Questo e altri elementi hanno rivelato un commercio internazionale di organi e tessuti rivenduti a centri chirurgici medici ed estetici, che parte dall’Ucraina, passa in Germania per la lavorazione dei tessuti e arriva negli Stati Uniti, nelle mani di RTI che poi rivende “il prodotto” finito in tutto il mondo per essere impiantato. Per ogni cadavere trafugato si possono guadagnare fino a 10 mila dollari tramite i contatti in ospedali, obitori e camere mortuarie. Anche le aziende di pompe funebri hanno collaborato al prelievo di parti e tessuti.....
.....Gli Stati Uniti sono il più grande fornitore di tessuti umani, con circa due milioni di pezzi venduti ogni anno. E la cifra è raddoppiata negli ultimi dieci anni. Le aziende del settore, oltre a vendere ad altri centri i tessuti, promuovono anche direttamente dei trattamenti, ad esempio trapianti di cornee per i ciechi o la ricostruzione di tendini per chi si rompe un ginocchio. Si vendono circa 2 milioni di prodotti derivati da tessuti umani ogni anno.
