Innazitutto non so se ho beccato la sezione giusta, in caso contrario se i mod spostano dove ritengono opportuno, mi scuso in anticipo per un eventuale errore...
Allora: vorrei tornare in pista, senza troppe pretese, cercare di riprenderci un pò la mano e poi vediamo un pò.
So bene che ormai la stagione è agli sgoccioli e infatti il progetto sarebbe: prendo la moto, ho tempo di prepararmela quel minimo che serve senza troppa fretta e per la prossima stagione si parte. In casa non ho problemi per metterci un pò le mani diciamo che come attrezzatura non sono poi messo così male.
Perchè una SV: voglio una moto leggera, sincera, che non mi fa fuori gomme a raffica, che se mi servono ricambi se ne trovano a buon mercato (finanze poche). L'idea primordiale, quella venuta giù di getto, era ripartire con un RS125 (sono di base un duetempista), perchè è una moto che conosco, che ho avuto, che ci ho fatto qualche corsa. Poi ragionandoci di più ho realizzato che tra lavoro, casa, progetti vari non avrei il tempo per starci dietro con la manutenzione che richiede.
Di base sarei orientato a un modello a carburatori. So che mi precludo il fatto di poterci montare in futuro centralina, modulo.
Voi che conoscete il modello che dite? Aldilà di iniettori/carburatori ci sono differenze di ciclistica, consigli? Di telaio c'è una differenza importante tra i due modelli o è solo un piccolo step?
Così a vederla mi lascia un pò perplesso la forca anteriore, ma quella, modello più recente o meno, mi pare stessa cosa.
Quando me ne troverò una davanti oltre a soliti controlli (tintinnii dal motore, esaminare dischi, forche, mono, vedere se va dritta senza mani, ecc. ecc) ha qualche "punto debole" da esaminare con più attenzione?
Io sarei orientato sul cercare un pronto pista o comunque qualcosa che abbia già assaggiato i cordoli. So che ci sono un pò 2 scuole di pensiero a riguardo; i "stai alla larga da ex pista sicuro sono strapazzati" e i "pista o strada alla fine è questione di kulo di trovare quello che gli ha voluto bene". Il mio ragionamento sarebbe che la SV650 essendo comunque di base una moto più da "casa lavoro" che una supersportiva divoratrice di cordoli... quando si va a lavorare la mattina si ha furia...e magari mica si sta tanto a far attenzione a dargli una scaldata...quando si va al mare c è il salmastro...e comunque una moto da uso quotidiano sta lì a prendere acqua, sole, freddo, caldo... Una SV da pista la vedo più tipa da garage e che il proprietario, forse, c'è più possibilità che sia un appassionato che gli tira il collo, ma gli fa anche manutenzione.
Insomma io ho cercato di darvi un idea del mio pensiero, non so se v'ho rotto che già ho parlato anche troppo

Voi avete esperienza sul modello.... ora ditemi voi
