Ho deciso di non portarmi l'SV da pista, ma di noleggiare un CBR600RR in loco. E ho fatto decisamente bene. Il CBR, che mi sembrava un modello 2004-2005, era preparato, con marmitta completa Akrapovic, smontati tutti gli orpelli inutili in pista, ventole di raffreddamento comprese, rapporti corti pensati apposta per la pista di castelletto, gomme slick di cui non ricordo marca e modello, ma che erano una roba fantastica, mono WP regolato forse un pelo troppo rigido, forcelle originali ma kittate, codino a sgancio rapido, sella in gomma e vari altri accorgimenti che mi permettevano di tenere testa a ninja 600 preparati con 20cv in più.
Si girava in turni da 20 minuti, tra stradali e motard. Quando ritiro la moto il meccanico mi aveva raccomandato di non fare pazzie che i danni erano a carico mio. E io l'avevo rassicurato, convinto che tale deterrente sarebbe stato sempre presente sulla punta delle dita della mano destra al momento di frenare.
Decido di iniziare piano, scaldare bene le gomme per almeno un paio di giri. Testo la moto e mi accordo che la maneggevolezza somiglia molto al mio Gixxer (a parte la rigidità del setup e la potenza della frenata). Quindi mi ci trovo bene dall'inizio. Inizio a spingere sempre di più e mi accorgo che, se voglio andare veramente forte, dopo un po' non ce la faccio fisicamente: pur riuscendo a stare dietro a due Ninja 600 che andavano forte, devo mollare perché sono senza fiato. Quindi decido di uscire e riposarmi.
Al secondo turno decido di fare un solo giro di riscaldamento e poi tirare finché il fisico me lo permette. Mi ingarello con uno dei ninja preparati che mi passa in rettilineo, ma stringo la traiettoria, tiro una staccata assassina, il kulo mi sballonzola e saltella, ma sono davanti e mollando progressivamente i freni piego e chiudo la curva davanti al ninja. Questo si vede che se l'è presa perché cercava di passarmi in tutti i modi, ma nel misto non c'era storia, il mio cbr era settato apposta per quei curvini e solo dopo un mio errore che mi manda un po' largo in traiettoria riesce a ripassarmi. Al rettilineo è troppo avanti, ma freno più forte di lui e mi avvicino parecchio e qualche curva dopo lo passo all'interno ancora. Ma sono fisicamente distrutto, così lo lascio scorrere prima di uscire.
Mi rendo conto che le curve a destra non le faccio bene come quelle a sinistra. Faccio molta più fatica ad espormi dalla moto e pur piegando tanto faccio fatica a sentire il ginocchio a terra. Questo cbr piegava da matti e le gomme, anche se ogni tanto perdevano aderenza e il kulo scivolava, soprattutto negli ultimi turni, non mi hanno mai mollato. Quando scendo mi rendo conto che erano tutte belle consumate con riccioli e scanalature anche al centro. Eppure non accennavano a perdere aderenza in modo preoccupante. Mi davano una sicurezza totale.
Gli ultimi due turni li ho fatti molto meno ingarellato: mi facevano male le braccia, soprattutto il tricipite sinistro, che non teneva più in staccata e mi faceva piegare il braccio. Anche le gambe stavano andando: i miei 87kg di bontà sopra lo spigolo di una pedanina lo faceva diventare un punteruolo che mi sfondava piede.
Quando glie l'ho riportata mi ha detto sorridendo: meno male che dovevi girare piano! Mi aveva visto ingarellato con il ninja. Io gli ho detto che non era colpa mia, che io pensavo una cosa, ma il polso ne pensava un'altra per i c@zzi suoi

Per tirare le somme della giornata:
1) Il CBR vale tutti i soldi spesi: 160 euro non sono pochi. Anche perché vanno aggiunti i costi della pista e della benzina per arrivarci e tornare a casa. Però una moto preparata apposta per quel circuito ti porta a superare i tuoi limiti senza che te ne accorga. Non sono mai stato uno dei più veloci in pista prima. Ma sabato, dopo 3 anni di assenza e fisico permettendo, potevo dire la mia. Quindi lo rifarò ancora. Inoltre l'altra volta solo di spese di furgone mi sono partiti 100 euro.
2) Ho ancora da migliorare nello spostamento dei pesi, nell'apertura della manetta fuori dalle curve e nelle cambiate nei tratti dove ci sono molti cambiamenti di direzione. In particolare nelle curve a destra.
3) Devo dimagrire e allenarmi per reggere lo sforzo della guida in pista, putt@na vacca

Alcune foto: