domenica 17 luglio 2011
LA COPPA DEL NONO
Bella gara accidenti. Tanti sorpassi. Lorenzo parte forte, poi vien su Dovizioso che spazza via Stoner e Pedrosa, poi lo spagnolo ricambia il favore e Stoner in un giro e mezzo fa scopa portandosi al comando. Ma non scappa. Lorenzo riprende la testa della corsa, sembra potersene andare quand'ecco spuntare il redivivo Pedrosa, vero Re del Sachsenring. Jorge viene passato anche da uno Stoner che pareva in crisi e invece tutti e 3 martellano sul 22 basso, vicinissimi.
Pedrosa prende quel minimo vantaggio dovuto senz'altro allo sbracciarsi di Puig che scavalca il muro e si mette all'inseguimento del suo assistito sulla moto di Guintoli che tanto stava passeggiando.
Rimane la sfida per il 2° posto. E' più veloce Lorenzo ma commette un errore in cima alla collina, Stoner non lo vede, rimane stretto pensando a un attacco ma fa così piano la penultima curva che lo spagnolo si riavvicina e passa all'ultima staccata. Che bello! Sembrava la Superbike!
E allora cosa commento? Che con una gara così ci tocca subire le solite menate, le solite balle, il solito assordante tifo per un pilota solo che arriva modestamente soltanto 9°. NONO! Capito? E Pedrosa che vince non se lo fila nessuno, paradossalmente se ne parlava di più quando non c'era. Quando aveva problemi psicologici. O andava al bowling a giocare con una clavicola che non aveva niente a parte 12.000 fratture, perchè lo diceva un blogger in cerca di fama (dannati bloggers...) o quando c'era da dargli la colpa delle cazzate di Simoncelli.
Si comincia subito in griglia quando Meda e Reggiani ci ripetono per ben 3 volte che Rossi ha migliorato nel warm-up tirando via mezzo secondo e bla bla bla.
Bene, apro il pc, guardo i tempi e cosa trovo? 1.23.2. Embè dov'è il miracolo? Dove sono i pani e i pesci? Ve lo do io il pane (il pesce meglio se ve lo da Uccio):
FP2 12° Rossi 1.23.533 +1.308
FP3 12° Rossi 1.23.279 +1.167
QP 16° Rossi 1.23.320 +1.639
WUP 11° Rossi 1.23.260 +1.128
Dunque il "passo in avanti" sarebbero BEN 19 MILLESIMI tolti al tempo di sabato mattina e 60 MILLESIMI tolti alla peggior qualifica che si potesse fare. Non te ne volere Guido so che sei un uomo di spirito, però magari sarebbe bello dire che in effetti Rossi ha girato come al solito e son gli altri che nel warm up non han ripetuto le qualifiche, cosa che poi risulta abbastanza normale se non hai fatto una qualifica pessima. E' insomma la solita storia: prende 1" al giro, in qualifica sale a 1" e mezzo e poi torna a 1" in gara, ma chiamarlo miglioramento è un po' esagerato. E' come mangiare un topo morto e dire che è meglio di mangiare una cacchina. Insomma è vero, ma non è che l'appetito venga mangiando in questo caso.
Non regge nemmeno più di tanto il continuo dibattito sul perchè la Gp11.1 non vada, se non fosse meglio la "onesta" Gp11 base e soprattutto non ha senso cercare di capire se non sia il motore 800cc a rendere la ex-Gp12 1000 meno performante. E' plausibile che i 200cc e svariati cavalli in meno rendano meno competitivo questo strano accrocchio, soprattutto se in curva devi entrarci forte e non aprire il gas solo sul dritto, però tutti dimenticano ciò che ha detto Rossi: le attuali 800 van più forte della Gp12 nei test.
Che significa? Che la Gp12 non è andata sotto l'1.48 al Mugello nonostante l'asfalto nuovo e siccome in 48 ci giravano pure lo scorso anno la conclusione è una sola: guidabile o meno la Gp12 era comunque lenta, più lenta della Honda e della Yamaha. Quindi perchè chiedersi come mai la Gp11.1 non sia più veloce delle suddette?
Dopo la gara un fantastico Beltramo accoglie così Pedrosa: "Sei il mio mito!".
Dal biografo di Simoncelli, nonchè spalla affiatata nel parlare male di Pedrosa e Lorenzo non me l'aspettavo. Se fa così coi suoi miti, figuriamoci con quelli che gli stan sul dolce prepuzio umano...
Bobbiese, cui l'ovvio fa schifo per motivi religiosi, invece chiede, "Quanto ha influito l'incidente di Le Mans sulle tue possibilità per il Mondiale?" Ma, non so fai te: una clavicola rotta, 1 ritiro, 3 gare saltate. Quante possibilità avesse Pedrosa prima del passaggio di Simoncelli nessuno lo può dire, adesso sicuramente son quasi azzerate.
Passa qualche minuto e quando in linea c'è Simoncelli a commentare un mesto 6° posto a chi danno la colpa? Ma alle polemiche di Pedrosa!! Ci mancherebbe! Il mito di Beltramo! E meno male che la volevano chiudere quella polemica. Poi si sorprendono se Dani ignora le domande su Simoncelli e ha la faccia seria.
Io questa sorpresa di non vedere l'italiano davanti a tutti proprio non la capisco. Io vedo che nelle prove il Sic cerca sempre il tempo con gomma morbida, ma nei giri con gomma da gara è sempre un tantino più indietro, anzi fa proprio i tempi che poi farà in gara. Perchè invece si continua a esaltare il ricciolone oltre ogni misura, a gasarlo con una pioggia di complimenti, ad augurargli podi e vittorie quando è da 5° - 6° posto? Che il suo passo fosse sul 22.medio/alto e non sul 22.basso fatto solo con gomma morbida e tirando nel finale nelle sessioni, era del tutto evidente.
Forse se si parlasse dei tempi reali e non si cercassero i titoli ad effetto, la gente finirebbe di sorprendersi.
E' un po' un Rossi al contrario: il Sic lo dan per favorito e poi delude, Rossi pare sempre faccia passi avanti. E invece i due è dal Qatar che fanno gare così. Il tutto facendo gli stessi tempi dal venerdì alla domenica.
Sarà questione di atteggiamento come diceva Spalletti.
Jorge Lorenzo invece era quello a causa del quale la Yamaha faceva schifo. E non era vero. Adesso Reggiani lo definisce SuperCampione. Che stia cambiando il vento? Nonostante lo spagnolo racconti più e più volte che il "miracolo" del 2° posto è dovuto a una traiettoria troppo difensiva di Stoner, continuano a bombardarlo di complimenti alla loro maniera. Alberto Porta infatti chiede se in quel momento ha pensato al sorpasso (subito tralaltro) che Valentino fece a Barcellona.
Beh ma certo! Ogni volta che Jorge fa un sorpasso ci pensa! Del resto a cos'altro dovrebbe pensare? Non ha nemmeno l'MP3 da ascoltare, dovrà pur passarsi il tempo.
E comunque l'importante è mettere Valentino ovunque. Anche al Sic chiedono sempre cosa ne pensa di Rossi là indietro, a Dovizioso idem. Dev'essere bello per i due migliori piloti italiani del momento avere una minima visibilità per parlare dell'altro. Un po' come le band minori che aprono i concerti delle star.
Per Stoner si invoca invece la pressione psicologica, ma l'abilissimo Suppo ribatte che a Casey fa bene prendere la paga ogni tanto. Ci riprova Pernat sostenendo che è la tenuta psicologica il punto debole dell'australiano. Il "Se lo dici tu..." del manager HRC è da applausi.
La cosa buffa è che avevano appena finito di definire eccezionale il sorpasso di Lorenzo, allora delle due l'una: o Jorge ha fatto una roba da matti, o Casey una cazzata. Tutte e due non è possibile.
Ma poi basta parlare di questi pirlozzi, non ce ne frega niente, l'argomento principale è sempre LUI che finalmente si materializza davanti a un estasiato Beltramo che ne esalta i sorpassi e il solito rimontone: "Sembrava una gara di minomoto" si, più o meno il passo era quello. Non gli ricorda il sorpasso su Hayden che ha spianato la strada a Bautista e la sua Suzuki però.
"Ma tu quando sei in difficoltà risorgi più forte di prima!" Beh di questo passo in futuro doppierà tutti.
Rossi è però realistico e prende atto che così non va bene. Anche il mezzo secondo che Meda ha visto recuperare in gara è come al solito un recupero che vale fino a un certo punto: son 7-8 giri sotto il 23, il resto sono oltre 20 giri sopra il 23. Lo scorso anno girava in 22. E' il solito passo avanti ogni due indietro. Ad Assen eran 30", al Mugello 26", al Sachsenring son 27". Sarò miope ma io questi progressi proprio non li vedo, anzi a inizio stagione eran 15-16 i secondi di distacco.
Poi se per progresso si intende far cagare un po' meno che in prova mi arrendo.
Ma lo studio con Vale si esalta. Telaio deltabox? La Gp12 come sarà? Rimani in Ducati? Torni alla Gp11? E qui casca l'asino.
Dopo averci detto che la Gp11.1 era la sua moto, che la vecchia era stata sviluppata male da altri (Stoner, ignorando che però il progettista era lo stesso Preziosi) ora che dice?"La Gp12 era già pronta, l'aveva fatta Filippo" Capito l'antifona? La "sua" moto adesso che fa cacare è diventata la moto di Preziosi.
Rimane col cerino in mano il povero Guareschi che fino a quel momento aveva detto che la nuova moto poteva potenzialmente essere migliore della vecchia che al massimo poteva portare Vale al 5°posto ma non di più.
Ma anche stavolta non gli han dato il copione aggiornato. La nuova strategia, è "Fare confusione". In pratica provare sempre cose nuove così non si capisce di chi è la colpa dei risultati.
Ma come si risolve la situazione? Bobbiese disperato fa un autogol clamoroso dopo esserselo cercato con straordinaria caparbietà:
- "Livio, lo scorso anno Casey era 3° qui con la Ducati, cosa è cambiato?"
- "Il pilota".
Gran finale con l'ipotesi presentata così da Bobbiese:
- "Un po' tutti, al Bar Sport, magari un po' ebbri ci chiediamo se non sia possibile che Vale si faccia dare una moto da una Casa con cui ha vinto tanto in 500 e nei primi anni di MotoGp"
A parte il fatto che poteva dire Honda, io me li immagino Bobbiese & i mediaset friends unti come catene a tracannare, con Cereghini in videochat ma col computer girato verso il muro e l'audio spento, Pernat che imita il Gabibbo e Lucchinelli e Rossi Sr a far le gare di rutti e incendiare le scorregge.
Se li immagina anche Suppo che scoppia a ridere mentre Carletto Pernat sbotta sicuro "Sì, c'è questa possibilità!"
E se non altro abbiamo capito chi di loro aveva bevuto di più in osteria.
Pubblicato da Boa74 a 18:02
Etichette: balle, collaudafava, Ducati, giornalai, io non vi odio ma vi cago in testa, lento come un tango, Pedrosa, Rossi, una spalla su cui piangere