BeppeZena ha scritto:Non mi sembra proprio che i cittadini abbiano eletto il governo Monti, né quello Letta, né quello Renzi.
Diciamo che di fatto siamo passati dal non avere l'elezione diretta del premier a non avere l'elezione diretta del governo.
Che sia tecnicamente e legalmente possibile avere tre governi di fila che non siano il diretto risultato di elezioni, non significa che siano il prodotto di un sistema democratico sano e funzionante.
E' come l'elusione fiscale cui giustamente si accennava qualche post più sopra, è fattibile e (forse) legale dal punto di vista tecnico, ma resta sempre una porcata.
In un paese sano ed in cui la classe dirigente abbia uno straccio di etica, il governo deve essere il risultato di una maggioranza espressa dal voto popolare -proprio come le aziende che fanno enormi profitti in un paese sfruttando risorse, infrastrutture ed incentivi di quel paese, poi le tasse le dovrebbero pagare là e non dove hanno aperto una sede legale puramente per convenienza.
D'altra parte se la stessa Consulta ha formalmente dichiarato questa legge elettorale incostituzionale, qualcosa che non va ci deve essere.
Riguardo al mantra che si sente da qualche tempo in giro che "abbiamo tutti vissuto al di sopra delle nostre possibilità", lo ritengo un vero insulto per le persone normali che pagano tasse, accise e quant'altro su tutto ed ogni cosa per poi scontrarsi giorno dopo giorno con servizi pessimi, infrastrutture fatiscenti e disservizi di ogni genere.
Credo sia una voce messa in giro dagli organi di informazione (e quindi dai partiti ,visto che ogni partito ha il suo giornale) per usarla come paravento dietro cui nascondere una corruzione sistematica.
Se poi con questa frase ci si volesse riferire alla spesa pubblica in generale, è lo stesso : la spesa pubblica eccessiva non c'è stata per fornire servizi ed infrastrutture di prima qualità, semmai per realizzare mega opere inutili o incompiute, oppure opere fantasma o finalizzate alla distribuzione di mega tangenti, come i recenti casi Expo , Mose e l'inchiesta di Roma dimostrano.
L' evasione fiscale esiste eccome ed è un problema, ma non può fare da paravento per la corruzione sistematica della classe politica ed imprenditoriale, né può essere usata come pretesto per rigirare la frittata e dire che la colpa alla fin fine è nostra.