Desmoskull - Superbike, Germania: NURBURGRUNBIRGURING
Inviato: lun set 10, 2012 6:48 pm
http://www.motofan.it/notizie/desmoskul ... uring/9713" onclick="window.open(this.href);return false;" onclick="window.open(this.href);return false;" onclick="window.open(this.href);return false;
Eccoci finalmente al Nurgunburgenburgring! Il famoso Nordschleife è uno splendido tracciato di 20km e rappresenta probabilmente la pista più carica di fascino e di storia tra tutti i circuiti del mondo. E infatti non ci corriamo: abbiamo il GP Strecke, che è un circuito normalissimo come tutti gli altri.
La drammatica mattinata televisiva inizia con Sara Sartini che ci racconta due parole e poi si pianta al bar a bere vino, mentre Sanchini e Vignando ci aspettano al box Aprilia con il solito tavolino di plexiglass da televendita anni '80: è il segno che Sanchio sta per dirci qualcosa di utile. E infatti ha in mano un monoammortizzatore. Vorrebbe partire bene e fare il suo bel discorso, ma come sempre Vignando rovina subito tutto:
"Mauro dicci: dove si trova esattamente il monoammortizzatore nelle moto?"
Ok, rileggetela: sì, ha chiesto davvero questa cosa.
Sanchini cerca di riportare la conversazione su toni seri, smonta la molla, spiega il funzionamento, ci fa vedere le regolazioni e...il dramma: ci dice di regolare il mono. "Se la volete un po' più reattiva..." Sì, inizia sempre così. Inizia che vuoi farti il setup come Valentino Rossi e dopo una settimana ti ritrovi dal meccanico a vergognarti come un cane mentre gli spieghi che non sai quanto dolce prepuzio umano di click hai fatto ma che adesso quando tocchi i freni la ruota anteriore ti rimbalza in faccia.
Griglia di partenza: il povero Nico Canepa ora ha 6 piccole tibie in una gamba sola e per questo non corre, mentre LeonAslam è ancora tutto acciaccato dopo la sassata che ha tirato al Muscolon Renzuèi. Calia sta ovviamente girando sul rettilineo come uno squalo a caccia di piloti da disturbare: per questo Camier ha deciso di partire dalla corsia box. La cosa bella di Calia è che quando si avvicina a un pilota in griglia, parla a bassa voce "perchè si sta concentrando" e poi va a intervistarlo gridandogli negli occhi.
Intanto si capisce subito che la questione gomme è complessa: qualcuno parte con la SC1, qualcuno non si fida e preferisce la Media, qualcuno sceglie la B. E la cosa più incredibile è che in realtà si tratta sempre della stessa gomma.
Finalmente la gara parte e Calia è costretto ad andarsene per non essere schiacciato.
Michel Fabrizio, voto 5: in Gara1 fa due curve poi decide di tentare uno dei suoi numeri preferiti di quest'anno, la doppia piroetta carpiata. Ne rimedia una gran zuccata che, a quanto dice, gli ha schiarito le idee. Infatti in Gara2 si ritira con meno violenza.
Carlos Checa, voto 5: in Gara1 si autoelimina al secondo giro, potrebbe ripartire ma non riesce a tirar su la sua pesantissima moto zavorrata. Alla fine trova il modo di rimettere in piedi quel maledetto macigno e cerca di portare a casa qualche punto per meritarsi lo stipendio. In Gara2 ottiene un decoroso sesto posto: il massimo che si possa tenere con quel piombo da 400kg.
Il mitico CionniStoneria, voto 6: in Gara1 si silura da solo nei primi giri, in Gara2 passa qualche giro a sportellarsi con Giugliano (quando sono così vicini è da paura) poi resta abbastanza per i numerosi prepuzi umani suoi e rimedia un quarto posto che non fa schifo. Potrebbe far di meglio, ma lo giustifichiamo perchè deve riabituarsi a questi catorci della SBK dopo aver provato la moto di Stoner.
Casey Stoner, voto 3: io non sono uno di quelli che non fa provare la propria moto a nessuno. Però non la faccio provare a tutti. Bisogna fidarsi, perchè puoi anche darla a un tuo amico di cui ti fidi, ma se poi te la sfascia si litiga sicuro. Insomma: meglio pensarci due volte. Ora ognuno di voi pensi a tutte le persone a cui presterebbe la moto: il fratello o il migliore amico, forse un altro paio di amici...CionniRia??? Chi dolce prepuzio umano può essere così rincoglionito da prestare la propria moto a CionniRia? Stoner, sei pazzo.
GiuglianoPalma&TheBlueBeaters, voto 6: in Gara1 si disintegra come tutti, in Gara2 invece sopravvive a un inquietante confronto con CionniStoneria e Laverti (qualche giro di robba buona) e porta a casa il settimo posto dietro a Checa. Non sarà il più concreto dell'universo, ma nel raggio di 10 metri da lui lo spettacolo non manca mai.
Tom Saix, voto 7,5. In Gara1 prova la sua strategia preferita: mettersi davanti e correre fortissimo. Purtroppo dopo metà gara la sua Kawasaki ha disintegrato le gomme e inizia a perdere 10 secondi a giro. Oltre a Biaggi, lo supera un po' chiunque. In Gara2 gli cadono intorno tutti e lui, che non lo caga mai nessuno, rischia di fare il colpaccio in campionato. Ovviamente non sarà così, perchè la sua Kawa demolisce ancora una volta le gomme e negli ultimi giri ancora una volta lo passano praticamente tutti perchè è lentissimo. L'unico che non riesce a passarlo è Checa, che con tutta quella zavorra non può andare proprio da nessuna parte.
Marco Melandri, voto 12. Per le gare merita un 4: in Gara1 si sdraia al quinto giro, è l'ennesima caduta della corsa e a questo punto in gara rimangono talmente poche moto che sembra la MotoGP. Fa preoccupare tutti perchè lui e la moto tornano ai box 2 ore dopo la caduta: nessuno sa dove siano stati. In Gara2 è più o meno la stessa cosa: si mette dietro a Saix, poi finalmente lo supera..."e ora sono numerosi prepuzi umani": sì, per Melandri, che si sdraia subito dopo. E' giustamente arrabbiatissimo, d'altronde qui la Pirelli non l'ha aiutato: la BMW può scegliere tra le Antyre, delle tassellate usate o delle durissime della misura sbagliata. Però gli regalo un bonus di 8 punti per la performance a Paddock Show...
...e qui apriamo la drammatica parentesi Paddock Show.
Immancabile ospite del giorno è la Pedron: Sara le chiede se è stata lei a portare fortuna a Max, e subito scatta il delirio. La Pedron infatti prende sul serio questa cosa e per i successivi 10 minuti ci racconta che, secondo lei, la sua presenza nel box non ha dato un contributo tecnico alla vittoria di Max. Si fa per dire dolce prepuzio umano Eleonora, si fa per dire!!! Nel frattempo sul divanetto antistante Checa si sta assopendo: riesce a tenersi desto solo lanciando occhiate languide alla Pedron: Carlos ammicca e si passa la lingua sulle labbra, la regia decide di non inquadrarlo più perchè siamo in fascia protetta.
Dopo pochi minuti arriva Max Biaggi, di corsa: gli hanno detto che qualche demente ha messo la Pedron e Checa nella stessa stanza, e lui sa bene di cosa è capace Carlos con il suo sguardo languido. Bellissime immagini di Biaggi che piega i pannolini, mentre il corsaro è costretto dagli sponsor a bere il quarto litro di latte della mattinata.
Dopo esserci fatti i numerosi prepuzi umani della famiglia Biaggi per venti minuti, finalmente qualcuno va a risvegliare Checa per chiedergli se è contento di correre con 6kg di zavorra: ora che è arrivato Biaggi, Carlos non può più lanciare occhiatine ammiccanti alla Eleonora e quindi decide di andarsene di corsa a lucidare il suo manubrio: bisogna battere il ferro finchè è caldo.
Biaggi ora è tranquillo e se ne può andare, lasciandoci ovviamente la Pedron. Alla festa si aggiunge Melandri in collegamento con Calia. Sembra che tutto stia andando liscio, Marco ci racconta la sua caduta e la puntata si sta pian piano riassestando su una parvenza di serietà.
...fino a questo:
"Eleonora, visto che sei qua, perchè non ti fai raccontare da Marco cosa vuol dire dal punto di vista maschile essere la ragazza di un pilota?"
Cosa??? Nessuno ha capito, Eleonora è giustamente perplessa, Melandri impressionato:
"Sembra di essere a C'è Posta per Te!"
Ma il meglio deve ancora arrivare: Melandri, ormai rimbambito dalle esalazioni di FabrizioCalia, è completamente fuori di sè e grida tutto euforico:
"A MAGNICURS VORREI VEDERE LA LOTTA DEL FANGO TRA LA MANUELA E LA PEDRON"
Pedron: "No grazie, perderei sicuramente..."
"...ma tanto dobbiamo divertirci noi!"
"Non ci sto a questa cosa maschilista!"
"...vado a mangiare."
Così si chiude uno dei momenti più alti della televisione italiana.
Come dicevo, Marco Melandri voto 12.
Ma torniamo alle gare: Leon Camier, voto 8. I Gara1 partiva dai box e arriva quinto, in Gara2 va a podio dopo aver cercato di uccidersi insieme a Laverti nelle ultime curve. Cosa volete dirgli a uno così? BRAVO!
Laverti, voto 8: in Gara1 si gioca la seconda posizione con Davies e riesce a spuntarla, in Gara2 finisce nella ghiaia dopo poche curve ma riuscirà a risalire fino al secondo gradino del podio...tanta robba anche lui! Come se non bastasse, nei ritagli di tempo vola a Donington dove rimedia due fantastici podi nel BSB: metafisico.
A proposito di BSB, fatemelo dire due cose: Luca Scassa, voto 7! In Gara1 la redflag non aiuta, in Gara2 può tenere il suo ritmo e nella seconda metà si toglie delle belle soddisfazioni infilando gente a caso. Caccia un paio di sorpassi cazzuti e rimedia un ottavo posto che non puzza: era da un po' che non lo si vedeva guidare così. Nel frattempo Haga dimentica di fare una curva e rischia di uccidere sè stesso e gli altri, come peraltro è accaduto spesso nella sua carriera.
FonzieLanzi, voto 6 di incoraggiamento: prestazione da Valentino Rossi. Purtroppo il Valentino Rossi della Ducati: il Lorenzone nazionale deve scrollarsi un po' di ruggine di dosso e prendere le misure a sto desmomattone appesantito!
CiazDevis, voto 9: giornatona. Ormai è abbonato alle posizioni che contano, e la vittoria è la ciliegina sulla torta di una stagione bellissima. In Gara1 va a podio, in Gara2 fa un esercizio di concentrazione a spararsi mezza gara in testa da solo ma non commette neanche mezzo errore e porta a casa una vittoria ultra-meritata...sei un grande!
Lion Aslam, voto 6 di incoraggiamento: è tutto un po' pesto, in Gara1 cerca di portare a casa la pellaccia e ce la fa, in Gara2 purtroppo la missione non riesce e si silura in una via di fuga. Niente di grave, ma quando sei rattoppato con lo scotch non è proprio il massimo spararsi in mezzo alla ghiaia...
Massimiliano Biaggi, voto 7: in Gara1 si mette dietro a Saix e aspetta. Aspetta. L'attesa è avvincente, Saix sta cedendo, siamo tutti pronti a vedere il sorpasso. Quando i tempi sono maturi Vignando lancia i soliti 12 minuti di riquadrino durante i quali una inquietante cavallona tirata a lucido cerca di vendermi un sacco di pellet. Quando torniamo sulla gara, Biaggi ha superato Saix.
Immancabili siparietti tragicomici con la Pedron, che compare come un santino durante tutta la seconda metà di gara. Ovviamente appena finisce la gara Calia è già dalla Pedron, che è meno ingenua di Manuela e lo mette subito in riga: "Cosa vuoi che ti dica, te ogni volta vieni qui a rompermi i scroti mentre festeggio" (circa). Calia abbozza, e con uno schiocco di dita stabilisce che in Gara2 Biaggi cadrà.
E infatti: Laverti va dritto a una curva, e purtroppo il riferimento di Biaggi per la staccata era proprio il sedere Laverti. Biaggi si agita, non capisce più niente e ruzzola per terra. Magic Moment quando cerca di rialzare la moto con la marcia inserita e il motore acceso scagliando sassi nelle palle di tutti i commissari che stavano accorrendo.
Alla fine riesce a ripartire e fa un discreto rimontone, portando a casa un 13esimo posto che porta anche fortuna. Una nota di simpatia: Melandri cade, ed al box di Biaggi decidono di non dirglielo subito per vedere se nel frattempo Max riesce a cadere nel tentativo di superare Saix. Misteri della strategia Aprilia, che d'altronde sembra funzionare visto che...
...Priglia, voto 8. Saranno le gomme, sarà il motore, sarà il monociglione di Dalligna, sarà che loro non hanno 6kg di piombo nel cupolino: non lo so, ma fatto sta che in Gara1 infilano la tripletta (tripletta, dico) e in Gara2 fanno primo-secondo. Voglio dire.
Loris Baz e Ayrton Badovini, voto 10: Baz in Gara1 è quinto quando decide di scagliare la moto lontanissimo. Ma soprattutto meritano il 10 per il finale di Gara2: arrivano insieme sul rettilineo del traguardo giocando a tirarsi i freni a vicenda. Una gag simpaticissima e sempre divertente.
Hopper Hopkins, voto 4. E' più forte di così, purtroppo quest'anno non cava un ragno da un buco. Che peccato...
I neologismi di Sanchini, voto 8: la migliore è "trietto", ma credo di aver sentito anche un "sorpassaggio" a un certo punto!
Chiudo elencandovi una serie di film del 1994: Pulp Fiction, Forrest Gump, Intervista col Vampiro, Il corvo, Il Postino, Léon, Natural Born Killers, Il Seme della Follia (quello di Carpenter), The Mask, Scemo e più Scemo, Stargate, Una Pallottola Spuntata 33 e 1/3, Ace Ventura l'Acchiappanimali, Speed (quello con Keanu Reeves)...e persino Il Re Leone. E poi c'è Nell, un film drammatico che rappresenta la più grande vergogna di Jodie Foster: questo film è il motivo per cui Gara2 è stata trasmessa in differita. Sappiatelo.
A questo punto ci rivediamo a Portimao, dove speriamo di vedere altre gare spettacolari, altre incredibili sorprese nella classifica del campionato e soprattutto un round mozzafiato di lotta nel fango!
Ah, Tony Cairoli, voto 222: e non aggiungo altro!
Eccoci finalmente al Nurgunburgenburgring! Il famoso Nordschleife è uno splendido tracciato di 20km e rappresenta probabilmente la pista più carica di fascino e di storia tra tutti i circuiti del mondo. E infatti non ci corriamo: abbiamo il GP Strecke, che è un circuito normalissimo come tutti gli altri.
La drammatica mattinata televisiva inizia con Sara Sartini che ci racconta due parole e poi si pianta al bar a bere vino, mentre Sanchini e Vignando ci aspettano al box Aprilia con il solito tavolino di plexiglass da televendita anni '80: è il segno che Sanchio sta per dirci qualcosa di utile. E infatti ha in mano un monoammortizzatore. Vorrebbe partire bene e fare il suo bel discorso, ma come sempre Vignando rovina subito tutto:
"Mauro dicci: dove si trova esattamente il monoammortizzatore nelle moto?"
Ok, rileggetela: sì, ha chiesto davvero questa cosa.
Sanchini cerca di riportare la conversazione su toni seri, smonta la molla, spiega il funzionamento, ci fa vedere le regolazioni e...il dramma: ci dice di regolare il mono. "Se la volete un po' più reattiva..." Sì, inizia sempre così. Inizia che vuoi farti il setup come Valentino Rossi e dopo una settimana ti ritrovi dal meccanico a vergognarti come un cane mentre gli spieghi che non sai quanto dolce prepuzio umano di click hai fatto ma che adesso quando tocchi i freni la ruota anteriore ti rimbalza in faccia.
Griglia di partenza: il povero Nico Canepa ora ha 6 piccole tibie in una gamba sola e per questo non corre, mentre LeonAslam è ancora tutto acciaccato dopo la sassata che ha tirato al Muscolon Renzuèi. Calia sta ovviamente girando sul rettilineo come uno squalo a caccia di piloti da disturbare: per questo Camier ha deciso di partire dalla corsia box. La cosa bella di Calia è che quando si avvicina a un pilota in griglia, parla a bassa voce "perchè si sta concentrando" e poi va a intervistarlo gridandogli negli occhi.
Intanto si capisce subito che la questione gomme è complessa: qualcuno parte con la SC1, qualcuno non si fida e preferisce la Media, qualcuno sceglie la B. E la cosa più incredibile è che in realtà si tratta sempre della stessa gomma.
Finalmente la gara parte e Calia è costretto ad andarsene per non essere schiacciato.
Michel Fabrizio, voto 5: in Gara1 fa due curve poi decide di tentare uno dei suoi numeri preferiti di quest'anno, la doppia piroetta carpiata. Ne rimedia una gran zuccata che, a quanto dice, gli ha schiarito le idee. Infatti in Gara2 si ritira con meno violenza.
Carlos Checa, voto 5: in Gara1 si autoelimina al secondo giro, potrebbe ripartire ma non riesce a tirar su la sua pesantissima moto zavorrata. Alla fine trova il modo di rimettere in piedi quel maledetto macigno e cerca di portare a casa qualche punto per meritarsi lo stipendio. In Gara2 ottiene un decoroso sesto posto: il massimo che si possa tenere con quel piombo da 400kg.
Il mitico CionniStoneria, voto 6: in Gara1 si silura da solo nei primi giri, in Gara2 passa qualche giro a sportellarsi con Giugliano (quando sono così vicini è da paura) poi resta abbastanza per i numerosi prepuzi umani suoi e rimedia un quarto posto che non fa schifo. Potrebbe far di meglio, ma lo giustifichiamo perchè deve riabituarsi a questi catorci della SBK dopo aver provato la moto di Stoner.
Casey Stoner, voto 3: io non sono uno di quelli che non fa provare la propria moto a nessuno. Però non la faccio provare a tutti. Bisogna fidarsi, perchè puoi anche darla a un tuo amico di cui ti fidi, ma se poi te la sfascia si litiga sicuro. Insomma: meglio pensarci due volte. Ora ognuno di voi pensi a tutte le persone a cui presterebbe la moto: il fratello o il migliore amico, forse un altro paio di amici...CionniRia??? Chi dolce prepuzio umano può essere così rincoglionito da prestare la propria moto a CionniRia? Stoner, sei pazzo.
GiuglianoPalma&TheBlueBeaters, voto 6: in Gara1 si disintegra come tutti, in Gara2 invece sopravvive a un inquietante confronto con CionniStoneria e Laverti (qualche giro di robba buona) e porta a casa il settimo posto dietro a Checa. Non sarà il più concreto dell'universo, ma nel raggio di 10 metri da lui lo spettacolo non manca mai.
Tom Saix, voto 7,5. In Gara1 prova la sua strategia preferita: mettersi davanti e correre fortissimo. Purtroppo dopo metà gara la sua Kawasaki ha disintegrato le gomme e inizia a perdere 10 secondi a giro. Oltre a Biaggi, lo supera un po' chiunque. In Gara2 gli cadono intorno tutti e lui, che non lo caga mai nessuno, rischia di fare il colpaccio in campionato. Ovviamente non sarà così, perchè la sua Kawa demolisce ancora una volta le gomme e negli ultimi giri ancora una volta lo passano praticamente tutti perchè è lentissimo. L'unico che non riesce a passarlo è Checa, che con tutta quella zavorra non può andare proprio da nessuna parte.
Marco Melandri, voto 12. Per le gare merita un 4: in Gara1 si sdraia al quinto giro, è l'ennesima caduta della corsa e a questo punto in gara rimangono talmente poche moto che sembra la MotoGP. Fa preoccupare tutti perchè lui e la moto tornano ai box 2 ore dopo la caduta: nessuno sa dove siano stati. In Gara2 è più o meno la stessa cosa: si mette dietro a Saix, poi finalmente lo supera..."e ora sono numerosi prepuzi umani": sì, per Melandri, che si sdraia subito dopo. E' giustamente arrabbiatissimo, d'altronde qui la Pirelli non l'ha aiutato: la BMW può scegliere tra le Antyre, delle tassellate usate o delle durissime della misura sbagliata. Però gli regalo un bonus di 8 punti per la performance a Paddock Show...
...e qui apriamo la drammatica parentesi Paddock Show.
Immancabile ospite del giorno è la Pedron: Sara le chiede se è stata lei a portare fortuna a Max, e subito scatta il delirio. La Pedron infatti prende sul serio questa cosa e per i successivi 10 minuti ci racconta che, secondo lei, la sua presenza nel box non ha dato un contributo tecnico alla vittoria di Max. Si fa per dire dolce prepuzio umano Eleonora, si fa per dire!!! Nel frattempo sul divanetto antistante Checa si sta assopendo: riesce a tenersi desto solo lanciando occhiate languide alla Pedron: Carlos ammicca e si passa la lingua sulle labbra, la regia decide di non inquadrarlo più perchè siamo in fascia protetta.
Dopo pochi minuti arriva Max Biaggi, di corsa: gli hanno detto che qualche demente ha messo la Pedron e Checa nella stessa stanza, e lui sa bene di cosa è capace Carlos con il suo sguardo languido. Bellissime immagini di Biaggi che piega i pannolini, mentre il corsaro è costretto dagli sponsor a bere il quarto litro di latte della mattinata.
Dopo esserci fatti i numerosi prepuzi umani della famiglia Biaggi per venti minuti, finalmente qualcuno va a risvegliare Checa per chiedergli se è contento di correre con 6kg di zavorra: ora che è arrivato Biaggi, Carlos non può più lanciare occhiatine ammiccanti alla Eleonora e quindi decide di andarsene di corsa a lucidare il suo manubrio: bisogna battere il ferro finchè è caldo.
Biaggi ora è tranquillo e se ne può andare, lasciandoci ovviamente la Pedron. Alla festa si aggiunge Melandri in collegamento con Calia. Sembra che tutto stia andando liscio, Marco ci racconta la sua caduta e la puntata si sta pian piano riassestando su una parvenza di serietà.
...fino a questo:
"Eleonora, visto che sei qua, perchè non ti fai raccontare da Marco cosa vuol dire dal punto di vista maschile essere la ragazza di un pilota?"
Cosa??? Nessuno ha capito, Eleonora è giustamente perplessa, Melandri impressionato:
"Sembra di essere a C'è Posta per Te!"
Ma il meglio deve ancora arrivare: Melandri, ormai rimbambito dalle esalazioni di FabrizioCalia, è completamente fuori di sè e grida tutto euforico:
"A MAGNICURS VORREI VEDERE LA LOTTA DEL FANGO TRA LA MANUELA E LA PEDRON"
Pedron: "No grazie, perderei sicuramente..."
"...ma tanto dobbiamo divertirci noi!"
"Non ci sto a questa cosa maschilista!"
"...vado a mangiare."
Così si chiude uno dei momenti più alti della televisione italiana.
Come dicevo, Marco Melandri voto 12.
Ma torniamo alle gare: Leon Camier, voto 8. I Gara1 partiva dai box e arriva quinto, in Gara2 va a podio dopo aver cercato di uccidersi insieme a Laverti nelle ultime curve. Cosa volete dirgli a uno così? BRAVO!
Laverti, voto 8: in Gara1 si gioca la seconda posizione con Davies e riesce a spuntarla, in Gara2 finisce nella ghiaia dopo poche curve ma riuscirà a risalire fino al secondo gradino del podio...tanta robba anche lui! Come se non bastasse, nei ritagli di tempo vola a Donington dove rimedia due fantastici podi nel BSB: metafisico.
A proposito di BSB, fatemelo dire due cose: Luca Scassa, voto 7! In Gara1 la redflag non aiuta, in Gara2 può tenere il suo ritmo e nella seconda metà si toglie delle belle soddisfazioni infilando gente a caso. Caccia un paio di sorpassi cazzuti e rimedia un ottavo posto che non puzza: era da un po' che non lo si vedeva guidare così. Nel frattempo Haga dimentica di fare una curva e rischia di uccidere sè stesso e gli altri, come peraltro è accaduto spesso nella sua carriera.
FonzieLanzi, voto 6 di incoraggiamento: prestazione da Valentino Rossi. Purtroppo il Valentino Rossi della Ducati: il Lorenzone nazionale deve scrollarsi un po' di ruggine di dosso e prendere le misure a sto desmomattone appesantito!
CiazDevis, voto 9: giornatona. Ormai è abbonato alle posizioni che contano, e la vittoria è la ciliegina sulla torta di una stagione bellissima. In Gara1 va a podio, in Gara2 fa un esercizio di concentrazione a spararsi mezza gara in testa da solo ma non commette neanche mezzo errore e porta a casa una vittoria ultra-meritata...sei un grande!
Lion Aslam, voto 6 di incoraggiamento: è tutto un po' pesto, in Gara1 cerca di portare a casa la pellaccia e ce la fa, in Gara2 purtroppo la missione non riesce e si silura in una via di fuga. Niente di grave, ma quando sei rattoppato con lo scotch non è proprio il massimo spararsi in mezzo alla ghiaia...
Massimiliano Biaggi, voto 7: in Gara1 si mette dietro a Saix e aspetta. Aspetta. L'attesa è avvincente, Saix sta cedendo, siamo tutti pronti a vedere il sorpasso. Quando i tempi sono maturi Vignando lancia i soliti 12 minuti di riquadrino durante i quali una inquietante cavallona tirata a lucido cerca di vendermi un sacco di pellet. Quando torniamo sulla gara, Biaggi ha superato Saix.
Immancabili siparietti tragicomici con la Pedron, che compare come un santino durante tutta la seconda metà di gara. Ovviamente appena finisce la gara Calia è già dalla Pedron, che è meno ingenua di Manuela e lo mette subito in riga: "Cosa vuoi che ti dica, te ogni volta vieni qui a rompermi i scroti mentre festeggio" (circa). Calia abbozza, e con uno schiocco di dita stabilisce che in Gara2 Biaggi cadrà.
E infatti: Laverti va dritto a una curva, e purtroppo il riferimento di Biaggi per la staccata era proprio il sedere Laverti. Biaggi si agita, non capisce più niente e ruzzola per terra. Magic Moment quando cerca di rialzare la moto con la marcia inserita e il motore acceso scagliando sassi nelle palle di tutti i commissari che stavano accorrendo.
Alla fine riesce a ripartire e fa un discreto rimontone, portando a casa un 13esimo posto che porta anche fortuna. Una nota di simpatia: Melandri cade, ed al box di Biaggi decidono di non dirglielo subito per vedere se nel frattempo Max riesce a cadere nel tentativo di superare Saix. Misteri della strategia Aprilia, che d'altronde sembra funzionare visto che...
...Priglia, voto 8. Saranno le gomme, sarà il motore, sarà il monociglione di Dalligna, sarà che loro non hanno 6kg di piombo nel cupolino: non lo so, ma fatto sta che in Gara1 infilano la tripletta (tripletta, dico) e in Gara2 fanno primo-secondo. Voglio dire.
Loris Baz e Ayrton Badovini, voto 10: Baz in Gara1 è quinto quando decide di scagliare la moto lontanissimo. Ma soprattutto meritano il 10 per il finale di Gara2: arrivano insieme sul rettilineo del traguardo giocando a tirarsi i freni a vicenda. Una gag simpaticissima e sempre divertente.
Hopper Hopkins, voto 4. E' più forte di così, purtroppo quest'anno non cava un ragno da un buco. Che peccato...
I neologismi di Sanchini, voto 8: la migliore è "trietto", ma credo di aver sentito anche un "sorpassaggio" a un certo punto!
Chiudo elencandovi una serie di film del 1994: Pulp Fiction, Forrest Gump, Intervista col Vampiro, Il corvo, Il Postino, Léon, Natural Born Killers, Il Seme della Follia (quello di Carpenter), The Mask, Scemo e più Scemo, Stargate, Una Pallottola Spuntata 33 e 1/3, Ace Ventura l'Acchiappanimali, Speed (quello con Keanu Reeves)...e persino Il Re Leone. E poi c'è Nell, un film drammatico che rappresenta la più grande vergogna di Jodie Foster: questo film è il motivo per cui Gara2 è stata trasmessa in differita. Sappiatelo.
A questo punto ci rivediamo a Portimao, dove speriamo di vedere altre gare spettacolari, altre incredibili sorprese nella classifica del campionato e soprattutto un round mozzafiato di lotta nel fango!
Ah, Tony Cairoli, voto 222: e non aggiungo altro!
