Miglior regolazione sospensioni
Miglior regolazione sospensioni
Allora: non riuscendo a trovare una regolazione ottimale chiedo a voi quale può essere la migliore o cmq quale usate per affrontare passi di montagna, avere una veloce percorrenza ecc.
Sv 650 K4... alle forcelle ho già cambiato le molle (+ dure), il posteriore è e rimarrà l'originale.
Per ora ho la regolazione del precarico al massimo (pistoncini tutti in fuori), idem per il posteriore (se non sbaglio è sul 6° dente) tutto duro insomma
Sv 650 K4... alle forcelle ho già cambiato le molle (+ dure), il posteriore è e rimarrà l'originale.
Per ora ho la regolazione del precarico al massimo (pistoncini tutti in fuori), idem per il posteriore (se non sbaglio è sul 6° dente) tutto duro insomma
Re: Miglior regolazione sospensioni
ok, fà un po' schifo :-))) ... ma ci sarà una regolazione che funzioni meglio di altre, un "buon compromesso"...
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Re: Miglior regolazione sospensioni
Se le viti sulla forcella son tutte fuori sei al minimo di precarico, non al massimo...
Re: Miglior regolazione sospensioni
l'ho chiamato precarico ma in realtà è il freno in estensione della forcella... o sbaglio?!?
per capirci... i pistoncini... cosa regolano?
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Re: Miglior regolazione sospensioni
Sulla forca di serie regolano il precarico. Se li avviti vanno a spingere sulla molla e alzi l'avantreno.
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Re: Miglior regolazione sospensioni
Devi prima studiarti un po come funzionano le sospensioni, a quanto vedo non sei molto ferrato. Sull' sv 650 puoi solo regolare il precarico delle molle sia all'anteriore che al posteriore, quindi puoi regolare l' assetto della moto e nientaltro. Fai il sag e sei a posto, se hai una guida molto sportiva puoi tenere valori vicini a quelli per la pista
Re: Miglior regolazione sospensioni
quindi?... cioè... spiegatemi a sto punto il precarico...stez90 ha scritto:Sulla forca di serie regolano il precarico. Se li avviti vanno a spingere sulla molla e alzi l'avantreno.
avvitando e svitando cosa succede? io sò che non cambia la "durezza" della molla (ovviamente) ma la velocità nel ritornare in posizione...
Re: Miglior regolazione sospensioni
sbaglio?
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Re: Miglior regolazione sospensioni
Sbagli Di fatto cambi solo l'altezza (e tutti gli angoli che ne derivano).
Prendi una molla. La sua lunghezza è determinata solo dal carico. Si accorcia di X millimetri per ogni kg di carico, con X sempre costante se la molla è lineare, oppure X che diminuisce se la molla è progressiva.
Mettila dentro una sospensione. La moto ha un certo peso e comprime la molla, portando il tutto ad una certa altezza.
Il registro del precarico è come uno spessore che cerca di comprimerti la molla. Solo che la molla ha sempre lo stesso carico, quindi non vuole comprimersi ma vuole rimanere uguale. Visto che con lo spessore hai "accorciato" lo spazio a disposizione della molla, questa spinge e ti fa estendere di più la sospensione, per compensare la differenza di lunghezza. Alla fine ottieni che se precarichi di tot mm, la sospensione si estende di tot mm e quindi ti alza/abbassa la moto.
Lo puoi vedere bene sul mono, se misuri la molla è sempre lunga circa uguale anche se precarichi, ma vedi ad occhio che cambia l'estensione del pistone.
Poi entrano in gioco altri fattori collegati all'altezza della sospensione. Se la moto è più bassa davanti cala l'angolo del cannotto di sterzo rispetto alla verticale, cala l'avancorsa, ti ritrovi un carico leggermente spostato in avanti ed altre cose.
Prendi una molla. La sua lunghezza è determinata solo dal carico. Si accorcia di X millimetri per ogni kg di carico, con X sempre costante se la molla è lineare, oppure X che diminuisce se la molla è progressiva.
Mettila dentro una sospensione. La moto ha un certo peso e comprime la molla, portando il tutto ad una certa altezza.
Il registro del precarico è come uno spessore che cerca di comprimerti la molla. Solo che la molla ha sempre lo stesso carico, quindi non vuole comprimersi ma vuole rimanere uguale. Visto che con lo spessore hai "accorciato" lo spazio a disposizione della molla, questa spinge e ti fa estendere di più la sospensione, per compensare la differenza di lunghezza. Alla fine ottieni che se precarichi di tot mm, la sospensione si estende di tot mm e quindi ti alza/abbassa la moto.
Lo puoi vedere bene sul mono, se misuri la molla è sempre lunga circa uguale anche se precarichi, ma vedi ad occhio che cambia l'estensione del pistone.
Poi entrano in gioco altri fattori collegati all'altezza della sospensione. Se la moto è più bassa davanti cala l'angolo del cannotto di sterzo rispetto alla verticale, cala l'avancorsa, ti ritrovi un carico leggermente spostato in avanti ed altre cose.
Re: Miglior regolazione sospensioni
quindi avvitando il precarico in poche parole tendo a comprimere le molle delle forcelle?stez90 ha scritto:Sbagli Di fatto cambi solo l'altezza (e tutti gli angoli che ne derivano).
Prendi una molla. La sua lunghezza è determinata solo dal carico. Si accorcia di X millimetri per ogni kg di carico, con X sempre costante se la molla è lineare, oppure X che diminuisce se la molla è progressiva.
Mettila dentro una sospensione. La moto ha un certo peso e comprime la molla, portando il tutto ad una certa altezza.
Il registro del precarico è come uno spessore che cerca di comprimerti la molla. Solo che la molla ha sempre lo stesso carico, quindi non vuole comprimersi ma vuole rimanere uguale. Visto che con lo spessore hai "accorciato" lo spazio a disposizione della molla, questa spinge e ti fa estendere di più la sospensione, per compensare la differenza di lunghezza. Alla fine ottieni che se precarichi di tot mm, la sospensione si estende di tot mm e quindi ti alza/abbassa la moto.
Lo puoi vedere bene sul mono, se misuri la molla è sempre lunga circa uguale anche se precarichi, ma vedi ad occhio che cambia l'estensione del pistone.
Poi entrano in gioco altri fattori collegati all'altezza della sospensione. Se la moto è più bassa davanti cala l'angolo del cannotto di sterzo rispetto alla verticale, cala l'avancorsa, ti ritrovi un carico leggermente spostato in avanti ed altre cose.
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Re: Miglior regolazione sospensioni
"Tendi" a comprimerle e basta, di fatto non le comprimi, rimangono uguali. Solo che per rimanere uguali ti fanno estendere la forcella.
Re: Miglior regolazione sospensioni
ecco... non ho già più capito un tubo...
Re: Miglior regolazione sospensioni
provo ad andarmelo a studiare... pensavo fosse più semplice il concetto... mi manca sicuramente qualche concetto e non riesco a capire il funzionamento...
Re: Miglior regolazione sospensioni
diciamo così... agendo su ste benedette viti alzo ed abbasso l'anteriore della moto!!!
corretto?
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Re: Miglior regolazione sospensioni
Si.
guarda il disegnino. Nero il fodero, grigio lo stelo, verde la molla, rosso il registro del precarico.
1)situazione base: precarico al minimo, molla della lunghezza "giusta" per il carico che ha, estensione sospensione normale.
2)aumenti il precarico: in pratica diminuisci lo spazio tra stelo e tappo del fodero. La molla per starci senza estendere la sospensione DOVREBBE comprimersi. IMPOSSIBILE, visto che il carico che agisce è sempre lo stesso, e la lunghezza della molla dipende SOLO dal carico.
3) questo è ciò che succede nella realtà: la lunghezza della molla è la stessa di "1", ovviamente per starci ha spinto giù lo stelo, quindi la sospensione è complessivamente più lunga e la moto più alta.
Idem al retrotreno.
guarda il disegnino. Nero il fodero, grigio lo stelo, verde la molla, rosso il registro del precarico.
1)situazione base: precarico al minimo, molla della lunghezza "giusta" per il carico che ha, estensione sospensione normale.
2)aumenti il precarico: in pratica diminuisci lo spazio tra stelo e tappo del fodero. La molla per starci senza estendere la sospensione DOVREBBE comprimersi. IMPOSSIBILE, visto che il carico che agisce è sempre lo stesso, e la lunghezza della molla dipende SOLO dal carico.
3) questo è ciò che succede nella realtà: la lunghezza della molla è la stessa di "1", ovviamente per starci ha spinto giù lo stelo, quindi la sospensione è complessivamente più lunga e la moto più alta.
Idem al retrotreno.
Re: Miglior regolazione sospensioni
ora tutto perfettamente chiaro!
Re: Miglior regolazione sospensioni
in poche parole, come già era stato detto, posso agire sugli assetti, alzare o abbassare la moto... nient'altro!...
Re: Miglior regolazione sospensioni
ora potrei semplicemente andare a vedere direttamente sulla moto, ma già che ci sono ve lo chiedo
avvitando i pistoncini comprimerei la molla? quindi farei uscire ancor di più lo stelo? quindi la moto sarà più alta all'anteriore?
avvitando i pistoncini comprimerei la molla? quindi farei uscire ancor di più lo stelo? quindi la moto sarà più alta all'anteriore?
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Re: Miglior regolazione sospensioni
Esatto ad entrambe. Se effettivamente adesso hai il precarico minimo davanti e massimo dietro, teoricamente ogni modifica dovrebbe portarti in una direzione di minore agilità e maggiore stabilità, con più carico al retrotreno.
Fai delle prove, tanto ci vuol poco..
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Re: Miglior regolazione sospensioni
mmm... per precarico minimo intendi la minima estensione della forcella o mono... "tutto basso" per capirci?