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Granada, un grande motociclista non c'e' piu'

Inviato: mar mar 08, 2011 9:23 am
da nikovic
Si e' spento all'eta' di 88 anni Alberto Granada. :sob:
Alberto Granada, tanti sanno di chi sto parlando, e' o meglio era l'amico fraterno, dottore e compagno di viaggio di Ernesto Guevara.
Insieme hanno attraversato quasi tutto il continente latino, insiem hanno fatto tanto, insieme!
Su una Northon del 39, su strade che noi provabilmente faremmo solo su un BMW1200GS, hanno fatto un viaggio, hanno fatto il loro viaggio.
"Prima volevamo conoscere il mondo, poi volevamo cambiarlo” ha scritto Granado. Ernesto divenne il Che, il più celebre rivoluzionario del ventesimo secolo, ucciso in Bolivia nel ’67; Alberto lo seguì a Cuba nei primi anni Sessanta, mise su famiglia e fondò la scuola medica di Santiago.
Ora l’esperienza di Cuba è fallita e il comunismo è morto e sepolto. Ma la forza di un uomo è nei suoi ideali. A Cuba c’era la dittatura di Batista pagato dagli Americani, che avevano sull’isola i loro casinò e i loro bordelli. Cuba era miserrima, e Alberto ed Ernesto la trasformarono nel Paese latino-americano all’avanguardia per sanità, scuola, servizi. Protagonisti della loro epoca, comunque la si pensi.
Tralasciando le tematiche politiche, tralasciando i significati che noi gli atribuiamo, rimane il ricordo di un viaggio epocale, e di due ragazzi fuori dal comune.
Il piano: percorrere 8000 km in 4 mesi. Metodo: l'improvvisazione. Obiettivo: esplorare il continente latino-americano fino ad ora conosciuto solo attraverso i libri. Veicolo: la poderosa; una Norton 500 del 39 che cade a pezzi. Pilota: Alberto Granado; il mio Alberto, Mial, amico di generosa corporatura, 29 anni, biochimico, autoproclamatosi "scienziato errante". Sogno del pilota: concludere il viaggio il giorno del suo 30o compleanno. Co-pilota: il sottoscritto. Ernesto Guevara De La Serna, el fuser. 23 anni, laureando in medicina, studi sulla lebbra, patito di rugby e occasionalmente asmatico. L'itinerario: prima verso Sud, da Buenos Aires alla Patagonia, e poi il Cile. Quindi a Nord, lungo le Ande, la colonna vertebrale del continente, fino a Macchu Picchu, e da lì al Lebbrosario di San Pablo. Destinazione finale: la penisola di Guaira, in Venezuela. Cose che ci accomunano: inquietudine, grandi ideali, e un insaziabile amore per i viaggi.
Alberto Granada:
Prima volevamo conoscere il mondo, poi volevamo cambiarlo

Re: Granada, un grande motociclista non c'e' piu'

Inviato: mar mar 08, 2011 9:51 am
da BalerSV
un lampeggio :sob:

Re: Granada, un grande motociclista non c'e' piu'

Inviato: mar mar 08, 2011 10:43 am
da zio pepsi 23
Un motociclista è un motociclista in qualsiasi parte del mondo...e dico che quelli di un tempo erano e rimangono i padri della passione che ci accomuna...se non ci fossero stati loro noi saremmo molto diversi in moto...Alberto uno di noi...

Re: Granada, un grande motociclista non c'e' piu'

Inviato: mar mar 08, 2011 10:47 am
da Tequi
Più che motociclisti direi viaggiatori.. ;)

Re: Granada, un grande motociclista non c'e' piu'

Inviato: mar mar 08, 2011 10:57 am
da nikovic
tequi ha scritto:Più che motociclisti direi viaggiatori.. ;)

A Me piace di piu' il termine avveturieri, Guevara poi divento' il Che, ma Alberto Granada, non partecipo' mai alla vita rivoluzionaria, le loro strade si divisero, Granada ando' Cuba dove si sposo' e mise su famiglia.
Che dire, prendete uno scassone tipo gpz del 87, un po' di borse, un amico vero, ora pensate di arrivarci in afganistan.
Ecco questo e' piu' o meno il paragone

Re: Granada, un grande motociclista non c'e' piu'

Inviato: mar mar 08, 2011 11:07 am
da enjoyash
nikovic ha scritto:
tequi ha scritto:Più che motociclisti direi viaggiatori.. ;)

A Me piace di piu' il termine avveturieri, Guevara poi divento' il Che, ma Alberto Granada, non partecipo' mai alla vita rivoluzionaria, le loro strade si divisero, Granada ando' Cuba dove si sposo' e mise su famiglia.
Che dire, prendete uno scassone tipo gpz del 87, un po' di borse, un amico vero, ora pensate di arrivarci in afganistan.
Ecco questo e' piu' o meno il paragone
sabato ero a cena con l'amico compagno di viaggio di quell'altro mio amico che è arrivato in giappone e ora sta in australia), (questo di sabato invece è stato centrato in Turchia da un'auto ed è rientrato)

1000 euro solo di visti :fuori:

Re: Granada, un grande motociclista non c'e' piu'

Inviato: mar mar 08, 2011 11:09 am
da Tequi
nikovic ha scritto:
tequi ha scritto:Più che motociclisti direi viaggiatori.. ;)

A Me piace di piu' il termine avveturieri, Guevara poi divento' il Che, ma Alberto Granada, non partecipo' mai alla vita rivoluzionaria, le loro strade si divisero, Granada ando' Cuba dove si sposo' e mise su famiglia.
Che dire, prendete uno scassone tipo gpz del 87, un po' di borse, un amico vero, ora pensate di arrivarci in afganistan.
Ecco questo e' piu' o meno il paragone
Sono d'accordo. Però proprio il fatto di essere avventurieri toglie la valenza al mezzo. Lo stesso viaggio si sarebbe potuto fare in auto e non sarebbe cambiato nulla. ;)

Re: Granada, un grande motociclista non c'e' piu'

Inviato: mar mar 08, 2011 11:27 am
da nikovic
Si e no, nel senso che questo viaggio dimostra come il mezzo sia relativo, e che la voglia e la determinazione ti fanno scalare le montagne.
Ma e' anche vero che con una Macchina stavano indubbiamente piu' comodi.

Re: Granada, un grande motociclista non c'e' piu'

Inviato: mer mar 09, 2011 9:11 am
da 4attack
Il film i diari della motocicletta racconta la storia di quel viaggio con il Che e Granada.
Ne vale la pena, anche perchè racconta del Che pre rivoluzionario quindi senza connotati politici di sorta.
In ogni modo girare il sud america in Norton è spaventoso al solo pensarci....
Spettacolare!
Un lampeggio
:sob:

Re: Granada, un grande motociclista non c'e' piu'

Inviato: mer mar 09, 2011 7:37 pm
da joker
non per fare il pignolo ma era Granado :lol: :lol: :lol:

Re: Granada, un grande motociclista non c'e' piu'

Inviato: gio mar 10, 2011 1:18 pm
da eternauta
viaggiatore . . . sognatore . . . compagno del Rivoluzionario piu' famoso del secolo
ecco un motociclista che ha lasciato un segno nella storia
e che scorrazzando l' amico per i paesi del sudamerica,
attraverso il Che ha reso possibile la restituzione della dignita' ad un popolo
ce ne vorrebbero anche adesso di uomini come loro :sob: