357magnum ha scritto:Posso dire la mia? Non ho letto tutto il tread per cui scusatemi se dico cose già dette.
A mio avviso questo attacco alla Libia è pretestuoso e organizzato da Francesi e Inglesi per motivi che sono essenzialmente economici e poi , ma solo poi di vendetta e di interessi interni (per Sarkò).
certo, la politica internazionale è fatta di interessi, quelli per cui la cina sostiene ogni regime dittatoriale del mondo e per cui francia e inghilterra hanno lasciato i serbi massacrare a destra e manca. Nessuno è così ingenua da ritenere che gli interessi non abbiano un loro importante peso.
Mi spiego meglio: La Libia non aveva delle tensioni interne così forti da sfociare in una rivolta di quel tipo se "qualcuno" non l'avesse aizzata e armata. Quel "qualcuno" sperava che la faccenda passasse come l'ennesima rivolta spontanea in nord africa dopoTunisia ed Egitto.
questo semplicemente non è vero, non solo la libia è da sempre divisa in tribù, ma i tentativi di liberarsi di gheddafi sono stati continui, sempre repressi nel sangue. Il fatto che noi ce ne siamo sempre fregati non significa che non ci siano stati, non è che esiste solo ciò che finisce su youtube.
Ma così non è stato e adesso deve impegnarsi per portare a termine il compito
certo, è colpa dei libici che vivevano così bene per cui erano annoiati e hanno deciso di prendere le armi, rimbecilliti dai consigliori francesi, perchè ovviamente i libici non hanno un cervello proprio, per affrontare un dittatore che ha sempre represso nel sangue le ribellioni.
Poi certo, la francia persegue i suoi obiettivi. Semmai la domanda è, e noi?
Gheddafi è certamente un bel pezzo di merdina, e andava raso al suolo trent'anni fa quando flirtava con il terrorismo internazionale, quando ammazzava gente per le strade di roma, faceva saltare il 747 della Pan Am nei cieli di Lockerbie e il DC10 dell'UTA in niger (156 morti di cui 10 italiani e 18 francesi) oppure tirava i missili su Ustica.
Ora però non ha davvero molto senso cercare di farlo fuori se non per questioni di tipo economico.
eh certo, il fatto che ci siano decine di migliai di persone che si ribellano è un dato irrilevante. Ma va bene, occupiamoci solo dei nostri interessi e freghiamocene della sorte dei libici. Ora come ora tenere al potere gheddafi è controproducente per noi. Il baciamano di berlusconi, e tu sai bene cosa sia il baciamano nella cultura araba, ci ha sottomessi al rais di tripoli, e i miliardi promessi hanno suggellato quella sottomissione, per cui noi ora per gheddafi siamo dei ribelli e ci tratterà come tali. Certo qualche suo ministro proverà a blandirci, per incrinare il fonte antigheddafi, dicendo che tutto tornerà come prima, ma non è vero, gheddafi non dimenticherà e si porrà sotto l'ombrello protettivo di russia e cina, che si è già comprata mezza africa e non vede l'ora di prendersi l'altra metà. per cui la nostra unica opzione attualmente è fare fuori il rais e mettere a un tavolo le tribù libiche per un cessate il fuoco e la costruzione di un governo di unità nazionale per la transizione verso un governo democratico, anche se probabilmente nelle forme mediorientali. Questo è il nostro spazio di manovra per sperare di salvare i nostri interessi e allo stesso tempo non fare la figura delle merdaccie che pensano solo ai propri interessi economici. La domanda è, abbiamo le palle per una simile politica?
La libia gode di uno status economico molto superiore a quello dei suoi vicini e le tensioni interne sono dovute al fatto che ci sono (e ci sono sempre state) due tribù contrapposte i tripolini e i bengasini, questi ultimi esprimevano il re (Idriss I°) che è stato detronizzato dall'allora capitano Gheddafi.
Ma nonostante il malcontento non c'era un'aria di rivolta così forte. certo quei regimi stanno sempre un pò sul chi vive... e ogni tanto scatenano repressioni piuttosto pesanti...
dettagli, capisco
Però sembra proprio che ci sia personale del 22° rgt SAS britannico sul posto già da tempo e con loro degli omologhi della Legione (che ha parecchio personale arabo in grado di passare per libico) solo così si spiegano i successi tattici iniziali dei rivoltosi e solo così si spiega la cautela delle truppe ufficili di Gheddafi.
certo, francesi e inglesi sanno ancora come si fa politica internazionale. Ma i successi inziali erano dovuti al fatto che la ribellione ha coinvolto tutto il paese, anche tripoli, per cui molte sono state le diserzioni e le armi perse (tanto che ha dovuto foraggiarsi in bielorussia e altrove), così che i non molti fedeli rimasti, rafforzati sempre più dai mercenari, hanno prima dovuto consiolidare la parte occidentale e sud-occidentale, ancora non completamente sottomessa, e poi dedicarsi alla cirenaica. Ovviamente più gheddafi si rafforzava più trovava seguaci, o per corruzione o per paura. I ribelli non sono un esercito, basta guardarli. Solo la debolezza di gheddafi, che solo ultimamente è riuscito a rafforzarsi con nuove armi e nuovi coscritti, ha permesso ai ribelli di non essere spazzati via. Ovviamente molto ha cotribuito l'attacco francese alle colonne corazzate gheddafiane.
Quel che preme ai francesi però è il controllo del petrolio libico e le ricche commesse che la Libia stava facendo per il suo ammodernamento.
si questo lo sappiamo, ma non è una risposta alla domanda di che cosa ne facciamo degli insorti.
Lasciare tutto questo nelle mani degli italiani era ed è per i francesi insopportabile.
Aggiungiamoci che il controllo delle fonti energetiche diventa per loro ancor più importante perchè se noi dovessimo approntare un piano nucleare, e in attesa di quello, ci rendiamo un pò più autonomi energeticamente loro le centrali che hanno costruito per vendere a noi la corrente elettrica se le possono anche ....infilare su per il naso.
chiamali scemi
E' in quest'ottica che si deve valutare sia l'intervento militare in Libia sia l'opposizione francese (e americana) al gasdotto south stream che porta a noi il gas russo.
Aggiungiuamoci che l'italia aveva raggiunto un accordo per tenere a bada i clandestini che invece dalla tunisia sarebbero potuti finire in francia (molti conosco la lingua essendo quella una ex colonia francese)... è chiaro che l'accordo italo libico era per i francesi una spina nel fianco.
idem come sopra, politica internazionale, e sempre come sopra non risponde alla domanda sugli insorti
Gli americani e gli inglesi invece hanno motivazioni diverse ma non troppo.
gli americani non hanno grandi interessi, così come non li avevano nella ex-jugoslavia, si è visto dal tentennamento di obama e dal suo tentativo di sfilarsi. le zone strategiche per gli usa ormai sono altre.
Intanto sempre il petrolio libico che è un concorrente delle società americane e inglesi e viene estratto per la maggior parte dall'Eni (italiana) poi la vendetta per il Pan Am di Lockerbie, 'attentato alla discoteca di berlino ecc ecc.
Comunque vada per l'Italia sarà una fregatura e di questo dovremo ringraziare i francesi (come al solito). se si dice che noi siamo dei traditori si deve anche dire che loro cospirano alle spalle degli alleati da sempre.
Nel medioevo facevano accordi con gli arabi per stare in pace , e hanno contnuato fino a d ora (di chi è il progrmma nucleare di Therean? che riforniva di tecnologia Saddam (ed era infatti contrario alla guerra del golfo?)
welcome in the real world
Insomma quella degli insorti è sostanzialmente una balla, s'è trattato di un fallito golpe...
un golpe fatto da centinaia di migliaia di persone scese in piazza in tutta la libia? Maddai! A questo punto siamo arrivati, vogliamo privare queste persone anche della dignità di aver chiesto libertà e di aver messo in gioco la propria vita?
In fondo anche quella in romania contro ceausescu è stata un golpe, anche il risorgimento italiano è stato un golpe (e infatti anche lì c'erano i francesi cattivi). Massì, cambiamo il vocabolario, chi combatte per la libertà è un golpista. I dittatori di tutto il mondo ringraziano.
che adesso è sostenuto a colpi di missile, l'emergenza umanitaria mi sembra sia una emerita stronzata.. e i fattori economici siano invece il vero motore della cosa.
cosa in fondo sono le vite degli altri di fronte al denaro?
Noi non potevamo fare nulla al momento che l'ONU ha preso quella sciagurata decisione.
Il rischio non è solo quello di perdere i ricchi contratti con la Libia, ma quello di aver gettato la Libia in pasto agli estremisti islamci che invece gheddafi riusciva a tenere abbastanza al guinzaglio.
eh già, anche questa scusa non è male, non diamo la libertà alle popolazioni arabe che poi potrebbero diventare estremisti islamici. Io ne ho ancora una più bella, non diamo la libertà agli italiani, che potrebbero diventare fascisti o mafiosi (noi siamo più fortunati, possiamo addirittura scegliere) o, peggio ancora, tutte e due insieme.