Ulisse io ha scritto:riesci a mettermi in dieci venti righe massimo, anche con i tuoi termini tecnici, il perche' quasi certamente ci si perde i soldi tranne che una botta di c u l o? spiega il meccanismo come addetto ai lavori se ti va. io anche se non ci capiro' nulla, vedo se riusciro' ad integrarlo in una sorta di lettera..
magari mi tolgo un altro sfizio

Il mercato del forex e' il piu' grande e liquido al mondo, e soprattutto quello con la maggiore volatilita'.
Dato che le variazioni percentuali sono in realta' minime, le operazioni vengono fatte utilizzando una leva finanziaria pari anche a 500:1, vuol dire che con 1000 euro di capitale puoi prendere posizione per un controvalore di 500000 euro, piu' normale una leva a 400 o 200 (da professionista io lavoro con una leva di 50:1, ma in realta' utilizzo solo una minima parte del capitale disponibile in modo che la leva effettiva usata sia non oltre 0.6:1). Usare una grande leva vuol dire utilizare 10 e guadagnare (e PERDERE) come se avessi 4000 (con leva a 400:1), questo attira le persone che credono di avere la possibilita' di fare guadagni facili. E' un mercato a somma zero: per ogni euro perso, c'e' qualcuno che l'ha guadagnato, non esiste la perdita di valore pura, come nelle azioni per esempio. A livello quanitativo il test di prevedibilita' dei rendimenti piu' attendibile sul mercato del forex e' la Random Walk: in pratica (tralasciando l'esistenza di un drift positivo o meno che dipende dalla serie storica, ovviamente, e la configurazione di una volatilita' che si muove anch'essa con moto browniano con decente likelihood, tra l'altro) un percorso dei prezzi in cui ogni istante si ha la stessa probabnilita' di vedere un rialzo o un ribasso, e' quella che dimostra di conformarsi e descrivere meglio l'andamento del mercato valutario.
Da qui derivano alcune implicazioni: avere una conoscenza quantitativa importante e' FONDAMENTALE per non essere mangiati, avere una conoscenza della macroeconomia e dell'economia monetaria avanzata e' FONDAMENTALE, avere una conoscenza dell'analisi tecnica avanzata e' FONDAMENTALE. Dopo servono migliaia di ore per trasformnare semplici conoscenze in un giudizio unico che sta in capo alla decisione di aprire o meno un trade.
Essendo un mercato NON regolamentato non ci sono le salvaguardie e le tutele offerte dqai mercati dei futures, azionario e obbligazionario: i broker sono soliti fare porcate come: andare a caccia degli stop in modo da chiuderti l'operazione e incassare lo spread (bid-ask), aprirti operazioni limit quando il prezzo in realta' non ci e' arrivato (vendo a 10.00 quando il mercato quota 9, dunque devo aspettare, il mercato arriva a 9.5 e lui mi apre l'operazione lo stesso...a volte e' bene a volte (spesso) ci si perde); slippage: immetto un ordine per comprare al prezzo corrente e il broker aspetta a eseguire "fillando" l'ordine anche lontano dal punto richiesto, con annessa perdita colossale.
Sono piu' di 10 righe...lo so...ma l'argomento meriterebbe, secondo me, un bello spazio (ma qui siamo in spam) anche perche' so che in tanti nel forum si dilettano in questo mercato.... }~
... fornendo a me e colleghi carne fresca da macello!
