Differenza scarichi lunghi corti
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Differenza scarichi lunghi corti
Nella mia ignoranza mi chiedevo cosa cambia se su una moto con terminale lungo ne metto uno corto e viceversa. Migliora o peggiora la coppia ai bassi? diventa più o meno ruvida l'erogazione? od altro? oppure solo con il terminale non cambia molto?
grazie
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Re: R: Differenza scarichi lunghi corti
la differenza sostanziale sta nel diametro e nei vari punti di pressione "curve e altro" dello scarico e nella capacitá di fuoriscita dei gas di scarico.uno scarico originale avrà delle pressioni diverse rispetto a dei collettori termignoni. classico esempio del tubo dell'acqua attaccato al rubinetto un conto è avere il diametro da 1 cm ed un altro da 3 cm
si dice che "uno scarico corto cortissimo ti fa guadagnare ai bassi e perdere in allungo" uno scarico più lungo "spara agli alti"
ma non ho prove reale
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si dice che "uno scarico corto cortissimo ti fa guadagnare ai bassi e perdere in allungo" uno scarico più lungo "spara agli alti"
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per me i km sono....millimetri !!!!!!
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Re: Differenza scarichi lunghi corti
In linea generale è il contrario, trascurando geometrie particolari uno scarico più lungo sposta in basso il picco di coppia.
Devi vedere l'impianto di scarico come un sistema nel quale si propagano le onde di pressione dovute all'apertura dalla valvola di scarico. Lunghezze differenti e variazioni di diametro nei vari tratti alterano la propagazione e la riflessione delle onde. La situazione in cui si ha la coppia massima è quella in cui le onde sono sincronizzate in modo da avere un'onda di depressione che torna alla valvola di scarico mentre questa è aperta, favorendo il lavaggio. Un percorso più lungo richiede più tempo per far tornare l'onda riflessa (che viaggia a velocità sonica) e quindi l'effetto benefico si avrà a giri più bassi. Per uno scarico corto vale il discorso opposto.
Devi considerare che però ci sono molti altri fenomeni da considerare (ad esempio il funzionamento a frequenze prossime a quella di risonanza) ed in generale è una "coperta corta", guadagni da una parte ma perdi dall'altra.
In alcuni casi gli scarichi son fatti apposta per eliminare parzialmente questi effetti d'onda. Prendi per esempio i sistemi con valvola exup: sono impianti ottimizzati per rendere ad alti giri, e per non perdere troppo ai bassi hanno questa valvola che modifica la geometria ed "annulla" gli effetti d'onda quando il motore gira piano, perchè a quei regimi sarebbero solo malefici per il rendimento.
Devi vedere l'impianto di scarico come un sistema nel quale si propagano le onde di pressione dovute all'apertura dalla valvola di scarico. Lunghezze differenti e variazioni di diametro nei vari tratti alterano la propagazione e la riflessione delle onde. La situazione in cui si ha la coppia massima è quella in cui le onde sono sincronizzate in modo da avere un'onda di depressione che torna alla valvola di scarico mentre questa è aperta, favorendo il lavaggio. Un percorso più lungo richiede più tempo per far tornare l'onda riflessa (che viaggia a velocità sonica) e quindi l'effetto benefico si avrà a giri più bassi. Per uno scarico corto vale il discorso opposto.
Devi considerare che però ci sono molti altri fenomeni da considerare (ad esempio il funzionamento a frequenze prossime a quella di risonanza) ed in generale è una "coperta corta", guadagni da una parte ma perdi dall'altra.
In alcuni casi gli scarichi son fatti apposta per eliminare parzialmente questi effetti d'onda. Prendi per esempio i sistemi con valvola exup: sono impianti ottimizzati per rendere ad alti giri, e per non perdere troppo ai bassi hanno questa valvola che modifica la geometria ed "annulla" gli effetti d'onda quando il motore gira piano, perchè a quei regimi sarebbero solo malefici per il rendimento.
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Re: Differenza scarichi lunghi corti
Bella spiegazione...
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[center]la vita è una grande scalata...faticosissima,ma in cima il panorama è mozzafiato![/center][/color]
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Re: Differenza scarichi lunghi corti
grande! ho capito. Questo potrebbe spiegare il perché gran parte delle enduro stradali hanno il mega scaricozzostez90 ha scritto:In linea generale è il contrario, trascurando geometrie particolari uno scarico più lungo sposta in basso il picco di coppia.
Devi vedere l'impianto di scarico come un sistema nel quale si propagano le onde di pressione dovute all'apertura dalla valvola di scarico. Lunghezze differenti e variazioni di diametro nei vari tratti alterano la propagazione e la riflessione delle onde. La situazione in cui si ha la coppia massima è quella in cui le onde sono sincronizzate in modo da avere un'onda di depressione che torna alla valvola di scarico mentre questa è aperta, favorendo il lavaggio. Un percorso più lungo richiede più tempo per far tornare l'onda riflessa (che viaggia a velocità sonica) e quindi l'effetto benefico si avrà a giri più bassi. Per uno scarico corto vale il discorso opposto.
Devi considerare che però ci sono molti altri fenomeni da considerare (ad esempio il funzionamento a frequenze prossime a quella di risonanza) ed in generale è una "coperta corta", guadagni da una parte ma perdi dall'altra.
In alcuni casi gli scarichi son fatti apposta per eliminare parzialmente questi effetti d'onda. Prendi per esempio i sistemi con valvola exup: sono impianti ottimizzati per rendere ad alti giri, e per non perdere troppo ai bassi hanno questa valvola che modifica la geometria ed "annulla" gli effetti d'onda quando il motore gira piano, perchè a quei regimi sarebbero solo malefici per il rendimento.
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Re: Differenza scarichi lunghi corti
Il discorso di Stez è basato prevalentemente sui 2t , sui 4 non è proprio così , comunque a grandi linee a parità di collettori accorciando il collettore finale e il silenziatore si accentuano i buchi e si perde allungo e spesso anche bassi , si evidenziano i picchi e i buchi in pratica se il gruppo aspirazione, fase, collettori è accordato x avere la coppia massima a 7000 con lo scarico corto ne avrà di più a 7000 ma meno a tutti gli altri regimi , tenendo conto inoltre che normalmente i momenti in cui tutto è " accordato" sono 2 uno in basso e un'altro più sù tipo 3500 e 7000 , con lo scarico corto si avrà : vuoto , botta piccola a 3500, vuoto, botta grande a 7000 è poi calo che si sente come rallentamento di spinta , quindi meno potenza massima a meno di non smagrire da alto...
invece con lo scarico lungo i picchi sono inferiori e i vuoti quasi non si sentono la curva è molto più regolare e il calo repentino dopo i 7000 non c'è più e di conseguenza allunga.
invece con lo scarico lungo i picchi sono inferiori e i vuoti quasi non si sentono la curva è molto più regolare e il calo repentino dopo i 7000 non c'è più e di conseguenza allunga.
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Re: Differenza scarichi lunghi corti
scusa Ros ma per scarico "lungo" si intende il solo terminale che deve essere piuttosto lungo, diciamo non inferiore ai 50 cm, oppure si intende la somma del collettore finale e terminale, a definire uno scarico lungo o corto?
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Re: Differenza scarichi lunghi corti
collettore finale + silenziatorepeppeunz ha scritto:scusa Ros ma per scarico "lungo" si intende il solo terminale che deve essere piuttosto lungo, diciamo non inferiore ai 50 cm, oppure si intende la somma del collettore finale e terminale, a definire uno scarico lungo o corto?
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Re: Differenza scarichi lunghi corti
Per chi fosse interessato e conosce l'inglese segnalo un buon articolo http://www.epi-eng.com/piston_engine_te ... nology.htm" onclick="window.open(this.href);return false;
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Re: Differenza scarichi lunghi corti
Mi piace il ragionamento di stez, direi spiegato in maniera tecnica e comprensibile, anche perchè il lavaggio in realtà c'è pure nel 4t, seppur in forma meno accentuata vista la presenza delle valvole di scarico che sul 2t non ci sono (ad onor del vero una c'è ma è una parzializzatrice quindi con funzione diversa).
Viceversa non particolarizzerei un range di giri prestabilito (3500 piuttosto che 7000), visto come e quando si hanno gli effetti dipende da un'infinità di fattori, tra cui quelli macroscopici del frazionamento del motore, fasatura accensione e iniezione, incroci e numero valvole, tipo di distribuzione etc etc etc...
n.
Viceversa non particolarizzerei un range di giri prestabilito (3500 piuttosto che 7000), visto come e quando si hanno gli effetti dipende da un'infinità di fattori, tra cui quelli macroscopici del frazionamento del motore, fasatura accensione e iniezione, incroci e numero valvole, tipo di distribuzione etc etc etc...
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Re: Differenza scarichi lunghi corti
i 3500 e 7000 sono un esempio , dipende dalla cilindrata, frazionamento, tipo di erogazione voluta dal progettista ecc. il concetto è che di picchi di coppia ce ne sono più di uno , normalmente 2 ma possono essere anche 3 , e la differenza tra il lungo e il corto è l'accentuare più o meno i picchi positivi e negativi.
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Re: Differenza scarichi lunghi corti
I famosi 80 cm come minimo per rendere sull'SV giusto ?Ros ha scritto:collettore finale + silenziatorepeppeunz ha scritto:scusa Ros ma per scarico "lungo" si intende il solo terminale che deve essere piuttosto lungo, diciamo non inferiore ai 50 cm, oppure si intende la somma del collettore finale e terminale, a definire uno scarico lungo o corto?
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Re: Differenza scarichi lunghi corti
esattonitosv ha scritto:I famosi 80 cm come minimo per rendere sull'SV giusto ?Ros ha scritto:collettore finale + silenziatorepeppeunz ha scritto:scusa Ros ma per scarico "lungo" si intende il solo terminale che deve essere piuttosto lungo, diciamo non inferiore ai 50 cm, oppure si intende la somma del collettore finale e terminale, a definire uno scarico lungo o corto?
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Re: Differenza scarichi lunghi corti
In effetti la mia SV650N funge davvero bene dopo aver montato il nuovo silenziatore.Urla come un bimbo inca@@ato
Per la sua lunghezza l'ho appellato "Il Timone" visto che si trova montato sul peschereccio azzurro
Collettori da 52 Akra lunghi e silenziatore lungo= pochi buchi e progressività di coppia
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Re: Differenza scarichi lunghi corti
ma infatti pure gli Akra, che sono per definizione il top come prestazione magari non per l'estetica, sono tutti sempre piuttosto lunghi...
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Re: Differenza scarichi lunghi corti
Ros ha scritto:esattonitosv ha scritto:I famosi 80 cm come minimo per rendere sull'SV giusto ?Ros ha scritto:collettore finale + silenziatorepeppeunz ha scritto:scusa Ros ma per scarico "lungo" si intende il solo terminale che deve essere piuttosto lungo, diciamo non inferiore ai 50 cm, oppure si intende la somma del collettore finale e terminale, a definire uno scarico lungo o corto?
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Re: Differenza scarichi lunghi corti
Per curosità i collettori Akra, sono specifici per Sv o hai adattato ?Napo ha scritto:In effetti la mia SV650N funge davvero bene dopo aver montato il nuovo silenziatore.Urla come un bimbo inca@@ato
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Re: Differenza scarichi lunghi corti
Avevo tutto Akra ma il terminale in carbonio mi è letteralmente esploso.La motina l'ho acquistata così...pronto pista e quindi non so esattamente se è un corredo standard per l' SV.Ho montato un altro silenziatore in carbonio ma mi è esploso pure lui così il buon Ros mi ha tirato fuori "Il Timone" .Collaudato in pista (la foto è a Ledenon) si è comportato egregiamente.I giri li prendo uniformemente fino al limitatore senza buchi.Non è il massimo dell'estetica ma quello che conta è che renda .
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Re: Differenza scarichi lunghi corti
quindi è vero che gli scarichi in carbonio sui 2 cilindri si crepano...anzi esplodono....
Re: Differenza scarichi lunghi corti
Parlando quindi di maggiori lunghezze, i LeoVince a passaggio alto completi di collettori(sempre Leo) come vanno?