www.sv-italia.it

era ora. le multinazionali se ne devono andare a quel paese che non e' l'italia. e se tutti i paesi le mandassero la, se ne andrebbero a ..biiiiiiiippppp!... , esattamente il posto che meritano

http://www.corriere.it/economia/12_otto ... ba70.shtml

Ah certo ... per una Ikea che fa "meno cinque per cento" ci sono cinquanta piccole aziende che hanno già chiuso ...

Eh, non é un bel segno... Ci lavorano un sacco di italiani in quei store.
Teniamo duro

uno stato che faccia bene il papa' dovrebbe tendere alla massima occupazione

invece si guardano e si fanno interessi privati. e la strada presa non e', stranamente, quella che ci portera', come gia' ci sta portando, alla massima disoccupazione

i piccoli non dovrebbero sopravvivere con ikea. ma vivere bene con la loro professionalita'

e basta con le parole sviluppo, crescita, progresso
ma che minkiata di paroloni sono se la qualita' della vita della gente diminuisce. meno tempo a disposizione per la famiglia ed i piaceri della vita, piu' fatica, ecc.

si allunghera' anche la vita. me se devono vivere di m e r d a

preferisco piu' una fiat che chiude definitivamente. che tanti piccoli artigiani, piccolissime imprese, che nel complesso erano e sono piu' che una fiat, piu' che una multinazionale
in questi anni ne sono chiusi una marea, e non e' sempre stata giusta selezione

tu quante tasse paghi?

andate a vedere quante tasse pagono in italia google, facebook, apple ed altre

noi siamo l'italia. noi siamo l'arte fatta popolo. se eliminiamo alcuni pezzi di m e r d a, se evitassimo di guardare gli altri, america compresa che stanno andando verso il dirupo,
potremmo tornare a star bene in due tre generazioni

star bene a casa nostra. e guardare solo casa nostra ed i nostri interessi

se non puoi salvare tutti. salva almeno te stesso salvando noi stessi

Ulisse io ha scritto:uno stato che faccia bene il papa' dovrebbe tendere alla massima occupazione

il problema è tutto qui.. lo stato ha fatto da papà per troppo tempo e per questo siamo finiti nella cacchina.

tequi ha scritto:

Ulisse io ha scritto:uno stato che faccia bene il papa' dovrebbe tendere alla massima occupazione

il problema è tutto qui.. lo stato ha fatto da papà per troppo tempo e per questo siamo finiti nella cacchina.

verissimo.

ulì, il ragionamento "le multinazionali sono cattive perchè rubano il lavoro ai piccoli artigiani" andava bene forse 200 anni fa, ormai il mondo è globalizzato, non si può fare protezionismo sperando che l'inefficienza sopravviva sul progresso.

Per quanto mi riguarda, molti negozi fisici sono destinati a sparire: perchè pagare il 30% in più per avere qualcosa che si può trovare tranquillamente in rete?
Perchè nel costo di un prodotto devono ricaricarmi 4 o 5 rincari di intermediari, l'affitto del negozio, la corrente elettrica, le inefficienze di processo ecc ecc.. quando posso averlo al prezzo di produzione + mark-up del distributore online e spese di spedizione?

Sono d'accordo nel tutelare LE PERSONE, che non devono essere lasciate senza un lavoro e senza possibilità di impiego solo perchè è arrivata una multinazionale o un rivenditore online che fa concorrenza sleale... però tra questo e dire che bisogna tutelare a tutti i costi il "piccolo" nei confronti del "grande" ce ne passa, chi ci perde è solo il consumatore.

che poi non è neanche vero che il piccolo soccombe sempre rispetto al grande.. soccombe se non sa reinventarsi e specializzarsi.
Vicino casa mia hanno aperto un piccolo negozio di alimentari.. lo hanno aperto proprio accanto al supermercato.
Lavora e pure bene. Lo fa perchè non vende i prodotti del supermercato ma si è specializzato in proditti di qualità.
Non vende il parma come prosciutto crudo ma una specialità dop di zona. Non vende la francia come mozzarella ma della mozzarella di bufala che si fa portare tutti i giorni dalla campania.
Così per il resto..
Chiude chi ha sempre campato sull'ovvio non chi si specializza.

tequi ha scritto: Vicino casa mia hanno aperto un piccolo negozio di alimentari..
Lavora e pure bene.
Non vende il parma come prosciutto crudo ma una specialità dop di zona. Non vende la francia come mozzarella ma della mozzarella di bufala che si fa portare tutti i giorni dalla campania.
Così per il resto..
Chiude chi ha sempre campato sull'ovvio non chi si specializza.

E' una meteora, trovo giusto il ragionamento peccato che non si sappia quante persone possano permettersi una mozzarella campana e pagarla 5 0 6 euro. Ho conosciuto persone anche giovani, che vanno in parrocchia a mangiare, chi se lo può permettere paga 2 euro, alcuni niente. Il tasso di povertà sta aumentando. Auguro a quelli del negozietto lunga vita commerciale, ma se aumentano i poveri, diminuiscono i clienti.

Mardox.. sarà anche una meteora ma è sempre pieno di gente.

beh Mardox tu che sei di Torino un giro da Eataly ogni tanto te lo fai no?

quello sì che è un posto CARO, ma veramente CARO.

Eppure, è SEMPRE strapieno di gente.

e ti dirò... anche io vado a comprare lì (non magari per la spesa di tutti i giorni, ma vado spesso). è vero, costa di più... però la qualità è senza compromessi, e girare tra i banchi di Eataly, bersi una birretta e fare un aperitivo mentre si fa spesa è impagabile e per quanto mi riguarda vale il premium che richiedono.

Killer, Tu parli così perché ci hai la ragassa che da Eataly ti compra le Birre
Certo anch'io vado da Eataly, non per la spesa grossa, ma per le cose sfiziose tra queste anche la birra, ovviamente.
Io sono pienamente d'accordo con il fatto che bisogna specializzarsi e puntare sulla qualità.
Sono anche sicuro che se quel negozietto fosse vicino casa mia lo frequenterei anch'io. Però la realtà dei fatti è che se il nostro governo (come il buon padre di Famiglia) non assicura occupazione e benessere ai propri figli.. ci saranno sempre meno clienti per Eataly e la Boutique della Verdura.
Servono veramente delle nuove strategia per la crescita equa.
Iniziando da dove? forse varrebbe la pena di tirare lo sciacquone del parlamento e ricominciare da capo. Purtroppo scovare persone degne in politica è diventato un esercizio impossibile.
Più mi guardo intorno e più sono amareggiato, leggendo i giornali ascoltando i notiziari, ho sempre di più la sensazione che al peggio non ci sia fine. Ma giuro, non me ne starò con le mani in mano!

dopo vi leggo,

ma papa' nel senso che deve dare "regole"

steve jobs non e' stato un benefattore

marchionne non e' un benefattore

don verze' non e' un benefattore

bisogna dare regole per evitare che l'egoismo e l'interesse personale prevalga sull'interesse collettivo. capisco che nessuno dei due va soppresso. ma per evitare che si ecceda in un senso o nell'altro occorre un buon papa'

un buon papa' non ti dice dormi meno e campa peggio perche' devi competere con l'africano affamato o il cinese qualunque


il lavoro dev'essere il contorno del pollo vita

se diventa la spugna che si prosciuga condimento e tutti i sapori per lasciarci ossicini allora qualcosa non va

se la multivazionale fa gli interessi di pochi, devasta la mia casa, e succhia come la spugna di sopra, io la multinazionale non la voglio

altrimenti la multinazionale diventa un dromone con schiavi che remano. vedi foto inizio post


poco fa ho scaricato il nuovo servizio amazon music, disponibile da oggi in italia, ero curioso di leggere le condizioni contrattuali. le ho appena lette
dateci un occhiata
ci rendiamo conto che porcate ci mettono davanti ed in che recinto ci vogliono far vivere?

ognuno deve avere il tempo per pensare e per vivere

dovreste perdere il vostro lavoro e vestire i panni di altri e sopravvivere.
poi ne riparleremmo delle multinazionali

fateci caso. vedete ogni volta con chi chiudete contratti
avete lo scatolone coca cola, apple, zara, tutti nomi mastodontici
pero' venite a contato con delle minuscole srl o sbaglio?

perche' pensiamo che il grande sia progresso, vantaggio, risparmio e tante altre cose

purtroppo il grande, o certi grandi, quelli che conosciamo tutti, sono di privati non della collettivita'

e piu' saranno grandi e piu' saranno forti, e piu' peggioreranno le condizioni di tanti. cosi' come tanti assai non troveranno lavoro neppure nel mondo dei servizi o alle solite condizioni da una boccata per respirare ed una trattenuta per sopravvivere

il consumatore e' anche il lavoratore.. non si arriva a capire che che ti chini da consumatore e ti si i n c u l a da lavoratore, e poi ti si reincula da consumatore la volta dopo? fino a quando te lo avranno allargato cosi' bene che il tuo popo' non servira' piu'. ed avanti con una polo col buco piu' piccolo

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il negozio di alimentari di tequi. ben venga. se solo la gente capisse che quel po di piu' che costa gli porta vantaggio alla lunga

ci si sente delle personone se si dice ho comprato questo olio in offerta a 2 li, e questo pacco a uno la

ci si dovrebbe sentire piu' soddisfatti a dire, mangio un pelino meno, ma io inizio a comprare l'olio di lui a 4 ed il pacco a 3

premiando il mio vicino e non l'alimentarimultinazionale francese o tedesca o chiss'a cosa. guardando agli interessi di casa nostra

capirei se la multinazionale fosse aggregazione di piccole realta'. quelle artigiane e locali che lavorano invece che per la gente comune per l'ikea che fa da tramite per smerciare nel mondo apliandone la distribuzione ed il parco consumatori

invece kiedete cosa pretende ikea dagli artigiani. impone. o cosi' o arrivederci. ma lasciam stare

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Ulisse io ha scritto: invece kiedete cosa pretende ikea dagli artigiani. impone. o cosi' o arrivederci. ma lasciam stare

kiedete cosa pretende, impone la Fiat alle piccole aziende?

Mardox ha scritto:

Ulisse io ha scritto: invece kiedete cosa pretende ikea dagli artigiani. impone. o cosi' o arrivederci. ma lasciam stare

kiedete cosa pretende, impone la Fiat alle piccole aziende?

fosse per me gli farei pagare di tasca propria la riconversione di tutte le aziende che sono legate per produzione esclusiva alla sola fiat, prima di andare via dall'italia a calci nel c u l o

bisogna pure iniziare a svoltare iniziando col piantare il promo paletto nel popo' di qualcuno. anche se i risultati li di inizierebbe a vedere tra una decina d'anni

e' trascorso un anno, ed ancora dobbiamo iniziare la vera svolta. iniziare a piantare veri paletti su alcuni sederi

a meno che la strada intrapresa sia quella opposta. allora venghino signori (metteteci un po di musica martellante e confusione stile lunapark con circo annesso) di badili c'e ne son per tutti

va anche detto che un buon papà non mantiene i suoi figli se non hanno voglia di studiare... a un certo punto li manda in fabbrica a lavorare piuttosto che tenerseli a casa.

un buon papà inculca teorie meritocratiche ai propri figli, li rende informati e capaci di scegliere razionalmente cosa è meglio per loro.


l'italia è un corpo senza testa, o lo è stato per moltissimo tempo... ma non è che il resto sia tanto meglio!