Perchè questo avvenga...
E' necessario che sia un monomarca; perchè il pilota conti, il mezzo (moto, motore) e le gomme non debbono più essere una variabile, dovrebbero essere uguali per tutti.
Al di là delle balle a cui ci è piaciuto credere quando abbiamo cominciato ad appassionarsi alle moto, nei campionati prototipi il mezzo ha sempre fatto la differenza. Cioè... Mica che Crivillè sia stato una ciabatta o Kenny Roberts Jr un ladro di vittorie. Ma questi due senza un contesto con il mezzo migliore (Crivillè) o con mancanza di prontezza altrui (KRjr) il titolo non l'avrebbero mai vinto. E per quanto non abbiamo amato le 800 e le gare date dalle Bridgestone a ritmo stellare con degrado contenuto, hanno formato ed esaltato una serie di piloti che ora rimpiangiamo (Pedrosa, Lorenzo, Stoner, Rossi, Simoncelli, non tutti ma qualcuno pure Dovizioso lo ha ben valutato). Era fondamentale però essere un certo tipo di pilota per sfruttare correttamente il mezzo, vedi Ben Spies che secondo me non ha espresso il suo pieno potenziale per uno stile di guida non calzante per il periodo.
Ve ne dico un'altra che magari sapete già: come impedire ad Haga di essere competitivo su una moto? Gomme Michelin. Incapace di usarle.
Con un monomarca, tuttavia, sarebbe solo un campionato piloti, eventualmente un campionato team. Chi fa la moto dovrebbe modificarla solo tramite test privato e senza condividere i dati. I team la comprano a scatola semi chiusa (moto + specifiche + assetti e setup elettronici precotti). I costi più o meno sarebbero definiti ad inizio campionato (al netto delle cadute) ma il giro d'affari che genererebbe sarebbe molto, molto più piccolo.
Poi per carità: a pari livello di pilota, chi avesse più soldi (circa) per ricambi e test metterebbe un piccolo vantaggio tra sè e gli altri.
Ma con un giro d'affari più piccolo, senza certi nomi sulla griglia (anche i costruttori), senza un certo seguito... non ci sarebbe la pubblicità, i diritti televisivi ed un certo tipo di mercato (quello esclusivo). Non si pagherebbero 200 euro per avere una tribuna migliore dei plebeih del prato. Non si pagherebbero 3500 euro ad evento per arrivare vicino ai team, passeggiare per i pit in certi momenti, e se sei abbastanza ricco e famoso essere in griglia alla partenza (tipo un Alonso in Spagna).
Sarebbe però... sport. Dove il migliore pilota (fatto salvo il discorso per soldi e test) complessivamente emergerebbe tra tante gare tra assetto, velocità , tattica.
Almeno, secondo quanto ho capito io del motomondiale dal 1996 ad oggi... e non sono certo onniscente o onnicompetente.
Per l'abbassatore posteriore (e potenzialmente anche l'holeshot in partenza): penso che il 2027 sia un compromesso.
Da un lato Dorna che dice "semplifichiamo, meno costi, magari entrano altri che investono meno per fare prototipi", dall'altro i costruttori che han risposto "corcà che ci risviluppiamo da zero telaio, sospensioni ed elettronica del motore... ci è costato un botto e non siamo disposti a buttarlo". Anche se il solito giochino di inculiamo Ducati (abbassatore anteriore durante i giri per il 2023) lo scorso anno c'è stato, e purtroppo non è stata la prima o la seconda volta...