[GUIDA] Revisione-regolazione forcella
Inviato: mer lug 24, 2024 11:49 pm
Stimolato da Azul2017 che in un post di gomme mi chiede se potrebbe fare da solo il cambio olio alla forcella, scrivo queste "istruzioni per l'uso" che vanno a completare il manuale di officina, per quanto riguarda le pratiche operative.
prima serie http://www.sv-italia.it/manuali/mod_99/6.%20Telaio.pdf pagina 14
seconda serie http://www.sv-italia.it/manuali/SV-2003ITA2003.pdf pagina 291
terza serie https://drive.google.com/file/d/1IpIDlG ... deKOM/view suppongo sempre nel paragrafo 7
Procurarsi:
* metro a stecca ( da muratore )
* nastro di carta da mascheratura ( o da carrozziere ) largo 1 cm, massimo 2cm
* pennarello punta fine e matita
* fogli di carta, meglio un blocco
* bacinella
* imbuto
* contenitore graduato da 500ml minimo per raccogliere l'olio
* contenitore per smaltire l'olio ( le confezioni di ammorbidiente sono perfette, hanno l'imboccatura grande )
* lettiera per gatti ( la più economica )
* sgrassatore domestico e sapone per i piatti
* petrolio bianco/cherosene
* carta per pulizia ( non la carta da cucina, è troppo tenera)
* cavalletto posteriore da forcellone ( preferibile quello che va nei pioli, piuttosto che quello "a mensoline"
oppure
* cavalletto a perno passante ( dal perno del forcellone)
* sistema di sollevamento anteriore
* morsetto a pinza per stringere lo stelo ( googolate e vi fate un'idea)
* torcia a pile
* gruccia da lavanderia /a filo di ferro grosso
* fascette da elettricista 3mm
Do per scontato che almeno una serie di chiavi semi fisse ( quelle con l'occhio chiuso da un lato e la bocca aperta dall'altro ) DI BUONA QUALITA' l'abbiate.
Una chiave a cricchetto da 3/8 di pollice, con gli inserti anche per le brugole non è indispensabile, ma aiuta.
Si può fare a meno della dinamometrica, nel senso che alla peggio ve la fate prestare, siccome il serraggio di base delle viti meglio farlo non con la dinamometrica, per non "sciuparla" inutilmente.
Comunque, prima di iniziare il lavoro, verificate le chiavi e prendete nota di quello che vi serve ( primo utilizzo della carta/blocco )
Iniziamo dal sistema di sollevamento anteriore, ASSOLUTAMENTE indispensabile.
Sconsiglio un crick da auto sotto al blocco motore, la stabilità laterale è pressoché inesistente, e vedere la moto che inizia a piegare su un lato, non è bello...( per fortuna sono riuscito a riportare la moto in equilibrio )
Cavalletto sotto cannotto ( googolate e capite di cosa parlo ) è una soluzione molto efficace, e soprattutto sicura.
Si utilizza tutte le volte che si deve/vuole rimuovere la ruota anteriore o si vuole fare pulizia provonda alla ruota o ai freni.
lo ho usato per diverso tempo, poi sono passato al sistema di "moto impiccata".
Se avete una scala a libretto alta a sufficienza per far stare la moto sotto di essa, siete a posto.
L'avantreno grava per poco meno di 100kg sulla ruota quindi una qualsiasi scala va bene.
*modo 1
Per impiccare la moto servono due cinghie a cricchetto in grado di reggere cadauna 50kg ( qualsiasi cinghia va benissimo) che vanno fatte passare attorno ai tubi del telaio , a destra e a sinistra , e poi si fermano in alto alla scala. Agendo sul cricchetto tenditore, si inizia a sollevare la moto.
Le cinghie abbracciano il serbatoio, magari un asciugamano frapponetelo fra cinghie e serbatoio.
*modo 2
sempre due cinghie, anche non a cricchetto, e un paranco a catena.
Il paranco fissato in alto alla scala, e le cinghie agganciate al paranco.
il grosso vantaggio è di poter regolare con precisione millimetrica l'altezza della moto, anche quando la si fa scendere.
Mooooolto comodo quando si rimette in posizione la ruota anteriore, si riescono ad allineare perfettamente senza sforzi perno boccole distanzialo sensore velocità.
*modo 1.1 o 2.1
Al posto della scala, le cinghie a cricchetto o il paranco vengono fissate al soffitto, o ad una trave sempre del soffitto.
il vantaggio è di non avere nulla fra i piedi.
Si inizia:
Posizionate la moto nel punto di lavoro, che stabilite provando ad impiccare la moto.
Trovato la posizione, non impiccate subito la moto.
Frenate con l'anteriore e date due pompate alla forcella. Cercando di mantenere la moto in equilibrio, misurate la distanza fra il parapolvere e la parte inferiore della forcella. Annotate il valore come CORSA STATICO
Mettete una fascetta intorno ad uno stelo.
Salite in sella, senza essere bruschi e scaricate il più possibile il vostro peso, mantenendo l'equilibrio sulle punte dei piedi.
Scendete sempre senza perturbare l'assetto e misurate la distanza fra il sotto dell fascetta e il sotto della piastra. Annotate il valore come CORSA RIDER
Prendere i riferimenti delle posizioni di qualsiasi cosa sia fissata al manubrio, manubrio compreso. ( se lavorate su una /s, non serve farlo ).
Questo poco tempo impiegato prima di smontare tutto vi fa risparmiare un botto di tempo poi.
Col nastro di carta fate un paio di giri sul manubrio, in appoggio ai supporti del manubrio, e fate un segno in corrispondenza al punto di unione delle due parti di unione del supporto. Riposizionerete il manubrio esattamente nella stessa posizione laterale, e con la stessa inclinazione.
Stesso discorso se avete parabrezza o altro fissato al manubrio.
Prendete la misura col metro di quanto sporge la forcella dalla piastra superiore alla cima del tappo superiore della forcella.
Segnatela sul blocco.
Allentate di massimo un giro i due tappi superiori degli steli.
Allentate le 2+2 viti della piastra inferiore che stringono gli steli.
Allentate le viti del perno ruota.
Allentate le viti delle pinze freno.
Sollevate la moto sul cavalletto posteriore.
Sollevate la moto sul cavalletto sotto cannotto/impiccate la moto.
Misurate la distanza fra il parapolvere della forcella e l parte inferiore della piastra. Annotatela sul blocco come CORSA LIBERA
Provate a svitare i tappi superiori della forcella, gireranno più liberi. Se non li avete prima allentati a sufficienza, date un altro giro.
Togliete il parafango.
Togliete le pinze freno.
Togliete la ruota.
Liberate tutti i tubi/cavi/impianti dagli steli.
Se avete la /s allentare i semi manubri.
Svitare finché girano libere a mano le 2+2 viti della piastra inferiore. Non serve toglierle dalla piastra.
Allentare e svitare la vite della piastra superiore, vite che stinge lo stelo, tenendo con l'altra mano lo stelo.
Sfilare lo stelo!
Ripetere per l'altro stelo.
Nota: se avete la /n, non serve rimuovere il manubrio.
MA nella procedura ho scritto di marcare la posizione del manubrio ed accessori perché, senza rimuovere gli steli dalla moto, una volta impiccata la moto si può togliere il manubrio e rimuovere i tappi, avendo la possibilità di correggere il livello dell'olio, cambiare le molle, mettere gli emulatori.
Senza rimuovere gli steli, non si riesce a togliere tutto l'olio.
Prendete la bacinella, e mettetevi lo stelo in verticale. Se possibile, trovate un sistema per tenere in verticale lo stelo e comunque col morsetto stringete lo stelo in modo che il morsetto faccia da fermo, impedendo che ( senza la molla ) lo stelo scivoli dentro il fodero.
Mettete anche il contenitore che userete per svuotarvi l'olio, dentro alla bacinella
Svitate il tappo senza starci sopra con la faccia.
Non viene sparato via, ma prendete questa sana abitudine!
Mettete il tappo e la rondella (se c'e) nella bacinella.
Tenete lo stelo in verticale .
Con la torcia, illuminate l'interno fino a vedere la superficie dell'olio.
mantenendo illuminato l'olio, inserite il metro fino a toccare l'olio. Annotate la misura, corrisponde la livello dell'olio a forcella "completa"
Togliete il distanziale usando la gruccia ( estesa ) o il filo di ferro al quale avete fatto un piccolo uncino e posate nella bacinella.
Togliete la molla ( vedi sopra)
Comprimete lo stelo e con la torcia e il metro, misurate il livello dell'olio a "forcella vuota" e annotatelo
Svuotate l'olio nel contenitore graduato. ( vedi manuale come fare)
Sapete così che volume d'olio c'è di partenza nella forcella. Annotate il valore.
trasferite l'olio nel contenitore di smaltimento.
Ripetere per il secondo stelo. Misure comprese!
A questo punto, pulite tutto. Se avete versato olio sul pavimento, usate un poco di lettiera.
Sgrassate e lavate tappi, molla e distanziate, ed asciugate bene.
Se volete pulire bene il fodero internamente ( la prima volta che fate questo lavoro, vi consigliato di farlo, poi un cambio si e uno no ) versate 50ml di petrolio bianco / cherosene nello stelo ed agitate, lasciate riposare per un minuto e versate nel contenitore di smaltimento. Ripetete una seconda volta.
A questo punto, se i volumi dell'olio sono simili, e simili a quanto indicato sul manuale di officina, i paraolio sono a posto.
Altrimenti sono da cambiare. E fate riferimento al manuale.
Cambiate molle, mettete gli emulatori ( forse va diminuito il precarico o tagliato il distanziale ), mettete l'olio che vi pare...NO scherzo.
MOTUL FORK OIL FACTORY LINE MEDIUM 10W
MOTUL FORK OIL EXPERT MEDIUM 10W ( stessa viscosità, forse più duraturo.)
Secondo le mie innumerevoli prove, questa gradazione è ottimale per strada, in qualsiasi combinazione di molle ( standard, kit,emulatori si emulatori no).
In pista forse il 15W sempre della Motul potrebbe andare bene, ma io farei una miscela 50-50 di 10w e 15w DELLO STESSO OLIO, assolutamente non vanno fatti strani mix fra versioni differenti ( Motul Factory con Motul Factory , Expert con Expert ).
Il mix 50-50 per strada si potrebbe usare (SENZA emulatori), ma non lo consiglio. Troppo frenata .
Piuttosto che mettere molle più dure ( per uso strada ) meglio mettere gli emulatori ( di Ros, o YSS ) e aumentare il livello dell'olio di 1cm rispetto a quanto indicato dal manuale.
Posso garantire che il solo cambio dell'olio fa una grandissima differenza.
E' capitato che qualche inverno non facessi chissà quali esperimenti alla moto, se non un cambio olio anche della forcella.
Olio che aveva alle spalle una stagione sola con si e no 6000km. Credetemi che la differenza si sente !
Fate due conti:
CORSA LIBERA - CORSA STATICA = Static Sag
CORSA LIBERA - CORSA RIDER= Rider Sag
Almeno sapete se c'è da regolare il precarico, per portare il Static Sag nella misura ( che al momento non ricordo con esattezza ma dovrebbe stare fra i 25 e i 30 mm).
Per rimontare il tutto, seguite i passi al contrario.
Misure comprese e confrontatele con quelle fatte durante lo smontaggio. Se notate differenze, fermi e guardate, forse qualcosa non è al suo posto.
prima serie http://www.sv-italia.it/manuali/mod_99/6.%20Telaio.pdf pagina 14
seconda serie http://www.sv-italia.it/manuali/SV-2003ITA2003.pdf pagina 291
terza serie https://drive.google.com/file/d/1IpIDlG ... deKOM/view suppongo sempre nel paragrafo 7
Procurarsi:
* metro a stecca ( da muratore )
* nastro di carta da mascheratura ( o da carrozziere ) largo 1 cm, massimo 2cm
* pennarello punta fine e matita
* fogli di carta, meglio un blocco
* bacinella
* imbuto
* contenitore graduato da 500ml minimo per raccogliere l'olio
* contenitore per smaltire l'olio ( le confezioni di ammorbidiente sono perfette, hanno l'imboccatura grande )
* lettiera per gatti ( la più economica )
* sgrassatore domestico e sapone per i piatti
* petrolio bianco/cherosene
* carta per pulizia ( non la carta da cucina, è troppo tenera)
* cavalletto posteriore da forcellone ( preferibile quello che va nei pioli, piuttosto che quello "a mensoline"
oppure
* cavalletto a perno passante ( dal perno del forcellone)
* sistema di sollevamento anteriore
* morsetto a pinza per stringere lo stelo ( googolate e vi fate un'idea)
* torcia a pile
* gruccia da lavanderia /a filo di ferro grosso
* fascette da elettricista 3mm
Do per scontato che almeno una serie di chiavi semi fisse ( quelle con l'occhio chiuso da un lato e la bocca aperta dall'altro ) DI BUONA QUALITA' l'abbiate.
Una chiave a cricchetto da 3/8 di pollice, con gli inserti anche per le brugole non è indispensabile, ma aiuta.
Si può fare a meno della dinamometrica, nel senso che alla peggio ve la fate prestare, siccome il serraggio di base delle viti meglio farlo non con la dinamometrica, per non "sciuparla" inutilmente.
Comunque, prima di iniziare il lavoro, verificate le chiavi e prendete nota di quello che vi serve ( primo utilizzo della carta/blocco )
Iniziamo dal sistema di sollevamento anteriore, ASSOLUTAMENTE indispensabile.
Sconsiglio un crick da auto sotto al blocco motore, la stabilità laterale è pressoché inesistente, e vedere la moto che inizia a piegare su un lato, non è bello...( per fortuna sono riuscito a riportare la moto in equilibrio )
Cavalletto sotto cannotto ( googolate e capite di cosa parlo ) è una soluzione molto efficace, e soprattutto sicura.
Si utilizza tutte le volte che si deve/vuole rimuovere la ruota anteriore o si vuole fare pulizia provonda alla ruota o ai freni.
lo ho usato per diverso tempo, poi sono passato al sistema di "moto impiccata".
Se avete una scala a libretto alta a sufficienza per far stare la moto sotto di essa, siete a posto.
L'avantreno grava per poco meno di 100kg sulla ruota quindi una qualsiasi scala va bene.
*modo 1
Per impiccare la moto servono due cinghie a cricchetto in grado di reggere cadauna 50kg ( qualsiasi cinghia va benissimo) che vanno fatte passare attorno ai tubi del telaio , a destra e a sinistra , e poi si fermano in alto alla scala. Agendo sul cricchetto tenditore, si inizia a sollevare la moto.
Le cinghie abbracciano il serbatoio, magari un asciugamano frapponetelo fra cinghie e serbatoio.
*modo 2
sempre due cinghie, anche non a cricchetto, e un paranco a catena.
Il paranco fissato in alto alla scala, e le cinghie agganciate al paranco.
il grosso vantaggio è di poter regolare con precisione millimetrica l'altezza della moto, anche quando la si fa scendere.
Mooooolto comodo quando si rimette in posizione la ruota anteriore, si riescono ad allineare perfettamente senza sforzi perno boccole distanzialo sensore velocità.
*modo 1.1 o 2.1
Al posto della scala, le cinghie a cricchetto o il paranco vengono fissate al soffitto, o ad una trave sempre del soffitto.
il vantaggio è di non avere nulla fra i piedi.
Si inizia:
Posizionate la moto nel punto di lavoro, che stabilite provando ad impiccare la moto.
Trovato la posizione, non impiccate subito la moto.
Frenate con l'anteriore e date due pompate alla forcella. Cercando di mantenere la moto in equilibrio, misurate la distanza fra il parapolvere e la parte inferiore della forcella. Annotate il valore come CORSA STATICO
Mettete una fascetta intorno ad uno stelo.
Salite in sella, senza essere bruschi e scaricate il più possibile il vostro peso, mantenendo l'equilibrio sulle punte dei piedi.
Scendete sempre senza perturbare l'assetto e misurate la distanza fra il sotto dell fascetta e il sotto della piastra. Annotate il valore come CORSA RIDER
Prendere i riferimenti delle posizioni di qualsiasi cosa sia fissata al manubrio, manubrio compreso. ( se lavorate su una /s, non serve farlo ).
Questo poco tempo impiegato prima di smontare tutto vi fa risparmiare un botto di tempo poi.
Col nastro di carta fate un paio di giri sul manubrio, in appoggio ai supporti del manubrio, e fate un segno in corrispondenza al punto di unione delle due parti di unione del supporto. Riposizionerete il manubrio esattamente nella stessa posizione laterale, e con la stessa inclinazione.
Stesso discorso se avete parabrezza o altro fissato al manubrio.
Prendete la misura col metro di quanto sporge la forcella dalla piastra superiore alla cima del tappo superiore della forcella.
Segnatela sul blocco.
Allentate di massimo un giro i due tappi superiori degli steli.
Allentate le 2+2 viti della piastra inferiore che stringono gli steli.
Allentate le viti del perno ruota.
Allentate le viti delle pinze freno.
Sollevate la moto sul cavalletto posteriore.
Sollevate la moto sul cavalletto sotto cannotto/impiccate la moto.
Misurate la distanza fra il parapolvere della forcella e l parte inferiore della piastra. Annotatela sul blocco come CORSA LIBERA
Provate a svitare i tappi superiori della forcella, gireranno più liberi. Se non li avete prima allentati a sufficienza, date un altro giro.
Togliete il parafango.
Togliete le pinze freno.
Togliete la ruota.
Liberate tutti i tubi/cavi/impianti dagli steli.
Se avete la /s allentare i semi manubri.
Svitare finché girano libere a mano le 2+2 viti della piastra inferiore. Non serve toglierle dalla piastra.
Allentare e svitare la vite della piastra superiore, vite che stinge lo stelo, tenendo con l'altra mano lo stelo.
Sfilare lo stelo!
Ripetere per l'altro stelo.
Nota: se avete la /n, non serve rimuovere il manubrio.
MA nella procedura ho scritto di marcare la posizione del manubrio ed accessori perché, senza rimuovere gli steli dalla moto, una volta impiccata la moto si può togliere il manubrio e rimuovere i tappi, avendo la possibilità di correggere il livello dell'olio, cambiare le molle, mettere gli emulatori.
Senza rimuovere gli steli, non si riesce a togliere tutto l'olio.
Prendete la bacinella, e mettetevi lo stelo in verticale. Se possibile, trovate un sistema per tenere in verticale lo stelo e comunque col morsetto stringete lo stelo in modo che il morsetto faccia da fermo, impedendo che ( senza la molla ) lo stelo scivoli dentro il fodero.
Mettete anche il contenitore che userete per svuotarvi l'olio, dentro alla bacinella
Svitate il tappo senza starci sopra con la faccia.
Non viene sparato via, ma prendete questa sana abitudine!
Mettete il tappo e la rondella (se c'e) nella bacinella.
Tenete lo stelo in verticale .
Con la torcia, illuminate l'interno fino a vedere la superficie dell'olio.
mantenendo illuminato l'olio, inserite il metro fino a toccare l'olio. Annotate la misura, corrisponde la livello dell'olio a forcella "completa"
Togliete il distanziale usando la gruccia ( estesa ) o il filo di ferro al quale avete fatto un piccolo uncino e posate nella bacinella.
Togliete la molla ( vedi sopra)
Comprimete lo stelo e con la torcia e il metro, misurate il livello dell'olio a "forcella vuota" e annotatelo
Svuotate l'olio nel contenitore graduato. ( vedi manuale come fare)
Sapete così che volume d'olio c'è di partenza nella forcella. Annotate il valore.
trasferite l'olio nel contenitore di smaltimento.
Ripetere per il secondo stelo. Misure comprese!
A questo punto, pulite tutto. Se avete versato olio sul pavimento, usate un poco di lettiera.
Sgrassate e lavate tappi, molla e distanziate, ed asciugate bene.
Se volete pulire bene il fodero internamente ( la prima volta che fate questo lavoro, vi consigliato di farlo, poi un cambio si e uno no ) versate 50ml di petrolio bianco / cherosene nello stelo ed agitate, lasciate riposare per un minuto e versate nel contenitore di smaltimento. Ripetete una seconda volta.
A questo punto, se i volumi dell'olio sono simili, e simili a quanto indicato sul manuale di officina, i paraolio sono a posto.
Altrimenti sono da cambiare. E fate riferimento al manuale.
Cambiate molle, mettete gli emulatori ( forse va diminuito il precarico o tagliato il distanziale ), mettete l'olio che vi pare...NO scherzo.
MOTUL FORK OIL FACTORY LINE MEDIUM 10W
MOTUL FORK OIL EXPERT MEDIUM 10W ( stessa viscosità, forse più duraturo.)
Secondo le mie innumerevoli prove, questa gradazione è ottimale per strada, in qualsiasi combinazione di molle ( standard, kit,emulatori si emulatori no).
In pista forse il 15W sempre della Motul potrebbe andare bene, ma io farei una miscela 50-50 di 10w e 15w DELLO STESSO OLIO, assolutamente non vanno fatti strani mix fra versioni differenti ( Motul Factory con Motul Factory , Expert con Expert ).
Il mix 50-50 per strada si potrebbe usare (SENZA emulatori), ma non lo consiglio. Troppo frenata .
Piuttosto che mettere molle più dure ( per uso strada ) meglio mettere gli emulatori ( di Ros, o YSS ) e aumentare il livello dell'olio di 1cm rispetto a quanto indicato dal manuale.
Posso garantire che il solo cambio dell'olio fa una grandissima differenza.
E' capitato che qualche inverno non facessi chissà quali esperimenti alla moto, se non un cambio olio anche della forcella.
Olio che aveva alle spalle una stagione sola con si e no 6000km. Credetemi che la differenza si sente !
Fate due conti:
CORSA LIBERA - CORSA STATICA = Static Sag
CORSA LIBERA - CORSA RIDER= Rider Sag
Almeno sapete se c'è da regolare il precarico, per portare il Static Sag nella misura ( che al momento non ricordo con esattezza ma dovrebbe stare fra i 25 e i 30 mm).
Per rimontare il tutto, seguite i passi al contrario.
Misure comprese e confrontatele con quelle fatte durante lo smontaggio. Se notate differenze, fermi e guardate, forse qualcosa non è al suo posto.