tequi ha scritto:se ti prendi la briga di leggere la sentenza c'è anche scritto che non esistono prove che i campionati siano stati alterati..
In ogni caso si parla del nulla.. non è un problema ora quello che è successo anni fa. Ormai è andata.
ri-peto: capi b) f) g) i) m) o) q) z) son tutte condanne per il reato di cui all'art. 1 legge 401/89 commi 1 e 3, ovvero:
Art. 1.
Frode in competizioni sportive
1. Chiunque offre o promette denaro o altra utilita' o vantaggio a
taluno dei partecipanti ad una competizione sportiva organizzata
dalle federazioni riconosciute dal Comitato olimpico nazionale
italiano (CONI), dall'Unione italiana per l'incremento delle razze
equine (UNIRE) o da altri enti sportivi riconosciuti dallo Stato e
dalle associazioni ad essi aderenti, al fine di raggiungere un
risultato diverso da quello conseguente al corretto e leale
svolgimento della competizione, ovvero compie altri atti fraudolenti
volti al medesimo scopo, e' punito con la reclusione da un mese ad un
anno e con la multa da lire cinquecentomila a lire due milioni. Nei
casi di lieve entita' si applica la sola pena della multa.
2. Le stesse pene si applicano al partecipante alla competizione
che accetta il denaro o altra utilita' o vantaggio, o ne accoglie la
promessa.
3. Se il risultato della competizione e' influente ai fini dello
svolgimento di concorsi pronostici e scommesse regolarmente
esercitati, i fatti di cui ai commi 1 e 2 sono puniti con la
reclusione da tre mesi a due anni e con la multa da lire cinque
milioni a lire cinquanta milioni.
e ciascun capo predetto riguarda partite specifiche ovviamente. se hanno offerto denaro o altra utilità per alterare le partite come è risultato provato almeno in primo grado, è evidente che i campionati relativi son stati alterati, basta anche falsare una partita soltanto per alterare un campionato intero.