tequi ha scritto:a me sta bene.. basta applicarla sempre.. il problema è che il tutto diventa interpretabile ad uso e consumo..
Secondo come sono stati dati i rigori quest'anno quello era rigore tutta la vita.
Oppure non usiamo l'interpretativo e allora è rigore tutta la vita quello su vucinic, il fatto che non li diano è ininfluente. Lo dice il tuo ragionamento.
Deciditi...
Per me i rigori erano comunque tre.. il danno provocato va oltre la volontarietà del gesto.
se in altre circostanze simili (quali?) han dato rigore, è stato sbagliato punto...
quanto al rigore su vucinic, gli arbitri a volte li danno e a volte non li danno per il semplice motivo che oltre al contatto (spinta, tirata ecc. ) va valutata l'intensità...sempre da regolamento, non tutti i contatti nel calcio sono scorretti...ora la minitirata di maglia su vucinic è proprio mini...si può considerarla fallo come no perché non c'è una regola oggettiva in merito ed è un caso limite...l'importante è che Guida abbia usato sempre lo stesso metro di giudizio durante l'intera partita (non avendola vista non lo so dire), ecco perché dico che quel rigore si può dare come no, dipende dalla sensibilità dell'arbitro. Quello su Pogba invece è rigore sacrosanto.
tirando le somme la reazione di Conte, di Marotta (che pretenderebbe arbitri non provenienti da certe città!!) e Chiellini (che è sceso dalla tribuna apposta!!) è del tutto spropositata e fuori misura. A Catania la Juve fu avvantaggiata in maniera molto più grave e se non ricordo male Marotta disse "tanto avremmo vinto lo stesso"....Ecco ora per coerenza, considerato che la juve è stata penalizzata molto meno rispetto al Catania in quella partita, dovrebbe dire "tanto il Genoa avrebbe pareggiato lo stesso"!!!!
tequi ha scritto:ps: quello che dice petazzi non è una lezione.. alla fine dell'articolo dice "Tutte queste indicazioni sono state adottate per semplificare l’operato dei direttori di gara, cercando di avvicinarsi a quell’uniformità utile tanto a chi la applica quanto a chi la vede scrupolosamente applicata."
Sono indicazioni interpretative ai giudici di gara.. sono come le circolari dei ministeri che a voi avvocati piacciono tanto..

Per cambiare l'interpretazione di una regola non si deve per forza cambiare la regola.. mi fa specie che sei un avvocato.. ste cose sono pane tuo..
e io che ho detto? sono indicazioni, opinioni, pareri, non vincolanti. Esattamente come le circolari dei ministeri che proprio perchè sono avvocato so (io, tu non molto a quanto pare) che non hanno forza di legge o di regolamento, quindi se la legge o il regolamento dice l'esatto contrario (come nel caso di specie, quando si dice che la posizione della mano NON implica necessariamente che ci sia un'infrazione, alla faccia del volume corporeo di sto petazzi!!!) la circolare, l'indicazione o quello che vuoi la puoi buttare direttamente nel cestino. Anzi non puoi, ma DEVI, giudice compreso, e quindi arbitro compreso. Diversa è l'interpretazione di un punto non chiaro della norma di legge o di regolamento. In quel caso è un elemento interpretativo in più che va tenuto in debita considerazione. Ma rimane un atto non vincolante, che finchè non viene fattocon un atto avente la stessa forza di quello interpretato, non è cogente per chi deve applicarlo e questi può benissimo discostarsene.
L'Aia modificasse il regolamento o la sua guida pratica se vuole più uniformità..