io sono perfettamente d'accordo sul fatto che la moto possa far sognare, si voglia avere il meglio ecc... però ci va anche una giusta dose di razionalità nell'acquisto.
Se sei un discreto manico, è giusto aspirare al top di gamma che possa darti lo stimolo per migliorare ancora in sicurezza.
A che serve una supersportiva da 170cv se hai messo giù il ginocchio 10 volte in tutta la tua vita?
Ma soprattutto... a che serve che sia NUOVA?
Ti faccio il mio esempio: passando da una SV 650 a un mille bicilindrico con ciclistica più che raffinata, per me il passo è ENORME. Sembra ovviamente di essere su un missile terra-aria incollato all'asfalto, pur essendo una moto di 10 anni con 115cv alla ruota a dir tanto.
Se mi fossi preso una moto da 17k euro, la sensazione sarebbe stata IDENTICA. questo perchè non sono abituato e non sono in grado di utilizzare mezzi del genere, devo imparare e per farlo non è necessario avere l'ultimo modello. Ho cambiato l'SV perchè mi andava stretta e non mi ispirava sicurezza come ciclistica, la tengo da pista perchè per le mie capacità è più che sufficiente per imparare.
Quando avevo il 125 (una NSR del 1994 tra l'altro, molto ben kittata ma comunque una NSR) avevo la possibilità di cambiarla a 19 anni con una moto depotenziata 600cc, e non l'ho fatto perchè avevo ancora molto da imparare sul 125 e l'ho cambiata 2 anni dopo. Non me ne sono mai pentito.
Secondo me il discorso è quello, puro e semplice, e fila perfettamente... quando vedo il signore attempato e sovrappeso, che gira al passo sul suo CBR1000RR fasciato in tuta e con metri quadri di gomma ancora da utilizzare, mi sembra RIDICOLO e non vorrei mai essere in quella situazione.
Preferisco esser preso in giro per una moto di 10 anni adatta alle mie capacità, che non sembrare uno che se potesse sfoggiare la moto al bar stando seduto sul divano lo farebbe volentieri

ah, stesso discorso per i telefoni... avere il Galaxy S e usarlo per messaggi e chiamate è come avere Belen Rodriguez a casa e usarla per lavare i piatti
