Nucleare italiano OUT

[enjoyash]

Un propaganda che alimenta il mondo da almeno 30 anni. Fossero tutte così le propagande.

Ma a quale prezzo? Migliaia di vite spente, donne e BAMBINI innocenti, nei vari incidenti in giro per il mondo (di cui Fukujima e Chernobyl sono solo al punta dell'iceberg). Profondiotà marine e montagne piene di fusti di scorie che, pare, stiano iniziando a cedere e ad aprirsi. Per me tutto questo non è accettabile. Il prezzo da pagare (e che pagheremo più avanti senz'altro) è il collasso copmpleto dell'ecosoistema mondiale.

Il fatto che tu dorma bene non presuppone che vada tutto bene

per radio oggi han detto che il costo in vite umane è molto più ridotto per il nucleare che per altre fonti di energia

del tipo 0,qualcosa per terawatt
contro i 100 e rotti per terawatt del carbone...poi non si citava la fonte però

[4attack]

Un propaganda che alimenta il mondo da almeno 30 anni. Fossero tutte così le propagande.

Ma a quale prezzo? Migliaia di vite spente, donne e BAMBINI innocenti, nei vari incidenti in giro per il mondo (di cui Fukujima e Chernobyl sono solo al punta dell'iceberg). Profondiotà marine e montagne piene di fusti di scorie che, pare, stiano iniziando a cedere e ad aprirsi. Per me tutto questo non è accettabile. Il prezzo da pagare (e che pagheremo più avanti senz'altro) è il collasso copmpleto dell'ecosoistema mondiale.

Il fatto che tu dorma bene non presuppone che vada tutto bene

per radio oggi han detto che il costo in vite umane è molto più ridotto per il nucleare che per altre fonti di energia

del tipo 0,qualcosa per terawatt
contro i 100 e rotti per terawatt del carbone...poi non si citava la fonte però

e si cita anche il danno indotto dalle scorie e che ancora nessuno ha stimato l'impatto che le scorie avranno nei secoli a venire sulle popolazioni?
O il fatto che anche gli Usa non sono riusciti a risolvere la questione del sito di stoccaggio definitivo dei vari tipi di scorie?
Insomma non mi pare la soluzione "ideale"

[TkMatt]

io non ho una posizione precisa....dico solo una cosa..

al di la del costo in vite umane che la tecnologia del nucleare comporta in confronto al carbone etc etc, quello che mi ha sempre lasciato sgomento, relativamente al nucleare, è il problema scorie. Ma come diavolo si puo pensare che una tecnologia che produce scorie nocive per molti MILLENNI possa essere in qualche modo una via praticabile?

Tutto qui

[rombocupo77]

io non ho una posizione precisa....dico solo una cosa..

al di la del costo in vite umane che la tecnologia del nucleare comporta in confronto al carbone etc etc, quello che mi ha sempre lasciato sgomento, relativamente al nucleare, è il problema scorie. Ma come diavolo si puo pensare che una tecnologia che produce scorie nocive per molti MILLENNI possa essere in qualche modo una via praticabile?

Tutto qui

Evidentemente alcuni eminenti e lungimiranti politici credono che il nucleare possa aumentare la competitività delle aziende.
Ma lo vogliamo capire che che viviamo nell'era della globalizzazione!?
Dobbiamo competere, competere e competere, mica possiamo farci troppe domande

Io credo che il nucleare non sia la via giusta, troppi rischi.
Non me ne frega niente dei vantaggi (peraltro solo di carattere economico e neanche certi, anzi c'è chi sostiene che il nucleare sia la forma di energia più costosa), ci sono aspetti della vita che per me sono inderogabili
I bambini di Chernobil li abbiamo già dimenticati?
Sapete cosa significa non poter più abitare una zona per migliaia di anni?
Anche se ci fosse una probabilità dello 0.000000001% che si verificasse un incidente in una centrale di 4-5-6-7 generazione, io direi NO.

[Hellraiser]

http://www.gammascout.it/content/allarm ... a-germania" onclick="window.open(this.href);return false;" onclick="window.open(this.href);return false;" onclick="window.open(this.href);return false;

Una montagna di fusti gialli con impresso il simbolo del nucleare. Sopra uno strato di sale e calcestruzzo, e ancora del sale per chiudere l'ingresso alle grotte. Un volume di massa radioattivo equivalente a 60 case è stato depositato tra il 1967 e il 1978 nella miniera di sale in disuso di Asse, nel centro della Germania. 126.000 fusti di rifiuti radioattivi, alcuni ben allineati e altri alla rinfusa, dovevano rimanere lì per l'eternità. Meno di 30 anni più tardi, il sito di Asse si configura come catastrofe ecologica e come problema politico. Il sito geologicamente instabile palesa infiltrazioni d'acqua. E alcuni fusti sono rovinati.

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E’ successo tre settimane in una centrale nucleare a Hong-Kong fa ma la notizia è stata rilasciata dalle autorità cinesi solo oggi (2010). Secondo i cinesi, “non c’è stato alcun pericolo per la popolazione circostante l’impianto atomico”. Si tratta della centrale nucleare di Daya Bay, un impianto che fornisce il 25% circa della corrente elettrica di Hong Kong. La costruzione dell’impianto fu duramente contestata dai residenti della ex colonia inglese. La fuga si è verificata in uno dei due reattori. In realtà della fuga si era saputo nel mondo occidentale grazie a Radio Free Asia la cui sede è a Washington ed è finanziata dal Congresso Usa. La radio aveva parlato di una “grande fuga radioattiva”.

http://www.gammascout.it/content/allarm ... a-e-italia" onclick="window.open(this.href);return false;" onclick="window.open(this.href);return false;" onclick="window.open(this.href);return false;

Non tanto o solo perché la popolazione dei cinghiali selvatici aumenta, ma perché scorazzando liberamente nel paese sono diventati radioattivi. E' una delle eredità del disastro atomico avvenuto ben 25 anni fa a Chernobyl, la notizia è stata pubblicata sul sito del magazine Der Spiegel online. I cinghiali sono particolarmente contaminati con Cesio 137 a causa della loro predilezione per funghi, tartufi e bacche, vegetali particolarmente capaci di assorbire la radioattività. Infatti, mentre in alcune vegetazioni si prevede che la radioattività continui a scendere, la contaminazione di alcuni tipi di funghi e tartufi probabilmente rimarrà la stessa e potrebbe anche aumentare leggermente, nonostante il quarto di secolo trascorso dall'incidente l'incidente di Chernobyl.....

http://www.gammascout.it/content/radioa ... a-infinita" onclick="window.open(this.href);return false;" onclick="window.open(this.href);return false;" onclick="window.open(this.href);return false;

Exit, la trasmissione su La7 curata da Ilaria D'Amico andata in onda venerdì 4 giugno 2010, ha mostrato a che punto sono le indagini sul fiume Oliva, in provincia di Cosenza, in cui è stata accertata l’esistenza di un limite di radioattività superiore alla media, e ha raccontato le storie degli abitanti di Paola, in Calabria, dove l’aumento di casi di leucemie, tumori infantili e altre neoplasie potrebbe essere dovuto allo smaltimento illecito di materiale radioattivo.

Tutte cose che non vengono dette da chi fa convivere la popolazione con il nucleare da 30 anni

[Tequi]

e si cita anche il danno indotto dalle scorie e che ancora nessuno ha stimato l'impatto che le scorie avranno nei secoli a venire sulle popolazioni?
O il fatto che anche gli Usa non sono riusciti a risolvere la questione del sito di stoccaggio definitivo dei vari tipi di scorie?
Insomma non mi pare la soluzione "ideale"

4attack è ovvio che non è la soluzione ideale.
Non esistono soluzioni assolute.
Al momento l'energia è una componente troppo importante per lo sviluppo economico di un paese industrializzato.
Cosa facciamo? Le rinnovabili? Ok mi sta bene ma solo ad una condizione, qualcuno mi deve spiegare come fai con le rinnovabili a dare una fornitura costante e sicura alle aziende (dell'utenza privata al momento me ne frego anche se pure quella è un problema visto che la maggior parte del consumo c'è in orari di buio).
Superato questo scoglio allora possiamo anche buttare nel cesso il nucleare (che di per se non è una cattiva idea.. anzi).

[The flame]

basta fare delle dolce prepuzio umano di centrali al torio e tutti i discrosi ecologisti e strakazzi vari vanno a donne di mali costumi!
molto semplice!
a meno che tutti gli pseudo ambientalisti non stravolgano le leggi della chimica-fisica per avere ragione....

[lethalsveapon]

basta fare delle dolce prepuzio umano di centrali al torio e tutti i discrosi ecologisti e strakazzi vari vanno a donne di mali costumi!
molto semplice!
a meno che tutti gli pseudo ambientalisti non stravolgano le leggi della chimica-fisica per avere ragione....

non sono molto informato in merito
ma sbaglio o siamo ancora in fase di sperimentazione?

[lowy]

http://italia-film.com/film-documentari ... -2010.html

nel frattempo gustiamoci questo croccante docu, per chi è ancora dell'idea che esista una soluzione al problema scorie...

[Ulisse io]

Ipotiziamo che sulla scia del disastro nucleare di Fukushima vadano tutti a votare per il referendum
Il problema è che se passa il quorum c'è il rischio che passino anche gli altri 2 referendum
Poi Silvio come fa?

MI sa che hai centrato esattamente il problema...

NUCLEARE
Il governo rischia il boomerang
sul voto decide la Cassazione
Perplessità sulla moratoria perché non indica una definitiva rinuncia al nucleare. Per diversi giuristi l'uscita del capo del governo potrebbe pesare sulla Corte
di VLADIMIRO POLCHI
ROMA - Berlusconi potrebbe aver parlato troppo presto. Di più: il bluff svelato dal premier potrebbe influire sulla stessa decisione della Cassazione e salvare il referendum sul nucleare. Il potere di far saltare un quesito infatti non è nelle mani del parlamento, né tantomeno del governo, ma di un giudice: l'Ufficio centrale presso la Corte di cassazione. A loro spetta la soluzione del rebus.

Procediamo per tappe. La sentenza 68 del 1978 della Corte costituzionale è chiara: una nuova legge non provoca l'annullamento automatico di un referendum, ma può impedirne lo svolgimento solo se abbandona "i principi ispiratori della disciplina preesistente" che si vuole abrogare. Altrimenti il referendum si tiene ugualmente, seppure sulle nuove disposizioni normative. "In tal modo - spiega Gaetano Azzariti, costituzionalista alla Sapienza - si vuole impedire che un legislatore smaliziato possa modificare solo formalmente una legge, per evitare il pronunciamento popolare". Per questo spetta alla Cassazione valutare la nuova normativa alla luce dei quesiti referendari. Sul caso nucleare, già la formulazione dell'emendamento del governo solleva dei dubbi tra i giuristi, visto che rinviando a "ulteriori evidenze scientifiche" e a futuri "sviluppi tecnologici" non comporta una rinuncia definitiva alla scelta nucleare, che "è invece - sostiene Azzariti - il principio ispiratore dell'iniziativa referendaria". Insomma l'emendamento governativo bloccherebbe il piano nucleare, riservandosi però la possibilità di tornare sulla decisione.

E come possono influire ora le dichiarazioni di Silvio Berlusconi? "La valutazione della Cassazione - chiarisce Roberto Borrello, costituzionalista a Siena - è strettamente tecnica, ma le parole del presidente del Consiglio esplicitano la intentio legislatoris e possono dare un'indicazione importante al giudice". "La Corte - conferma il costituzionalista Massimo Luciani - può decidere di valorizzare proprio l'interpretazione soggettiva fornita ora dal legislatore". Sulla stessa linea Azzariti, secondo il quale "la Cassazione può senz'altro avvalersi delle affermazioni di Berlusconi". Più cauto Michele Ainis, costituzionalista a Roma Tre: "Le intenzioni del premier non entrano nel giudizio della Corte, ma lo sgambetto a un istituto di democrazia diretta come il referendum è grave sul piano della correttezza costituzionale". Certo i tempi sono stretti, la Cassazione dovrà attendere che l'emendamento diventi legge dello Stato con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale. La decisione potrebbe arrivare alla vigilia dei referendum, ma non mancano i precedenti: "Come nella decisione - ricorda Azzariti - relativa al referendum sulla Cassa del Mezzogiorno". La Cassazione, spiegano i giuristi, può di decidere anche in 48 ore.

A prescindere dal referendum, il destino del nucleare non è però segnato. Se la Cassazione blocca i quesiti, il governo può ripristinare quando vuole la norma che dà il via libera al nucleare. E se si tiene il referendum, si raggiunge il quorum e vincono i Sì? Secondo la dottrina passati cinque anni o comunque dopo il rinnovo del parlamento la nuova rappresentanza popolare può riproporre le norme abrogate (vedi il finanziamento ai partiti). Una cosa è certa, se il referendum viene annullato dalla Cassazione e il governo torna al nucleare, la montagna di firme raccolte dai promotori diventano carta straccia e si dovrà ricominciare da capo.
(27 aprile 2011)

http://www.repubblica.it/ambiente/2011/ ... ef=HREC1-6

[Haran]

Il fatto abbia ammesso fosse un bluff, la dice lunga su quanto prenda per i cu.lo sfacciatamente il paese, elettori suoi compresi.

[sbalbi]

a me sta sulla menghia che si arroghino il diritto di quando uno può votare.
ma come si vota solo quando pensano possa non arrivare al quorum o che vada bene al governo?

non sta nè in cielo ne in terra che un governo dica, siete emotivi e allora non vi faccio votare. ma stiamo scherzando? la prossima volta alle politiche diranno che per colpa di ruby allora la gente è emotiva e non si può decidere il prossimo governo.

ma pensa te.

[sbalbi]

basta fare delle dolce prepuzio umano di centrali al torio e tutti i discrosi ecologisti e strakazzi vari vanno a donne di mali costumi!
molto semplice!
a meno che tutti gli pseudo ambientalisti non stravolgano le leggi della chimica-fisica per avere ragione....

ma se fossero fatte al torio ci metterei la firma...