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Il 23 ottobre 2011 Marco Simoncelli se ne andava a Sepang, ma il suo sorriso non si è spento: vive nel pensiero di tanti, che celebrano ogni giorno la sua figura con una grande partecipazione.

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Tuttora mi viene impossibile credere che la morte se lo sia portato via.

Quella mattina lavoravo, quindi registrai il GP (ancora ce l'ho) per vederlo quando sarei tornato.
Mi arriva un sms da mio cugino appassionato di moto ma non lo leggo perche' mi piace vedere i GP
senza sapere nessuna notizia.

Dopo 5 minuti un altro sms poi un altro poi uno da mia moglie.........la cosa mi sembro' molto strana.

Durante i 10 minuti di pausa decido di leggere quello di mia moglie.......

"mamma mia marco simoncelli e' morto"

Non essendo davanti alla tv non ho avuto neanche il tempo di sperare!

ciao marco, corri sempre più forte

Ciao Sic.

Ciao Sic!

una cosa simile.

mi sveglio e mia moglie mi dice se vedevo la replica della gara, io gli dico di si, lei mi dice "mi sa che ci sono problemi" (Lei non segue
le moto, aveva letto su internet). Mi dice che è morto un pilota .. io già un po' shockato .. gli chiedo se era italiano, non so perché, glielo chiedo e basta e mi dice di si ... allora vado a vedere sullo schermo del pc e mi è preso un colpo al cuore.

ciao Sic!

Ciao Marco, grande campione e ragazzo vero...

Se volete stasera alle 21.30 date una bella manata di gas. Noi a Bologna lo faremo, tutti (o quasi) in piazza Maggiore.

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in effetti due manate di gas per il SIC stasera le dò.... io ho visto la gara la mattina, ho acceso quando stavano già aspettando di sapere cosa sarebbe successo ad incidente avvenuto.... sensazioni orribili!

killeradicator ha scritto:in effetti due manate di gas per il SIC stasera le dò....

io aspetto sabato x dare due sgasate e due grattate di saponetta

Ciao Sic.

Mi prendo la liberta' di scrivere 2 righe.
Un anno, cacchio come passa veloce un anno, e con questa storia sembra veramente sia volato! Una anno, ci sono accadimenti che ci toccano da vicino e che ci cambiano dentro, che ci fanno morire e poi rinascere. Ma non e' questo il caso, si perche' possiamo starci male e provare anche un dolore che ci scuote la pelle, ma non e' il nostro dolore, non e' nostro figlio, non e' parte di noi. E Solo un ragazzo, che di mestiere faceva il pilota, che e' morto.
Pero' dietro quel ragazzo c'e' una strana luce, in pochi risiede quella luminosita'. Non so' come descriverla, ma tutti l'hanno vista, e ha conquistato tutti, anche i nemici. Qualcuno disse tanto duro in pista, quanto tenero fuori. Ecco per me il Sic era un pugile che combatteva con il cuore, e forse era destino che ci lasciasse le penne, perche' a dare tutto, a non lasciare neanche lo 0.1% di margine si rischia tanto troppo. Ok e' andata cosi' e un anno se ne e' andato via veloce, una luce si e' spenta e quella luce manca a tutti

L'unico pilota che forse non aveva paura di farsi male.....dava sempre il massimo,lo si vedeva guidando,commetteva errori per questo,sempre al limite anche quando doveva stare piu calmo,ma seduti sul divano è facile criticare....con la maturazione sarebbe diventato un campione,.come talento lo metto sullo stesso piano di dovizioso ma simoncelli aveva un pizzico in piu,quel pizzico in piu che ti permette di mettere la ruota della tua moto anche se non ce lo spazio,quel pizzico di pazzia che ti fa vincere un gran premio all'ultima curva, che ti fa amare dai tifosi,altrimenti rimani uno dei tanti....lui queste cose le aveva,purtroppo non le ha piu.....