Vediamo se ho capito: siccome c'è stato l'incidente nucleare in Giappone è giusto votare SI al referendum sul nucleare in Italia e già che ci siamo, per coerenza, si vota SI anche per gli altri 3 quesiti.tequi ha scritto:dare una valenza politica ad un referendum è sbagliato, punto.
che poi ci sia voglia di cambiamento (almeno pare) in italia è abbastanza chiaro.
Ma le due cose non sono collegate.
Ripeto.. per me il referendum (tutti i quesiti) hanno raggiunto il quorum grazie a fukushima. Il votare uno si e l'altro no non ha senso. Se ci si va si vota tutto (come dimostrano i numeri).
Per chi dice degli specchi gli vorrei ricordare che la critica all'operato di chi si vota è uno degli strumenti che l'elettore ha per "controllare" quanto fatto dalla sua coalizione. Votare SI ad un referendum che abroga una legge del governo non vuol dire essere contro il governo ma essere contro quella legge. Non capisco come sia così difficile da capire. Io ho votato tre si ed un no per esempio. Finche si rimane nell'ottica del "siccome è fatto da quelli che ho votato va tutto bene" (in pratica nel tifo da stadio) in questo paese non cambierà mai nulla. Tutti pecoroni dietro ad una ideologia.
Se voi sostenete che il risultato referendario sia politico allora vuol dire che siamo tutti pecore e mi dispiace io preferisco pensare che non sia così e di sicuro per me non lo è.
Il referendum non è la massima espressione della democrazia.. è espressione della democrazia come votare alle regionali, comunali o nazionali. Non diciamo eresie per favore.
Quindi, riassumendo, a causa dell'incidente nucleare, si boccia il legittimo impedimento