ma cosa significa meritocrazia?

Il bar del sito... dove potrete discutere di sport, cinema, musica, ecc.
Rispondi
Ulisse io
Ulisse io
Ulisse io
Messaggi: 26008
Iscritto il: gio mar 15, 2007 5:14 pm
Località: su di una panchina
Contatta:

ma cosa significa meritocrazia?

Messaggio da Ulisse io » ven mag 06, 2011 6:51 am

http://www.adnkronos.com/IGN/News/Polit ... 88743.html

io sarei piu' per un basta alle differenziazioni

tu stato, quando esco da scuola, dici che sono idoneamente sufficiente per..

ma non e' meglio stroncare chi non da quell'apporto minimo garantito, piuttosto che riempirsi del parolone reclame "meritocrazia" che dice tutto e non dice niente? e solo va a dividere sempre piu' una societa' gia' divisa?
la competizione non e' sempre il bene :roll:
soprattutto se si volerebbe avere come fine il miglioramento della vita dei figli cittadini, o no?

non so se mi capiscete cosa volebbi dire :(
Uliss Immagineio - La legge in Italia e' come l'onore delle p u t t a n e; Immagine 152. -

The flame
Pilota Ufficiale
Pilota Ufficiale
Messaggi: 4929
Iscritto il: ven mar 09, 2007 1:33 pm
Moto: Elena bicilindrica
Nome: Davide
Località: Londra
Contatta:

Re: ma cosa significa meritocrazia?

Messaggio da The flame » ven mag 06, 2011 10:52 am

io sono sempre stato per un concetto semplice: passi il liceo che è quel che è, ma l'università dovrebbe avere test di ingresso 100 volte più difficili in modo che chi ha una laurea abbia l'attestazione di un'istruzione "superiore" (inteso come approfondita proprio perchè ha una laurea) e non il semplice pezzo di carta di adesso, visto che abbiamo millemila corsi di cui il 90% fuffa, che servono solo a regalarti il titolo di dottore.....
aumenta la barriera di ingresso all'uni, intesa in termini di difficoltà, e automaticamente hai scremato queli che non sono idonei ad entrarci.....in alternativa ti ritrovi come il mio corso: siam partiti in 200 (con 3600 richieste) e siam finiti in meno di 40 (son stati un filiiiino selettivi nel durante! hehe)...
con le scuole che abbiamo come licei, fra precariato, manifestazioni etc che cacchio vuoi fare selezione....ci son posti in cui comanano gli sbarbatelli invece che venire presi a calci inkulo come si meriterebbero!
In Scotch Whisky we trust...

Immagine

4attack
Dr. Corsaro
Dr. Corsaro
Messaggi: 15136
Iscritto il: lun dic 13, 2004 10:34 am

Re: ma cosa significa meritocrazia?

Messaggio da 4attack » mar mag 10, 2011 8:20 pm

The flame ha scritto:io sono sempre stato per un concetto semplice: passi il liceo che è quel che è, ma l'università dovrebbe avere test di ingresso 100 volte più difficili in modo che chi ha una laurea abbia l'attestazione di un'istruzione "superiore" (inteso come approfondita proprio perchè ha una laurea) e non il semplice pezzo di carta di adesso, visto che abbiamo millemila corsi di cui il 90% fuffa, che servono solo a regalarti il titolo di dottore.....
aumenta la barriera di ingresso all'uni, intesa in termini di difficoltà, e automaticamente hai scremato queli che non sono idonei ad entrarci.....in alternativa ti ritrovi come il mio corso: siam partiti in 200 (con 3600 richieste) e siam finiti in meno di 40 (son stati un filiiiino selettivi nel durante! hehe)...
con le scuole che abbiamo come licei, fra precariato, manifestazioni etc che cacchio vuoi fare selezione....ci son posti in cui comanano gli sbarbatelli invece che venire presi a calci inkulo come si meriterebbero!

A medicina i test d'ingresso ci sono e sono estremamente complicati.
E teste di dolce prepuzio umano ce ne sono in abbondanza, inoltre non mi pare un gran muro nei confronti delle teste di dolce prepuzio umano con parenti nobili.

io citerei:
"Il primo schema, spiega il Miur, riguarda tutti i docenti: la progressione economica da biennale diventerà triennale e sarà valutata su base meritocratica. Il secondo regolamento riguarda solo i nuovi docenti assunti dopo l'entrata in vigore della riforma dell'università. Sarà rivisto il loro stipendio d'ingresso ed eliminato il periodo di straordinariato, allineando il sistema universitario alle migliori prassi internazionali per renderlo più efficiente e competitivo.
Soddisfatta il ministro dell'Università e ricerca: ''Oggi, con l'approvazione di due schemi di regolamento sulla valutazione dei docenti, aggiungiamo un tassello importante per l'attuazione della Riforma. Finalmente - sottolinea Mariastella Gelmini - i docenti saranno valutati e premiati sulla base di criteri meritocratici. L'anzianità di servizio infatti non poteva restare il criterio determinante per l'avanzamento di carriera''."
Significa che lo scatto per l'insegnante giovane sarà procrastinato (quindi risparmio) inoltre nessuna notizia sui metri di giudizio del professore.
Conterà il numero di pubblicazioni? E quali, impattate non impattate? partecipazione a progetti? E quali nazionali o internazionali? Ed il giudizio degli studenti?
Inoltre nessuna notizia sulla questione più importante che distingue l'Italia dal resto del mondo: il turnover accademico.
Qui in portogallo (e di tradizione universitaria ne hanno) c'è rotazione.
I medici che ho incontrato sono tutti giovani ad esempio (il mio boss ha meno di 50 anni ed è un urologo affermato).
Immagine

4attack on Moto Morini Corsaro 1200 "Castigo"

IL NAPOLI IN SERIE A

cornuto chi modifica i messaggi di firma entrando nell'account

Rispondi