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TkMatt ha scritto:dopo un confronto con il mio diretto superiore ho appreso che

indipendentemente da tutto se io devo iniziare a lavorare alle 5.00 a bologna, io alle 5.00 devo essere a bologna. all'azienda non gliene frega un beneamato se ci sono i maya, i klingon, la neve o la grandine.

E io penso che loro abbiano ragione.

Ci sono persone che scelgono di sacrificare vita all'aria aperta e qualità del territorio per stare vicino al lavoro, pagando le case una follia. Io penso che chi decide di andare a stare lontano dal luogo di lavoro debba subirne serenamente le conseguenze in questi casi. Io ho scelto la campagna, l'aria aperta e il prezzo d'acquisto basso, giustamente mi pago le conseguenze della mia scelta.

Il datore di lavoro assume il personaggio X per compiere il lavoro Y. Tutto il resto è aria fritta.

Poi, particolari condizioni possono anche essere valutate singolarmente per la loro eccezzionalità. Ma non mi sembra questo il caso.

delpholo ha scritto:

TkMatt ha scritto:dopo un confronto con il mio diretto superiore ho appreso che

indipendentemente da tutto se io devo iniziare a lavorare alle 5.00 a bologna, io alle 5.00 devo essere a bologna. all'azienda non gliene frega un beneamato se ci sono i maya, i klingon, la neve o la grandine.

E io penso che loro abbiano ragione.

Ci sono persone che scelgono di sacrificare vita all'aria aperta e qualità del territorio per stare vicino al lavoro, pagando le case una follia. Io penso che chi decide di andare a stare lontano dal luogo di lavoro debba subirne serenamente le conseguenze in questi casi. Io ho scelto la campagna, l'aria aperta e il prezzo d'acquisto basso, giustamente mi pago le conseguenze della mia scelta.

Il datore di lavoro assume il personaggio X per compiere il lavoro Y. Tutto il resto è aria fritta.

Poi, particolari condizioni possono anche essere valutate singolarmente per la loro eccezzionalità. Ma non mi sembra questo il caso.

Straquoto TK

357magnum ha scritto:

delpholo ha scritto:

TkMatt ha scritto:dopo un confronto con il mio diretto superiore ho appreso che

indipendentemente da tutto se io devo iniziare a lavorare alle 5.00 a bologna, io alle 5.00 devo essere a bologna. all'azienda non gliene frega un beneamato se ci sono i maya, i klingon, la neve o la grandine.

E io penso che loro abbiano ragione.

Ci sono persone che scelgono di sacrificare vita all'aria aperta e qualità del territorio per stare vicino al lavoro, pagando le case una follia. Io penso che chi decide di andare a stare lontano dal luogo di lavoro debba subirne serenamente le conseguenze in questi casi. Io ho scelto la campagna, l'aria aperta e il prezzo d'acquisto basso, giustamente mi pago le conseguenze della mia scelta.

Il datore di lavoro assume il personaggio X per compiere il lavoro Y. Tutto il resto è aria fritta.

Poi, particolari condizioni possono anche essere valutate singolarmente per la loro eccezzionalità. Ma non mi sembra questo il caso.

Straquoto TK

Straquoto Delpholo che straquota TK

neeko72 ha scritto:

karoo ha scritto:io invece quoto col dolce prepuzio umano. Ma davvero credete che la maggior parte delle persone si SCELGA il luogo di lavoro ? O la casa ? Non solo ci sono lavoratori di serie A e di serie B (Che è anche normale), ma ci sono mondi di serie A e B, costruiti sulla percezione errata che ciò che qualcuno riesce a fare, devono riuscire a fare tutti.

Allora: Se c'è un impedimento di forza maggiore, il codice civile ci informa che il contratto di lavoro è temporaneamente sospeso o totalmente od in parte. Questo significa che non posso esserci sanzioni i ripercussioni per l'assenza od il ritardo dal lavoro. Ovviamente l'assenza non viene nemmeno remunerata se non ci si prende un permesso pagato. Inoltre le cause di forza maggiore devono essere abbastanza ovvie, ed in caso di neve/ghiaccio etc. lo sono eccome.

Contatta i tuoi capi e digli che hai impedimenti fisici non dipendenti da te (Né da lui) che ti impediscono di svolgere la mansione. Se gli sta bene ok, altrimenti ciccia e gli sta bene lo stesso, altrimenti ti farà causa, o tu la farai a lui.

Purtroppo c'è troppa gente aziendalista che non conosce i propri diritti (Chissà quanti non ne conosco io) e che con il suo comportamento sputa in faccia ad anni di lotte per la giustizia. Altri invece sono semplicemente datori di lavoro, e chissà com'è la vedono in maniera diversa ... chissà perché eh .... XD

mmm

mica tanto....semplicemente c'è gente che è TROPPO tutelata da un contratto di lavoro e chi no...l'esempio ce l'ho in casa...nella palestra dove lavoro la segretaria è l'unica figura che ha un contratto a tempo indeterminato...e regolarmente, come ci sono diluvi, nevicate di 2 cm o qualsiasi altra cosa, se ne sta a casa e manco ci prova a venire al lavoro...il sottoscritto invece, come tutti i suoi colleghi che lavorano con contratto di precariato(ovvero non vieni al lavoro non guadagni un euro) venerdì ha messo le catene, si è fatto 2 ore e mezza di traffico per fare 7 km (perdendo 2 ore di paga) e stava regolarmente al suo posto...per non parlare del fatto che, sempre per gli stessi squallidi motivi economici, il sottoscritto al lavoro ci va anche con 38 di febbre...

The flame ha scritto:

357magnum ha scritto:

delpholo ha scritto:

TkMatt ha scritto:dopo un confronto con il mio diretto superiore ho appreso che

indipendentemente da tutto se io devo iniziare a lavorare alle 5.00 a bologna, io alle 5.00 devo essere a bologna. all'azienda non gliene frega un beneamato se ci sono i maya, i klingon, la neve o la grandine.

E io penso che loro abbiano ragione.

Ci sono persone che scelgono di sacrificare vita all'aria aperta e qualità del territorio per stare vicino al lavoro, pagando le case una follia. Io penso che chi decide di andare a stare lontano dal luogo di lavoro debba subirne serenamente le conseguenze in questi casi. Io ho scelto la campagna, l'aria aperta e il prezzo d'acquisto basso, giustamente mi pago le conseguenze della mia scelta.

Il datore di lavoro assume il personaggio X per compiere il lavoro Y. Tutto il resto è aria fritta.

Poi, particolari condizioni possono anche essere valutate singolarmente per la loro eccezzionalità. Ma non mi sembra questo il caso.

Straquoto TK

Straquoto Delpholo che straquota TK

straquoto Magnum che straquota Delpholo che straquota TK, e così sia nei secoli dei secoli...

killeradicator ha scritto:ma scusate: ci sono i permessi e le ferie, giustamente se si sta a casa per qualunque motivo (mutua a parte) rientra in quella categoria.

DOMANI ANCORA SCUOLE CHIUSE A ROMA - Domani ancora scuole chiuse a Roma. Il sindaco Gianni Alemanno con un'ordinanza ha disposto la chiusura per domani delle scuole di ogni ordine e grado. Sarà il terzo giorno di chiusura consecutiva: venerdì 3 il sindaco aveva disposto solo lo stop delle lezioni; per sabato 4, oggi e domani ha deciso la chiusura degli istituti. La decisione è stata presa dal sindaco di Roma, Gianni Alemanno, d'intesa con il presidente della provincia Nicola Zingaretti, dopo le segnalazioni di molti presidenti di Municipio, "e in assenza fino ad ora di una previsione meteo ufficiale della Protezione civile nazionale", si legge in una nota del Campidoglio. D'intesa con il direttore dell'ufficio scolastico del Lazio, Maddalena Novelli, si dà disposizione a tutti i presidi e i dirigenti scolastici di attivarsi con il personale di servizio per segnalare a Roma Capitale e alla Provincia di Roma eventuali problemi relativi alle vie di accesso agli istituti e ai cortili interni per evitare ogni pericolo di ghiaccio o di alberature pericolanti, così da garantire l'incolumità dei bambini e dei loro genitori.

ROMA, DOMANI RIAPRONO UFFICI PUBBLICI - Domani riaprono a Roma gli uffici pubblici. Il sindaco Gianni Alemanno d'intesa con il Prefetto Giuseppe Pecoraro ha deciso la riapertura degli uffici pubblici anche per coordinare la riapertura delle scuole prevista per la giornata di dopodomani. Lo comunica il Campidoglio in una nota. (ANSA).

killeradicator ha scritto:più che altro la cosa divertente è che a Roma le scuole sono chiuse ma nel nord sono aperte praticamente ovunque.
e domani a torino nevica.

boh!!