Sono una *ega spaziale in curva
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Re: Sono una *ega spaziale in curva
A me quelli che mandano letteralmente in bestia sono quelli che occupano stabilmente la 3a corsia, ma vanno piano, e quando finalmente si accorgono di essere in mezzo ai cabbasisi si spostano con molta calma verso destra e nel contempo accelerano per renderti più difficile il sorpasso ...
Ecco, lì veramente mi sento di fare lo str...o: li affianco e vado 1km l'ora in più di loro, fino a che arrivano nel c.lo dell'auto che li precede e devono inchiodare per non schiantarsi.
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Re: Sono una *ega spaziale in curva
majinjoko ha scritto: ↑dom set 05, 2021 11:18 amCiao a tutti,
un po' di autocritica della domenica mattina
Premessa: ho usato per 20 anni un Malaguti F12 (indimenticabile!). Ovviamente l'esperienza sull'F12 non mi da molto quando poi salgo sulla sv650. Però ho avuto anche un anno di Beverly 300, che sempre uno scooter rimane, ma è già grosso, sufficientemente veloce, etc..
Ora possiedo una 650x da ottobre, circa 3000km all'attivo, che di fatto sono i miei primi 3000km di "moto", e non so se siano pochi o tanti.
Mi piace molto guidarla, ho preso confidenza con il cambio a marce (la grande novità di andare in moto, pensavo) e sono molto contento.
Però.. le curve le sbaglio ancora tantissimo. È frustrante la cosa. Sia chiaro: mica tutte! Guido tranquillo, sicuro di me, sereno. Però di tanto in tanto, magari una curva che "chiude" di colpo, ecchallà che vado (un po') lungo. E quando vado lungo faccio poi fatica a correggere.
Sicuramente c'è un insieme di sbagli da correggere. Magari sbaglio la traiettoria (di solito mi capita su curve che non conosco) o magari entro troppo forte, anche se non penso di andare davvero forte, anzi.
Pago lo scotto di non aver mai avuto un vero insegnamento, quindi con calma e attenzione devo trovare la quadra da sola.
Probabilmente la soluzione più ovvia è "vai più piano". Ripeto però che non vado a velocità sostenute.. ho 37 anni e la testa non è più quella di quando ne avevo 17
Dopo questo momento di self discovery, mi vien da chiedervi: "dove sbaglio?"
ps: solo per mettere maggiormente in chiaro la cosa: non ho mai rischiato nulla, non finisco nell'altra corsia, non ho mai dovuto intervenire brusco sui freni provocando sbandata o perdita di aderenza. La cosa assolutamente più "rischiosa" è avere attaccata al cuculo un'auto, perché poi per correggere devo necessariamente rallentare (molto) e mi rendo conto che anche psicologicamente un occhio lo tengo sullo specchietto.. E sono cose che magari si verificano una volta al mese, non ad ogni uscita. Altrimenti avrei già tagliato la patente, tra poco divento padre non posso mica rischiare troppo!!
Ciao.
Guarda, io sono l'ultimo che può aprire bocca su questo argomento, però, dato che anch'io posseggo l'SV da pochi mesi, ed erano 30 anni che non avevo la moto, ti dico che non è la moto migliore per iniziare: ha un freno motore importante, e farci l'abitudine richiede kilometri. Anche un mio amico che ce l'ha avuta una quindicina di anni fa, ci si è trovato sicuramente bene, però mi ha anche detto che con la successiva Hornet si è trovato meglio da subito: quattro cilindri in linea, meno freno motore, motore più rotondo, avantreno più caricato...: l'SV richiede più tempo e kilometri di adattamento, ma poi sa dare le sue soddisfazioni: io entro in curva anche frenato, tolgo gas se vedo che la curva chiude, e non mi ha mai fatto il minimo scherzo. Ha un gran bel telaio, che sopperisce bene a delle sospensioni non proprio di prim'ordine: ho su delle gomme Pirelli del 2014, e sono a 10 millimetri dal chiuderle: non ci provo neppure, ma ti garantisco che ci sono arrivato con una facilità estrema. Questo per dirti che la moto c'è, ed è valida: ha solo bisogno di essere capíta e conosciuta tramite kilometri col sedere sul sellino. Poi sì, è vero, c'è sempre qualcuno che va più forte, anzi, di me ce ne sono tanti se non tutti, però bisogna anche tenere conto se si fanno strade che si affrontano per la prima volta: in questo caso è sempre bene chiudere un pelo di più, anche se ci sono alcuni che riescono ad entrare pieni e sicuri, in curve cieche, che io mi chiedo come cavolo facciano: al mondo non siamo tutti uguali, c'è anche chi ha delle doti naturali.
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Re: Sono una *ega spaziale in curva
Yuma, gomme del 2014 ... L'ora di cambiarle è passata da almeno 4 anni, ormai saranno di marmo più che di gomma ...
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Re: Sono una *ega spaziale in curva
...e ci sono persone a cui puzza la vita.Aspes125yuma ha scritto: ↑mer set 08, 2021 7:34 am[omissis] anche se ci sono alcuni che riescono ad entrare pieni e sicuri, in curve cieche, che io mi chiedo come cavolo facciano: al mondo non siamo tutti uguali, c'è anche chi ha delle doti naturali.
Ricordiamocelo: o siamo in pista, o possiamo conoscere una strada come il vialetto di casa nostra, ma non sapremo mai se dietro una curva cieca ci possa essere un mezzo in panne, un animale selvatico, o semplicemente un mezzo pesante che ha perso gasolio dal serbatoio...
Se si vuol massimizzare la probabilità di portare a casa la pellaccia, bisogna sempre avere margine rispetto al proprio campo visivo quando si entra in curva.
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Re: Sono una *ega spaziale in curva
Freno motore :
Essendo un bicilindrico è molto presente.
Non ricordo se avete la carburatori.
Sulla carburatori il meccanismo di azionamento del carburatore posteriore prende del gioco nel tempo, e accentua l'effetto ON/OFF. Va verificata la "sincronizzazione dei carburatori ".
Comunque regolando il minimo a 1400/1500 giri il freno motore è molto meno invadente.
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Re: Sono una *ega spaziale in curva
Che poi ... c'è anche qualcuno a cui il freno motore della SV piace molto, e ne fa una parte sostanziale del proprio modo di guidare.
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Re: Sono una *ega spaziale in curva
Verissimo, io però sono di nascita un "duetemparo"...skywalker67 ha scritto:Che poi ... c'è anche qualcuno a cui il freno motore della SV piace molto, e ne fa una parte sostanziale del proprio modo di guidare.
E il minimo un pelo alto mi aiuta molto nella percorrenza delle curve. La moto scorre invece di piantsrsi e dover pelare il gas, cosa che se la sincronizzazione dei carburatori è sballata non è affatto facile e il risultato è poco piacevole.
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Re: Sono una *ega spaziale in curva
La penso esattamente uguale. La pellaccia è una sola.Wright ha scritto: ↑mer set 08, 2021 8:51 am...e ci sono persone a cui puzza la vita.Aspes125yuma ha scritto: ↑mer set 08, 2021 7:34 am[omissis] anche se ci sono alcuni che riescono ad entrare pieni e sicuri, in curve cieche, che io mi chiedo come cavolo facciano: al mondo non siamo tutti uguali, c'è anche chi ha delle doti naturali.
Ricordiamocelo: o siamo in pista, o possiamo conoscere una strada come il vialetto di casa nostra, ma non sapremo mai se dietro una curva cieca ci possa essere un mezzo in panne, un animale selvatico, o semplicemente un mezzo pesante che ha perso gasolio dal serbatoio...
Se si vuol massimizzare la probabilità di portare a casa la pellaccia, bisogna sempre avere margine rispetto al proprio campo visivo quando si entra in curva.
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Re: Sono una *ega spaziale in curva
Eh, lo so. Solo che ho avuto altre priorità...skywalker67 ha scritto: ↑mer set 08, 2021 7:44 amYuma, gomme del 2014 ... L'ora di cambiarle è passata da almeno 4 anni, ormai saranno di marmo più che di gomma ...
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Re: Sono una *ega spaziale in curva
Infatti. C'è solo da capirlo. E per farlo ci vogliono solo kilometri. Specialmente se si proviene da scooter o da 2tempi.skywalker67 ha scritto: ↑mer set 08, 2021 9:13 amChe poi ... c'è anche qualcuno a cui il freno motore della SV piace molto, e ne fa una parte sostanziale del proprio modo di guidare.
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Re: Sono una *ega spaziale in curva
Two strokes rules!Aspes125yuma ha scritto: Infatti. C'è solo da capirlo. E per farlo ci vogliono solo kilometri. Specialmente se si proviene...da 2tempi.
La moto deve bere, fumare e muovere il kulo. (Cit.: Marco Lucchinelli)
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Re: Sono una *ega spaziale in curva
AGN (aggiornamento non richiesto) del weekend
1- un piccolo accorgimento come "mettere in punta" il piede all'interno della curva mi sta aiutando tantissimo, immagino perché mi porta a posizionarmi "meglio" rispetto al restare bloccato sulla moto
2- muovere testa e corpo nella direzione dove devo andare mi aiuta e mi scioglie in curva, anche se questo "accorgimento" mi viene più difficile renderlo automatico
3- lo sbaglio più ricorrente è che chiudo troppo la curva. Sto cercando di entrare "un po' più largo" come consigliato da voi, ma poi ci metto del mio e chiudo.. ho ancora da lavorare!
1- un piccolo accorgimento come "mettere in punta" il piede all'interno della curva mi sta aiutando tantissimo, immagino perché mi porta a posizionarmi "meglio" rispetto al restare bloccato sulla moto
2- muovere testa e corpo nella direzione dove devo andare mi aiuta e mi scioglie in curva, anche se questo "accorgimento" mi viene più difficile renderlo automatico
3- lo sbaglio più ricorrente è che chiudo troppo la curva. Sto cercando di entrare "un po' più largo" come consigliato da voi, ma poi ci metto del mio e chiudo.. ho ancora da lavorare!
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Re: Sono una *ega spaziale in curva
Se Juza si dà una mossa ...
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Come tutti i movimenti del corpo umano, bisogna ripetere e ripetere, iniziando con calma.majinjoko ha scritto:AGN
2- muovere testa e corpo nella direzione dove devo andare mi aiuta e mi scioglie in curva, anche se questo "accorgimento" mi viene più difficile renderlo automatico
Ho la "fortuna" di vivere in una cittadina ben fornita di rotonde proprio sul tragitto di 2,3 km per andare al lavoro.
Anticipando di pochi minuti la partenza da casa evito il grosso del traffico, e su quel tragitto ormai noto e stranoto mi "alleno" nella messa a punto di un diverso stile.
La differenza la sento.
Ovviamente non punto al ginocchio per terra!
Questo per dire:fai un percorso breve e prova a girare il busto verso la direzione della curva.
Se fai due ore di moto, alla fine il tuo fisico si dimentica i movimenti!
Vedrai che anche il punto tre si migliora.
Lo stringere in entrata le curve è normale finché non si riesce a curvare con naturalezza.
È la paura di non riuscire a curvare che ci porta ad anticipare la curva.
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