Neve,maltempo e chiusure...

[bricoman80]

Sentito ora al tg che lunedì saranno chiusi uffici pubblici e scuole,e chi come me lavora in un negozio o in un centro commerciale deve andare a morire ammazzato?Io non ho la macchina,mia moglie ha paura di prenderla,se arriviamo al lavoro con forti ritardi (sempre se arriviamo...) siamo in qualche modo tutelati o dobbiamo stare al buon cuore del nostro datore di lavoro?
Non per fare polemica ma come al solito ci sono lavoratori di serie a e lavoratori di serie b....

[sbalbi]

bisogna chiamare i capi.

[sniper765]

quoto sbalbi, informate per tempo i vostri evetuali superiori.

[TkMatt]

dopo un confronto con il mio diretto superiore ho appreso che

indipendentemente da tutto se io devo iniziare a lavorare alle 5.00 a bologna, io alle 5.00 devo essere a bologna. all'azienda non gliene frega un beneamato se ci sono i maya, i klingon, la neve o la grandine.

E io penso che loro abbiano ragione.

Ci sono persone che scelgono di sacrificare vita all'aria aperta e qualità del territorio per stare vicino al lavoro, pagando le case una follia. Io penso che chi decide di andare a stare lontano dal luogo di lavoro debba subirne serenamente le conseguenze in questi casi. Io ho scelto la campagna, l'aria aperta e il prezzo d'acquisto basso, giustamente mi pago le conseguenze della mia scelta.

Il datore di lavoro assume il personaggio X per compiere il lavoro Y. Tutto il resto è aria fritta.

Poi, particolari condizioni possono anche essere valutate singolarmente per la loro eccezzionalità. Ma non mi sembra questo il caso.

[delpholo]

dopo un confronto con il mio diretto superiore ho appreso che

indipendentemente da tutto se io devo iniziare a lavorare alle 5.00 a bologna, io alle 5.00 devo essere a bologna. all'azienda non gliene frega un beneamato se ci sono i maya, i klingon, la neve o la grandine.

E io penso che loro abbiano ragione.

Ci sono persone che scelgono di sacrificare vita all'aria aperta e qualità del territorio per stare vicino al lavoro, pagando le case una follia. Io penso che chi decide di andare a stare lontano dal luogo di lavoro debba subirne serenamente le conseguenze in questi casi. Io ho scelto la campagna, l'aria aperta e il prezzo d'acquisto basso, giustamente mi pago le conseguenze della mia scelta.

Il datore di lavoro assume il personaggio X per compiere il lavoro Y. Tutto il resto è aria fritta.

Poi, particolari condizioni possono anche essere valutate singolarmente per la loro eccezzionalità. Ma non mi sembra questo il caso.

Straquoto TK

[357magnum]

dopo un confronto con il mio diretto superiore ho appreso che

indipendentemente da tutto se io devo iniziare a lavorare alle 5.00 a bologna, io alle 5.00 devo essere a bologna. all'azienda non gliene frega un beneamato se ci sono i maya, i klingon, la neve o la grandine.

E io penso che loro abbiano ragione.

Ci sono persone che scelgono di sacrificare vita all'aria aperta e qualità del territorio per stare vicino al lavoro, pagando le case una follia. Io penso che chi decide di andare a stare lontano dal luogo di lavoro debba subirne serenamente le conseguenze in questi casi. Io ho scelto la campagna, l'aria aperta e il prezzo d'acquisto basso, giustamente mi pago le conseguenze della mia scelta.

Il datore di lavoro assume il personaggio X per compiere il lavoro Y. Tutto il resto è aria fritta.

Poi, particolari condizioni possono anche essere valutate singolarmente per la loro eccezzionalità. Ma non mi sembra questo il caso.

Straquoto TK

Straquoto Delpholo che straquota TK

[The flame]

dopo un confronto con il mio diretto superiore ho appreso che

indipendentemente da tutto se io devo iniziare a lavorare alle 5.00 a bologna, io alle 5.00 devo essere a bologna. all'azienda non gliene frega un beneamato se ci sono i maya, i klingon, la neve o la grandine.

E io penso che loro abbiano ragione.

Ci sono persone che scelgono di sacrificare vita all'aria aperta e qualità del territorio per stare vicino al lavoro, pagando le case una follia. Io penso che chi decide di andare a stare lontano dal luogo di lavoro debba subirne serenamente le conseguenze in questi casi. Io ho scelto la campagna, l'aria aperta e il prezzo d'acquisto basso, giustamente mi pago le conseguenze della mia scelta.

Il datore di lavoro assume il personaggio X per compiere il lavoro Y. Tutto il resto è aria fritta.

Poi, particolari condizioni possono anche essere valutate singolarmente per la loro eccezzionalità. Ma non mi sembra questo il caso.

Straquoto TK

Straquoto Delpholo che straquota TK

straquoto Magnum che straquota Delpholo che straquota TK, e così sia nei secoli dei secoli...

[Hyperion]

Io invece non straquoto nessuno...

O meglio, il discorso di fondo mi va pure bene, ma non quello della casa in funzione del lavoro: si è detto che si deve essere preparati alla mobilità e non si può pretendere il posto di lavoro fisso, che si fa, si cambia casa ogni 2 anni, vi si compra un camper oppure si accetta di avere il lavoro distante da casa?

[karoo]

io invece quoto col dolce prepuzio umano. Ma davvero credete che la maggior parte delle persone si SCELGA il luogo di lavoro ? O la casa ? Non solo ci sono lavoratori di serie A e di serie B (Che è anche normale), ma ci sono mondi di serie A e B, costruiti sulla percezione errata che ciò che qualcuno riesce a fare, devono riuscire a fare tutti.

Allora: Se c'è un impedimento di forza maggiore, il codice civile ci informa che il contratto di lavoro è temporaneamente sospeso o totalmente od in parte. Questo significa che non posso esserci sanzioni i ripercussioni per l'assenza od il ritardo dal lavoro. Ovviamente l'assenza non viene nemmeno remunerata se non ci si prende un permesso pagato. Inoltre le cause di forza maggiore devono essere abbastanza ovvie, ed in caso di neve/ghiaccio etc. lo sono eccome.

Contatta i tuoi capi e digli che hai impedimenti fisici non dipendenti da te (Né da lui) che ti impediscono di svolgere la mansione. Se gli sta bene ok, altrimenti ciccia e gli sta bene lo stesso, altrimenti ti farà causa, o tu la farai a lui.

Purtroppo c'è troppa gente aziendalista che non conosce i propri diritti (Chissà quanti non ne conosco io) e che con il suo comportamento sputa in faccia ad anni di lotte per la giustizia. Altri invece sono semplicemente datori di lavoro, e chissà com'è la vedono in maniera diversa ... chissà perché eh .... XD

[karoo]

io invece quoto col dolce prepuzio umano. Ma davvero credete che la maggior parte delle persone si SCELGA il luogo di lavoro ? O la casa ? Non solo ci sono lavoratori di serie A e di serie B (Che è anche normale), ma ci sono mondi di serie A e B, costruiti sulla percezione errata che ciò che qualcuno riesce a fare, devono riuscire a fare tutti.

Allora: Se c'è un impedimento di forza maggiore, il codice civile ci informa che il contratto di lavoro è temporaneamente sospeso o totalmente od in parte. Questo significa che non posso esserci sanzioni i ripercussioni per l'assenza od il ritardo dal lavoro. Ovviamente l'assenza non viene nemmeno remunerata se non ci si prende un permesso pagato. Inoltre le cause di forza maggiore devono essere abbastanza ovvie, ed in caso di neve/ghiaccio etc. lo sono eccome.

Contatta i tuoi capi e digli che hai impedimenti fisici non dipendenti da te (Né da lui) che ti impediscono di svolgere la mansione. Se gli sta bene ok, altrimenti ciccia e gli sta bene lo stesso, altrimenti ti farà causa, o tu la farai a lui.

Purtroppo c'è troppa gente aziendalista che non conosce i propri diritti (Chissà quanti non ne conosco io) e che con il suo comportamento sputa in faccia ad anni di lotte per la giustizia. Altri invece sono semplicemente datori di lavoro, e chissà com'è la vedono in maniera diversa ... chissà perché eh .... XD

mmm

mica tanto....semplicemente c'è gente che è TROPPO tutelata da un contratto di lavoro e chi no...l'esempio ce l'ho in casa...nella palestra dove lavoro la segretaria è l'unica figura che ha un contratto a tempo indeterminato...e regolarmente, come ci sono diluvi, nevicate di 2 cm o qualsiasi altra cosa, se ne sta a casa e manco ci prova a venire al lavoro...il sottoscritto invece, come tutti i suoi colleghi che lavorano con contratto di precariato(ovvero non vieni al lavoro non guadagni un euro) venerdì ha messo le catene, si è fatto 2 ore e mezza di traffico per fare 7 km (perdendo 2 ore di paga) e stava regolarmente al suo posto...per non parlare del fatto che, sempre per gli stessi squallidi motivi economici, il sottoscritto al lavoro ci va anche con 38 di febbre...

Ti capisco perfettamente, ma il problema non è che la segretaria abbia troppa tutela (E' giusto che la abbia), il problema è che chi ha un contratto di precariato (Tipo me) non è tutelato, spesso anche illegalmente (TUTTI i contratti a progetto che ho avuto erano TUTTI pienamente illegali per n motivi).
Per questo motivo trovo irritante vedere lavoratori non tutelati prendersela con chi invece lo è, senza badare a chi quei diritti dovrebbe concederglieli e non lo fa o fa in modo che non accada.

[Vinz]

Ah lavativi annate a lavora'!

[Cisgaso]

Dipende dal contratto e soprattutto dalla disponibilita' e dal cervello del datore di lavoro.

Il problema e' che i dipendenti non vogliono pagare di tasca propria per il maltempo (ferie/permessi utilizzati), il datore di lavoro nemmeno (assenza dei lavoratori), i clienti finali ovviamente nemmeno.

Quindi si genera uno scarica-barile continuo... comunque di solito nelle aziende dove ho lavorato io abbiamo sempre preso ferie/permesso ma l'azienda andava incontro al lavoratore magari facendosi carico delle prime 2 ore di permesso della giornata.
Mi sembra una soluzione intelligente e che possa accontentare tutti...

Invece in caso di calamita' naturali (terremoto, alluvione) o di inagibilita' del posto di lavoro (incendio, mancanza acqua, riscaldamento guasto, mancanza elettricita' ecc) le ore non lavorate dovrebbero essere interamente a carico del datore di lavoro.

Io lavoro nel settore informatico CCNL metalmeccanici impiegati settore privato

[Tequi]

dopo un confronto con il mio diretto superiore ho appreso che

indipendentemente da tutto se io devo iniziare a lavorare alle 5.00 a bologna, io alle 5.00 devo essere a bologna. all'azienda non gliene frega un beneamato se ci sono i maya, i klingon, la neve o la grandine.

E io penso che loro abbiano ragione.

Ci sono persone che scelgono di sacrificare vita all'aria aperta e qualità del territorio per stare vicino al lavoro, pagando le case una follia. Io penso che chi decide di andare a stare lontano dal luogo di lavoro debba subirne serenamente le conseguenze in questi casi. Io ho scelto la campagna, l'aria aperta e il prezzo d'acquisto basso, giustamente mi pago le conseguenze della mia scelta.

Il datore di lavoro assume il personaggio X per compiere il lavoro Y. Tutto il resto è aria fritta.

Poi, particolari condizioni possono anche essere valutate singolarmente per la loro eccezzionalità. Ma non mi sembra questo il caso.

Straquoto TK

Straquoto Delpholo che straquota TK

straquoto Magnum che straquota Delpholo che straquota TK, e così sia nei secoli dei secoli...

Quoto.. ma il problema non è questo.. il problema è che si fanno sempre le cose a dolce prepuzio umano..
Se tu chiudi le scuole (con il sole, brutto scroto che non sei altro, non nevica.. posso capire che i cm ed i mm per un analfabeta come te siano difficili da comprendere ma che con il sole non possa nevicare lo sanno anche i sassi.. scroto!) obblighi chi non ha altre possibilità a non andare al lavoro..
oltretutto mettiamoci pure che gli statali se la godono come sempre.. a loro la giornata di ferie non costa nulla.. a me che lavoro nel primato invece si.. e pure tanto.
La legge, come sempre, non è uguale per tutti.

[killeradicator]

ma scusate: ci sono i permessi e le ferie, giustamente se si sta a casa per qualunque motivo (mutua a parte) rientra in quella categoria.

io oggi vado via prima perchè devo verificare i danni della caldaia rotta a casa, e perchè oltre una certa ora dubito di riuscire a risalire fino su con la macchina.
ovviamente uso le ore di permesso.

[Cisgaso]

ma scusate: ci sono i permessi e le ferie, giustamente se si sta a casa per qualunque motivo (mutua a parte) rientra in quella categoria.

Ma no ci sono millemila casi in cui con adeguata documentazione ci si puo' astenere dal lavoro essendo retribuiti e senza usare ferie e permessi:

pensa al caso piu' banale: donazione del sangue = 1 giorno retribuito senza usare ferie/permessi che l'INPS rimborsa al datore di lavoro!

Alla stessa maniera per un sacco di altri motivi (documentati) si puo' rimanere assenti dal lavoro e retribuiti senza usare ferie e permessi (assistenza a parenti invalidi, allattamento, visite specialistiche, elezioni, ecc)

Dipende dal contratto di lavoro, dall'azienda...da quanto lavorano bene i sindacalisti, ecc!

[Tequi]

Evviva.. anche domani scuole chiuse.. ma fankulizzati!

[Venusia]

Ora sinceramente mi pare che si stia esagerando... prendessero bidelli e porfessori e gli facessero pulire i cortili se il problema è quello...
Chi ha figli grandi stica, ma chi ha bambini come dolce prepuzio umano fa ad andare al lavoro se non ha parentame vario che gli tiene i figli ? paga una cifra esorbitante la baby sitter oppure si prende un giorno di permesso dal lavoro ?????

io ho fatto la scuola dell'obbligo vicino a Torino, ed è successo che chiudessero la scuola 1 o 2 giorni causa grandi nvicate, però poi tutti a scuola, pure se c'era il ghiaccio... sai le volte che sono scivolata fuori dalla scuola ? però a quell'epoca c'erano i "bidelli" che si occupavano di pulire l'ingresso della scuola o di buttare un po' di sale per evitare che ghiacciasse... ora invece mi sa che gli "operatori scolastici " queste cose non le debbono più fare...

DOMANI ANCORA SCUOLE CHIUSE A ROMA - Domani ancora scuole chiuse a Roma. Il sindaco Gianni Alemanno con un'ordinanza ha disposto la chiusura per domani delle scuole di ogni ordine e grado. Sarà il terzo giorno di chiusura consecutiva: venerdì 3 il sindaco aveva disposto solo lo stop delle lezioni; per sabato 4, oggi e domani ha deciso la chiusura degli istituti. La decisione è stata presa dal sindaco di Roma, Gianni Alemanno, d'intesa con il presidente della provincia Nicola Zingaretti, dopo le segnalazioni di molti presidenti di Municipio, "e in assenza fino ad ora di una previsione meteo ufficiale della Protezione civile nazionale", si legge in una nota del Campidoglio. D'intesa con il direttore dell'ufficio scolastico del Lazio, Maddalena Novelli, si dà disposizione a tutti i presidi e i dirigenti scolastici di attivarsi con il personale di servizio per segnalare a Roma Capitale e alla Provincia di Roma eventuali problemi relativi alle vie di accesso agli istituti e ai cortili interni per evitare ogni pericolo di ghiaccio o di alberature pericolanti, così da garantire l'incolumità dei bambini e dei loro genitori.

ROMA, DOMANI RIAPRONO UFFICI PUBBLICI - Domani riaprono a Roma gli uffici pubblici. Il sindaco Gianni Alemanno d'intesa con il Prefetto Giuseppe Pecoraro ha deciso la riapertura degli uffici pubblici anche per coordinare la riapertura delle scuole prevista per la giornata di dopodomani. Lo comunica il Campidoglio in una nota. (ANSA).

[killeradicator]

più che altro la cosa divertente è che a Roma le scuole sono chiuse ma nel nord sono aperte praticamente ovunque.
e domani a torino nevica.

boh!!

[Venusia]

più che altro la cosa divertente è che a Roma le scuole sono chiuse ma nel nord sono aperte praticamente ovunque.
e domani a torino nevica.

boh!!

è quello che dicevo io...
e ci ho abitato 12 anni lì... e tra l'altro a Pino Torinese faceva sempre molta più neve che giù in città...

[bricoman80]

Visto che non sono un lavativo,domenica mattina con le strade pulite sono andato a negozio e insieme al collega abbiamo spalato neve per buone tre ore,in modo tale da facilitare i clienti; premetto che la domenica siamo chiusi e che quindi normalmente stiamo a casa. Invece di dirci bravi perchè abbiamo fatto tutto a gratis e sopratutto spalare neve non è una cosa che ci compete (il collega è il direttore del negozio,io il vice) ci scalano 8 ore di permesso per l'assenza di sabato!