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io ci ero, quando il grande Lucio cantava:

Siamo dei e ci muoviamo nello spazio profondo
corriamo dietro ai tuoni, ci pettiniamo
e aspettiamo la fine del mondo

...e poi,
all'eterno ci ho gia' pensato,
e' eterno anche un minuto
ogni bacio ricevuto
dalla gente che ho amato

(dall'album "Dalla" del 1980)

Grazie, ciao Lucio

dei:mentre tu
pover uomo
non sei niente di speciale
devi anche lavorare
e poi chiedere perdono

...ma cosa credi di fare
dove credi di andare
non hai piu' aria per poter respirare
non c' e' nessuno che ti possa aiutare
ed ogni giorno che
che vola via scopri di avere una nuova malattia

lucio:uh oh hooo brutto uccello
ti ha mai detto nessuno che un ... dovrebbe essere piu' bello
eppoi
non ho capito l'ultima rigaaa
non sara' che a stare sempre nello spazio
hai imparato a portar sfiga

eh eh ehee
su quale giornale scrivi
noi non siamo ancora morti
se possiamo guardarci in faccia
vuole dir che siamo vivi



questa canzone del 1980
e' attuale adesso come allora...anzi di piu'

e io la dedico a tutti quelli inquieti per il futuro, con i sensi di colpa e che si preoccupano sempre troppo!
Viva la vita