www.sv-italia.it

non posto più molto spesso, ma credo che condividere certe cose con la propria comunità sia alla base della crescita culturale. credo che questa sia l'informazione che manca, zero assoluto; l'ignoranza su questi temi è incredibile.
in 3000 han visto questo video, mentre centinaia di milioni han visto gang gnam style o come diavolo si scrive.
se vi va poi se ne può discutere. prima di dar sfogo alle ditine però chiedo di guardarlo senza alcun preconcetto sia ambientalista che non. ovvio che sia di parte, ma cosa non lo è? non ci nasconderemo di certo dietro a un dito?

http://www.youtube.com/watch?v=dSa0-vzhHao" onclick="window.open(this.href);return false;" onclick="window.open(this.href);return false;

http://www.youtube.com/watch?v=yTUTfREgTig" onclick="window.open(this.href);return false;" onclick="window.open(this.href);return false;

http://www.youtube.com/watch?v=Fq9qqwpee20" onclick="window.open(this.href);return false;

http://www.youtube.com/watch?v=DTOoGz8gx80" onclick="window.open(this.href);return false;

mi fido di te quindi archivio i video e appena ho tempo me li guardo

Siamo troppi .... prima o poi collasserà tutto

Ho cominciato a vedere il video e gia m'incazzo ..... chi segue un minimo il concetto di Paleo/Evo diet ha ben presente cosa succede

Giusto ieri mi mi sono arrivati 10 Kg di carne grassfed allevata completamente al pascolo .... il problema è che la paghi un botto e tocca sbattersi per trovarla

Ho visto la prima parte, la seconda la vedrò domani.

Se volete, sul tema animalista, c'è questo film:

http://www.youtube.com/watch?v=6RecPWN8Hmw" onclick="window.open(this.href);return false;

E' per stomaci forti, io non sono mai stato capace di vederne più di qualche minuto.

La visione è consigliata a chi vuol vedere quanto è profonda la tana del bianconiglio.

se lo ascolto e basta riesco a capire? in ufficio 40 minuti per guardare un video non li ho, e a casa sono con il collegamento in tethering col cellulare

supercaif ha scritto:se lo ascolto e basta riesco a capire? in ufficio 40 minuti per guardare un video non li ho, e a casa sono con il collegamento in tethering col cellulare

direi di si anche se perde parecchio..

sbalbi ha scritto:se vi va poi se ne può discutere. prima di dar sfogo alle ditine però chiedo di guardarlo senza alcun preconcetto sia ambientalista che non. ovvio che sia di parte, ma cosa non lo è? non ci nasconderemo di certo dietro a un dito?

Finito di vedere anche la 2° parte.

Tecnicamente, è un filmato un po' superficiale, parla di fame nel mondo, e poi c'è 1 solo esempio per l'allevamento anumale, e poi il resto del film si basa tutto sull'agricoltura.
Tra l'altro, è un film francocentrico, e ciò limita la visione globale del problema.

Ad ogni modo, è una finestra sul mondo attuale, dominato da un unico elemento: il denaro.
E quando il fine è la massimizzazione del profitto, per forza di cose il resto passa in secondo piano: tra tutto, il rispetto per il mondo in cui viviamo, le piante, i frutti e gli animali con cui lo condividiamo.
Purtroppo il concetto di proprietà ci ha alterato la percezione del mondo.
Su questa terra noi non possediamo, ma al limite abbiamo in affitto, perchè niente di tutto quello che ci circonda è nostro per sempre (e se lo è per un tempo limitato, siamo appunto in affitto).
Questo modo di pensare ci avrebbe condotto ad avere maggiore rispetto per tutto quello che ci circonda, perchè se un qualcosa è tuo ti senti in diritto di fare quello che vuoi, ma se non lo è ne hai rispetto.
Al dio denaro ci siamo inchinati tutti, e sono sorti questi colossi (come la citata monsanto) che sono ramificate nel mondo e più potenti degli stessi stati, proprio perchè più ricca.
Il nostro potere rimane la scelta; quella di andare o non andare nel supermercato, di comprare questo o quel prodotto, di non comprarne altri, di diffondere le informazioni come questo video.
Certo se è vero che tra 40 anni saremo 9 miliardi, invertire la tendenza sarà veramente difficile...
Ed a me che sono un vegetariano mancato (fondamentalmente non ne ho le palle per diventarlo), mi rattrista pensare a quei poveri polli, la cui vita è soltanto un futuro da proteina nei piatti delle persone... quei poveri maiali ridotti in schiavitù (non vi ricorda matrix, a parti invertite?)... una auschwitz animale contemporanea, misconosciuta ma non meno tragica.

mi piace il tuo commento hype.. ma non condivido il tuo tecnicamente superficiale. ho studiato 5 anni parte delle cose trattate e ti assicuro che ciò che viene detto è di alta qualità e la cosa fantastica è che sono informazioni comprensibili e condivisibili da tutti.
mi piace anche la tua visione sulla questione proprietà. hai centrato una gran cosa, l'ambiente non è un bene privato e quindi una sua corretta gestione genera poco benessere a tutti, invece che molto a un paio.
il punto è che la colpa non è di quella politica o chissà che altro. noi siamo quelli che compriamo guardando solo i prezzi delle cose senza curarci di cosa vi è dietro. ogni prodotto ha un mondo dietro, fantastico o terribile che sia, e siamo noi che comprando l'oggetto in questione facciamo perdurare questo o quel mondo.
per questo credo che sia necessario che tutti almeno sappiano piccole informazioni come quelle contenute nel documentario per permettere nel piccolo il cambiamento.

sbalbi ha scritto:mi piace il tuo commento hype.. ma non condivido il tuo tecnicamente superficiale.

Il superficiale è riferito al fatto che il tema è la fame nel mondo, e poi si parla di orango tango e bracconieri.
Sì, certo, le cose sono anche legate, ma è comunque una divagazione dal tema principale; ad esempio avrei preferito ci fosse stato più spazio per il mondo animale.
Per il resto è ben fatto; se le stime riportate sono esatte, un +50% della popolazione mondiale nel giro di 40 anni andrà soltanto ad acuire il problema che qui è stato fatto emergere.
Temo che il controllo delle nascite, in un futuro nemmeno troppo remoto, sia l'unica soluzione.

Ad ogni modo sono incuriosito da questa serie di documentari, e guarderò quello sulla fine del petrolio, materia in cui sono più addentro.

ho la grande fortuna di poter scegliere "cosa" mangiare
ed il tempo di cucinare da me
mi piacciono i legumi (tutti)
ed abito vicino al mare

con lo stile di vita dell'uomo del 2103
un alto apporto di proteine porta piu' danni che benefici

invertire la rotta e' necessario...

e se sara' stato troppo tardi
ce lo diranno le generazioni future
non i nostri preconcetti o supposizioni

eternauta ha scritto:e se sara' stato troppo tardi
ce lo diranno le generazioni future
non i nostri preconcetti o supposizioni

Guarda, gli effetti dell'allevamento e dell'agricoltura intensiva si vedono già oggi: nel giro di 10 anni l'altezza media in italia si sarà alzata di 6-7 cm, nonostante sia una generazione meno propensa all'attività fisica (pc, internet, console, ed affini).

parlo da assoluto ignorante in materia,il video mi è piaciuto ma l'ho trovato "generalista" troppiargomenti trattati.

Quando vedo queste cose mi chiedo quali siano le possibili soluzioni

-conflitto mondiale?
-mangiare solo alimenti allevati/coltivati in maniera sostenibile?se si dove le posso trovare in lombardia?costano di più?non voglio sembrare superficiale ma credo che per migliorare la situazione bisogna rendere disponibili "facilmente" prodotti ed informazioni.tra un cosa e l'altra lavoriamo circa 10h al giorno e diventa difficile informarsi.

ha qualche anno ma è interessante:
http://www.amazon.it/Toxic-Obesit%C3%A0 ... ic+reymond" onclick="window.open(this.href);return false;

massimiliano ha scritto:parlo da assoluto ignorante in materia,il video mi è piaciuto ma l'ho trovato "generalista" troppiargomenti trattati.

Quando vedo queste cose mi chiedo quali siano le possibili soluzioni

-conflitto mondiale?
-mangiare solo alimenti allevati/coltivati in maniera sostenibile?se si dove le posso trovare in lombardia?costano di più?non voglio sembrare superficiale ma credo che per migliorare la situazione bisogna rendere disponibili "facilmente" prodotti ed informazioni.tra un cosa e l'altra lavoriamo circa 10h al giorno e diventa difficile informarsi.

ha qualche anno ma è interessante:
http://www.amazon.it/Toxic-Obesit%C3%A0 ... ic+reymond" onclick="window.open(this.href);return false;" onclick="window.open(this.href);return false;

è un pò il modo di fare documentari di questo autore.. vuole darti una idea nel complesso di come tutto sia legato e che il problema della fame non colpisca solo questo o quello, ma che tutta la rete di contatti tra suolo, animali, piante e società umana venga coinvolta.

le soluzioni sono difficili e annebbiate.. io vedo nell'immediato una necessità di passare al biologico che poi altro non è che una agricoltura basata meno sul petrolio e sulla chimica, si spende di più, ma si guadagna in salute, facciamo guadagnare chi sfrutta le risorse in maniera sostenibile e con molta probabilità facciamo ripartire economie rurali locali. a medio termine dobbiamo dimezzare la popolazione terrestre e se avverà saranno lacrime e sangue.

eticamente sono in sintonia,la vedo grigia poterlo fare su grande scala.

sempre più persone fanno fatica ad arrivare a fine mese (poi magari spendono soldi in cazzate),non credo vogliano/possano spendere di più per il mangiare.


hai qualche catena da consigliare?
nessuno di voi si organizza tramite i gas?

io fortunatamente ho la campagna.. ma tutti i prodotti certificati come biologici sono un buon inizio e li trovi anche nelle grandi catene senza svenarti!

forse il nocciolo del problema non e' tanto la quantita' di cibo
che sara' disponibile per tutta la popolazione terrestre futura
ma la sua qualita' e la distribuzione equa:

tra paesi ricchi (che stanno diventando sempre piu' poveri di risorse a causa d. sfruttamento intensivo dei terreni, l'inquinamento delle falde e per i cambiamenti climatici in corso)
vedi gli stati uniti

e quelli poveri con governi deboli e in cui nessuna grande azienda sta' investendo nel modo giusto per prod. alimenti di qualita' ma seguendo il modello del falso progresso con diserbanti e pesticidi.

A proposito poi della carne, di certo il gioco non vale la candela,
in quanto per produrne un kilo sono necessari 15.000 litri di acqua
acqua che sta diventando sempre piu' preziosa
e l'animale prima della macellazione avra' consumato 10 volte il suo peso in foraggio pieno di pesticidi e ogm
foraggio che potrebbe lasciare il posto ad altre coltivazioni per il consumo umano e meno pericolose e inquinanti

proporrei di tornare alle campagne
dimezzare almeno il consumo di carne
e organizzarsi in piccole cooperative di produttori/consumatori
tornando a sudare sulla terra come i nostri nonni
sapendo pero' di fare qualcosa contro le grandi aziende alimentari
che controllano il mercato pensando esclusivamente ai propri interessi.

si', forse . . .