Intervista a Casey Stoner
Intervista a Casey Stoner
Grazie ad Eicma e ad uno sponsor personale dell'australiano, una redazione italiana è stata in grado di averlo a disposizine per una intervista.
https://www.youtube.com/watch?v=iN5ehdGZRsE
Unico, nel bene, nel male.
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Unico, nel bene, nel male.
Basta essere onesti e ammettere gli errori. Sport che alcune persone non praticano. Specie se hanno una sola minuscola briciola di insignificante potere.Tequi ha scritto:pike è uno di quegli utenti che si diverte a fare il puntiglioso. Ce ne sono anche altri e sono tutti sulla rampa di lancio. Non abbiamo bisogno di gente che le cerca tutte per fare polemica.
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Re: Intervista a Casey Stoner
premessa: per me Stoner, come pilota, è DIO.
sceso dalla moto... mah, più o meno sono fatti suoi. per carità, ci sono rimasto malissimo quando ha deciso di smettere, ma, ripeto, come pilota. tutta la melma che gli hanno tirato addosso come persona mi ha infastidito ma nulla più, perchè nessuna delle persone che parlava e parlava e parlava aveva più di una piccola percentuale del suo talento, stile e capacità come pilota. spero di aver reso l'idea del mio approccio all'intervista.
quel canale/rivista/testata non mi piace. non mi piace come fanno le interviste, le recensioni degli accessori, i test delle moto. insomma, non mi piace.
ed è un peccato che ci abbiano messo quel biondo a intervistare un pilota come stoner; avrebbe meritato di meglio.
andando in ordine di domande:
cosa avresti potuto fare continuando a correre? dato il suo stile di guida e la sua "fissa" per controllare tutto lui e solo lui, non si sarebbe adattato più di tanto all'evoluzione delle moto e avrebbe comunque smesso dopo (relativamente) poco.
malattia: sorvolo completamente
marquez ieri e oggi: nulla di nuovo, è un po' quello che pensano tutti.
rossi: per me aveva ragione stoner all'epoca, la ha ancora oggi. il suo punto di vista lo trovo corretto, e anche come ha espresso (di nuovo) le sue idee oggi. su tutta la linea.
motogp: e c'ha ragggggione casey, che je voi dì?
mondiale 2007: la ducati era un bel cesso. e lui invece aveva un bel manico. fine della storia. ma tanto mai nessuno ha pensato di negare che non fosse così.
Nell'intervista ci ha messo un po' del suo (almeno questa è stata la mia impressione) e non ha solo "risposto in politichese".
sceso dalla moto... mah, più o meno sono fatti suoi. per carità, ci sono rimasto malissimo quando ha deciso di smettere, ma, ripeto, come pilota. tutta la melma che gli hanno tirato addosso come persona mi ha infastidito ma nulla più, perchè nessuna delle persone che parlava e parlava e parlava aveva più di una piccola percentuale del suo talento, stile e capacità come pilota. spero di aver reso l'idea del mio approccio all'intervista.
quel canale/rivista/testata non mi piace. non mi piace come fanno le interviste, le recensioni degli accessori, i test delle moto. insomma, non mi piace.
ed è un peccato che ci abbiano messo quel biondo a intervistare un pilota come stoner; avrebbe meritato di meglio.
andando in ordine di domande:
cosa avresti potuto fare continuando a correre? dato il suo stile di guida e la sua "fissa" per controllare tutto lui e solo lui, non si sarebbe adattato più di tanto all'evoluzione delle moto e avrebbe comunque smesso dopo (relativamente) poco.
malattia: sorvolo completamente
marquez ieri e oggi: nulla di nuovo, è un po' quello che pensano tutti.
rossi: per me aveva ragione stoner all'epoca, la ha ancora oggi. il suo punto di vista lo trovo corretto, e anche come ha espresso (di nuovo) le sue idee oggi. su tutta la linea.
motogp: e c'ha ragggggione casey, che je voi dì?
mondiale 2007: la ducati era un bel cesso. e lui invece aveva un bel manico. fine della storia. ma tanto mai nessuno ha pensato di negare che non fosse così.
Nell'intervista ci ha messo un po' del suo (almeno questa è stata la mia impressione) e non ha solo "risposto in politichese".
Re: Intervista a Casey Stoner
In realtà... no? Nel senso...
Per la parte che riguarda Casey stesso, ha detto quel che pensava avrebbe fatto ed ha una sua logica; ha avuto anche molto, molto tempo per pensarci e costruire qualcosa da riportare nelle interviste, visto non penso gliel'abbia chiesto solo platinato di Moto.it. Sarebbe stato davvero così? Beh...
Casey in Honda alla fine ci stava abbastanza bene, era il carrozzone del mondiale che lo ha stufato, oltre che la direzione che stavano prendendo i mezzi. E Casey da Ducati in poi non ha mai avuto un compagno di squadra che non ha battuto alla grande, Dani e Dovizioso inclusi. Forse, con la stessa moto, Marc lo avrebbe stimolato in modo diverso.
Dall'altro lato, senza il team di Casey, magari portandosi dietro il suo team, Marc sarebbe partito con il gran feeling del gruppo, ma senza la grande conoscenza della moto. E si sarebbero visti botti diversi... Oltre che meno prestazione immediata del catalano.
Inoltre...
Ci sono le vedove di Marc Marquez, come ci sono le vedove di Rossi. Gente che non vede l'ora di vederlo ipercompetitivo a legnarli tutti perchè danno per scontato che, dopo 4 anni in cui forse ha vinto solo il mondiale dei punti di sutura in un anno, l'attuale Marc Marquez farebbe abbondantemente il cu' a tutti. Io dico... vediamo. E non perchè mi auguro che vada piano, ma di convinzioni da bar ne sono state sparate a tonnellate, specialmente dal gruppo di commento italiano della MotoGP dal 2003 ad oggi. Anche quando erano fatte di pura materia organica anfibia.
Intanto abbiamo questa intervista, e intanto abbiamo l'audio originale. I sottotitoli di YT purtroppo sono in più punti piuttosto approssimativi, arrivando a cambiare in modo per me piuttosto percepibile il tono ed il sentimento delle parole di Casey.sniper765 ha scritto: ↑sab nov 11, 2023 6:31 pmquel canale/rivista/testata non mi piace. non mi piace come fanno le interviste, le recensioni degli accessori, i test delle moto. insomma, non mi piace.
ed è un peccato che ci abbiano messo quel biondo a intervistare un pilota come stoner; avrebbe meritato di meglio.
La Ducati che ha avuto è stata una moto che lui ha saputo usare come nessun altro. E credo che il budget di allora di Borgo Panigale fosse più compresso di quello che ha avuto Suppo in Suzuki (attualizzato). Ha avuto "poco", ma un poco che ha potuto gestire come sviluppo, scelta e messa a punto. Il titolo l'ha vinto in pista, ma se lo sono costruiti dalle gomme al manubrio.
Credo che sia per Casey come per Dani e Dovizioso... Gente che nel loro modo ha messo sè stesso, con educazione e rispetto per il resto del mondo.
A parte l'ultimo, che da italiano vincente è stato più facile tifare negli ultimi anni, ho molto rispetto per le persone che son state in sella e giù dalla sella, pur non condividendo tutto quello che han fatto e sono stati. Come disse il Suppo... Stoner era uno parecchio fumantino nei box. Ma era lui, non una pantomima.
E infatti... queste sue parole (per scelta non tradotte) per me danno molta della dimensione come uomo di Stoner.
E secondo me spiegano il bello del momento attuale, di una forse... forzata cordialità davanti alle telecamere, ma Marc Marquez a parte si vede (secondo me) molto, molto di più un tipo di rivalità sportiva, più che personale.And this is something that ... you know, I still today want the people to know how dangerous is this sport, how easily things could go wrong.
People forget that, people wants these dangerous rivalries all the time, but they forget there our lives on the line. So people get very caught up in the entertainment... but we are not entertainers, we are not actors, we are people out there risking everything race in race out and I think people need to understand that enjoy the racing for the entertainment, but don't expect us to be entertainers.
Bagnaia non è detto che debba andare a cena fuori con Martin, Bezzecchi, Marquez, Bastianini. Con il Bez, Morbido e altri della Accademy secondo me è pure successo, ma non si vede lanciare a destra e a manca polemiche e provocazioni. Sono gare, non battaglie, e secondo me è giusto così. Diversi piloti in questo momento davanti alle telecamere non funzionano... e non vogliono funzionare e va benissimo così.
Basta essere onesti e ammettere gli errori. Sport che alcune persone non praticano. Specie se hanno una sola minuscola briciola di insignificante potere.Tequi ha scritto:pike è uno di quegli utenti che si diverte a fare il puntiglioso. Ce ne sono anche altri e sono tutti sulla rampa di lancio. Non abbiamo bisogno di gente che le cerca tutte per fare polemica.
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Re: Intervista a Casey Stoner
Sorvolando sulla telecronaca italiana da N anni a questa parte (c'è gente che mette la TV muta per non sentire quel personaggio, e non scherzo).
Stoner era si stufo del carrozzone, ma aveva anche (forse) capito che vento stava tirando per lo sviluppo delle moto. Più volte dice che a lui piace guidare, piace il Motorsport, piacciono le gare, ma non specifica poi molto altro, quindi non è detto si riferisca sempre e solo alla MotoGP.
ha mollato nel momento in cui per lui era giusto mollare, malattia a parte.
E ovviamente, dal divano di casa, dopo esserci stato dentro per anni, ci avrà un po' rimuginato, si sarà fatto le sue idee e avrà preparato le sue risposte nel caso in cui gli avessero posto delle domande. Ci sta.
Io non sono un tifoso di MM93, anzi, ma sono anche uno che non lo può guardare andare a spasso per la pista tenendo calde le gomme e i freni senza fare molto di più (tipo oggi dopo la caduta nella sprint). Dai, quello è un Leone in gabbia. Quindi si, non vedo l'ora che salga sulla moto del prossimo anno. Se poi legna tutti buon per lui, se viene Legnato ci siamo tolti il dubbio, ma almeno non gli vediamo fare la comparsa.
Stoner era si stufo del carrozzone, ma aveva anche (forse) capito che vento stava tirando per lo sviluppo delle moto. Più volte dice che a lui piace guidare, piace il Motorsport, piacciono le gare, ma non specifica poi molto altro, quindi non è detto si riferisca sempre e solo alla MotoGP.
ha mollato nel momento in cui per lui era giusto mollare, malattia a parte.
E ovviamente, dal divano di casa, dopo esserci stato dentro per anni, ci avrà un po' rimuginato, si sarà fatto le sue idee e avrà preparato le sue risposte nel caso in cui gli avessero posto delle domande. Ci sta.
Io non sono un tifoso di MM93, anzi, ma sono anche uno che non lo può guardare andare a spasso per la pista tenendo calde le gomme e i freni senza fare molto di più (tipo oggi dopo la caduta nella sprint). Dai, quello è un Leone in gabbia. Quindi si, non vedo l'ora che salga sulla moto del prossimo anno. Se poi legna tutti buon per lui, se viene Legnato ci siamo tolti il dubbio, ma almeno non gli vediamo fare la comparsa.
Re: Intervista a Casey Stoner
Posso dire... numerosi prepuzi umani suoi? Nel senso...
1: Jerez I 2020 stava andando a chiodo e non ce l'avrebbe fatta a vincere. E' cascato, capita, dispiace si sia fatto male, ma ha fatto da solo, senza che qualcun'altro lo colpisse, lo ostacolasse o lo gli impedisse di guidare come avrebbe voluto.
2: Jerez II 2020 ha voluto tornare in sella subito. Come aveva fatto altre volte dopo varie cadute ed interventi, ci sono due video di The Talking Helmet che raccontano la storia del pilota di Cervera dalla 125. Poi vorrei tirare ancora uno sganassone ciclopico a Puig per non averlo tenuto giù, ma è su un altro piano la mia antipatia per il manager spagnolo
3: in diversi anni di carriera, tanti piloti erano "ognuno per sè, dio per tutti" quando era ora di far valere il cronometro, ma hanno lavorato e collaborato per fare migliorare il mezzo. Non è il pilota che fa la moto, ma i risultati delle moto Honda non è che sono passati da podi tutti Honda costanti nel 2019 a un 2020 dove non lo vedevano mai. Nel 2019 il miglior pilota Honda non Marquez era Crutchlow 9, l'anno dopo Nakagami 10. Marc Marquez, in termini di sviluppo, non ha apportato miglioramento alla moto di Honda.
4: la gabbia del leone è stata la più foderata di NipponPetrolDollari della MotoGP probabilmente dal 2017 sino a questa stagione, forse pure da prima.
Marc Marquez è stato sceneggiatore, autore, interprete e regista del proprio destino sportivo.
Lo sport ha perso qualcosa dal suo infortunio? Sicuramente, c'è gente però che ha pagato e fatto pagare fior di quattrini per essere meno di quanto è ora comparsa Marc (un nome emblematico Karel Abraham) e nonostante i milioni di euro che fa buttare in Honda per i materiali che rompe.
Per le difficoltà sportive che sta passando il catalano non mi strapperò le vesti, ci son piloti come Folger la cui carriera è stata stroncata da una malattia, altri che nonostante il talento non hanno trovato il megasponsor per farli esprimere. E magari non sarebbero mai stati da titolo, ma per uno tra i più titolati nella storia del motomondiale, aiutato e coccolato da HRC quanto Pedrosa... e che ha bullizzato buona parte degli avversari dalla 125 alla MotoGP, onestamente non riesco a provare dispiacere sportivo.
Poi ha patito tanto male, s'è fatto operare il braccio 4 volte, si è dilaniato per poter continuare a correre lo stesso... Lo han fatto pure altri.
Negli anni che ho seguito il motomondiale guanti come questi non li ho mai visti. Dal 2003 Loris ha corso per Ducati, e già aveva guanti fatti così, ultimo anno in sella il 2011 con Pramac, su una Ducati, salutando a Valencia con il 58 di Marco Simoncelli.
Per 8 anni guanti con una protezione enorme e fatta su misura per evitare, in caso di cadute, di farsi di nuovo fratture alle mani, dove tra viti e calcificazioni la situazione era a dir poco critica.
Checa in sella e vincente (in WSBK) nonostante una emorragia interna che c'è mancato poco che lo facesse fuori.
Dispiace, va rispettato. Ma se non vince, quando si ritirerà lo si applaudirà, magari con qualche pilota in meno che cadrà a terra o sparato fuori da una sua carenata.
1: Jerez I 2020 stava andando a chiodo e non ce l'avrebbe fatta a vincere. E' cascato, capita, dispiace si sia fatto male, ma ha fatto da solo, senza che qualcun'altro lo colpisse, lo ostacolasse o lo gli impedisse di guidare come avrebbe voluto.
2: Jerez II 2020 ha voluto tornare in sella subito. Come aveva fatto altre volte dopo varie cadute ed interventi, ci sono due video di The Talking Helmet che raccontano la storia del pilota di Cervera dalla 125. Poi vorrei tirare ancora uno sganassone ciclopico a Puig per non averlo tenuto giù, ma è su un altro piano la mia antipatia per il manager spagnolo
3: in diversi anni di carriera, tanti piloti erano "ognuno per sè, dio per tutti" quando era ora di far valere il cronometro, ma hanno lavorato e collaborato per fare migliorare il mezzo. Non è il pilota che fa la moto, ma i risultati delle moto Honda non è che sono passati da podi tutti Honda costanti nel 2019 a un 2020 dove non lo vedevano mai. Nel 2019 il miglior pilota Honda non Marquez era Crutchlow 9, l'anno dopo Nakagami 10. Marc Marquez, in termini di sviluppo, non ha apportato miglioramento alla moto di Honda.
4: la gabbia del leone è stata la più foderata di NipponPetrolDollari della MotoGP probabilmente dal 2017 sino a questa stagione, forse pure da prima.
Marc Marquez è stato sceneggiatore, autore, interprete e regista del proprio destino sportivo.
Lo sport ha perso qualcosa dal suo infortunio? Sicuramente, c'è gente però che ha pagato e fatto pagare fior di quattrini per essere meno di quanto è ora comparsa Marc (un nome emblematico Karel Abraham) e nonostante i milioni di euro che fa buttare in Honda per i materiali che rompe.
Per le difficoltà sportive che sta passando il catalano non mi strapperò le vesti, ci son piloti come Folger la cui carriera è stata stroncata da una malattia, altri che nonostante il talento non hanno trovato il megasponsor per farli esprimere. E magari non sarebbero mai stati da titolo, ma per uno tra i più titolati nella storia del motomondiale, aiutato e coccolato da HRC quanto Pedrosa... e che ha bullizzato buona parte degli avversari dalla 125 alla MotoGP, onestamente non riesco a provare dispiacere sportivo.
Poi ha patito tanto male, s'è fatto operare il braccio 4 volte, si è dilaniato per poter continuare a correre lo stesso... Lo han fatto pure altri.
Negli anni che ho seguito il motomondiale guanti come questi non li ho mai visti. Dal 2003 Loris ha corso per Ducati, e già aveva guanti fatti così, ultimo anno in sella il 2011 con Pramac, su una Ducati, salutando a Valencia con il 58 di Marco Simoncelli.
Per 8 anni guanti con una protezione enorme e fatta su misura per evitare, in caso di cadute, di farsi di nuovo fratture alle mani, dove tra viti e calcificazioni la situazione era a dir poco critica.
Checa in sella e vincente (in WSBK) nonostante una emorragia interna che c'è mancato poco che lo facesse fuori.
Dispiace, va rispettato. Ma se non vince, quando si ritirerà lo si applaudirà, magari con qualche pilota in meno che cadrà a terra o sparato fuori da una sua carenata.
Basta essere onesti e ammettere gli errori. Sport che alcune persone non praticano. Specie se hanno una sola minuscola briciola di insignificante potere.Tequi ha scritto:pike è uno di quegli utenti che si diverte a fare il puntiglioso. Ce ne sono anche altri e sono tutti sulla rampa di lancio. Non abbiamo bisogno di gente che le cerca tutte per fare polemica.
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Re: Intervista a Casey Stoner
Ammappa Pike,
Io non tifo MM93, non mi sta neanche simpatico, ma...
Perbacco, tu sei a un altro livello...
Io non tifo MM93, non mi sta neanche simpatico, ma...
Perbacco, tu sei a un altro livello...
Re: Intervista a Casey Stoner
Non è uno che ha corso, andato forte, ma non ha mai vinto e quindi se vince lo applaudi e lo apprezzi.
Ha corso tanto, ha vinto tanto, ha sportellato tanto, ha aggredito tanto, ha polemizzato tanto, ha giocato sporco tantissimo. E se ne va dall'azienda (dagli sponsor?) che gli ha portato la possibilità di vincere 6 titoli mondiali in MotoGP (per lo sponsor, 8 titoli mondiali) oltre che l'ha pagato o 60 o 75 milioni di euro negli ultimi 3 anni dove non ha vinto praticamente nulla.
Se ne va per salire sulla moto che ha vinto gli ultimi 4 titoli costruttori, non è restato per costruire.
Ha fatto delle scelte .
Non mi leggerete mai essere contento per un infortunio di un pilota, non sono stato contento che si sia fatto male e che le cose gli siano andate sanitariamente storte.
Io resto perplesso dal decorso dell'infortunio...
Prima operazione Dr Mir. Fatta con placche e viti, niente chiodo o tutore esterno.
Dopo la rottura della placca, seconda operazione da un altro medico spagnolo, non ricordo il nome ora.
Terza operazione per cambio placca con innesto osseo, per scarsa crescita dell'omero.
Ultima operazione per il riposizionamento dell'osso nella clinica Mayo negli USA (magari altri non si prendevano la responsabilità?).
Un percorso complesso, che ad un osservatore esterno fa domandare: ma se non fosse salito in sella a Jerez II, avesse aspettato il decorso di calcificazione? Ci sarebbero stati tanti cambi di specialisti e siti di intervento?
Autore, sceneggiatore, interprete e regista.
Ha corso tanto, ha vinto tanto, ha sportellato tanto, ha aggredito tanto, ha polemizzato tanto, ha giocato sporco tantissimo. E se ne va dall'azienda (dagli sponsor?) che gli ha portato la possibilità di vincere 6 titoli mondiali in MotoGP (per lo sponsor, 8 titoli mondiali) oltre che l'ha pagato o 60 o 75 milioni di euro negli ultimi 3 anni dove non ha vinto praticamente nulla.
Se ne va per salire sulla moto che ha vinto gli ultimi 4 titoli costruttori, non è restato per costruire.
Ha fatto delle scelte .
Non mi leggerete mai essere contento per un infortunio di un pilota, non sono stato contento che si sia fatto male e che le cose gli siano andate sanitariamente storte.
Io resto perplesso dal decorso dell'infortunio...
Prima operazione Dr Mir. Fatta con placche e viti, niente chiodo o tutore esterno.
Dopo la rottura della placca, seconda operazione da un altro medico spagnolo, non ricordo il nome ora.
Terza operazione per cambio placca con innesto osseo, per scarsa crescita dell'omero.
Ultima operazione per il riposizionamento dell'osso nella clinica Mayo negli USA (magari altri non si prendevano la responsabilità?).
Un percorso complesso, che ad un osservatore esterno fa domandare: ma se non fosse salito in sella a Jerez II, avesse aspettato il decorso di calcificazione? Ci sarebbero stati tanti cambi di specialisti e siti di intervento?
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Basta essere onesti e ammettere gli errori. Sport che alcune persone non praticano. Specie se hanno una sola minuscola briciola di insignificante potere.Tequi ha scritto:pike è uno di quegli utenti che si diverte a fare il puntiglioso. Ce ne sono anche altri e sono tutti sulla rampa di lancio. Non abbiamo bisogno di gente che le cerca tutte per fare polemica.
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Re: Intervista a Casey Stoner
Capisco perfettamente il tuo punto di vista,
e in parte lo condivido pure, mica no, anche perché di porcate MM ne ha fatte non poche, anche se... Gli sono state permesse, e qua ci sarebbe da aprire un altro capitolo, che esulerebbe ancora di più dall'argomento principale del topic .
e in parte lo condivido pure, mica no, anche perché di porcate MM ne ha fatte non poche, anche se... Gli sono state permesse, e qua ci sarebbe da aprire un altro capitolo, che esulerebbe ancora di più dall'argomento principale del topic .
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Re: Intervista a Casey Stoner
Detto tra noi: potevano mandarci qualcuno con un inglese almeno scolastico ad intervistare Casey, al posto di quell'attrezzo platinato ...
Moto meccanicamente in ordine, come appena tagliandata.
Come negli scacchi pensare avanti, almeno cinque mosse.
E abbigliamento protettivo completo, sempre!
Come negli scacchi pensare avanti, almeno cinque mosse.
E abbigliamento protettivo completo, sempre!
Re: Intervista a Casey Stoner
Se ti candidi tu agli stipendi da fame (o ai compensi da fame) che i media offrono oggi...
Chi mi cita Giambruno gli mando un Gigi Perotti selvatico a depilarlo.
Chi mi cita Giambruno gli mando un Gigi Perotti selvatico a depilarlo.
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