La mia prima Gara (racconto e sfogo)
Inviato: mer set 21, 2022 10:19 am
Ciao gente!
La scorsa domenica ho partecipato alla Lumba Cup organizzata proprio da Ros, terza tappa (prima per me). 3 categorie divise per tempi: Amatori, Esperti, Piloti, e una quarta Lightwin per le piccole bicilindriche. Nonostante ho una SV650, e ho chiesto di partecipare alla Lightwin, mi hanno messo negli Amatori in quanto è la mia prima volta, gli altri invece si giocano il campionato ormai iniziato, ecc...
Ok... penso, almeno mi potrò misurare con gente del mio calibro. Oltre ad essere la mia prima gara sono quasi 2 mesi che non salgo in sella, complice un leggero ma fastidioso infortunio che ancora mi duole a spalle e schiena. Le gomme sono ormai ai testimoni con 430km, ho meno cavalli di tutti i partecipanti. Non posso pretendere molto...le scuse per andare piano oggi le ho hahaha
Faccio i 3 turni della mattina, validi per la qualifica, e mi accorgo che a parte una ZX-10r gli altri sono più lenti di me. Ne passo 2 per volta in staccata, me la prendo abbastanza comoda. Sempre con umiltà, ma comunque inizio a pensare che potrei davvero salire sul podio con tanto di coppa, premiazioni ecc! Alla fine della mattina sono qualificato secondo, con parecchio distacco dal primo, ed ecco che arriva nientepopodimeno che Ros che mi chiede di passare alla Lightwin per la gara. Cosa vi devo dire? Ho detto si! Mischiarmi in mezzo alle altre SV650 (anche qualcosa di più che 650) e girare insieme ai piloti veri è un onore!
In questo modo però parto 9 su 12. Il livello è altissimo, non faccio nomi ma i primi girano quasi sul record della pista e sono gli unici a fare quei tempi, persino confrontati al gruppo "Piloti" che usano moto molto più potenti.
Parto ottavo (uno si ritira) e arrivo ottavo. Parecchio gap tra quello davanti (ciao patela!) e quello dietro. Bene così, non devo forzare troppo il fisico che non regge più e soprattutto ne va della sicurezza in pista.
E qui arriviamo al punto, giornata bellissima, ho respirato l'odore di benzina e competizione che tanto sognavo, ho conosciuto parecchie persone e sono stato soddisfatto dei risultati che sono riuscito ad ottenere.
A rovinare tutto però, il rimpianto che avrò per tutta la vita di non aver continuato con gli amatori e aver portato a casa quella coppetta, proprio alla prima gara in assoluto, e questo non mi da pace.
Un saluto gente
La scorsa domenica ho partecipato alla Lumba Cup organizzata proprio da Ros, terza tappa (prima per me). 3 categorie divise per tempi: Amatori, Esperti, Piloti, e una quarta Lightwin per le piccole bicilindriche. Nonostante ho una SV650, e ho chiesto di partecipare alla Lightwin, mi hanno messo negli Amatori in quanto è la mia prima volta, gli altri invece si giocano il campionato ormai iniziato, ecc...
Ok... penso, almeno mi potrò misurare con gente del mio calibro. Oltre ad essere la mia prima gara sono quasi 2 mesi che non salgo in sella, complice un leggero ma fastidioso infortunio che ancora mi duole a spalle e schiena. Le gomme sono ormai ai testimoni con 430km, ho meno cavalli di tutti i partecipanti. Non posso pretendere molto...le scuse per andare piano oggi le ho hahaha
Faccio i 3 turni della mattina, validi per la qualifica, e mi accorgo che a parte una ZX-10r gli altri sono più lenti di me. Ne passo 2 per volta in staccata, me la prendo abbastanza comoda. Sempre con umiltà, ma comunque inizio a pensare che potrei davvero salire sul podio con tanto di coppa, premiazioni ecc! Alla fine della mattina sono qualificato secondo, con parecchio distacco dal primo, ed ecco che arriva nientepopodimeno che Ros che mi chiede di passare alla Lightwin per la gara. Cosa vi devo dire? Ho detto si! Mischiarmi in mezzo alle altre SV650 (anche qualcosa di più che 650) e girare insieme ai piloti veri è un onore!
In questo modo però parto 9 su 12. Il livello è altissimo, non faccio nomi ma i primi girano quasi sul record della pista e sono gli unici a fare quei tempi, persino confrontati al gruppo "Piloti" che usano moto molto più potenti.
Parto ottavo (uno si ritira) e arrivo ottavo. Parecchio gap tra quello davanti (ciao patela!) e quello dietro. Bene così, non devo forzare troppo il fisico che non regge più e soprattutto ne va della sicurezza in pista.
E qui arriviamo al punto, giornata bellissima, ho respirato l'odore di benzina e competizione che tanto sognavo, ho conosciuto parecchie persone e sono stato soddisfatto dei risultati che sono riuscito ad ottenere.
A rovinare tutto però, il rimpianto che avrò per tutta la vita di non aver continuato con gli amatori e aver portato a casa quella coppetta, proprio alla prima gara in assoluto, e questo non mi da pace.
Un saluto gente