190 giorni ai domiciliari

[skywalker67]

Mah ... come la gestiamo ... diciamo che io accetto il rischio, per il piacere di svolgere l'attività.

Ti faccio un esempio, per farti capire che non è una questione legata unicamente all'andare in moto.

Io scio.
Diciamo che (come in moto) sono in grado di adeguare la mia sciata alle condizioni di pista ed affollamento, per cui mi ritengo sicuro di miei mezzi e delle mie capacità, che non oltrepasso praticamente mai.

Eppure ormai quasi dieci anni fa ho avuto un grave incidente con un altro sciatore, non per colpa mia.

Ciò nonostante sciare mi piace molto, tanto quanto andare in moto, per cui continuo a farlo, accettando il rischio che possa accadere qualcosa indipendentemente dalla mia volontà e dalle mie azioni.

[Sgualfone]

La nostra vita anche se non riusciamo a rendercene conto è pesantemente dipendente dalle azioni delle altre persone, tutti i giorni quando attraversi la strada ed anche mentre cammini sul marciapiede può succedere di tutto, dallo sbadato che tira un rosso a chi per un malore centra in pieno un dehors o ancora altro e altro etcc... purtroppo girare su strada visto anche l'incremento di veicoli e traffico degli ultimi anni non è "sicuro" ma se devo vederla così non esco più di casa, la tua stessa domanda me la sono fatta più volte e quì sul forum puoi trovarne traccia ma alla fine penso che se devo spegnermi chiuso in casa senza aver "vissuto" quello che mi piace allora prefererisco che sia perché ho osato nel godermi la vita.

Scusa Dip per il lungo OT e dai che Bee è tornata!

[dip]

Più o meno la vediamo allo stesso modo.
Sgualfone ha ben espresso anche il mio punto di vista.

Cosa faccio per ridurre il rischio?
Pollice sempre sul clacson.
Probabilmente metterò anche due clacson della Hella sl posto dell'originale.
Suono come se non ci fosse un domani, non si sa mai!


Carburatori Forever, Iniezione Some Time!

[Sgualfone]

Cosa faccio per ridurre il rischio?
Pollice sempre sul clacson.

La questione clacson per me è leggermente differente, per vie della quantità di km fatti in auto, furgone, camion etcc ho imparato che il clacson è l'ultima delle cose a cui devo pensare perché a volte ci si concentra sul cercarlo per avvisare e si reagisce in ritardo all'evento e quel ritardo seppur piccolo può fare la differenza, nel tempo ho condiviso questa mia esperienza con altri motociclisti ed uno di loro mi ha risposto tempo dopo dicendomi "un mattino una macchina stava uscendo in retromarcia io d'istinto volevo suonarle cosa che implica il fatto, suono per farmi notare e vediamo che succede, poi ho pensato a quello che mi hai detto così ho frenato e mi sono fermato dopo che la macchina ha terminato la sua manovra mi sono avvicinato e gli ho suonato per insultarlo, mi ha salvato da un'incidente"
queste parole hanno rafforzato la mia idea, si frena/ci si ferma/si evita l'ostacolo prima ancora di pensare a clacson e fari, poi si discute con calma.

[sniper765]

Già il clacson, bene o male, è recepito come segnale di avvertimento, il fatto di fare i fari invece può essere addirittura controproducente perché se, ipotizziamo, un'auto sta uscendo da una strada laterale per immettersi sulla nostra, e noi lampeggiamo, quello/a potrebbe intendere che lo vogliamo far passare... A quel punto ci troviamo poi con un problema più grosso di quello che avremmo avuto se gli avessimo suonato o se addirittura non avessimo neanche reagito.

[Bardiel]

Concordo che bisogna avere equilibrio, altrimenti nessuno di noi sarebbe ancora qua a salire in sella. Sempre utile però confrontarsi anche su temi così.
Una cosa che ho imparato dopo esserci caduto è dar per scontato l'errore altrui. Frecce, cambi direzione, clacson, etc, non mi fido più. Lascio finire manovra e poi passo.