BBB-

[pike]

Il nostro sistema elettorale serve a costruire il parlamento, non il governo. Prima, seconda, terza repubblica che scriver si voglia.
Incidentalmente... Il governo Renzi è più "vicino" a quanto votato da chi è andato a farlo rispetto che Monti o Letta. Ma è quasi un caso.

[slowrider]

Sì hai ragione,avrei dovuto scrivere "parlamento" e non "governo".

Poi magari il problema di fondo è proprio quello, si vota un parlamento e gli eletti poi fanno quello che gli pare, creando alleanze trasversali e "larghe intese" come gli fa più comodo.

[ch1c0]

Diciamo che di fatto siamo passati dal non avere l'elezione diretta del premier a non avere l'elezione diretta del governo.
Che sia tecnicamente e legalmente possibile avere tre governi di fila che non siano il diretto risultato di elezioni, non significa che siano il prodotto di un sistema democratico sano e funzionante.

In Italia non abbiamo MAI eletto nè il premier, nè il governo. In Italia si è sempre eletto il parlamento.

E' come l'elusione fiscale cui giustamente si accennava qualche post più sopra, è fattibile e (forse) legale dal punto di vista tecnico, ma resta sempre una porcata.

Vero, è una porcata. Basta far cambiare le leggi. Ma non vedo tutte queste rivoluzioni per la strada. Forse perchè al citadino medio non gliene frega una mazza dell'elusione fiscale. ANZI.

In un paese sano ed in cui la classe dirigente abbia uno straccio di etica, il governo deve essere il risultato di una maggioranza espressa dal voto popolare -proprio come le aziende che fanno enormi profitti in un paese sfruttando risorse, infrastrutture ed incentivi di quel paese, poi le tasse le dovrebbero pagare là e non dove hanno aperto una sede legale puramente per convenienza.
D'altra parte se la stessa Consulta ha formalmente dichiarato questa legge elettorale incostituzionale, qualcosa che non va ci deve essere.

Basterebbe cambiare legge elettorale. Ma non vedo tutte queste rivoluzioni per la strada. Forse perchè al citadino medio non gliene frega una mazza di chi viene eletto, e come.
Per quanto riguarda le dichiarazioni della Consulta, vedo che la gente legge e ascolta solo ciò che fa comodo:

La sentenza non è retroattiva e pertanto non esiste un problema di legittimità del Parlamento eletto. "Il principio fondamentale della continuità dello Stato - si legge nelle motivazioni - non è un'astrazione e dunque si realizza in concreto attraverso la continuità in particolare dei suoi organi costituzionali: di tutti gli organi costituzionali, a cominciare dal Parlamento" e tale principio prevale. La sentenza "pertanto - precisa ancora la Consulta - non tocca in alcun modo gli atti posti in essere in conseguenza di quanto stabilito durante il vigore delle norme annullate, compresi gli esiti delle elezioni svoltesi e gli atti adottati dal Parlamento eletto".

Riguardo al mantra che si sente da qualche tempo in giro che "abbiamo tutti vissuto al di sopra delle nostre possibilità", lo ritengo un vero insulto per le persone normali che pagano tasse, accise e quant'altro su tutto ed ogni cosa per poi scontrarsi giorno dopo giorno con servizi pessimi, infrastrutture fatiscenti e disservizi di ogni genere.

Avere vissuto al di sopra delle proprie possibilità significa tante cose. Ad esempio il fatto di indebitarsi con le banche sistematicamente.
Le aziende che lavorano SEMPRE utilizzando lo scoperto (FIDO) è un qualcosa che all'estero non esiste.
Il fatto di accendere un mutuo appena si ha una busta paga è una fatto che avviene solo in Italia.

Anche l'utilizzo delle risorse dello stato "AD CAZZUM" è un modo per vivere al di sopra delle proprie possibilità.
Ma del resto a te non risulta che ci siano:
FALSI INVALIDI che beccano pensioni
persone che non dichiarano nulla (ed il cui pargolo perciò sale in graduatoria per il posto all'asilo)
Dipendenti pubblici che al lavoro proprio non ci vanno, o ci vanno solo per timbrare il cartellino...
Devo continuare, o sembra anche a te che la gente CHE LAVORA per davvero in Italia è davvero POCA?

Credo sia una voce messa in giro dagli organi di informazione (e quindi dai partiti ,visto che ogni partito ha il suo giornale) per usarla come paravento dietro cui nascondere una corruzione sistematica.

Corruzione. Interessante.
Secondo me lo schifo PARTE DAL POPOLO. Il discorso che è giusto evadere perchè le tasse sono troppo alte è un discorso utilitaristico.
Utilitaristico poichè in Italia gli evasori (piccoli e grandi) ci sono sempre stati. Anche nei famosi anni 70. Anche quando le tasse erano più basse. Anche quando c'era la LIRA.
C'è poco da fare... al popolo Italiano EVADERE PIACE. E siccome il popolo ottiene sempre quello che vuole, e mai quello che chiede (cit.) , ecco che il governo dagli anni 70 ha fatto qualcosa come 32 condoni... che mi pare un numero molto intressante...

Se poi con questa frase ci si volesse riferire alla spesa pubblica in generale, è lo stesso : la spesa pubblica eccessiva non c'è stata per fornire servizi ed infrastrutture di prima qualità, semmai per realizzare mega opere inutili o incompiute, oppure opere fantasma o finalizzate alla distribuzione di mega tangenti, come i recenti casi Expo , Mose e l'inchiesta di Roma dimostrano.

Non saprei... levate le mega opere però rimangono qualcosa come TRE MILIONI E MEZZO di dipendenti statali... che OPS... spesso lavorano male quando non lavorano affatto.
Se c'è qualche dipendente pubblico che legge spero che non si offenda... ma la qualità del lavoro dei suoi colleghi diciamo che è BASSINA.
Per quanto riguarda i servizi poi... oddio... almeno dalle mie parti (ROMA) chi paga per usarli (o li usa in maniera corretta) E' LA MINORANZA.
Vedo gente che prende i mezzi pubblici SENZA PAGARE, e altri che scaricano immondizia accanto ai secchi senza passare all'isola ecologica. E questo alza i costi all'azienda, e aumenta i disservizi a chi invece paga il giusto e si comporta in maniera corretta.

L' evasione fiscale esiste eccome ed è un problema, ma non può fare da paravento per la corruzione sistematica della classe politica ed imprenditoriale, né può essere usata come pretesto per rigirare la frittata e dire che la colpa alla fin fine è nostra.

Oddio... la corruzione in italia pesa circa 60 miliardi... l'evasione circa 300. A voler iniziare dal problema peggiore, inizierei dove vedo l'emorraggia più grossa.

[ch1c0]

Sì hai ragione,avrei dovuto scrivere "parlamento" e non "governo".

Poi magari il problema di fondo è proprio quello, si vota un parlamento e gli eletti poi fanno quello che gli pare, creando alleanze trasversali e "larghe intese" come gli fa più comodo.

OPS:. vedo che hai corretto mentre stavo scrivendo...
Puoi non tenere pertanto conto del primo punto

[slowrider]

Grazie per aver stralciato il primo punto...

Su questo

C'è poco da fare... al popolo Italiano EVADERE PIACE

ed altre osservazioni mica contesto (e cosa ci sarebbe poi da contestare, sono cose sotto gli occhi di chiunque voglia vederle) -affermo solo che se tanti si comportano così da sempre, tanti altri non lo fanno e passano anche per fessi, quindi non possono essere usati come paravento per le gravi responsabilità delle classe dirigente, e non certo solo di quella attuale.

I numeri che fai

la corruzione in italia pesa circa 60 miliardi... l'evasione circa 300

dove li hai presi ? Non mi sembra facile quantificare con precisione accettabile questi fenomeni, che sono nascosti per definizione ,a occhio direi che la cifra di "soli" 60 miliardi per la corruzione mi pare sottostimata, alla luce della posizione del nostro paese ultima in Europa (ovvero prima per corruzione) ed anche Confindustria ha fatto stime ben più pesanti del fenomeno.

Il commissario dell'autorità anticorruzione Cantone riguardo all'inchiesta romana ha detto (lui o Pignatone,ora non ricordo bene chi dei due) che non c'è motivo di credere che questo sistema sia circoscritto alla sola città di Roma, ed a vedere come sono amministrate molte città italiane c'è solo da credergli.

Comunque è proprio vero, evadere/eludere piace agli italiani :
Tiziano Renzi, i pm interrogano il padre del premier. E’ indagato per bancarotta

[ch1c0]

Grazie per aver stralciato il primo punto...

Ma ti pare... non è una gara a chi è più bravo... è uno "scontro di opinioni"... e se sbaglio/capisco male/l'interlocutore si chiarisce io agisco di conseguenza

Su questo

C'è poco da fare... al popolo Italiano EVADERE PIACE

ed altre osservazioni mica contesto (e cosa ci sarebbe poi da contestare, sono cose sotto gli occhi di chiunque voglia vederle) -affermo solo che se tanti si comportano così da sempre, tanti altri non lo fanno e passano anche per fessi, quindi non possono essere usati come paravento per le gravi responsabilità delle classe dirigente, e non certo solo di quella attuale.

Ma non è questione di usare un paravento o altro. Se il grosso della popolazione evade e usa lo stato a "pene di segugio", dopo 30/40/60 anni magari il conto viene presentato. Con gli interessi.
Che le nostre amministrazioni facciano pena è un dato di fatto. Che al cittadino però fotta poco delle amministrazioni ANCHE.
Del resto sono dell'opinione che il cittadino (o la media dei cittadini, o il grosso... insomma... la massa) si gode l'amministrazione CHE GLI SPETTA (o che si merita).

I numeri che fai

la corruzione in italia pesa circa 60 miliardi... l'evasione circa 300

dove li hai presi ? Non mi sembra facile quantificare con precisione accettabile questi fenomeni, che sono nascosti per definizione ,a occhio direi che la cifra di "soli" 60 miliardi per la corruzione mi pare sottostimata, alla luce della posizione del nostro paese ultima in Europa (ovvero prima per corruzione) ed anche Confindustria ha fatto stime ben più pesanti del fenomeno.

hai ragione. La storia dei 60 miliardi è una bufala campata per aria. Ho controllato ed è una storia che è girata parecchio su internet ma non avevo mai approfondito. MEA CULPA.
Da tutte le parti però si dice che anche se il numero è grosso (parlo sempre del peso della corruzione in Italia), si parla di cifre molto più piccole dei famosi 60 miliardi.

Per quanto riguarda l'evasione invece, sebbene al ribasso, il valore si avvicina molto ai 300 miliardi che scrivevo io: si parla di un valore che va dai 225 ai 275 miliardi di euro annui.

In particolare nel 1981 l’evasione fiscale in Italia ammontava a circa 28 000 miliardi di vecchie lire, equivalente al 7-8% del PIL. Trent'anni dopo questa quota è salita appunto fra il 16,3% e il 17,5% del PIL, per un totale che oscilla, secondo altri studi, tra i 255 e i 275 miliardi di imponibile sottratto all'erario[19] con forti ripercussioni sul deficit pubblico e sul conseguente debito pubblico. Secondo alcuni studi tali valori collocano l'Italia al 1º posto in Europa per evasione[20] e al terzo posto tra i paesi dell'area OCSE[21].
Da un punto di vista geografico, nel Nord Italia, dove si realizza la quota più rilevante di affari e del reddito, si evade di più in valore monetario assoluto, mentre il Sud ha il primato per numero di evasori[21].

Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Evasione_fiscale

Il commissario dell'autorità anticorruzione Cantone riguardo all'inchiesta romana ha detto (lui o Pignatone,ora non ricordo bene chi dei due) che non c'è motivo di credere che questo sistema sia circoscritto alla sola città di Roma, ed a vedere come sono amministrate molte città italiane c'è solo da credergli.

Già... non mi meraviglia ne mi stupisco.

Comunque è proprio vero, evadere/eludere piace agli italiani :
Tiziano Renzi, i pm interrogano il padre del premier. E’ indagato per bancarotta

Poi dicono che sono stronz0 se inneggio alla galera per parecchia gente...