Si hai ragione, infatti il mio esempio della dinamo per bici era per paragonare l'energia che può produrre il pannellino dell'unieuro, talmente poca che nessuno verrà mai a reclamare.Teobecks ha scritto:Non si può leggere solo quello che fa comodo!
So per certo che è vietato produrre corrente per un fabbisogno casalingo (3kw) senza immetterla in rete.Teobecks ha scritto:Informati bene prima...è vietato dalla legge prodursi da soli energia a meno che non la metti in rete.
Credo però ci sia un limite minimo
Mi pare ovvio che ENEL o chi per "lui" non venga a contestare chi si carica il cellulare con il pannellino fotovoltaico preso alla Uniero!
Se si resta sotto un certo livello di produzione (che non so quanto sia ma mi informo) non ci sono problemi. Se lo si supera ci si deve per forza allacciare alla rete ed immettere la corrente prodotta avendo poi un conguaglio sulla bolletta.
La mia sicurezza è data dal fatto che abbiamo fatto (dove lavoravo prima) un impianto di una casa in montagna che era totalmente autosufficente...per poi dover tornare e allacciare la casa alla rete ENEL...e il proprietario ha pagato una bella somma come multa.
QUesto è quello che so...e perdonatemi ma discorsi del tipo "il sole è di tutti" mi fa abbastanza ridere.
Lo so anche io che il sole è di tutti, ma lo è anche l'acqua, l'aria e tutto il resto...anche la casa è MIA eppure mi pare che ci devo pagare le tasse!
L'unica cosa che mi viene in mente è relativa alla potenza installata che, se supera i 20kW, l'impianto deve essere dichiarato come officina elettrica all'agenzia delle dogane competente.
comunque, nel caso specifico potrei sbagliarmi in quanto non conosco la normativa specifica.