La situazione è seria, ad ora sono stati dichiarati 8 morti, ci sarà un sacco di cose da fare poi ed una marea di fango e sporco da togliere. Qualcuno la definisce tragedia. Io userei altre parole: le cose non stanno andando bene, ma potrebbero andare molto, molto peggio. Anche se non è ancora finita.
Per chi non l'avesse già letto, al danno la beffa si aggiunge un giustificato "pausa" sul GP di F1 di Imola (importantissimo come indotto e come punta d'orgoglio della terra del mutòr) e ancora è in bilico un concerto previsto domani sera a Ferrara di The Boss.
Io sono in una posizione... diciamo bagnata ma non troppo. Poco distante da qua tra qualche ora dovrebbe arrivare l'onda di piena, e sono fortunato che il fiume coinvolto poco distante ha una enorme cassa di espansione, che per quanto conosco è già stata aperta.
In Romagna la situazione è ancora più seria. Faenza, Cesena, Forlì, Riccione. E più a sud, Pesaro, Senigallia. Alcune zone sono "allagate" perchè il sistema di scarico dell'acqua non riesce per diversi motivi a smaltire tutto. Ma in altri punti, tra ponti strappati, fiumi esondati, argini rotti, la situazione è decisamente complicata e la conta dei morti, spiacente dirlo, non si fermerà. Perchè a lungo termine ci son pure tutti gli appennini dove l'acqua ha fatto banchetto del terreno, sin troppo facile da staccare dopo le secche degli ultimi mesi e le piogge di due settimane fa. Ci porteremo dietro frane, smottamenti e lavori stradali per almeno 3-4 anni.
Per chi fosse interessato, i 21 corsi d'acqua esondati sinora.
Finito il trambusto, passata l'emergenza, chi potrà in silenzio, aiutato dagli amici e dai conoscenti e dai vicin (magari pure un po' dalle istituzioni, ma non lo do' per scontato), con un po' di pazienza, rimetterà a posto tutto. Strade, ponti, fossi, canali, case, magazzini, fabbriche, uffici, hotel, spiagge.
Tutto.
A Genova han detto non c'è fango che tenga. Non so se spenderemo tempo per dirlo qui...