flows1719 ha scritto: ↑dom dic 12, 2021 9:57 pm
Io senza vestiti peso circa 67 kg e so che i settaggi preimpostati sono per una persona media di 70 kg. Quindi credo che la posizione 4 sia la più adatta per me (vado in moto quasi sempre senza passeggero).
Sicuramente quella è la posizione di partenza, dalla quale poi iniziare a lavorare per trovare il giusto settaggio per te.
flows1719 ha scritto:
Quello che non capisco è:
1) Nel libretto d'uso e manutenzione c'è scritto che la posizione 1 assicura il precarico più morbido della molla mentre la posizione 7 il più rigido.
Esatto.( anche se il manuale è scritto con dei termini non propriamente corretti!)
Il precarico può essere MINORE o MAGGIORE , non morbido o duro
Per precarico si intende di quanto è compressa la molla, e in base alla caratteristica elastica
tipica di quella molla si cambia la forza necessaria affinché la
sospensione inizi a comprimersi.
Precarico minimo: la sospensione si comprime sotto al peso stesso della moto, salendo si comprime ancora di più.
Precarico massimo: la sospensione si comprime sotto al peso stesso della moto, ma molto molto meno ( il retro risulta più alto).
Salendo si comprime, DEL MEDESIMO VALORE.
(pausa, faccio un esempio con dei valori a casso, non sono da prendere come riferimento!)
Precarico minimo:
Con la moto a terra il retro si abbassa di 5cm ( rispetto alla condizione di ruota che non poggia a terra).
Col pilota in sella il retro si abbassa di altri 3cm.
Precarico massimo:
Con la moto a terra il retro si abbassa di 1cm ( rispetto alla condizione di ruota che non poggia a terra).
Col pilota in sella il retro si abbassa di altri 3cm.
Differenze: la molla col peso del pilota si comprime sempre di 3cm, ma nel secondo caso il retro della moto è più alto di 4cm. Di contro, nel secondo caso c'è la possibilità che la sospensione abbia poca corsa di estensione disponibile, col rischio di far perdere aderenza allo pneumatio in forte frenata, o in curva con il manto rovinato.
flows1719 ha scritto:Quello che non riesco a capire è com'è possibile che nella posizione 1 e, cioè, nella posizione che abbassa di più il posteriore (quindi che schiaccia maggiormente la gomma posteriore a terra) corrisponda al precarico più morbido.
A logica, se il posteriore è più basso allora la sospensione posteriore spinge maggiormente la gomma a terra. Di conseguenza, il precarico è maggiore, più rigido. Cosa sbaglio nel mio ragionamento?
Sbagli due cose ( la prima dovrebbe esserti già chiara, ma la specifico ugualmente.)
1: Il precarico è la misura di quanto la molla è compressa meccanicamente. Si esprime in millimetri.
2: Il fatto che il posteriore sia più o meno alto influisce in maniera trascurabile sullo "schiacciamento" della gomma a terra.
E' vero che cambiando l'altezza del posteriore cambia la geometria della moto, quindi cambia anche il bilanciamento dei pesi fra ruota( e quindi gomma) anteriore e posteriore.
MA se cambia di un chilogrammo è tanto! Penso si e no 100g.
Dallo studio che feci ( e che ho riportato sul forum) sulla SV prima serie, naked, sulla ruota anteriore gravano 90Kg, sulla ruota posteriore gravano 100Kg.
Con me in sella in posizione dritta (79Kg vestito) diventano 115Kg e 154Kg ( ant/post)
Con me in sella in posizione "naso nel cruscotto" si "spostano" 2Kg dal posteriore all'anteriore.
flows1719 ha scritto:2) Di recente ho avuto alcuni problemi di trazione con la gomma posteriore, specialmente alla fine dei tornanti. Non escludo che il problema dipenda anche dalle gomme perché sono in pessime condizioni. Secondo voi potrebbe anche dipendere dal settaggio errato del mono?
Prima cosa da fare quando si regolano le sospensioni è di assicurarsi che gli pneumatici siano in buone condizioni e alle giuste pressioni.
piuttosto, quanti chilometri ha la moto, e quindi il mono?
flows1719 ha scritto:
3) Cosa comporta un settaggio errato del monoammortizzatore (in via generale)? Cosa posso aspettarmi che migliori nella guida della moto?
Sul mono di serie c'è solo il precarico come regolazione, con poco precarico la moto ha più difficoltà ad entrare in curva, ed in uscita di curva tende ad allargare la traiettoria. Con troppo precarico in frenata la moto "perde" il postriore, ovvero la ruota posteriore tende a scivolare.
Nel tuo caso, (
... ho avuto alcuni problemi di trazione con la gomma posteriore, specialmente alla fine dei tornanti...) mi sa che il monoammortizzatore è arrivato alla fine della sua vita, ovvero non ammortizza più nulla, è solo una molla e basta.
flows1719 ha scritto:Domanda bonus: so che il monoammortizzatore è un elemento vitale della moto, ma perché costa così tanto? Non mi sembra che i materiali di cui è fatto siano così costosi. Qualcuno può illuminarmi?
Effettivamente è fatto di leghe di acciaio e leghe di alluminio comuni, un poco di gomma, qualche boccola di bronzo sinterizzato e forse del teflon.
MA il tutto lavorato con estrema precisione per consentire i giusti accoppiamenti meccanici, lavorato per avere le minime rugosità superficiali per limitare al massimo gli attriti interni che riducono la funzionalità dell'ammortizzatore, e lavorato in modo che le tenute ( guarnizioni ) non esplodano sottoposte alla pressione di lavoro dell'ammortizzatore, che può arrivare tranquillamente a 15bar.
flows1719 ha scritto:
Vi ringrazio anticipatamente!
Prego!