Sella: come (ri)farla ?
Inviato: mar giu 27, 2023 11:15 pm
Siccome nel forum ci sono diversi ciclisti, e anche conoscitori del funzionamento del corpo umano espongo le mie idee, e chiedo consiglio.
Il tutto nasce dal fatto che già dopo un'ora in sella, soprattutto andando a passeggio, seduto stabile in sella, senza spostare il busto o le gambe o il qulo fuori dalla sella, avrei voglia di abbandonare la moto e rientrare in autostop...
Il fastidio lo percepisco più o meno nei punti colorati in azzurro.
E dopo lunga permanenza in sella, anche un leggero disagio allo scroto.
[Nota successiva]
Probabilmente il dolore / fastidio non lo percepisco nella zona evidenziata.
Sto cercando di concentrarmi sul qulo piuttosto che sulla guida...
[Fine nota] Come al solito, prima osservo, cerco di capire e poi elaboro una idea, magari sbagliata, per questo chiedo consiglio.
Osservazione 1: Lorenzino e Bianchina.
Bianchina è una Café racer coi semi bassi, ma bassi bassi. Il poggiaqulo ( scusa Lorenzo, ma sella non mi sembra il termine più adatto...
) è formato da due strisce di neoprene parallele.
E Lorenzo sopravvive tranquillamente...
Osservazione 2: mi sono seduto al volo sulla CBX500 nuova di un collega. La posizione sella/pedane mi sembra la stessa ( forse 1cm più in basso le pedane della honda rispetto alla mia SV ) e mi sembra comunque più rigida. Ha la conformazione "a conca", tipica delle cruiser moderne e mi è sembrata più comoda della mia.
Osservazione 3: La mia sembra che il davanti punti verso l'alto, anche se di poco, ed è comunque piatta.
Osservazione 4: Sulle varie bici, ho sempre tenuto la sella inclinata verso il basso, in modo da poggiare il peso sulle natiche(?)
Nota: cercando su google per sella morbida o dura, mi sonio imbattuto in un articolo pubblicitario dove spiegano che la corretta larghezza è quella data delle ossa ischiatiche del bacino. In bici la sella deve toccare in quel punto, altrimenti si prova fastidio nei "tessuti molli" ( cioè?)
L'attuale sella è stata rifatta anni fa perché usurata, e il tappezziere dovrebbe aver inserito un cuscinetto in gel.
Pensavo di far rifare una seconda sella, già acquistata per 20€ ( da far rifare in ogni caso perché tagliata) leggermente diversa:
1) più dura, utilizzando neoprene e un sottile strato di imbottiture ( vedrà il tappezziere )
2) leggermente più alta dietro, e più stretta verso il serbatoio.
L'idea sarebbe di ottenere un profilo simile allo schizzo di destra, mentre quello di sinistra più o meno rappresenta la sella attuale.
La freccia indica il fronte, la bolla arancione il serbatoio. Ho capito qualcosa, o non ho capito niente?
Il tutto nasce dal fatto che già dopo un'ora in sella, soprattutto andando a passeggio, seduto stabile in sella, senza spostare il busto o le gambe o il qulo fuori dalla sella, avrei voglia di abbandonare la moto e rientrare in autostop...
Il fastidio lo percepisco più o meno nei punti colorati in azzurro.
E dopo lunga permanenza in sella, anche un leggero disagio allo scroto.
[Nota successiva]
Probabilmente il dolore / fastidio non lo percepisco nella zona evidenziata.
Sto cercando di concentrarmi sul qulo piuttosto che sulla guida...
[Fine nota] Come al solito, prima osservo, cerco di capire e poi elaboro una idea, magari sbagliata, per questo chiedo consiglio.
Osservazione 1: Lorenzino e Bianchina.
Bianchina è una Café racer coi semi bassi, ma bassi bassi. Il poggiaqulo ( scusa Lorenzo, ma sella non mi sembra il termine più adatto...

E Lorenzo sopravvive tranquillamente...
Osservazione 2: mi sono seduto al volo sulla CBX500 nuova di un collega. La posizione sella/pedane mi sembra la stessa ( forse 1cm più in basso le pedane della honda rispetto alla mia SV ) e mi sembra comunque più rigida. Ha la conformazione "a conca", tipica delle cruiser moderne e mi è sembrata più comoda della mia.
Osservazione 3: La mia sembra che il davanti punti verso l'alto, anche se di poco, ed è comunque piatta.
Osservazione 4: Sulle varie bici, ho sempre tenuto la sella inclinata verso il basso, in modo da poggiare il peso sulle natiche(?)
Nota: cercando su google per sella morbida o dura, mi sonio imbattuto in un articolo pubblicitario dove spiegano che la corretta larghezza è quella data delle ossa ischiatiche del bacino. In bici la sella deve toccare in quel punto, altrimenti si prova fastidio nei "tessuti molli" ( cioè?)
L'attuale sella è stata rifatta anni fa perché usurata, e il tappezziere dovrebbe aver inserito un cuscinetto in gel.
Pensavo di far rifare una seconda sella, già acquistata per 20€ ( da far rifare in ogni caso perché tagliata) leggermente diversa:
1) più dura, utilizzando neoprene e un sottile strato di imbottiture ( vedrà il tappezziere )
2) leggermente più alta dietro, e più stretta verso il serbatoio.
L'idea sarebbe di ottenere un profilo simile allo schizzo di destra, mentre quello di sinistra più o meno rappresenta la sella attuale.
La freccia indica il fronte, la bolla arancione il serbatoio. Ho capito qualcosa, o non ho capito niente?