
http://corrieredelmattino.altervista.or ... i-e-legge/
invece di educare si da bambini, basta fare la regola nuova che si accatasta alle altre

invece di spalmare l'assicurazione su tutti i cittadici, cosi' che verrebbe una inezia, si fa altro per altre motivazioni

seno', a sto punto ci si deve assicurare con lo stesso massimale obbligatorio per gli altri utenti della strada. visto che anche uno con la bici puo' nel traffico creare lo sfacelo


Di seguito l’elenco degli oneri spettanti ad ogni persona che deciderà di percorrere strade urbane e extraurbane (sono escluse le zone private e recintate) dall’entrata in vigore della Legge:
- Certificato di idoneità alla guida (patentino) dei cicli azionati dalla forza muscolare (conseguibile dall’età di 15 anni e obbligatorio anche per l’adulto sprovvisto di altre abilitazioni alla guida);
- Assicurazione bonus malus + casco (conducente del mezzo) in franchigia di € 350,00 circa annuali stipulabile presso le compagnie assicurative comunitarie; verrà accompagnata di carta verde per circolare liberamente in tutti paesi, esclusi Malta, Russia e Albania;
- Tassa di proprietà annuale del mezzo (bollo), al costo di 2 marche da bollo da € 16,00;
- Casco con omologazione E3, obbligatorio in qualunque circostanza se si circola su strade pubbliche, comprese le piste ciclabili;
- Installazione sulla bicicletta di luci di posizione diurne e notturne, comprendente anche un piccolo stop per avvertire i mezzi che precedono il ciclo delle proprie frenate e indicatori di direzione, attivabili con uno switch montato sul manubrio;
gia' me le immagino le signore qui, quelle anziane, che caricano a ciuccio la bici, avanti e dietro con la spesa e le forze dell'ordine che tra carico sistemato non da codice ed altro incalzeranno da dietro le povere signore
