La mia gabbia è la pigrizia..
Son pigro per dare una svolta alla mia vita.
Son pigro per finir di sistemare delle cose da poco in casa.
Son pigro persino per fare dei lavoretti sulla mia passione (la moto), che è ferma da un mesetto per una stupida candela..
BOH..
quanti di voi si sentono, per così dire...
Re: quanti di voi si sentono, per così dire...
NOW: Waiting for...BOH!
EX:Kawasaki Versys 650 ABS 2011 Tourer Edition
EX: '99-'02 "Serie perfetta"


EX:Kawasaki Versys 650 ABS 2011 Tourer Edition
EX: '99-'02 "Serie perfetta"



-
- Pilota Ufficiale
- Messaggi: 3436
- Iscritto il: mer feb 18, 2009 1:27 pm
- Moto: SeriePerfetta
- Località: dall' altra parte del mondo
Re: quanti di voi si sentono, per così dire...
C'e' un tempo per l' uomo in gabbia
e gioco forza dev'essercene uno per l' uomo libero
"Muovo le ali di nuovo verso un posto nuovo...diverso...
dentro ai miei sogni ormai cosa c' e' e cosa resta
soltanto i mostri che ho dentro la testa
non era oro quello che brillava
non era eterno quello che restava
non era amore neanche quello che mi amava
eppure mi sembrava
la sola cosa sicura che avevo ma
mi sveglio lentamente, non puo' piovere per sempre
nessuno ti dice mai niente
infatti a me nessuno ha mai detto mai niente
di qual' e' veramente il problema
rimanere da soli o cambiare il sistema
e se una cosa importante vale meno di zero
e una cazzata qualunque diventa un delirio
io spingo e vado avanti in questo giorno come tanti
e allora tiro due linee sul conto
che sono stanco di scappare da quello che ho intorno
che ho bisogno di provare di nuovo da solo a capire se cado
come se avessi comunque davvero vissuto
muovo le ali di nuovo verso un posto nuovo...diverso..."
by Tiromancino
dall' album La descrizione di un attimo
pero'. . . per riuscire davvero a volare dobbiamo liberarci
dai nostri crucci, dalle abitudini, dall' ansia , dalle preoccupazioni del quotidiano e dai condizionamenti esterni
e non identificarci con quello che ci succede
subendolo come facciamo sempre...
Vi invito a leggere il divertente libro: "Messaggio per un aquila che si crede un pollo" di Anthony De Mello
Cit. <La vita e' quella cosa che ci accade mentre siamo occupati a fare altri progetti.>
e gioco forza dev'essercene uno per l' uomo libero
"Muovo le ali di nuovo verso un posto nuovo...diverso...
dentro ai miei sogni ormai cosa c' e' e cosa resta
soltanto i mostri che ho dentro la testa
non era oro quello che brillava
non era eterno quello che restava
non era amore neanche quello che mi amava
eppure mi sembrava
la sola cosa sicura che avevo ma
mi sveglio lentamente, non puo' piovere per sempre
nessuno ti dice mai niente
infatti a me nessuno ha mai detto mai niente
di qual' e' veramente il problema
rimanere da soli o cambiare il sistema
e se una cosa importante vale meno di zero
e una cazzata qualunque diventa un delirio
io spingo e vado avanti in questo giorno come tanti
e allora tiro due linee sul conto
che sono stanco di scappare da quello che ho intorno
che ho bisogno di provare di nuovo da solo a capire se cado
come se avessi comunque davvero vissuto
muovo le ali di nuovo verso un posto nuovo...diverso..."
by Tiromancino
dall' album La descrizione di un attimo
pero'. . . per riuscire davvero a volare dobbiamo liberarci
dai nostri crucci, dalle abitudini, dall' ansia , dalle preoccupazioni del quotidiano e dai condizionamenti esterni
e non identificarci con quello che ci succede
subendolo come facciamo sempre...
Vi invito a leggere il divertente libro: "Messaggio per un aquila che si crede un pollo" di Anthony De Mello

Cit. <La vita e' quella cosa che ci accade mentre siamo occupati a fare altri progetti.>
Ultima modifica di eternauta il sab set 17, 2011 2:46 pm, modificato 1 volta in totale.
"Cominciate col fare cio' che e' necessario, poi cio' che e' possibile.
E un giorno, all'improvviso vi scoprirete a fare l'impossibile."
(Francesco d'Assisi)
E un giorno, all'improvviso vi scoprirete a fare l'impossibile."
(Francesco d'Assisi)
-
- Pilota Ufficiale
- Messaggi: 1840
- Iscritto il: gio ott 02, 2008 1:45 pm
- Moto: sv650 K3, Hornet '07
- Località: catania
Re: quanti di voi si sentono, per così dire...
io mi sento in gabbia perchè sono laureato da quasi 3 anni col massimo devi voti, ma purtroppo anche a causa di una laurea non certo redditizia dal punto di vista lavorativo mi trovo a fare il cameriere, credetemi uno dei lavori più massacranti del mondo fatto a certi livelli e soprattutto per me che ho molto problemi alla schiena. Sto giorni davanti al computer a cercare offerte di lavoro, corsi di formazione, occasioni per cambiare paese e altro per poter dare una svolta, ma anche a causa del fatto che non ho nessuno a cui chiedere consiglio in maniera seria, mi trovo sempre confuso un tutto questo guazzabuglio, e non riesco a prendere una decisione, la mia paura è che non riuscirò a farcela che a 40 anni sarò ancora fermo al punto in cui sono ora, che farò il cameriere a vita a costruire la mia casetta in campagna col giardino e l'altalena. E oggi quando incontro qualche mi ex compagno di classe qualcuno magari più fortunato che ha avutola possibilità di poter andare a studiare fuori e che oggi ha un bell'impiego, faccio finta di non vederlo, non perchè non mi faccia piacere che lui si sia realizzato, anzi sono sempre felice per gli altri, ma perchè questo mi farebbe capire quanto sono rimasto indietro io.
-
- Pilota Ufficiale
- Messaggi: 4110
- Iscritto il: sab gen 26, 2008 2:59 am
- Località: FVG-Zone: Trieste
Re: quanti di voi si sentono, per così dire...
mi è piaciuto e dispiaciuto leggere tante risposte aiffini.
Io auguro a me e atutti di uscire da questa sensazione di stallo clamorosa. Che sia per motivi interiori o esteriori...
...anche se un pò per natura ci si sente in stallo comunque.
Periodi di grande movimento, interiore ed esteriore, si alternano a "congelamenti" angosciosi.
Per quanto possibile, calma e sangue freddo, spero che l'occasione arrivi per tutti.
;o) a me ne sono arrivate a pacchi di occasioni... certo parziali... l'ultima qualche giorno fa, non raccolta per non tradire certi ideali ( l'estero, gli affetti).
Che fare?
Tenete bene aperti gli occhi e sveglia la mente su quel che succede a un passo da voi.
Io auguro a me e atutti di uscire da questa sensazione di stallo clamorosa. Che sia per motivi interiori o esteriori...
...anche se un pò per natura ci si sente in stallo comunque.
Periodi di grande movimento, interiore ed esteriore, si alternano a "congelamenti" angosciosi.
Per quanto possibile, calma e sangue freddo, spero che l'occasione arrivi per tutti.
;o) a me ne sono arrivate a pacchi di occasioni... certo parziali... l'ultima qualche giorno fa, non raccolta per non tradire certi ideali ( l'estero, gli affetti).
Che fare?
Tenete bene aperti gli occhi e sveglia la mente su quel che succede a un passo da voi.
08/04/2003--12/02/2008 I was FedeSV73. Je suis Ederlezi.
" Mi vorrei priva di ferite
per non avere cicatrici da far pagare a te "
----------------------------------

" Mi vorrei priva di ferite
per non avere cicatrici da far pagare a te "
----------------------------------
