Secondo me qui qualcosa non torna...
Sugli olii non ne so mezza, se questo mi racconti lo prenderò per buono.
Ma sui motori montati sulla 145/146 ho qualche dubbio che ci fosse qualcosa a carburatori, visto che entrambe le auto hanno debuttato dopo il 1991, data spartiacque tra Euro0 e Euro1. E quindi dovevano essere tutti catalitici. Ovvero, con iniezione elettrica.
Poi, per quanto ne so, c'erano grosse parentele tra queste due auto e Bravo/Brava. E se si va a controllare le cilindrate, il 1.4 Fiat e il 1.4 Alfa sono identici. Varia ovviamente la testa, 12v per la fiat, 16v e doppia candela per Alfa. E lo ammetto candidamente: quasi 25cv di potenza. Ma restano dei prodotti dello stabilimento di Pratola Serra, due alberi a camme in testa.
Torniamo al tuo Bialbero...
Che è stato passato anch'egli a iniezione, ma è rimasto in circolazione sino al 1998 su 164 e su 155.
Non su alcune motorizzazioni, però... La Q4 e la turbo erano base Bialbero Lampredi, non Bialbero Alfa.
Ed è comico vedere le commistioni tra marchi, marche, motori, successi.
La 155GTA era motorizzata dalla parte motore/trasmissione proveniente dalla Delta HF evoluzione
