[APPENNINI RAID] Ricordi in ordine sparso
Inviato: dom set 04, 2011 11:23 pm
Sabato mattina, ore 06.00. Sveglia prestino, doccia, colazione a base di frutta, caffé, evasione pratiche mattutine. Indosso l'abbigliamento, sistemo la borsa da sella, parto. Arrivo ai box di Pianoro ché ancora non c'è nessuno. Dopo un pò arrivano Drin Chimico Diamondog Bizzi Trivo e Denis. Futa mattutina verso il checkpoint a Barberino. Guido benino ma non troppo, vabbé. Barberino, uno dei momenti magici di questi eventi è l'incontro con tutti i partecipanti: facce che non vedi da un anno o più, il colpo d'occhio del parcheggio pieno di moto, abbracci e sorrisi. Chimico fa un briefing, Miotta fa la bagarina per i panini. Ok, si parte. Si attraversano paesi e paesini, le spole (o staffette) lavorano per tenere il gruppo compatto. Si lasciano le case, inizia il ballo. Fa caldo ma i passi appenninici hanno comunque il loro bel "perché". Pausa pranzo, nel frattempo sappiamo di un incidente giù poco dopo uno degli ultimi paesi incrociati, pare che SteelEclipse stia comunque bene, il gruppetto di coda s'è fermato con lui per assisterlo. Arriva anche il gruppetto di coda, Delpholo s'è fermato in ospedale con l'amico in osservazione. Pausa caaaalda e luuunga, ho paura di non farcela alla ripartenza ma quando indosso il casco e metto in moto sembra che la Bagigia faccia tutto lei. Si continua con la marcia. [Qui adesso non ricordo nulla, magari aggiungerò qualcosa dopo].
Stanchi e accaldati si arriva finalmente all'albergo. Faccio il simpatico alla hall e la tipa mi scambia per Andrea, non si trova la mia camera, prendo quella di un assente giustificato. Doccia biblica, coca fredda, la roba appesa all'aria per asciugare. Piscina, idromassaggio, birra e piadina, sigarette. Chiacchiera con gli amici, Silvia non la ricordo così in forma da mò, Valentina ha l'abbronzatura da ciclista, Bizzi e Sandra sono una coppia splendida, Edo e Lupo parlano di forche e mono. Si torna in camera, mi abbiocco per un pò - la giornata si fa sentire, nella schiena. Cena, il solito marasma (qualcuno aveva dubbi?), i due primi sono notevoli, come al (mio) solito bevo troppo vino. Con Caduto combiniamo un paio di gag rivolte al maschio dominato alfa, risate, Delpholo riprende tutto con la sua Canon. Caffé e ammazzacaffé, sigaretta, chiacchiera in cortile fino alle due e mezza. Camera, bocca impastata, buonanotte.
Mattina, sveglia, colazione, doccia, pratiche mattutine, preparo la borsa, tutti giù a sistemare le moto per la foto di gruppo. Tutti giù a sistemare le moto per la foto di gruppo. Tutti giù a sistemare le moto per la foto di gruppo. Tutti giù a sistemare le moto per la foto di gruppo. Tutti giù a sistemare le moto per la foto di gruppo. Tutti giù a sistemare le moto per la foto di gruppo. Tutti giù a sistemare le moto per la foto di gruppo. Ma quanto minchia ci mettiamo, al caldo (che già si fa sentire), per sistemare ste dolce prepuzio umano de moto pé sta dolce prepuzio umano de foto de gruppo? Fatta la foto, si va a fare il pieno, incombe il timore di un rientro sotto l'acqua, Trivo e Rita anticipano il rientro scegliendo l'autostrada adriatica (almeno mi pare d'averla capita così). Si parte, Furlo, altri passi dei quali adesso non ricordo il nome ma ricordo che il primo non mi piace perché troppo stretto mentre il secondo mi fa sorridere anche... anche! Sto in coda insieme a Caduto Erika Cinzia e quello scoppiato di Trokadero che su quella moto (AT) ci sta veramente bene. Gran coppia, lui e Luisia, mi piacciono, persone capaci, faranno tanta bella strada insieme. Direzione Arezzo, Caduto Erika e mi parre la Darklady si sganciano per il rientro. Noi proseguiamo. A Viamaggio (mi pare) sosta panino sotto due gocce d'acqua: ma facciamo bene a non mettere la tuta impermeabile perché di acqua non ne vedremo. Io Bizzi Lupo ed altri amici decidiamo di rientrare via autostrada: comoda sì, macchedduecoglioni però. Caldo, pausa caffé e benza, ripartiamo. Alla fine ci ritroviamo io e Lupo al casello uscita Fiera a farci l'ultima Camel. Esperienza veramente intensa, sono cotto, mi fa male tutto o quasi.
Special thanks to:
Stanchi e accaldati si arriva finalmente all'albergo. Faccio il simpatico alla hall e la tipa mi scambia per Andrea, non si trova la mia camera, prendo quella di un assente giustificato. Doccia biblica, coca fredda, la roba appesa all'aria per asciugare. Piscina, idromassaggio, birra e piadina, sigarette. Chiacchiera con gli amici, Silvia non la ricordo così in forma da mò, Valentina ha l'abbronzatura da ciclista, Bizzi e Sandra sono una coppia splendida, Edo e Lupo parlano di forche e mono. Si torna in camera, mi abbiocco per un pò - la giornata si fa sentire, nella schiena. Cena, il solito marasma (qualcuno aveva dubbi?), i due primi sono notevoli, come al (mio) solito bevo troppo vino. Con Caduto combiniamo un paio di gag rivolte al maschio dominato alfa, risate, Delpholo riprende tutto con la sua Canon. Caffé e ammazzacaffé, sigaretta, chiacchiera in cortile fino alle due e mezza. Camera, bocca impastata, buonanotte.
Mattina, sveglia, colazione, doccia, pratiche mattutine, preparo la borsa, tutti giù a sistemare le moto per la foto di gruppo. Tutti giù a sistemare le moto per la foto di gruppo. Tutti giù a sistemare le moto per la foto di gruppo. Tutti giù a sistemare le moto per la foto di gruppo. Tutti giù a sistemare le moto per la foto di gruppo. Tutti giù a sistemare le moto per la foto di gruppo. Tutti giù a sistemare le moto per la foto di gruppo. Ma quanto minchia ci mettiamo, al caldo (che già si fa sentire), per sistemare ste dolce prepuzio umano de moto pé sta dolce prepuzio umano de foto de gruppo? Fatta la foto, si va a fare il pieno, incombe il timore di un rientro sotto l'acqua, Trivo e Rita anticipano il rientro scegliendo l'autostrada adriatica (almeno mi pare d'averla capita così). Si parte, Furlo, altri passi dei quali adesso non ricordo il nome ma ricordo che il primo non mi piace perché troppo stretto mentre il secondo mi fa sorridere anche... anche! Sto in coda insieme a Caduto Erika Cinzia e quello scoppiato di Trokadero che su quella moto (AT) ci sta veramente bene. Gran coppia, lui e Luisia, mi piacciono, persone capaci, faranno tanta bella strada insieme. Direzione Arezzo, Caduto Erika e mi parre la Darklady si sganciano per il rientro. Noi proseguiamo. A Viamaggio (mi pare) sosta panino sotto due gocce d'acqua: ma facciamo bene a non mettere la tuta impermeabile perché di acqua non ne vedremo. Io Bizzi Lupo ed altri amici decidiamo di rientrare via autostrada: comoda sì, macchedduecoglioni però. Caldo, pausa caffé e benza, ripartiamo. Alla fine ci ritroviamo io e Lupo al casello uscita Fiera a farci l'ultima Camel. Esperienza veramente intensa, sono cotto, mi fa male tutto o quasi.
Special thanks to:
- Suzuki Bandit 1250s e Michelin Pilot Road3 per avermi fatto veramente godere
Luca ed Erika perché sono di famiglia
la ER Zone che mi sopporta pazientemente
i veneti perché se non ci fossero dovrebbero inventarli
Delpholo ché almeno un paio di volte l'anno ci si becca
la struttura dell'Albergo "Al Lago" di Fossombrone perché oramai da loro ci si sente quasi a casa
i Carabinieri ché quando sei per strada lontano da casa vedere una volante ogni tanto fa anche piacere, sai mai dovessi averne bisogno
tutti i partecipanti a questa folta e bollente edizione dell'Appennini Raid
