www.sv-italia.it

Posseggo un gigaworks s750 che però non funziona a causa diun problema ad un condensatore o roba simile (non ho ben capito di preciso). Comunque questo impianto home theater ha delle ottime casse (7 casse da 70W RMS l'una con tweeter in titanio) ed un ottimo subwoofer (da 200 W RMS). Ora...vorrei riutilizzare il subwoofer con un amplificatore dotato di un canale dedicato al solo subwoofer. Secondovoi posso riutilizzare il subwoofer dell'S750? Ho notato che ci sono 3 coppie di cavi (rosso-nero) che sono agganciati al subwoofer. Che significa? Comeposso collegarlo all'uscita dedicata dell'amplificatore (amplificatore che ancora non ho...ma potrei acquistarne uno...magari un 5.1...oppure un 7.1).

Personale opinione: no.
Se è guasto lo stadio di amplificazione/crossover elettronico/ splitter multicanale non puoi fare nulla.
Per gli altoparlanti piccoli, eventualmente, puoi usare del cavo rosso/nero per riciclarli come piccole casse, ma senza amplificatore sono inusabili. E dovresti anche realizzare un crossover passa-alto per non sovraccaricarli come frequenze.
Per il sub (che in realtà è un woofer) dovresti smontare lo scatolo centrale, arrivare ai cavi che vanno all'altoparlante, realizzare un crossover passa-basso adatto ed amplificarlo.

Se è fattibile far riparare da un appassionato di elettronica il componente guasto, bene. Altrimenti ci vuole un altro appassionato di elettronica per gestirlo.
Purtroppo sul sito creative non sono presenti le specifiche degli altoparlanti... che aiuterebbero per il crossover.
La cosa "fastidiosa" è che non so che giro fa il segnale nel dispositivo.
Ritengo, personalmente, che ci sia dentro un piccolo amplificatore a 8 canali, con un canale più "cattivo" per il sub. Ma a questo dovrebbero arrivare 8 segnali analogici diversi.

Hai un budget disponibile per altoparlanti ed amplificatori, da spendere?

pike ha scritto:Personale opinione: no.
Se è guasto lo stadio di amplificazione/crossover elettronico/ splitter multicanale non puoi fare nulla.
Per gli altoparlanti piccoli, eventualmente, puoi usare del cavo rosso/nero per riciclarli come piccole casse, ma senza amplificatore sono inusabili. E dovresti anche realizzare un crossover passa-alto per non sovraccaricarli come frequenze.
Per il sub (che in realtà è un woofer) dovresti smontare lo scatolo centrale, arrivare ai cavi che vanno all'altoparlante, realizzare un crossover passa-basso adatto ed amplificarlo.

Se è fattibile far riparare da un appassionato di elettronica il componente guasto, bene. Altrimenti ci vuole un altro appassionato di elettronica per gestirlo.
Purtroppo sul sito creative non sono presenti le specifiche degli altoparlanti... che aiuterebbero per il crossover.
La cosa "fastidiosa" è che non so che giro fa il segnale nel dispositivo.
Ritengo, personalmente, che ci sia dentro un piccolo amplificatore a 8 canali, con un canale più "cattivo" per il sub. Ma a questo dovrebbero arrivare 8 segnali analogici diversi.

Hai un budget disponibile per altoparlanti ed amplificatori, da spendere?

Veramente volevo solo riciclare sta roba che non stò usando. Nella mia homegym ho un vecchio amplificatore sony (ci si potrebbero collegare 4 casse...ma due attacchi son rotti) e due casse pioneer un pò grandicelle. Lecasse del gigaworks son tante (7) e piccole.....ma di ottimaqualità sonora. Sarebbero l'ideale da mattere nella homegym...per avere un suono che arriva un pò da tutti i lati. Se usassi un amplificatore 7.1 con le 7 casse senza usare alcun subwoofer...secondote come andrebbe per ascoltare la musica? Sia chiaro...non sono un audioamatore...quindi non sono interessato alla qualità estrema!

Funzionerebbe comunque da schifo.
L'amplificatore che hai sparerebbe dentro tutte le frequenze, che le cassettine ed il Woofer non riuscirebbero a riprodurre.
E poi c'è il problema dell'impedenza... Se sono tutte casse da 8 ohm e le colleghi ad buco de culum (tecnica conosciutissima) rischieresti o di schienare l'amplificatore per troppa resistenza, o di fonderlo, per troppa poca resistenza.

Se il vecchio Ampli Sony ha abbastanza potenza potresti prendere un paio di Kro Kraft

pike ha scritto:Funzionerebbe comunque da schifo.
L'amplificatore che hai sparerebbe dentro tutte le frequenze, che le cassettine ed il Woofer non riuscirebbero a riprodurre.
E poi c'è il problema dell'impedenza... Se sono tutte casse da 8 ohm e le colleghi ad buco de culum (tecnica conosciutissima) rischieresti o di schienare l'amplificatore per troppa resistenza, o di fonderlo, per troppa poca resistenza.

Se il vecchio Ampli Sony ha abbastanza potenza potresti prendere un paio di Kro Kraft

Ho cercato in giro qualche caratteristica tecnica ed ho trovato queste info:
-Overall frequency response: 25Hz – 40kHz
-Signal-to-Noise ratio (SNR):99dB
-Satellite power: 70W RMS per channel (70x7)
-Satellite diffuser diameter: 3”-midwoofer, 1”-tweeter

dando un occhiata veloce, sono sbucate alcune pagine di forum dove sembra un male comune che circola..
quindi, anche se sei fuori garanzia, e non ti costa nulla, trova un numero di telefono creative, e con molta gentilezza, vedi se possono fare qualcosa che non si sa mai.
elogiali, e fatti sentire come un consumatore rattristato. insomma, un po di sceneggiata.
provare non nuoce gravemente alla salute come le medicine
oltretutto sembra che l'accrocco che hai suoni bene, perche' buttarlo?
seconda ipotesi, fa un giro nei mercatini on line, sia mai che trovi il pezzo centrale sciolto a prezzo decente, e ristabilisci l'ordine funzionante delle cose.
ultimo, sicuro che nella tua citta' non sbuchi qualche piccolo laboratorietto di quelli che una volta ve n'erano tanti e con la crisi che morde, te lo apre, e te lo inchiappetta con piccola spesa?

-Overall frequency response: 25Hz – 40kHz
-Signal-to-Noise ratio (SNR):99dB
-Satellite power: 70W RMS per channel (70x7)
-Satellite diffuser diameter: 3”-midwoofer, 1”-tweeter

Sono specifiche (mea culpa) complessive. Non dei singoli driver/altoparlanti.

Ulisse io ha scritto:dando un occhiata veloce, sono sbucate alcune pagine di forum dove sembra un male comune che circola..
quindi, anche se sei fuori garanzia, e non ti costa nulla, trova un numero di telefono creative, e con molta gentilezza, vedi se possono fare qualcosa che non si sa mai.
elogiali, e fatti sentire come un consumatore rattristato. insomma, un po di sceneggiata.
provare non nuoce gravemente alla salute come le medicine
oltretutto sembra che l'accrocco che hai suoni bene, perche' buttarlo?
seconda ipotesi, fa un giro nei mercatini on line, sia mai che trovi il pezzo centrale sciolto a prezzo decente, e ristabilisci l'ordine funzionante delle cose.
ultimo, sicuro che nella tua citta' non sbuchi qualche piccolo laboratorietto di quelli che una volta ve n'erano tanti e con la crisi che morde, te lo apre, e te lo inchiappetta con piccola spesa?

In teoria dovrebbe essere un condensatore andato...ma io non ho le competenze per capire quale sia quello andato e non saprei come sostituirlo. Da chi si potrebbe portare un aggeggio simile? Qualche idea?

rovista se hai qualcuno intorno a distanza ragionevole
andrebbe bene se riuscissi a trovare quei riparatori multimarca che hanno il tecnico interno.
anche un vecchio laboratorio che riparava tv e poi si sono convertiti a fare antennisti o poco piu'.
oppure ancora tra amici, col passaparola, uno che studia ingegneria elettronica, che di solito si diletta anche a fare lavoretti


o ancora, ed anche qui armati di internet. io ho visto un pezzo in rai, ma non riesco a trovare l'intervista giusta cazzarola
dicevano che anche in italia stava prendendo piede. organizzando questi raduni nelle biblioteche ecc. la gente porta il suo frullatore rotto, e se ne va via contento..
avevan fatto vedere mentre riparavano un alimentatore apple, che e' progettato per essere buttato, invece con una gomma che solidifica e resiste alle alte temperature, non mi ricordo il nome, gli avevano sistemato il cavo!


in Europa ci sono almeno una quindicina di gruppi di Aggiustatori, di cui due in Italia. Ofpicina è l’associazione dei riparatori di oggetti elettronici che si incontrano a Bologna, all’Osteria Solferino. A Milano c’è invece la PcOfficina, che ogni settimana organizza sessioni di riparazioni di computer di fronte a una birra fredda.[

http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/05 ... re/580277/

indomma, l'imput di partenza te lo ho dato, Restart Project, Fixers Collective,
ora opera, e tienici informati del risultato

e visto che s'e postato doppio col doppio clik, tolgo uno e posto sta notizia. certo e' la scoperta dell'acqua calda

http://www.tomshw.it/cont/news/italia-o ... 263/1.html

e difficilmente andra', aime', a buon fine

Io non sono contro l'obsolescenza programmata. Purchè sia esplicita.
Mi spiego...

Molte stampanti di medio/grande dimensione hanno una durata di vita prestabilita. Dopo di che sono "serviceable", ovvero debbono essere sostituiti diversi componenti.
Questi kit di Servicing sono piuttosto costosi e non sempre facili da installare, ma non esiste produttore che non consenta, tramite la lettura di un manuale da parte di un tecnico di media competenza ed esperienza, di poter fare il lavoro. Si dice che le HP sono molto laboriose, ma anche "facili" come operazioni (10 viti, alcuni incastri, 2-3 cavi).

Il punto è se viene o no espressamente indicata la durata del bene. Quando così è (tipo i Toner con la durata di vita secondo standard ISO), dov'è il problema?

pike ha scritto:Io non sono contro l'obsolescenza programmata. Purchè sia esplicita.
Mi spiego...

Molte stampanti di medio/grande dimensione hanno una durata di vita prestabilita. Dopo di che sono "serviceable", ovvero debbono essere sostituiti diversi componenti.
Questi kit di Servicing sono piuttosto costosi e non sempre facili da installare, ma non esiste produttore che non consenta, tramite la lettura di un manuale da parte di un tecnico di media competenza ed esperienza, di poter fare il lavoro. Si dice che le HP sono molto laboriose, ma anche "facili" come operazioni (10 viti, alcuni incastri, 2-3 cavi).

Il punto è se viene o no espressamente indicata la durata del bene. Quando così è (tipo i Toner con la durata di vita secondo standard ISO), dov'è il problema?

Il problema sarebbe far sì che la roba si rompa giusto qualche mese dopo la scadenza della garanzia!

stampante
lasciato stare perche' in quel periodo non potevo fare casini
perche' ero, oltretutto, ancora in garanzia

avendo fatto troppi cicli di pulizia, i vari cip, quello che conta le pagine stampate, quello che conta quanti cicli di pulizzia, quello che ti conta i peli del sedere,
insomma,
uno ha decretato che dovevo sostituire il tampone all'assistenza

peccato che i geni di epson, quando decidono che devi andare in assistenza a sganciare ulteriori papagne che non trovavi, almeno allora, ora sulle attuali non so, e' trascorso un anno e loro solitamente perfezionano le gabole prive di valore sulla loro cartastraccia

non vanno a bloccare anche l'uso dello scanner?!!!!!!!!!!! tacci loro?

considerato che le testine di stampa attuali possono sopportare stampe intense e durare ben oltre un decennio

che ci vuole a mettere una vaschetta estraibile dall'utente, almeno su una stampante di 200 euro?

il centro assistenza era a rimini o riccione e mai trovato il tempo di portarla. e con una marea di cartucce sul groppone, ancora in libreria, tra neri e colore avro' 50/60 carticce


capisco che un po di obsolescenza ci vuole. ma non le inchulature non previste

Tornando intopic:
Se hai un amico/conoscente/conoscentediconoscenti che si diletta di elettronica a tempo perso, puoi domandare (gentilmente) se può metterci mano.

Forse ho trovato un posto dove aggiustano aggeggi di questo tipo. Ora un altro problema! L'Home Theater è studiato per essere usato con un Pc...quindi ci sono 3 jack maschi da 3.5mm (nero-verde-arancio). L'amplificatore che ho è vecchio e le casse si attaccano alla vecchia maniera...infilandoil filo attorno alla rotellina e avvitando.
Secondo voi acquistando un amplificatore 5.1 posso collegarci il gigaworks s750?
Una roba tipo questa....
http://compraonline.mediaworld.it/webap ... n=60688136" onclick="window.open(this.href);return false;" onclick="window.open(this.href);return false;

Cioè...l'impianto creative dovrebbe essere già amplificato di suo...secondo voi sipuò fare una cosa simile? Oppure meglio prendermi un lettore cd/dvd con uscita 5.1?

P.S. In realtà mi basterebbe anche avere un segnale stereo che però "esce" da tutte le casse (o almeno da 6 casse...3 sulla sx e 3 sulla dx)!

Ho portato l'home theater in un laboratorio di riparazione....e 30 euro partono per la sola "ricerca dl guasto". Speriamo riesca a trovare il problema e si riescano a trovare i pezzi per sostituire quelli danneggiati!

Allora...ecco il responso! L'Home Theater è morto e sepolto! Si sono bruciati i finali....che sono OINTROVABILI! Quindi mi rimangono i satelliti, le cui specifiche sono:
-Response Bandwidth: 25 Hz - 40 kHz;
-Satellite Power: 70W RMS x channel;
-Per ogni satellite: 3" Midwoofer con resistenza di input 8 Ohms, 1" Tweeter da 4 Ohms (c'è una crossover board all'interno di ogni singoo satellite);
-Signal-To-Noise ratio: 99.0 dB.

Questi benedetti satelliti posso riutilizzarli con un altro amplificatore (5.1 o 7.1)? Che caratteristiche deve soddisfare questo amplificatore?

a sto punto mi sa che fai prima a ricomprare il tutto. ma amplificatore e casse.
guarda su amazon germania che c'e una miriade di ampli anche da quattro soldi che partono da cifre ridicole, 70/100 euro

http://www.amazon.de/s/ref=sr_nr_n_2?rh ... 1703609031

pero' ci vorrebbe pike per avere la certezza di cosa collegarci