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Referendum del 12-13 Giugno
Inviato: ven apr 08, 2011 3:45 pm
da peppeunz
non è stato volutamente pubblicizzato, ma è importantissimo e bisogna andare a votare
http://espresso.repubblica.it/dettaglio ... ti/2148396
se non volete o non avete voglia di leggere
-
NUCLEARE Chi è contrario alla costruzione di nuove centrali deve votare sì. Chi invece è favorevole alla costruzione di nuove centrali deve votare no.
-
ACQUA Chi vuole cancellare la legge che affida l'acqua ai privati deve votare sì, chi è favorevole ad affidare il servizio idrico ai privati deve votare no.
-
LEGITTIMO IMPEDIMENTO In caso di vittoria dei sì la legge verrebbe abrogata del tutto, quindi il presidente del consiglio e i ministri potrebbero avvalersi del legittimo impedimento né più né meno degli altri cittadini. In caso di vittoria dei no la legge rimarrebbe come ora, consentendo a presidente del consiglio e ministri di invocare il legittimo impedimento per motivi che possono essere accettati o meno dal giudice.
in pratica votate SI a tutto
Spargete la voce. Temi come la privatizzazione dell'acqua e il nucleare ci interessano direttamente...
Re: Referendum del 12-13 Giugno
Inviato: ven apr 08, 2011 3:46 pm
da Pitchblack
Re: Referendum del 12-13 Giugno
Inviato: ven apr 08, 2011 4:02 pm
da Rick
Post come questo mi fanno abbastanza incazzare.
Certamente ognuno ha diritto di esprimere le proprie idee ed opinioni, si puo’ discutere sul dovere morale di andare a votare, si puo’ “spronare” ad andare a votare, ma aprire un post con andate a votare e votate SI a tutto....beh....lo trovo un tantino fuori luogo e propagandistico.
Re: Referendum del 12-13 Giugno
Inviato: sab apr 09, 2011 7:56 am
da lethalsveapon
Rick ha scritto:Post come questo mi fanno abbastanza incazzare.
Certamente ognuno ha diritto di esprimere le proprie idee ed opinioni, si puo’ discutere sul dovere morale di andare a votare, si puo’ “spronare” ad andare a votare, ma aprire un post con andate a votare e votate SI a tutto....beh....lo trovo un tantino fuori luogo e propagandistico.
si chiama libertà di pensiero
non vedo effettivamente questo spirito propagandistico
e te lo dice uno che sarà a girare in pista quel giorno
Re: Referendum del 12-13 Giugno
Inviato: sab apr 09, 2011 9:01 am
da rombocupo77
Indipendentemente dalle idee di ciascuno, indipendentemente dalla volontà di andare a votare o meno, vorrei fare una piccola osservazione: ma perchè devono sempre complicare le cose???
Chi non vuole le centrali nucleari deve votare SI
Chi non vuole l'acqua ai privati deve votare SI
Chi vuole abrogare la legge sul legittimo impedimento deve votare SI
A me sembra che i quesiti referendari potrebbero essere posti in maniera più chiara, ovvero in maniera esattamente opposta, cioè più intuitiva, in modo che chi sia contrario debba votare NO:
Chi non vuole le centrali nucleari dovrebbe poter esprimere la propria volontà attraverso un NO
Chi non vuole l'acqua ai privati dovrebbe poter esprimere la propria volontà attraverso un NO
Chi vuole abrogare la legge sul legittimo impedimento dovrebbe poter esprimere la propria volontà attraverso un NO
Non so se la formulazione dei quesiti sia stabilita dalla legge (che ad esempio obbliga a porre il quesito in termini di abrogazione), devo però osservare la totale mancanza di correlazione logica tra volontà personale e corrispondente tipologia di voto per poterla esprimere.
In alcuni cittadini poco informati si potrebbe ingenerare confusione...
Re: Referendum del 12-13 Giugno
Inviato: sab apr 09, 2011 9:06 am
da sbalbi
strano che siano sempre formulati in malo modo e messi caso strano a inizio estate... che non vogliano che la gente possa realmente esprimere il proprio volere?
Re: Referendum del 12-13 Giugno
Inviato: sab apr 09, 2011 10:13 am
da lethalsveapon
il referendum è ABROGATIVO e non mi pare in passato abbia creato problemi
se poi si vuole pensare sempre ad un trabocchetto linguistico..........sorry ma non è così
Re: Referendum del 12-13 Giugno
Inviato: sab apr 09, 2011 11:04 am
da stenur
sbalbi ha scritto:strano che siano sempre formulati in malo modo e messi caso strano a inizio estate... che non vogliano che la gente possa realmente esprimere il proprio volere?
sbalbi...se la gente preferisce andare al mare al posto di votare forse forse non ha voglia di esprimere il proprio volere...o meglio...forse forse non hanno un volere proprio!!
Re: Referendum del 12-13 Giugno
Inviato: sab apr 09, 2011 11:46 am
da Essevuista Inside
ragazzi sono referendum abrogativi ..la formulazione è da sempre così...
per quanto riguarda il mare..se una giornata di sole può distogliere l'attenzione da tematiche così importanti..allora ci meritiamo tutto...
Re: Referendum del 12-13 Giugno
Inviato: sab apr 09, 2011 11:51 am
da Ulisse io
lethalsveapon ha scritto:Rick ha scritto:Post come questo mi fanno abbastanza incazzare.
Certamente ognuno ha diritto di esprimere le proprie idee ed opinioni, si puo’ discutere sul dovere morale di andare a votare, si puo’ “spronare” ad andare a votare, ma aprire un post con andate a votare e votate SI a tutto....beh....lo trovo un tantino fuori luogo e propagandistico.
si chiama libertà di pensiero
non vedo effettivamente questo spirito propagandistico
e te lo dice uno che sarà a girare in pista quel giorno
io vengo dietro lethal e mi accodo
in un mondo di m i g n o t t e e parolacce, con ci vedo nulla di male
e' la sua idea. e le idee servono per ungere e contagiare
altrimenti rimarrebbero pensieri
Re: Referendum del 12-13 Giugno
Inviato: sab apr 09, 2011 12:23 pm
da io amo le curve
Re: Referendum del 12-13 Giugno
Inviato: sab apr 09, 2011 1:45 pm
da Haran
indipendentemente dalla legittima libertà di pensiero, è importante che vi sia informazione
Re: Referendum del 12-13 Giugno
Inviato: sab apr 09, 2011 11:41 pm
da zetaemme
rombocupo77 ha scritto:Indipendentemente dalle idee di ciascuno, indipendentemente dalla volontà di andare a votare o meno, vorrei fare una piccola osservazione: ma perchè devono sempre complicare le cose???
Chi non vuole le centrali nucleari deve votare SI
Chi non vuole l'acqua ai privati deve votare SI
Chi vuole abrogare la legge sul legittimo impedimento deve votare SI
A me sembra che i quesiti referendari potrebbero essere posti in maniera più chiara, ovvero in maniera esattamente opposta, cioè più intuitiva, in modo che chi sia contrario debba votare NO:
Chi non vuole le centrali nucleari dovrebbe poter esprimere la propria volontà attraverso un NO
Chi non vuole l'acqua ai privati dovrebbe poter esprimere la propria volontà attraverso un NO
Chi vuole abrogare la legge sul legittimo impedimento dovrebbe poter esprimere la propria volontà attraverso un NO
Non so se la formulazione dei quesiti sia stabilita dalla legge (che ad esempio obbliga a porre il quesito in termini di abrogazione), devo però osservare la totale mancanza di correlazione logica tra volontà personale e corrispondente tipologia di voto per poterla esprimere.
In alcuni cittadini poco informati si potrebbe ingenerare confusione...
è così per forza dal momento che questo referendum è abrogativo, quindi è richiesto se si vuole abrogare la legge (e se si vuole abrogare si risponde si)
certo sarà poco intuitivo ma è anche vero che comunque nei giorni precedenti su tutti i giornali o in tutti i telegiornali viene ampiamente spiegato, quindi basta fare uno sforzo (doveroso a parer mio) per docuemtarsi su cosa si va a votare
Re: Referendum del 12-13 Giugno
Inviato: mar apr 12, 2011 4:07 pm
da oh_baba
Aggiungo che i milanesi potranno votare anche per altri referendum
http://milano.corriere.it/milano/notizi ... 8921.shtml" onclick="window.open(this.href);return false;
Re: Referendum del 12-13 Giugno
Inviato: mar apr 12, 2011 4:30 pm
da enjoyash
Essevuista Inside ha scritto:ragazzi sono referendum abrogativi ..la formulazione è da sempre così...
per quanto riguarda il mare..se una giornata di sole può distogliere l'attenzione da tematiche così importanti..allora ci meritiamo tutto...
e soprattutto, ma si va al mare anche di lunedì?
o alle 7 di mattina della domenica?
zetaemme ha scritto:rombocupo77 ha scritto:Indipendentemente dalle idee di ciascuno, indipendentemente dalla volontà di andare a votare o meno, vorrei fare una piccola osservazione: ma perchè devono sempre complicare le cose???
Chi non vuole le centrali nucleari deve votare SI
Chi non vuole l'acqua ai privati deve votare SI
Chi vuole abrogare la legge sul legittimo impedimento deve votare SI
A me sembra che i quesiti referendari potrebbero essere posti in maniera più chiara, ovvero in maniera esattamente opposta, cioè più intuitiva, in modo che chi sia contrario debba votare NO:
Chi non vuole le centrali nucleari dovrebbe poter esprimere la propria volontà attraverso un NO
Chi non vuole l'acqua ai privati dovrebbe poter esprimere la propria volontà attraverso un NO
Chi vuole abrogare la legge sul legittimo impedimento dovrebbe poter esprimere la propria volontà attraverso un NO
Non so se la formulazione dei quesiti sia stabilita dalla legge (che ad esempio obbliga a porre il quesito in termini di abrogazione), devo però osservare la totale mancanza di correlazione logica tra volontà personale e corrispondente tipologia di voto per poterla esprimere.
In alcuni cittadini poco informati si potrebbe ingenerare confusione...
è così per forza dal momento che questo referendum è abrogativo, quindi è richiesto se si vuole abrogare la legge (e se si vuole abrogare si risponde si)
certo sarà poco intuitivo ma è anche vero che comunque nei giorni precedenti su tutti i giornali o in tutti i telegiornali viene ampiamente spiegato, quindi basta fare uno sforzo (doveroso a parer mio) per docuemtarsi su cosa si va a votare
quoto, ma poi scusate leggere la scheda 2 minuti prima di fare crocette a caso no?
Re: Referendum del 12-13 Giugno
Inviato: ven apr 29, 2011 3:53 pm
da peppeunz
si è pronunciato anche Celentano con una lettera al Fatto Quotidiano
http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/04 ... vi/107811/
Caro direttore, ma soprattutto cari STUDENTI, comunisti, fascisti, leghisti e operai costretti a lavorare nell’insicurezza. Come avrete letto su tutte le prime pagine dei giornali, il governo non demorde. Continua, sfidando l’intelligenza anche di chi lo ha votato, nella sua DEMONIACA voglia di avvelenare gli italiani. Gli unici che, fino a prova contraria, hanno saputo distinguersi da tutti gli altri popoli IMBECILLI per aver avuto, già 24 anni fa, la saggia intuizione di dire NO alla bevanda radioattiva che, in nome di quel “benessere” tanto sbandierato da Berlusconi, ti uccide in cambio di un voto contro la VITA.
Ma oggi purtroppo il pericolo radioattivo, e quindi di morte lenta e dolorosa, è di gran lunga maggiore di quanto è avvenuto in quegli anni. Che peso può avere oggi la saggezza degli italiani se poi chi ci governa fa dei discorsi cretini come quello che abbiamo ascoltato a Porta a Porta dal ministro Paolo Romani? “Innanzitutto essere nuclearisti – ha detto – non può essere definita una bestemmia. Lo sono tutti i più grandi paesi del mondo, l’America, la Russia, la Cina, il Giappone e tutti i paesi europei. L’unica grande potenza industriale che non ha il nucleare è solo l’Italia”. Come dire che, se la maggioranza dei paesi industriali vogliono suicidarsi, la logica vuole che chi non si suicida è un mascalzone. Purtroppo invece, caro ministro, essere nuclearisti non solo è una bestemmia, ma significa essere DEMENTI fin dalla nascita. La verità è che il vostro è un trucco per indebolire il referendum: senza il quesito del nucleare (e ora state tentando di far saltare anche quello sull’ACQUA), sperate che il LEGITTIMO IMPEDIMENTO non raggiunga il quorum. Stavolta credo che sarà proprio il governo a finire con “il quorum a pezzi”.
Non so come si pronuncerà la Cassazione. È a lei che spetta l’ultima parola per decidere se il quesito referendario è venuto meno o no. In ogni caso non si potrà fare a meno di andare a votare. Se non altro per non deludere quel MILIONE di persone che vede in Antonio Di Pietro l’unico vero combattente per la salute delle prossime generazioni. Perché di questo si tratta, cari amici fascisti, STUDENTI, leghisti, comunisti e operai insicuri. Che Di Pietro stia cercando di salvarci dall’immane catastrofe lo si capirà prima di quanto si creda. La “Pubblica Ottusità” dei vari Romani, Sacconi, Quagliariello, Gasparri e Prestigiacomo ha quasi raggiunto il punto di non ritorno. E la NATURA, la cui pazienza è ormai a pezzi, non tarderà molto a darci i suoi nuovi segnali.
E a tal proposito voglio dire due parole non a Berlusconi, ormai in preda a uno stato confusionale, ma a ciò che è rimasto della sua COSCIENZA che, per meglio identificarla a chi legge la chiamerò con lo stesso nome del presidente del Consiglio, ma al femminile, poiché mi piace immaginare che la voce della coscienza abbia piuttosto i modi dolci e gentili di una bella figura femminile che non quelli rudi e maschili.
Cara Silvia, il fatto che tu sia inascoltata non significa che tu debba calare le braghe, scusa volevo dire la gonna, non so come sei vestita, non ha importanza; ma al governo c’è qualcuno di cui forse tu hai smarrito la fisionomia e che sta sbagliando tutto. Se tu lo molli si perde definitivamente e chi ci va di mezzo poi è la povera gente che lo ha votato. È il momento invece di alzare la voce e fargli capire come stanno le cose. Devi dirgli che gli italiani non sono così cretini… anche le formiche lo hanno capito che questa mossa di soprassedere sul nucleare non solo è una truffa ai danni di chi vuole VIVERE, ma serve soprattutto a tener fede a quel CONTRATTO di MORTE che Berlusconi ha firmato con Sarkozy per la costruzione di quattro nuove centrali NUCLEARI. Devi dirgli che non si può far gestire l’ACQUA ai privati. L’ACQUA è un bene comune, di tutti. Come si può pensare che, se io ho sete, devo pagare per bere? E poi devi dirgli che all’estero tutte le sue strategie risultano assai sospette, ridicole e soprattutto non chiare.
Cara Silvia, a tutti capita di dire qualche bugia, ma a fin di bene. Forse anche a te sarà capitato, o no?… Scusa dimenticavo, tu non puoi dire bugie… neanche a fin di bene… Il compito che ti è stato affidato, fin dai più remoti albori del mondo, è quello di dirci sempre la verità anche se noi continueremo a rifiutarla. Scusa, me l’ero scordato, per un attimo anch’io mi sono fatto prendere dalle puerili voglie di grandezza del mondo esterno…. Ora capisco perché fin dalla nascita il presidente del Consiglio ti ha ripudiata. Le bugie che lui dice infatti sono SPAVENTOSE e senza un minimo di pudore.
Vuol farci credere che lui davvero pensava che Ruby fosse la nipote di Mubarak. Vuol cambiare la Costituzione a furia di barzellette che non fanno ridere, ce l’ha coi magistrati che vogliono processarlo.
Le accuse su di lui non si contano ormai: magari è davvero innocente, però non lo sapremo mai. Lui continua a non presentarsi ai processi e non si accorge che i suoi elettori cominciano a farsi delle domande, a chiedersi se è giusto essere governati da un BUGIARDO. Certo, è difficile pensare che non lo sia, anche se il dubbio traspare lontanamente e subito svanisce di fronte all’ARROGANZA di tacere ciò che tutti si aspettavano da lui. Ossia, l’unica BUGIA che il Cavaliere avrebbe dovuto dire e che volutamente non ha detto per non condannare il malsano gesto di Lassini e i suoi TRISTI manifesti. Anzi ha fatto esattamente il contrario. Ha telefonato all’ATTACCHINO e gli ha espresso il suo pieno sostegno, naturalmente seguito a ruota dalla coppia Daniela Santanchè e Giorgio Straguadagno i quali, anche loro, gli hanno assicurato il voto nonostante il giusto aut aut del sindaco Moratti. Un gesto, quello della coppia “Daniela-Straguadagno”, da cui è chiaro il riferimento a possibili frizioni tra la Moratti e l’incantatore di serpenti. Lui è inafferrabile per i giudici che, a malapena, il massimo che hanno ottenuto è stato quello di portarlo fuori dal tribunale e non “DENTRO”, dove purtroppo non è possibile stabilire se i suoi comportamenti sono giusti o sbagliati.
Però, anche senza un tribunale, noi lo possiamo intuire dalle sue azioni. Come parla, come ride, come racconta le barzellette e soprattutto capire il motivo per cui le racconta. Capire cosa c’è dietro quella barzelletta raccontata con aria apparentemente ingenua e, cosa importante, dove è diretto l’amo che aggancerà la sua prossima vittima.
E la sua prossima vittima purtroppo sono ancora gli italiani. Da qualche parte ho letto che due signor “NESSUNO” TELECOMANDATI, come giustamente dice il cristallino Di Pietro, hanno presentato due emendamenti al regolamento della Rai in campagna elettorale, affinché tutto sia compiuto sul colossale SCIPPO perpetrato ai danni del referendum sul nucleare, nel caso la Cassazione vada contro la richiesta del governo, e si pronunci invece a favore della sua validità. Il primo emendamento consiste nel togliere alle tribune elettorali il 30% di spazio e darlo al “comitato per il non voto”, in modo da ridurre gli spazi promozionali per il Sì contro le CENTRALI ATOMICHE a un terzo. Il secondo vuole completare l’opera di devastazione facendo cominciare la campagna referendaria solo dopo le amministrative, anche qui per ridurre i tempi di dibattito che rimarrebbero di soli 12 giorni.
Come vedete non si tratta più di DESTRA o SINISTRA per capire che un uomo come Berlusconi non solo non può governare l’Italia, ma nessun paese. Al massimo lui e i suoi falsi trombettieri, come li chiama Travaglio, possono andar bene per una piccola TRIBU’, dove tutti quanti, raccolti intorno al capo, si nutrono a vicenda della loro stessa FALSITA’.
Cari amici fascisti, STUDENTI, leghisti, comunisti e operai insicuri. Mi sembra chiaro che a questo punto non ci resta che l’unico mezzo di sopravvivenza. Il voto. Non possiamo assolutamente mancare. Il 12 Giugno dobbiamo andare tutti a votare anche se, come è prevedibile, il governo tenterà l’impossibile per togliere dalle schede referendarie pure il LEGITTIMO IMPEDIMENTO. E, se lo dovesse togliere dobbiamo essere ancora più numerosi davanti ai seggi. E, se per caso le sedi elettorali fossero chiuse, il vostro voto lasciatelo pure per terra scritto su un piccolo foglietto già preparato a casa, in modo che l’indomani tutti i marciapiedi d’Italia siano invasi da quaranta milioni di bigliettini.
Contro il NUCLEARE
Contro la PRIVATIZZAZIONE dell’ACQUA
Contro il LEGITTIMO IMPEDIMENTO
Re: Referendum del 12-13 Giugno
Inviato: ven apr 29, 2011 4:17 pm
da Tequi
Piccolo inciso.. voi lo sapete che l'acqua è già privata vero?
Re: Referendum del 12-13 Giugno
Inviato: ven apr 29, 2011 4:32 pm
da 4attack
enjoyash ha scritto:Essevuista Inside ha scritto:ragazzi sono referendum abrogativi ..la formulazione è da sempre così...
per quanto riguarda il mare..se una giornata di sole può distogliere l'attenzione da tematiche così importanti..allora ci meritiamo tutto...
e soprattutto, ma si va al mare anche di lunedì?
o alle 7 di mattina della domenica?
zetaemme ha scritto:rombocupo77 ha scritto:Indipendentemente dalle idee di ciascuno, indipendentemente dalla volontà di andare a votare o meno, vorrei fare una piccola osservazione: ma perchè devono sempre complicare le cose???
Chi non vuole le centrali nucleari deve votare SI
Chi non vuole l'acqua ai privati deve votare SI
Chi vuole abrogare la legge sul legittimo impedimento deve votare SI
A me sembra che i quesiti referendari potrebbero essere posti in maniera più chiara, ovvero in maniera esattamente opposta, cioè più intuitiva, in modo che chi sia contrario debba votare NO:
Chi non vuole le centrali nucleari dovrebbe poter esprimere la propria volontà attraverso un NO
Chi non vuole l'acqua ai privati dovrebbe poter esprimere la propria volontà attraverso un NO
Chi vuole abrogare la legge sul legittimo impedimento dovrebbe poter esprimere la propria volontà attraverso un NO
Non so se la formulazione dei quesiti sia stabilita dalla legge (che ad esempio obbliga a porre il quesito in termini di abrogazione), devo però osservare la totale mancanza di correlazione logica tra volontà personale e corrispondente tipologia di voto per poterla esprimere.
In alcuni cittadini poco informati si potrebbe ingenerare confusione...
è così per forza dal momento che questo referendum è abrogativo, quindi è richiesto se si vuole abrogare la legge (e se si vuole abrogare si risponde si)
certo sarà poco intuitivo ma è anche vero che comunque nei giorni precedenti su tutti i giornali o in tutti i telegiornali viene ampiamente spiegato, quindi basta fare uno sforzo (doveroso a parer mio) per docuemtarsi su cosa si va a votare
quoto, ma poi scusate leggere la scheda 2 minuti prima di fare crocette a caso no?
Assafàdio!!!!
ne discutevo poco tempo fa con un amico:
i testi sono difficili? La formulazione è contorta?
Ma dolce prepuzio umano 15 minuti di tempo li puoi perdere per scegliere quello che devi votare o no?
Il problema è che il si o il no finisce con l'essere esclusivamente strumentale....
Re: Referendum del 12-13 Giugno
Inviato: ven apr 29, 2011 4:34 pm
da firstdance
Qualcuno mi spiega come può l'acqua appartenere a qualcuno? Non è mica un prodotto progettato e fabbricato da qualche azienda. L'acqua esiste in natura, chi può dire "è mia"? E chi può legittimare questa appropriazione? Se facciamo così, allora io mi prendo la luna, mia moglie plutone. A chi spetta l'universo?
p.s.: no, non sapevo che l'acqua fosse privata e, anzi, non mi risulta proprio che OGGI sia privata. E, anzi, il referendum, devo ancora leggere per bene la legge, non mi pare che dica che l'acqua in sè, l'h2o venga data a qualcuno. L'acqua dovrebbe rimanere pubblica. E' la gestione che può essere privatizzata.
Re: Referendum del 12-13 Giugno
Inviato: ven apr 29, 2011 4:51 pm
da Tequi
firstdance ha scritto:Qualcuno mi spiega come può l'acqua appartenere a qualcuno? Non è mica un prodotto progettato e fabbricato da qualche azienda. L'acqua esiste in natura, chi può dire "è mia"? E chi può legittimare questa appropriazione? Se facciamo così, allora io mi prendo la luna, mia moglie plutone. A chi spetta l'universo?
p.s.: no, non sapevo che l'acqua fosse privata e, anzi, non mi risulta proprio che OGGI sia privata. E, anzi, il referendum, devo ancora leggere per bene la legge, non mi pare che dica che l'acqua in sè, l'h2o venga data a qualcuno. L'acqua dovrebbe rimanere pubblica. E' la gestione che può essere privatizzata.
Si parla sempre e solo di gestione non di proprietà del bene in se. Se tu scavi un pozzo nella tua terra non devi pagare nessuno (penso solo i soliti balzelli per poterlo fare).
Se invece esiste un sistema di tubazioni, depuratori, fogne che portano l'acqua a casa tua, la depurano e si caricano la tua cacchina le devi pagare perchè da sole non si manutengono.
Detto ciò la situazione attuale a roma è che l'acqua è fornita dall'acea..
http://it.finance.yahoo.com/lookup?s=ACEA" onclick="window.open(this.href);return false;
Leggiti sto link e dimmi se è privata o pubblica.
A milano c'è la A2A... stessa cosa dell'ACEA.
Io intendevo questo quando ho detto che è già privata.