Ho capito bene?
Pecore, siamo un branco di pecore da tosare e fare arrosto.








tequi ha scritto:da quello che ho capito la deroga è valida solo se concordata con i sindacati interni..
Non è attuabile in automatico. Sempre se non ho capito fischi per attaccapanni..
tequi ha scritto:Niko.. che intendi per ad personam?
Non credo che si possa derogare per una singola persona.
Per il resto ho capito quello che dici ma siamo sempre lì.. se te li voti poi ti tieni i risultati (non è rivolto a te ma in generale).
Di fondo però non viene cancellata per legge nessuna norma ma viene introdotta solo la possibilità di toglierla on demand laddove ci sia il consenso di tutte le parti.
Da quello che ho capito io si da la possibilità, tramite la contrattazione aziendale, di bypassare l'articolo 18 nella parte in cui obbliga l'azienda a reintegrare la persona licenziata non per giusta causa. Rimane intatta la possibilità da parte della persona licenziata di percepire una cifra come rimborso danni.Aragorn77 ha scritto:riuscite a spiegarmela bene (senza interpretazioni )o dove trovare qualcosa da leggere in merito ?
Niko, forse non ho capito io ma la norma non prevede la possibilità di passaggi contrattuali. Non possono farti passare da indeterminato a determinato ma possono licenziarti senza giusta causa con il solo rischio di dover rifondere a titolo di risarcimento una tot cifra al licenziato (pratica che nelle aziende è in vigore dalla notte dei tempi anche con l'articolo 18 in funzione). Chiaramente se il tutto è stato concordato fra le parti.nikovic ha scritto:
Si capisco, ma cosa succede se il personale inizia a contattare i singoli proponendo contratti a tempo determinato? Certo i sindacati devono dare il benestare ma sono facilmente ricattabili:
H.R. (human resources): tizio, caio e sempronio Devono passare a tempo determinato, con possibile rinnovo dopo 6 mesi
RSU: Ma neanche per il cazzoo!!
H.R. ok apriamo allora un tavo di trattative, e parliamone.
RSU: ok ma contatto anche i territoriali + regionali, mettendo a conoscienza i Nazionali (Camusso e Landini)
H.R.: Ok ma parliamo di CIGS (Cassa integrazione straordinaria)
RSU: Ok, quante ore vi servono di CIGS?
H.R.: L'equivalente di TIZIO CAIO E SEMPRONIO x 3 essendosi aggravata la situzione
La domanda e': ORA l'RSU si fara' carico della CIGS? e come verranno visti TIZIO CAIO E SEMPRONIO POI IN AZIENDA da parte dell'azienda? Questo e' fortemente discriminante. e NUN SE PO' FA'
Se rimane poi in questi termini ovviamente
Questo potrebbe essere uno dei problemi seri.. le aziende che sono piccole ma comunque superano i 15 dipendenti dove i sindacati molto spesso non ci sono..Vinz ha scritto:Per i dipendenti di aziende come quella per cui lavoro, in cui il sindacato non s'e' capito se c'e'... dov'e'.. chi e'... e che fa..
E' veramente un dramma!
Non so che pensare!
No.. deve essere ancora votata (a meno che non mi sia perso qualche passaggio).Aragorn77 ha scritto:ma è passata o no ?
Jacob ha scritto:neeko. non sono loro fortunati....sennò pensandola così passa che la precarietà è (o deve essere) la norma. Posso capire se si parla di flessibilità...
Essere "agiatamente (?) dipendenti" non è una fortuna. Dovrebbe essere la norma, dal momento che non si vive per lavorare ma si lavora per vivere (il meglio possibile agigungo io).
Non è vera nessuna delle due cose.. la verità è nel mezzo.. lui ti paga perchè tu gli lavori.. senza una di queste due componenti non si ha il risultato.Jacob ha scritto:Non so..qui mi sembra che si stia tornando indietro alla stronzata che "il capo ti paga stipendio e contributi". No: io mi guardagno stipendio e contributi lavorando. Che è un altro paio di maniche.
Assolutamente si.. ma è lui che ti assume. Se non lo facesse tu non avresti nessun contratto. In questo dico che la verità sta nel mezzo.Jacob ha scritto:Non è un concessione che lui mi fa. E' un diritto di un lavoratore con un contratto subordinato. Grazie che lui paga perchè io lavoro. Ma se LAVORO non rubo nulla a nessuno, ma mi spettano dei diritti tra cui i contributi.