Appunto,questo è il momento del FV un nuovo business,prova ad immaginare tagliassero gli incentivi del 50%,chi lo farebbe con l'attuale tecnologia?^Juza^ ha scritto:..............
poi se si vuole lucrare e basta basta aspettare che esca il nuovo settore...ma dire che il Fv sia solo buisness non è corretto ...perche a questo punto lo si può dire di tutti i settori che in un determinato momento creano movimento di capitale...
In Italia manca una politica energetica seria,basata sui consumi,sulle tariffazioni,sugli investimenti per la distribuzione dell'energia e per la minima dispersione del suo trasporto ecc..Non ha senso mettere a terra impianti con tutto il costruito che abbiamo in Italia ma guarda caso Enel e Marcegaglia stanno impiantando centinaia di Mw su latifondi e vuoi mica bloccarli!!!! Si mettono a terra anche perchè l'agricoltura è diventata povera,conviene affitare un campo al FV che produrre ortaggi ed anche qui le politiche comunitarie tutte da discutere,i prezzi e le filiere,comandate dalle grosse imprese di distribuzione,tutte da rivedere.Insomma,come ho citato prima,il discorso sul FV è enorme,non penso in questa sede sia sviluppabile.
Cmq gli investimenti nel FV sono finalizzati almeno ad una giusta causa,di positivo c'è questo.Il settore è in espansione e si spera che il governo italiano,qualunque esso sia,stia attento a questo settore,imponendo regole rigide e controlli a tappeto per sgamare i soliti furbetti che hanno fatto finta di smaltire eternit,con i vecchi incentivi,per ottenere tariffe più alte,facendo così cadere questa clausola nelle nuove tariffazioni.Cose all'italiana,come al solito.
