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Ma c'e davvero differenza

Inviato: ven mag 16, 2014 9:57 am
da Ulisse io
tra una condanna all'impiccagione ( Cfr. http://www.corriere.it/esteri/14_maggio ... e7c1.shtml ) ed una voluta condanna di milioni di persone in europa alla disoccupazione imposta ed alla fame? :o


eppure sono piu' criminali gli ultimi per i primi in fondo e' tradizione :lollone:

mentre da noi le carte fondanti parlerebbero chiare e circoncise :asd:

Re: Ma c'e davvero differenza

Inviato: ven mag 16, 2014 10:03 am
da enjoyash
paragone un tantino azzardato eh..

Re: Ma c'e davvero differenza

Inviato: ven mag 16, 2014 11:18 am
da Ulisse io
mah, neanche piu' di tanto

poi sai, tante volte ci giocano apposta sul requisito della violenza perche' materialmente non t'han toccato. eppure alcun pur continuando a sembrar candidi al casellario han commesso crimini ben peggiori

se poi andiamo per semplici numeri

sopprimere madre bimbo

e lasciare in agonia famiglie con pure altri componenti. ed agonizzanti per piu' tempo che le ore che ti separano dalla morte magari appeso ad un filo col cappio

mi chiedo potendo quantificare la sofferenza, dove ve ne sarebbe di piu' :roll:


e' non solo umiliazione ma anche sofferenza continuativa per il padre di famiglia che deve andare a far la fina alla caritas o elemosinare per tirare a campare

e dato che una certa situazione e' voluta e comunque potrebbe essere risolta con esemplare ed estrema facilita' se solo lo si volesse, senza inutili coniglionate da parti che seduti alla seggiola san bene riempirsi la bocca di democrazia,
c'e piu' violenza e e sofferenza che sparare un colpo in fronte o mettere il cappio ed appendere qualcuno


se poi come al solito, chesso'

vedere in macelleria una vita squartata appesa ad un gancio fa meno effetto

di un altra vita, magari umana, incinta, ed appesa ad un gancio

ma a loro volta queste ultime (gia', insieme considerate visto che c'e chi fa il mondo a quattro per salvare animali non solo dalla morte ma dalla semplice "sofferenza" e o "fame"), entrambe straziate, molto piu' di un qualunque disperato che e' "costretto" a condurre una di mherda la vita e natural durante,

beh, non e' un problema mio. quindi si scandalizzassero pure :asd:

Re: Ma c'e davvero differenza

Inviato: ven mag 16, 2014 3:12 pm
da Ulisse io