[GUIDA] alle modifiche della forcella
Inviato: mar ott 22, 2024 12:23 am
Ogni tanto la forcella ricorre nelle conversazioni.
In venti anni di uso e modifiche e di scambio di opinioni, posso stilare una piccola raccolta di informazioni e soprattutto, di consigli.
Iniziamo dal difetto principale, anzi dalla mancanza principale.
La forcella delle SV manca di un controllo idraulico dello smorzamento. C'è un tubo forellato ( chiamato poco amichevolmente "flauto" ) che in qualche modo cerca di controllare la velocità di scorrimento della forcella, obbligando l'olio a passare attraverso una serie di fori che ne frenano il passagio.
Meglio di niente , ma veramente poco meglio...
Il risultato di questo blando/scarso controllo della velocità di compressione ed estensione della forcella porta ad avere una poco piacevole sensazione di affondamento incontrollato della moto in frenata, e l'altrettanto poco piacevole sensazione di venire sparati indietro quando si rilascia il freno.
Anche io, come prima modifica, ho cambiato le molle, mettendole più dure, e l'olio, mettendolo più viscoso.
Sembra di ottenere un grande miglioramento, la moto muove di meno in compressione ed estensione, ma la forcella NON lavora al meglio, ovvero filtra peggio le asperità o sconnessioni dell'asfalto e soprattutto, con l'olio molto viscoso, risente molto del variare della temperatura, diventando in inverno dura ammazzata.
Studia, leggi, prova, esperimenta e confrontati con altri sul forum, sono arrivato a capire il problema e come porvi rimedio, mantenendo la forcella funzionante al meglio.
Soluzione Top e l'uso delle cartucce, l'installazione è forse la più laboriosa ed in alcuni casi NON è reversibile.
Il risultato è il migliore perchè si ha una vera idraulica funzionante e regolabile in estensione e compressione, permettendo il controllo dell'affondo e del ritorno in estensione, mantenendo la funzione di assorbire le asperità, e quindi di garantire il corretto contatto pneumatico-asfalto.
Soluzione media, comunque efficace ed affidabile è l'uso degli emulatori di idraulica, o valvole.
Sono dei veri e propri pacchi di lamelle che obbligano l'olio a muoversi frenato nella forcella.
Non sono tarabili se non rimuovendoli e cambiando le lamelle.
Cosa della quale non ne ho sentito il bisogno! Un piccolo range di taratura si ha scegliendo olii con viscosità diverse, ma non serve. Alla fine solo solo GrosseSegheMentali ( lo dico per mia esperienza!).
Ovvio che se la moto viene usata in pista, in un campionato, allora la taratura e ricerca delle prestazioni sono un'altra cosa.
Soluzione media.1
Oltre alle valvole o emulatori, si cambiano anche le molle. Io personalmente ho avuto solo molle lineari. in alcuni kit le molle sono progressive, ovvero la rigidità aumenta all'aumentare della compressione... Sicuramente il risultato è migliore in termini di confort, ma in tanti che le hanno commentate, hanno lamentato il fatto che all'inizio della compressione la molla è molto morbida, e se si agisce sul precarico, poi aumentando l'affondo la molla risulta troppo dura.
Quindi consiglio molle lineari. Anche se, su strada, non sono indispensabili.
Meglio investire subito nelle valvole.
Soluzione NO:
Molle dure + olio viscoso
Ovvero la soluzione dei kit base.
Olio...che confusione che si fa.
l'indicazione W non significa assolutamente niente. Quello che serve conoscere è l'indice di viscosità, definito in cst.
Io utilizzo il Motul Fork Oil per comodità di reperibilità ( dal mio ricambista di fiducia ).
C'è la versione che si aggira vicino ai 40cst, il Factory Line o l'Expert , entrambi Medium 10W ( 36cst )
Il Factory dovrebbe essere meglio, nel senso più stabile nel tempo. Comunque, non sperate/pensate di non cambiare mai l'olio alla forcella! La differenza anche dopo un anno/6000km fra olio vecchio e nuovo si sente!
Volendo giocare sulle viscosità si possono miscelare due olii differenti, ma sempre STESSA MARCA - STESSO TIPO. Lo facevo col Castrol Fork Oil perchè il 10W fa 32cst, e il 15W fa 46cst. Miscelati 50-50 il risultato è prossimo ai 36.
Il Motul 15W lo userei solo su pista, mentre il Castrol 15W lo userei in strada, anche con gli emulatori-valvole.
Ma già è tanto come viscosità...
Per stanotte è tutto, vi saluto con la promessa di completare la guida con le immagini e qualche esempio.
In venti anni di uso e modifiche e di scambio di opinioni, posso stilare una piccola raccolta di informazioni e soprattutto, di consigli.
Iniziamo dal difetto principale, anzi dalla mancanza principale.
La forcella delle SV manca di un controllo idraulico dello smorzamento. C'è un tubo forellato ( chiamato poco amichevolmente "flauto" ) che in qualche modo cerca di controllare la velocità di scorrimento della forcella, obbligando l'olio a passare attraverso una serie di fori che ne frenano il passagio.
Meglio di niente , ma veramente poco meglio...
Il risultato di questo blando/scarso controllo della velocità di compressione ed estensione della forcella porta ad avere una poco piacevole sensazione di affondamento incontrollato della moto in frenata, e l'altrettanto poco piacevole sensazione di venire sparati indietro quando si rilascia il freno.
Anche io, come prima modifica, ho cambiato le molle, mettendole più dure, e l'olio, mettendolo più viscoso.
Sembra di ottenere un grande miglioramento, la moto muove di meno in compressione ed estensione, ma la forcella NON lavora al meglio, ovvero filtra peggio le asperità o sconnessioni dell'asfalto e soprattutto, con l'olio molto viscoso, risente molto del variare della temperatura, diventando in inverno dura ammazzata.
Studia, leggi, prova, esperimenta e confrontati con altri sul forum, sono arrivato a capire il problema e come porvi rimedio, mantenendo la forcella funzionante al meglio.
Soluzione Top e l'uso delle cartucce, l'installazione è forse la più laboriosa ed in alcuni casi NON è reversibile.
Il risultato è il migliore perchè si ha una vera idraulica funzionante e regolabile in estensione e compressione, permettendo il controllo dell'affondo e del ritorno in estensione, mantenendo la funzione di assorbire le asperità, e quindi di garantire il corretto contatto pneumatico-asfalto.
Soluzione media, comunque efficace ed affidabile è l'uso degli emulatori di idraulica, o valvole.
Sono dei veri e propri pacchi di lamelle che obbligano l'olio a muoversi frenato nella forcella.
Non sono tarabili se non rimuovendoli e cambiando le lamelle.
Cosa della quale non ne ho sentito il bisogno! Un piccolo range di taratura si ha scegliendo olii con viscosità diverse, ma non serve. Alla fine solo solo GrosseSegheMentali ( lo dico per mia esperienza!).
Ovvio che se la moto viene usata in pista, in un campionato, allora la taratura e ricerca delle prestazioni sono un'altra cosa.
Soluzione media.1
Oltre alle valvole o emulatori, si cambiano anche le molle. Io personalmente ho avuto solo molle lineari. in alcuni kit le molle sono progressive, ovvero la rigidità aumenta all'aumentare della compressione... Sicuramente il risultato è migliore in termini di confort, ma in tanti che le hanno commentate, hanno lamentato il fatto che all'inizio della compressione la molla è molto morbida, e se si agisce sul precarico, poi aumentando l'affondo la molla risulta troppo dura.
Quindi consiglio molle lineari. Anche se, su strada, non sono indispensabili.
Meglio investire subito nelle valvole.
Soluzione NO:
Molle dure + olio viscoso
Ovvero la soluzione dei kit base.
Olio...che confusione che si fa.
l'indicazione W non significa assolutamente niente. Quello che serve conoscere è l'indice di viscosità, definito in cst.
Io utilizzo il Motul Fork Oil per comodità di reperibilità ( dal mio ricambista di fiducia ).
C'è la versione che si aggira vicino ai 40cst, il Factory Line o l'Expert , entrambi Medium 10W ( 36cst )
Il Factory dovrebbe essere meglio, nel senso più stabile nel tempo. Comunque, non sperate/pensate di non cambiare mai l'olio alla forcella! La differenza anche dopo un anno/6000km fra olio vecchio e nuovo si sente!
Volendo giocare sulle viscosità si possono miscelare due olii differenti, ma sempre STESSA MARCA - STESSO TIPO. Lo facevo col Castrol Fork Oil perchè il 10W fa 32cst, e il 15W fa 46cst. Miscelati 50-50 il risultato è prossimo ai 36.
Il Motul 15W lo userei solo su pista, mentre il Castrol 15W lo userei in strada, anche con gli emulatori-valvole.
Ma già è tanto come viscosità...
Per stanotte è tutto, vi saluto con la promessa di completare la guida con le immagini e qualche esempio.