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da pike » ven ago 31, 2012 7:55 pm
Vediamo di mettere giù un po' più di teoria...
Il 4 cilindri ha, grazie al suo frazionamento, minori inerzie, maggiore sezione di passaggio d'aria, quindi può girare più in alto rispetto al 2. Di converso, l'erogazione della coppia a medio-basso regime di rotazione è più robusta e arriva prima.
Questo significa che ad alti regimi la potenza sarà sempre a favore del motore più frazionato, ammesso di riuscirlo a far girare tanto in alto. La F1 nei tempi passati dei 3500cc aspirati aveva nei V12 il top del compromesso tra ingombri, peso e potenza. La scelta di "scendere" a 10cilindri l'ha fatta per prima Williams, spostando verso il basso il punto di maggior coppia e cambiando le leggi di realizzazione dei cambi, al punto che la McLaren verso la fine degli anni '90 si trovava invece che un "Primino" da 90 orari, una prima da 120-140 orari, lunghissima per una F1.
Se trasportiamo tutto questo sulle 2 ruote, cambia come si distribuisce la coppia, e probabilmente ducati riesce a tenere marce un po' più lunghe e ad ottenere un bel tiro all'uscita delle curve, mentre le 4 cilindri sono un pelino più fiacche (rispetto alla Ducati! una BMW WSBK credo che definirla fiacca sia un insulto). Se poi a questo aggiungiamo un reale vantaggio (il peso, che favorisce in accelerazione, frenata e tenuta delle gomme), forse veramente si accelera di tanto la performance della moto. Ma mi domando se le sollecitazioni portate dal bicilindrico riescono a far lavorare correttamente le gomme di quest'anno (io ci credo che la Kawasaki ha migliorato traction control e messa a punto, ma la differenza rispetto allo scorso anno resta abissale... che Pirelli abbia fatto gomme più "amichevoli" per i 4 cilindri?) o se in realtà il mestiere della gomma viene fatto svolgere meglio da un frazionamento più ampio.
Ma torniamo a bomba sulla WSBK...
La curiosità di vedere una 1198 senza air restrictors nè zavorra significa che io esattamente dove si trovi la moto non lo so, come performance. Probabilmente sniper ha ragione, ma io non dico gatto se non l'ho nel sacco.
Bevilaqua non è un uomo di motorsport, è uno che sta spendendo soldi per vincere e per ottenere pubblicità per la propria azienda. Magari piagnucola un bel po', magari è uno specchio della propria categoria (o della propria terra d'origine), ma resta qualcuno che passione a parte, quello che fa lo fa per promuoversi. Ma non c'è l'interesse diretto a promuovere la moto. Se domani decidesse di cambiare fornitore... basterebbe quasi solo pagare la fornitura.
Sono d'accordo con chi scrive che la commissione tecnica dovrebbe essere indipendente dai costruttori, però senza costruttori che supportano la competizione (e ricordo che WSBK ha già perso Suzuki, Ducati e Yamaha) il tasso di show si riduce, perchè non c'è la spinta a migliorare la competizione. Chi è rimasto? Honda, Aprilia, BMW. Se trovate una bicilindrica ditemelo che non la riconosco...
Tequi ha scritto:pike è uno di quegli utenti che si diverte a fare il puntiglioso. Ce ne sono anche altri e sono tutti sulla rampa di lancio. Non abbiamo bisogno di gente che le cerca tutte per fare polemica.
Basta essere onesti e ammettere gli errori. Sport che alcune persone non praticano. Specie se hanno una sola minuscola briciola di insignificante potere.