Io continuo a pensare che MM93, quando ha Acosta a tiro di schioppo, non perde occasione di dimostrargli che "Acosta non è il nuovo Marquez"pike ha scritto:Vostra opinione sull'affaire Acosta/Marquez?
MotoGP 2024: The spanish betrayal
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Re: MotoGP 2024: The spanish betrayal
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Re: MotoGP 2024: The spanish betrayal
Dai, pronostico secco sulle posizioni di arrivo.
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Ora che so di non sapere, sto imparando ad imparare
Re: MotoGP 2024: The spanish betrayal
2023 20 gare
Bagnaia 467 23,35 (63,1%)
Martin 428 21,4 (57,8%)
2024 20 gare
Martin 508 25,4 (68,6%)
Bagnaia 498 24,9 (67,3%)
Nel 2024 Martin mediamente ha fatto 4 punti in più per ogni evento, cioè invece che arrivare per esempio terzo, alla domenica, fosse sempre arrivato secondo. Venti volte.
Bagnaia ha migliorato anche lui, ma di appena un punto e mezzo per weekend.
Martin ha portato a casa ogni volta che poteva punti, arrivando a fare due soli zeri in gara contro i tre di Pecco. Ci sono almeno 3-4 eventi che si potrebbero riguardare, oggi, come errori di Bagnaia ad inizio stagione, incluso il duello contro Marc per un quinto posto, o la speronata ricevuta da Alex ad Aragon.
Pecco nel 2023 in India, a 7 eventi dal termine, ha fatto zero in gara, e da lì si è azzerata la propensione all'errore, visto il piccolo snafu occorso a Barcellona. Quest'anno, nonostante lo zero a Misano II a 6 eventi dal termine, Bagnaia ha continuato a non concretizzare nelle sprint.
Jorge ha meritato la vittoria grazie ad una eccelente performance, ma ad una propensione all'errore ed alla perdita di punti drammaticamente diversa rispetto al 2023, dove ad onor del vero se non gli si fosse chiusa la vena a Valencia avrebbe avuto molti meno punti di distacco dal campione.
Ho adorato l'interazione tra i due. Sono stati loro stessi, avversari in pista senza essere nemici o "membri di gang rivali" fuori. Si sono rispettati anche le (poche, purtroppo) volte che sono stati al contatto, senza mai lasciare un millimetro e senza mai comportarsi scorrettamente. Qualcosa che è rinfrescante, e che spero continui nelle prossime stagioni. Rivalità, non tossico astio.
Sarà l'ultimo anno di dominio urbi ed orbi ed erbi di Ducati? Impressionante Espargarò sul dritto, in grado di resistere e sorpassare le Ducati in almeno due terzi di gara. E fa sorridere che tra le prime 4 Ducati, l'unico team rappresentato in pieno è stato Gresini, con la moto dello scorso anno. La riduzione di gomme impiegabili nel test sulla GP24 non ha compromesso troppo le performance. Nel 2024 Ducati è riuscita a fare 10 punti in più ed a doppiare KTM a fine anno (710 contro 317) ma penso più per demerito degli austriaci che per merito dei team di Borgo panigale: se lo scorso anno più o meno chiunque poteva vincere o fare podio con Ducati, quest'anno VR46 s'è vista molto meno in alto di classifica e giusto Marc Marquez ha fatto il Bezzecchi del 2023.
Il cambio di regole è coinciso con il cambio di 2 piloti su 8 di Ducati (in Marquez e Morbidelli) senza il cambio dei due piloti più performanti. Almeno il 75% dei dati aveva la stessa sorgente, ma lo stesso non accadrà nel 2025, dove Bastianini e Martin abbandoneranno il costruttore germa-bolognese insieme al partner storico Pramac. A potenziale favore, una sorgente di dati come Marc Marquez in un team ufficiale sulla moto più nuova. Da capire se sarà divisivo come lo è stato con Honda o saprà produrre lavoro adatto per fare gli assetti.
Bagnaia 467 23,35 (63,1%)
Martin 428 21,4 (57,8%)
2024 20 gare
Martin 508 25,4 (68,6%)
Bagnaia 498 24,9 (67,3%)
Nel 2024 Martin mediamente ha fatto 4 punti in più per ogni evento, cioè invece che arrivare per esempio terzo, alla domenica, fosse sempre arrivato secondo. Venti volte.
Bagnaia ha migliorato anche lui, ma di appena un punto e mezzo per weekend.
Martin ha portato a casa ogni volta che poteva punti, arrivando a fare due soli zeri in gara contro i tre di Pecco. Ci sono almeno 3-4 eventi che si potrebbero riguardare, oggi, come errori di Bagnaia ad inizio stagione, incluso il duello contro Marc per un quinto posto, o la speronata ricevuta da Alex ad Aragon.
Pecco nel 2023 in India, a 7 eventi dal termine, ha fatto zero in gara, e da lì si è azzerata la propensione all'errore, visto il piccolo snafu occorso a Barcellona. Quest'anno, nonostante lo zero a Misano II a 6 eventi dal termine, Bagnaia ha continuato a non concretizzare nelle sprint.
Jorge ha meritato la vittoria grazie ad una eccelente performance, ma ad una propensione all'errore ed alla perdita di punti drammaticamente diversa rispetto al 2023, dove ad onor del vero se non gli si fosse chiusa la vena a Valencia avrebbe avuto molti meno punti di distacco dal campione.
Ho adorato l'interazione tra i due. Sono stati loro stessi, avversari in pista senza essere nemici o "membri di gang rivali" fuori. Si sono rispettati anche le (poche, purtroppo) volte che sono stati al contatto, senza mai lasciare un millimetro e senza mai comportarsi scorrettamente. Qualcosa che è rinfrescante, e che spero continui nelle prossime stagioni. Rivalità, non tossico astio.
Sarà l'ultimo anno di dominio urbi ed orbi ed erbi di Ducati? Impressionante Espargarò sul dritto, in grado di resistere e sorpassare le Ducati in almeno due terzi di gara. E fa sorridere che tra le prime 4 Ducati, l'unico team rappresentato in pieno è stato Gresini, con la moto dello scorso anno. La riduzione di gomme impiegabili nel test sulla GP24 non ha compromesso troppo le performance. Nel 2024 Ducati è riuscita a fare 10 punti in più ed a doppiare KTM a fine anno (710 contro 317) ma penso più per demerito degli austriaci che per merito dei team di Borgo panigale: se lo scorso anno più o meno chiunque poteva vincere o fare podio con Ducati, quest'anno VR46 s'è vista molto meno in alto di classifica e giusto Marc Marquez ha fatto il Bezzecchi del 2023.
Il cambio di regole è coinciso con il cambio di 2 piloti su 8 di Ducati (in Marquez e Morbidelli) senza il cambio dei due piloti più performanti. Almeno il 75% dei dati aveva la stessa sorgente, ma lo stesso non accadrà nel 2025, dove Bastianini e Martin abbandoneranno il costruttore germa-bolognese insieme al partner storico Pramac. A potenziale favore, una sorgente di dati come Marc Marquez in un team ufficiale sulla moto più nuova. Da capire se sarà divisivo come lo è stato con Honda o saprà produrre lavoro adatto per fare gli assetti.
Basta essere onesti e ammettere gli errori. Sport che alcune persone non praticano. Specie se hanno una sola minuscola briciola di insignificante potere.Tequi ha scritto:pike è uno di quegli utenti che si diverte a fare il puntiglioso. Ce ne sono anche altri e sono tutti sulla rampa di lancio. Non abbiamo bisogno di gente che le cerca tutte per fare polemica.
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Re: MotoGP 2024: The spanish betrayal
MM93 che "produce lavoro per fare gli assetti"? Non ci credo neanche se me lo fanno vedere (e poi ovviamente me lo spiegano) nero su bianco.
MM93 sarà divisivo nel box? Sì. Perché lo è sempre stato. Fa parte di lui, non è che "è cattivo", ma "è così". Punto.
Aprilia, l'anno prossimo, dovrà metterci molto più impegno rispetto alla stagione appena conclusa. Ha in casa un campione del mondo, non possono far ripetere la storia Yamaha-Quartararo, dove un campione del mondo si trova a malapena a lottare per le posizioni di metà classifica.
Di chi non sentirò la mancanza il prossimo anno? Del capitan, alias Aleix Espargaro.
L'ultima dichiarazione su Bastianini alla fine dell'ultima gara della sua carriera è stata proprio la ciliegina sulla torta.
A proposito di Bastianini, mi è dispiaciuto abbia perso il terzo posto nel mondiale. Ok, forse (anzi quasi sicuramente) non è realmente lui la terza forza del campionato, ma ce lo vedevo bene.
MM93 sarà divisivo nel box? Sì. Perché lo è sempre stato. Fa parte di lui, non è che "è cattivo", ma "è così". Punto.
Aprilia, l'anno prossimo, dovrà metterci molto più impegno rispetto alla stagione appena conclusa. Ha in casa un campione del mondo, non possono far ripetere la storia Yamaha-Quartararo, dove un campione del mondo si trova a malapena a lottare per le posizioni di metà classifica.
Di chi non sentirò la mancanza il prossimo anno? Del capitan, alias Aleix Espargaro.
L'ultima dichiarazione su Bastianini alla fine dell'ultima gara della sua carriera è stata proprio la ciliegina sulla torta.
A proposito di Bastianini, mi è dispiaciuto abbia perso il terzo posto nel mondiale. Ok, forse (anzi quasi sicuramente) non è realmente lui la terza forza del campionato, ma ce lo vedevo bene.
Re: MotoGP 2024: The spanish betrayal
Secondo me succederà proprio così. Il divario tra le moto è enorme.sniper765 ha scritto: ↑mar nov 19, 2024 12:18 pmAprilia, l'anno prossimo, dovrà metterci molto più impegno rispetto alla stagione appena conclusa. Ha in casa un campione del mondo, non possono far ripetere la storia Yamaha-Quartararo, dove un campione del mondo si trova a malapena a lottare per le posizioni di metà classifica.