Condividere posizione tramite navigatore: è possibile?

[Teobecks]

Come da oggetto: è possibile condividere la posizione direttamente tramite il navigatore moto o auto che sia?
Magari sfruttando una app dello stesso produttore del navigatore, che andrebbe installata sul terminale di chi dovrebbe "guardare". A voi risulta che qualche produttore abbia una opzione del genere?
L'idea è quella di tenere il telefono senza app di navigazione o di registrazione attive, in modo da preservare la durata e lasciarlo al sicuro nel bauletto.
So, perché la usavo quando mi allenavo in MTB/BDC, che Garmin ha questa possibilità, ma appunto su dispositivi che non nascono come navigatori, ma come computer di bordo.

Grazie

[skywalker67]

Teo, anche io quando vado in giro in MTB uso la funzione Live Track di Garmin (per essere sicuro che se mi schianto mia moglie sa dove far arrivare l'ebanista per la cassa ... ) ma non consuma granchè la batteria del telefono: alla fine quest'ultimo ha solo il Bluetooth attivo (ma tanto se hai l'interfono lo terresti attivo comunque) e invia ogni secondo una piccola stringa di dati che contiene la tua posizione; quindi perchè non ti porti nel bauletto anche il Garmin per ciclismo con Live Track attivo tramite il telefono?

Alla fine, il navigatore avrebbe comunque bisogno del telefono per inviare la tua posizione (non credo che esistano navigatori con scheda SIM dati), e quindi che sia il navigatore o il Garmin a farlo, non cambia nulla: per essere trasmessa, la posizione, sempre dal telefono deve passare.

[Teobecks]

Avevo pensato di usare il Garmin della bicicletta, ma è un altro aggeggio che devo ricordare di caricare, accendere (ed avviare) e quindi spegnere.
Se fosse a fare tutto ciò il navigatore sarebbe molto più semplice: è già installato sulla moto con la sua base alimentata, si accende da solo quando giro la chiave e resta attivo finché non spengo lui o la moto.
Il funzionamento può essere del tutto uguale a quello del live track (che usavo per lo stesso motivo tuo ), quindi non servirebbe una SIM dedicata.

[skywalker67]

Teo, scusa ma come fa a funzionare senza telefono? Il navigatore è un apparato puramente passivo, non trasmette nulla.

Il Live Track del Garmin funziona solo se quest'ultimo è accoppiato al telefono tramite Bluetooth e può dialogare con l'app Connect del telefono.
In pratica il Garmin ricava la tua posizione tramite il GPS (che per sua natura è passivo, non trasmette nulla), la elabora, la manda alla app Connect del telefono tramite la connessione Bluetooth, ed il telefono usa la rete dati GSM per inviare la tua posizione a chiunque decidi tu.

Un eventuale navigatore potrebbe sostituire il Garmin, e magari dialogare con il telefono inviandogli la posizione calcolata (bisogna vedere se chi produce il navigatore ha previsto anche un modo per connetterlo al telefono e una app per gestire/inviare questa posizione), ma ci vuole poi sempre il telefono per accedere alla rete dati GSM per far si che la tua posizione venga ricevuta.

Oppure (ma non credo esistano) ci vuole un navigatore che faccia anche la funzione di trasmissione della posizione usando una SIM dati.

L'alternativa è quella (costosa) usata dagli aerei: un transponder che usa le frequenze radio per inviare il proprio identificativo e la posizione.

[skywalker67]

Ecco, guarda, Garmin ci ha già pensato: il Garmn Zumo 346 LMT-S ad es. può gestire il Live Track se accoppiato ad uno smartphone compatibile.

In ogni caso, la trasmissione della tua posizione, deve sempre passare attraverso la rete dati GSM, e quindi ti serve uno smartphone.

A questo punto forse, avendo già il ciclocomputer Garmin, ti conviene portarti appresso anche quest'ultimo piuttosto che comprare un navigatore che abbia la funzione Live Track.

[pike]

Restando sugli smartphone, Waze ha la funzionalità di condividere posizione e tragitto in real time tramite diverse piattaforme.

[Teobecks]

Teo, scusa ma come fa a funzionare senza telefono? Il navigatore è un apparato puramente passivo, non trasmette nulla.

Il Live Track del Garmin funziona solo se quest'ultimo è accoppiato al telefono tramite Bluetooth e può dialogare con l'app Connect del telefono.
In pratica il Garmin ricava la tua posizione tramite il GPS (che per sua natura è passivo, non trasmette nulla), la elabora, la manda alla app Connect del telefono tramite la connessione Bluetooth, ed il telefono usa la rete dati GSM per inviare la tua posizione a chiunque decidi tu.

Un eventuale navigatore potrebbe sostituire il Garmin, e magari dialogare con il telefono inviandogli la posizione calcolata (bisogna vedere se chi produce il navigatore ha previsto anche un modo per connetterlo al telefono e una app per gestire/inviare questa posizione), ma ci vuole poi sempre il telefono per accedere alla rete dati GSM per far si che la tua posizione venga ricevuta.

Oppure (ma non credo esistano) ci vuole un navigatore che faccia anche la funzione di trasmissione della posizione usando una SIM dati.

L'alternativa è quella (costosa) usata dagli aerei: un transponder che usa le frequenze radio per inviare il proprio identificativo e la posizione.

Il telefono resta comunque sempre acceso e con il bluetooth attivato, ma con il GPS disattivato risparmiando così un sacco di batteria. Questo sarebbe il mio intento. Il live track sarebbe perfetto, quindi.
Ho ancora lo SpotGen3 che è un sistema di ricerca avanzato, si attiva automaticamente quando sente il movimento e si disattiva dopo un certo tempo impostabile, ha le sue batterie e si può alimentare con il suo cavetto. Tramite la app, si vede la posizione e si possono visualizzare alcuni messaggi impostabili da inviare dal dispositivo. Quindi praticamente perfetto se non fosse che richiede un abbonamento di circa 130€/anno che non ho più voglia di pagare dato l'uso molto meno intenso che faccio della moto e bicicletta.
Il vantaggio di questo è il fatto che richiede solo copertura GPS, non ha traffico dati via GSM o simili, quindi funziona praticamente ovunque.

[Teobecks]

Restando sugli smartphone, Waze ha la funzionalità di condividere posizione e tragitto in real time tramite diverse piattaforme.

Siamo sempre lì però, il telefono deve avere il GPS attivato

[pike]

Se vuoi fare il superattento, magari ci sono ancora delle antenne GPS BT in vendita che puoi mettere in una posizione meno esposta rispetto al telefono.
Ho letto del piano di Spot, che mi rendo conto non sia a buon mercato. Faccio finta di comprare attrezzatura e servizi dati al posto di un piano spot per tre anni (130x3 = 390).
Anno 1 compro uno smartphone economico, 100 euro, una antenna GPS BT (40-60 euro), una sim card con un piano tariffario compatto. Spusu 1 da' un 1gb di trasferimenti più il resto, 4 euro mese. Totale: 208 euro.
Anno 2, voglio difendere meglio lo smartphone, aggiungo 30 euro di marsupio e protezioni antiumidità. Totale 78 euro.
Anno 3, la batteria non è più il massimo aggiungo un powerbank ed un cavo decente. Facciamo altri 40 euro. Totale 88 euro.

Siamo a 374.
Peggio della soluzione Spot è la non funzionalità integrata di chiamare un SOS, la necessità di avere una copertura dati per funzionare (almeno 2g), una maggiore complessità e ingombro. Non è qualcosa di specializzato per il tracking and rescue. Ed è più fallace, ci sono più parti. Ma c'è più ridondanza (se si ha già uno smartphone con sè, ci sono un totale di 3 GPS e due dispositivi che possono localizzare e telefonare).
In più di Spot abbiamo un telefono ed una sim card di backup in caso di problemi del nostro telefono principale, un dispositivo secondario.
Ora gioco sporco.

Facciamo finta che non ci serva il telefono economico nuovo, recuperiamo un vecchio smartphone non ciofeca totale, a cui mettiamo una batteria nuova. Diciamo 30 euro invece che 100.
Facciamo finta che il marsupio e le protezioni antiumidità non ci servano... ricicliamo una ziplock e aggiungiamo dentro alla stessa un po' di quella plastica per imballaggi che ogni tanto arriva tramite gli acquisti internet (anche se ora più spesso si usa carta). O meglio ancora, da altro imballaggio recuperiamo quella bella schiuma bianca, da termosagomare per incastrare dentro tutto. E poi tutto nella ziplock.
Zero euro.
Facciamo finta che del ricevitore GPS esterno non ce ne frega niente, ma la batteria che abbiamo montato nello smartphone non è supercapiente. Quindi 30 euro in più di powerbank già dal primo anno.
Nuovo totale 244. Di cui 144 sono piano dati, non so se con Spusu si può sospendere il piano non pagandolo, ed alla prima ricarica riparte dal mese, con la stessa tariffa. Volendo si potrebbero evitare i mesi da novembre a febbraio, 12 mensilità su tre anni cioè altri 48 euro in meno.

Aggiungendo un concetto di riuso e riciclo per spendere meno.

[yoda]

Scusa Teo, sicuramente mi sfugge qualcosa... leggo, all'inizio, che la motivazione di tutta 'sta roba sarebbe (ti cito) "preservare la durata e lasciarlo al sicuro nel bauletto".
Per durata intendi la batteria? Per "lasciarlo al sicuro" intendi da eventuali cadute? Perché nel primo caso (se non vuoi il telefono fuori dal bauletto) esistono i powerbank.

Inviato dal mio SM-A528B utilizzando Tapatalk

[Teobecks]

Mi son reso conto che non ho specificato che ora NON ho navigatore, o meglio, lo avrei ma è da sostituire purtroppo ed è comunque abbastanza datato e non ha bluetooth.

Pike, quindi tu suggerisci di attivare nuovamente lo Spot.
A onor del vero c'è anche la possibilità di avere un piano mensile (non ricordo la cifra, ma comunque non conveniente rispetto all'annuale) e poi potrei lasciarlo scadere.

Resta il fatto però, che sono senza navigatore.

Scusa Teo, sicuramente mi sfugge qualcosa... leggo, all'inizio, che la motivazione di tutta 'sta roba sarebbe (ti cito) "preservare la durata e lasciarlo al sicuro nel bauletto".
Per durata intendi la batteria? Per "lasciarlo al sicuro" intendi da eventuali cadute? Perché nel primo caso (se non vuoi il telefono fuori dal bauletto) esistono i powerbank.

Inviato dal mio SM-A528B utilizzando Tapatalk

Non avrei tanta voglia di avere mille "aggeggi" da dover controllare, ricaricare e collegare/scollegare in più ho già brutta esperienza con il telefono lasciato esposto al sole.
Per questo volevo lasciare il telefono solo con il bluetooth attivato per l'interfono nel bauletto o nella tasca giubbotto.

[skywalker67]

Ok, Teo, adesso capisco meglio cosa ti proponi: vuoi preservare la batteria del cellulare tenendo spento il GPS ma usandone comunque la funzione di connessione alla rete dati per l'invio della posizione, che dovrebbe essere rilevata da un altro apparato e da questo condivisa con il telefono, tramite il quale (con una qualche app) inviata a destinatari da te scelti.

Visto che il navigatore dovresti comprarlo, a questo punto guarda i modelli di Garmin che hanno la funzione di Live Track (ad es. quello che ti ho linkato sopra): se non costano un rene e mezzo potrebbero essere la soluzione che cerchi.

Edit: secondo il sito di Garmin, i modelli che hanno il Live Track sono lo Zumo 346 LMT-S e 396 LMT-S.
Non si può dire che siano proprio economicissimi (349 euro il primo, 399 il secondo a listino), ma non ho idea di quali siano i prezzi dei navigatori da moto in generale.
Qui sembra che il 346 sia in vendita a un prezzo umano.

[stez90]

Non ho mai notato grossi impatti del GPS sulla batteria, le altre reti (soprattutto con scarsa ricezione) le vedo molto più critiche. Non vedo un tradeoff conveniente spegnere il GPS (passivo) per dover forzatamente tenere accese altre reti tipo bluetooth o wifi (con scambio di dati bidirezionale attivo).
Secondo me la soluzione migliore è tenere lo smartphone all'ombra e a schermo spento, collegato ad una fonte di energia potente (in grado di fornire abbastanza energia da non fargli usare la batteria). Quello che ti frega ad usare il cell come navigatore è lo schermo acceso a bomba e il caldo, di certo non il GPS. A quel punto anche il semplice Google Maps permette di condividere la posizione con chiunque.

[skywalker67]

Non ho mai notato grossi impatti del GPS sulla batteria, le altre reti (soprattutto con scarsa ricezione) le vedo molto più critiche. Non vedo un tradeoff conveniente spegnere il GPS (passivo) per dover forzatamente tenere accese altre reti tipo bluetooth o wifi (con scambio di dati bidirezionale attivo).

Beh. insomma ...
La mia esperienza è diametralmente opposta: quando scio tengo attiva una app (Ski Tracks) che mi tiene le statistiche della giornata di sci (Km di salita, discesa, velocità, quote, etc.), oltre a tracciare il mio percorso e salvarlo in .gpx.
In una giornata di sci di 7/8 ore, partendo con batteria al 100% di carica, finisco intorno al 38/40% (e con la batteria del telefono ormai vetusta mi dovevo portare dietro un power bank).

Dopo 7/8 ore in moto col telefono collegato BT all'interfono forse avrò consumato il 35% di batteria.

YMMV.

[pike]

Pike, quindi tu suggerisci di attivare nuovamente lo Spot.
A onor del vero c'è anche la possibilità di avere un piano mensile (non ricordo la cifra, ma comunque non conveniente rispetto all'annuale) e poi potrei lasciarlo scadere.

Se è quello che hai letto tu... secondo me sto scrivendo veramente male. Poi per carità, a mio parere la base di tutto è l'obiettivo. Se l'obiettivo è quello di mandare un SOS, nulla batte qualcosa di specifico come lo Spot.

Hanno dei start-fee da denuncia, per i vari piani.

[Teobecks]

Piccolo aggiornamento al rientro dal giro che faccio quasi tutti i sabato mattina (e quando posso anche la domenica) con partenza alle 5/5.30.
Durante la strada ho ponderato che se sono disposto a cambiare navigatore per la moto per una non necessità reale (come avete detto voi posso usare una Power bank e "tirare avanti" ancora un po'), sono disposto a spendere soldi per altro più importante che ho sempre rimandato.
Per scaramanzia non dico nulla quando sarà a casa scriverò nel topic dedicato

[pike]

sono disposto a spendere soldi per altro più importante che ho sempre rimandato.

Sniff sniff... sento odore di CO2 compressa...

[skywalker67]

Sniff sniff... sento odore di CO2 compressa...

[pike]

Credo che sia più da birra...

[Teobecks]

No no tranquillo, non sono razzista. Non amo whisky e rum, ma non disdegno il resto