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... ma per come la vedo io, mi sembra una sciocchezza colossale.

Non posso che stimare profondamente Stoner per un suo pensiero riportato su Omnicorse

Stoner ha scritto:La mia opinione è che che una gara di moto è la cosa più insignificante per il Giappone in questo momento, e forse gli sforzi che verranno fatti per ripristinare la pista forse dovrebbero essere destinati ad altri lavori più importanti. A mio parere, non credo che dovremmo andare e credo che il mio parere sia condiviso dal 99% del paddock

Ammesso ovviamente che quanto scritto corrisponda al vero... e non sia una "interpretazione giornalistica" di una sua intervista.

Altri sono stati più diplomatici, o meno orientati verso valutazioni meno "umane" e di buonsenso.

Come diceva Porta durante la gara, la Tepco (azienda elettrica che gestisce Fukushima) ha rilasciato un comunicato stampa dove dice che fino a Gennaio la centrale non sarà messa in totale sicurezza.
Anche ipotizzando che attualmente le radiazioni a Motegi siano nella norma, non è proprio il massimo

Quindi (toccandosi le palle) qualcosa potrebbe cmq succedere, ovviamente niente tipo chernobyl, ma i noccioli attualmenten non stanno proprio bene ...... e 120 km non sono cosi tanti (se non erro la distanza da Motegi è quella)

la pista che io sappia è già stata ripristinata quasi del tutto...oltretutto è una pista privata (honda), non vedo come possa il costo per il ripristino influenzare la ricostruzione in giappone
e poi mica ci corre solo il motomondiale, ma anche altre categorie...a luglio è prevista una gara della SBK giapponese o qualcosa del genere ed è confermata...

l'unica cosa che secondo me deve essere appurata seriamente per decidere è il livello di radioattività a Motegi e dintorni
se fosse nei limiti tollerabili per la salute di piloti, meccanici ecc. non vedo perché non andare.
la paura che il nocciolo di qualche reattore salti mentre si sta svolgendo il GP è irrazionale
allora si dovrebbe correre solo in piste lontane almeno 1000 km da qualunque tipo di centrale nucleare, si sa mai che salta mentre si sta correndo....

enjoyash ha scritto:la paura che il nocciolo di qualche reattore salti mentre si sta svolgendo il GP è irrazionale
allora si dovrebbe correre solo in piste lontane almeno 1000 km da qualunque tipo di centrale nucleare, si sa mai che salta mentre si sta correndo....

Ehm .... li la situazione non è splendida, non so se quest'anno hai visto un tg, ma c'è stato qualche problemino in quella centrale

Nemek ha scritto:

enjoyash ha scritto:la paura che il nocciolo di qualche reattore salti mentre si sta svolgendo il GP è irrazionale
allora si dovrebbe correre solo in piste lontane almeno 1000 km da qualunque tipo di centrale nucleare, si sa mai che salta mentre si sta correndo....

Ehm .... li la situazione non è splendida, non so se quest'anno hai visto un tg, ma c'è stato qualche problemino in quella centrale

no scherzi i tg non li guardo, mi informo su internet da fonti indipendenti

e da queste non mi risulta che ci sia un rischio fusione del nocciolo ad oggi, tutto qua...

e se a motegi fossero stati tutti poco prima del terremoto non era la stessa cosa?
bisogna valutare se ci son rischi oggettivi per la salute, il possibile rischio di un'esplosione ecc. a me non pare così attuale

Allora si potrebbe evitare di correre anche in turchia con la F1 ad esempio. Se non erro il livello di radioattivita' naturale e' sensibilmente superiore a quello europeo....

I piloti sono in preda ad una fobia nucleare...attualmente a Motegi il pericolo e' nullo, anche dovessero fondere tutti gli altri noccioli della centrale di fukushima. Un'altra Chernobyl li' non e' improbabile, ma impossibile semplicemente per motivi strutturalie e di tipologia di centrale che non centrano nulla.

Anche l'affermazione di Stoner e' interpretabile in due modi:
- da faccia di tolla che pone una inesistente motivazione umanitaria per coprire la propria paura
- in buona fede ma comunque errata.

Il modo migliore per far affluire soldi in giappone e' proprio quello di correre il gp, che ogni nazione ospita e vuole proprio perche' porta soldi, sia in pubblicita' che in indotto. Piuttosto proponessero assieme alla Dorna, magari accordandosi di donare una cospiqua percentuale degli introiti legati al gp di Motegi al governo giapponese.

enjoyash ha scritto: e da queste non mi risulta che ci sia un rischio fusione del nocciolo ad oggi, tutto qua...

Da quanto ne so i noccioli di almeno 3 reattori sono parzialmente fusi

Ovvio che adesso sembra che la situazione sia sotto controllo, il raffreddamento è tornato operativo e non ci dovrebbero essere altri rischi imminenti, ma fino a Gennaio non garantiscono la messa in sicurezza

Nemek ha scritto:

enjoyash ha scritto: e da queste non mi risulta che ci sia un rischio fusione del nocciolo ad oggi, tutto qua...

Da quanto ne so i noccioli di almeno 3 reattori sono parzialmente fusi

Ovvio che adesso sembra che la situazione sia sotto controllo, il raffreddamento è tornato operativo e non ci dovrebbero essere altri rischi imminenti, ma fino a Gennaio non garantiscono la messa in sicurezza

si parzialmente fusi non è totalmente fusi come intendevo io
di fatto oggi a motegi non ci sono, o meglio, non dovrebbero esserci radiazioni nocive per la salute in maniera significativa.
questo è un fatto

sul resto si va sulle probabilità di.... e allora vale tutto... non penso però che le probabilità di un disastro nucleare ulteriore rispetto a quello già successo siano così alte da qui a ottobre (quando dovrebbe svolgersi il GP)

enjoyash ha scritto:si parzialmente fusi non è totalmente fusi come intendevo io
di fatto oggi a motegi non ci sono, o meglio, non dovrebbero esserci radiazioni nocive per la salute in maniera significativa.
questo è un fatto

Io cmq un contatore Geiger di seconda mano, venduto dal polacco scappato dall'URSS me lo porterei