Corsica....Mon Amour
Corsica....Mon Amour
Ciao,
vi scrivo un breve report della mia esperienza recente in Corsica, con 2500km fatti in 15 giorni.
Partenza: Milano direzione Livorno
15 agosto...è mattina ed il tempo incerto. Finisco il turno di reperibilità alle 8 in punto e io sono già pronto per partire con Sveva preparata già dalla sera prima a questa nuova avventura.
Purtroppo sono costretto a fare la pallostrada per 300 km fino a Livorno, perchè la zavorrina vive a Roma e il punto di ritrovo è la stazione dei treni.
Tanti anni sono passati dall'ultima volta che presi l'autostrada per arrivare a destinazione ed appunto il primo regalo, in zona La Spezia è un bell'acquazzone durato 10 minuti, che non mi ha dato il tempo di indossare la tuta antipioggia; cmq mi fermo, mi vesto e proseguo per un'ora circa sotto un cielo coperto e terso, che non mi da margine di scelta se proseguire con la tuta-sauna o rischiare nuovamente svestendomi dell'armatura! Al primo scorcio di sole, decido di fermarmi e stendere la tuta sotto il ragno elastico che ricopre il bauletto posteriore e tempo 30 minuti sono già asciutto.
Arrivo a Livorno con un'ora e mezza di anticipo...diventate 2 grazie a trenitalia e ai suoi famosi ritardi.
Monto le borse laterali e lo zaino sopra il bauletto e si parte in direzione porto: a mezz'ora dalla partenza siamo proprio gli ultimi, in coda ad un centinaio di motociclisti-scooteristi italiani, francesi, olandesi e ovviamente i crucchi con i loro trattori GS.
Partiamo in orario con la Corsica Ferries e arriviamo a Bastia.
Premessa: io e la morosa, abbiamo organizzato la vacanza a 'zone': dedicare 3-4 giorni per ogni zona e spostarci così nel raggio di un tot di km, viaggiando con la moto 'scarica' da bagagli ed evitando così di smontare e rimontare la tenda ogni giorno.
Decidemmo, in base a informazioni reperite sul web ed esperienze di amici, di girare l'isola in senso anti-orario.
Ora...entrare nel dettaglio di tutta la vacanza-itinerario diventerebbe davvero lunga e cercherò di riassumere un po' il report.
Le zone definite sono state:
- Saint Florent
- Porto/Piana
- Corte
- Portovecchio
- Bastia
Saint-Florent
Questo paese è in stile Rimini della Corsica...molto viva e piena di ristoranti e locali. Adatta a chi si vuole divertire.
Viste le spiagge di Loto e Saleccia raggiungibile solo in moto, tenendo conto che sono 12km di strada bianca, in barca, sul quad oppure con la jeep. Io scelsi la moto...opzione più economica ma faticosa: tempo di percorrenza 1 ora circa.
Inoltre la Saleccia, a detta di molti una delle più belle spiagge dell'isola, non mi ha entusiasmato molto...certo il mare era bello ma troppo affollato di gente e barche di ogni genere.
Girato il Dito (Cap Corse), passando per la spiaggia di Nonza (sabbia nera) e sostando a Ile du Cap, Capo Rosso e Macinaggio.
Visti tutti i paesi litoranei della costa Ovest (Ile Rousse, Calvi, Galerìa)
Porto/Piana
Piana l'ho trovata molto più bella e caratteristica di Porto; un piccolo borgo a picco sul mare e tanti piccoli scorci di panorami da sfruttare con un aperitivo fai-da-te, sfruttando numerosi muretti dedicati. Ultimo aspetto, è veramente fornita di tutti i servizi e negozi/locali, oltre che decisamente più economica della più turistica Porto.
Spiagge: Marina della Ficajola, Airone (questa strada è una pista a tutti gli effetti), Sagone, Cargese, Ajaccio, Isole Sanguinarie, Propriano, Baia di Cupabia
Escursioni a Girolata e Riserva della Scandola
Visitate le Calanche (patrimonio mondiale dell'unesco), Porto e Porto OTA (la cittadella)
Ajaccio...è la città più grande dell'isola e sinceramente tempo da dedicarne non ne avevo; ero concentrato sulle spiagge (lungo la strada per arrivare alle isole Sanguinarie) da godermi che altro.
Corte
Un paese al di fuori di ogni aspettativa. Ti aspetti la classica location montana, invece trovi tantissimi turisti e locali. Una cittadina molto viva nel cuore della Corsica, in un contesto di montagne, fiumi, laghi e passi...tutti da visitare.
Percorsa la Scala di Santa Regina e le gole della Restonica (con bagno nelle piscine del fiume e camminata verso lago e cascate)
Itinerario entro terra, visitando vari paesini interni (Ghisoni-Ghisonaccia-Zonza-Venaco-Viviano-Aullene-Levie e tutti i passi più importanti tra cui il Col de La Bavella)
Portovecchio/Bonifacio
Beh...che dire di Portovecchio: qui ci sono le spiagge più belle (Santa Giulia, Rondinara, Palombaggia)
Il paese è un riferimento per tutti i tipi di turisti: è il vero centro dell'isola, che racchiude tutti i tipi di servizi ed attività.
Itinerario obbligatorio è la visita a Piscia di Gallo e le piscine a Col de Larone (dove poter fare il bagno) in direzione Solenzara.
Bonifacio è unica. La cittadella storica sulla punta del promontorio, con vista dell'isola Maddalena e le bocche (una sorta di fiordo che si inserisce nell'entroterra per centinaia di metri, terminando poi in un porto); il cimitero e le gallerie scavate nella costa a picco sul mare.
Tantissime calette da visitare via mare o per sentieri a piedi.
Bastia
Questa piccola città è molto caotica e trafficata, per ovvi motivi (porto turistico) ma offre piccoli scorci storici nel centro e molti vicoli dove girare fra i vari locali e ristoranti. Il mare però è da evitare...per niente paragonabile al vero mare della Corsica.
30 agosto
Ritorno da Bastia a Genova con la Moby e via di Serravalle.
Qualche info aggiuntiva: decisione reciproca fu quella di dormire in campeggio con la tenda; la Corsica è cara...il mangiare soprattutto, quindi ogni giorno, la tappa supermercato era obbligatoria.
Concludo dicendo che in Corsica ci tornerei oggi ed anche di corsa.
L'anno prossimo credo di rifarla sostando solo nelle zone che mi hanno attratto maggiormente e vivendo qualche giorno in più nell'entroterra in zona Corte, dedicando più tempo al trekking (che assolutamente consiglio).
Le strade hanno un buon asfalto ed in molti tratti le curve e la visibilità ti spingono a grattare pure le frecce; unico accorgimento...attenzioni ai maiali e le mucche: quando meno te lo aspetti, dietro una curva te ne ritrovi uno in mezzo alla strada.
Se avete bisogno di consigli ed info...resto a disposizione
Ciao
Canu
vi scrivo un breve report della mia esperienza recente in Corsica, con 2500km fatti in 15 giorni.
Partenza: Milano direzione Livorno
15 agosto...è mattina ed il tempo incerto. Finisco il turno di reperibilità alle 8 in punto e io sono già pronto per partire con Sveva preparata già dalla sera prima a questa nuova avventura.
Purtroppo sono costretto a fare la pallostrada per 300 km fino a Livorno, perchè la zavorrina vive a Roma e il punto di ritrovo è la stazione dei treni.
Tanti anni sono passati dall'ultima volta che presi l'autostrada per arrivare a destinazione ed appunto il primo regalo, in zona La Spezia è un bell'acquazzone durato 10 minuti, che non mi ha dato il tempo di indossare la tuta antipioggia; cmq mi fermo, mi vesto e proseguo per un'ora circa sotto un cielo coperto e terso, che non mi da margine di scelta se proseguire con la tuta-sauna o rischiare nuovamente svestendomi dell'armatura! Al primo scorcio di sole, decido di fermarmi e stendere la tuta sotto il ragno elastico che ricopre il bauletto posteriore e tempo 30 minuti sono già asciutto.
Arrivo a Livorno con un'ora e mezza di anticipo...diventate 2 grazie a trenitalia e ai suoi famosi ritardi.
Monto le borse laterali e lo zaino sopra il bauletto e si parte in direzione porto: a mezz'ora dalla partenza siamo proprio gli ultimi, in coda ad un centinaio di motociclisti-scooteristi italiani, francesi, olandesi e ovviamente i crucchi con i loro trattori GS.
Partiamo in orario con la Corsica Ferries e arriviamo a Bastia.
Premessa: io e la morosa, abbiamo organizzato la vacanza a 'zone': dedicare 3-4 giorni per ogni zona e spostarci così nel raggio di un tot di km, viaggiando con la moto 'scarica' da bagagli ed evitando così di smontare e rimontare la tenda ogni giorno.
Decidemmo, in base a informazioni reperite sul web ed esperienze di amici, di girare l'isola in senso anti-orario.
Ora...entrare nel dettaglio di tutta la vacanza-itinerario diventerebbe davvero lunga e cercherò di riassumere un po' il report.
Le zone definite sono state:
- Saint Florent
- Porto/Piana
- Corte
- Portovecchio
- Bastia
Saint-Florent
Questo paese è in stile Rimini della Corsica...molto viva e piena di ristoranti e locali. Adatta a chi si vuole divertire.
Viste le spiagge di Loto e Saleccia raggiungibile solo in moto, tenendo conto che sono 12km di strada bianca, in barca, sul quad oppure con la jeep. Io scelsi la moto...opzione più economica ma faticosa: tempo di percorrenza 1 ora circa.
Inoltre la Saleccia, a detta di molti una delle più belle spiagge dell'isola, non mi ha entusiasmato molto...certo il mare era bello ma troppo affollato di gente e barche di ogni genere.
Girato il Dito (Cap Corse), passando per la spiaggia di Nonza (sabbia nera) e sostando a Ile du Cap, Capo Rosso e Macinaggio.
Visti tutti i paesi litoranei della costa Ovest (Ile Rousse, Calvi, Galerìa)
Porto/Piana
Piana l'ho trovata molto più bella e caratteristica di Porto; un piccolo borgo a picco sul mare e tanti piccoli scorci di panorami da sfruttare con un aperitivo fai-da-te, sfruttando numerosi muretti dedicati. Ultimo aspetto, è veramente fornita di tutti i servizi e negozi/locali, oltre che decisamente più economica della più turistica Porto.
Spiagge: Marina della Ficajola, Airone (questa strada è una pista a tutti gli effetti), Sagone, Cargese, Ajaccio, Isole Sanguinarie, Propriano, Baia di Cupabia
Escursioni a Girolata e Riserva della Scandola
Visitate le Calanche (patrimonio mondiale dell'unesco), Porto e Porto OTA (la cittadella)
Ajaccio...è la città più grande dell'isola e sinceramente tempo da dedicarne non ne avevo; ero concentrato sulle spiagge (lungo la strada per arrivare alle isole Sanguinarie) da godermi che altro.
Corte
Un paese al di fuori di ogni aspettativa. Ti aspetti la classica location montana, invece trovi tantissimi turisti e locali. Una cittadina molto viva nel cuore della Corsica, in un contesto di montagne, fiumi, laghi e passi...tutti da visitare.
Percorsa la Scala di Santa Regina e le gole della Restonica (con bagno nelle piscine del fiume e camminata verso lago e cascate)
Itinerario entro terra, visitando vari paesini interni (Ghisoni-Ghisonaccia-Zonza-Venaco-Viviano-Aullene-Levie e tutti i passi più importanti tra cui il Col de La Bavella)
Portovecchio/Bonifacio
Beh...che dire di Portovecchio: qui ci sono le spiagge più belle (Santa Giulia, Rondinara, Palombaggia)
Il paese è un riferimento per tutti i tipi di turisti: è il vero centro dell'isola, che racchiude tutti i tipi di servizi ed attività.
Itinerario obbligatorio è la visita a Piscia di Gallo e le piscine a Col de Larone (dove poter fare il bagno) in direzione Solenzara.
Bonifacio è unica. La cittadella storica sulla punta del promontorio, con vista dell'isola Maddalena e le bocche (una sorta di fiordo che si inserisce nell'entroterra per centinaia di metri, terminando poi in un porto); il cimitero e le gallerie scavate nella costa a picco sul mare.
Tantissime calette da visitare via mare o per sentieri a piedi.
Bastia
Questa piccola città è molto caotica e trafficata, per ovvi motivi (porto turistico) ma offre piccoli scorci storici nel centro e molti vicoli dove girare fra i vari locali e ristoranti. Il mare però è da evitare...per niente paragonabile al vero mare della Corsica.
30 agosto
Ritorno da Bastia a Genova con la Moby e via di Serravalle.
Qualche info aggiuntiva: decisione reciproca fu quella di dormire in campeggio con la tenda; la Corsica è cara...il mangiare soprattutto, quindi ogni giorno, la tappa supermercato era obbligatoria.
Concludo dicendo che in Corsica ci tornerei oggi ed anche di corsa.
L'anno prossimo credo di rifarla sostando solo nelle zone che mi hanno attratto maggiormente e vivendo qualche giorno in più nell'entroterra in zona Corte, dedicando più tempo al trekking (che assolutamente consiglio).
Le strade hanno un buon asfalto ed in molti tratti le curve e la visibilità ti spingono a grattare pure le frecce; unico accorgimento...attenzioni ai maiali e le mucche: quando meno te lo aspetti, dietro una curva te ne ritrovi uno in mezzo alla strada.
Se avete bisogno di consigli ed info...resto a disposizione
Ciao
Canu
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- Fermone
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- Moto: suzuki sv 650
Re: Corsica....Mon Amour
bel viaggio... me ne hanno parlato un gran bene
*ad aspera sic itur ad astra*
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- Mototurista
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- Località: colli euganei
Re: Corsica....Mon Amour
bel reportage,peccato niente foto,in Corsica ci sono stato 2 volte,moto + tenda,una volta con l'XT600 e una con il Domi650,ci tornerei ancora volentieri,magari con il WR perchè ci sono diversi posti dove divertirsi con una enduro
Re: Corsica....Mon Amour
Grazie....appena riesco vi allego qualche foto
Re: Corsica....Mon Amour
il limite max è 256kb?!?!? Un po poco dannazione...praticamente devo ridimensionare tt le foto...
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- Manetta Suprema
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- Moto: triumph tiger 1200
- Località: Napoli(ora parma)
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Re: Corsica....Mon Amour
non puoi fare una lbum tipo su google+ o picasa e condividerlo? cosi fai prima senza sbattimenti
lol....
Re: Corsica....Mon Amour
Potrebbe essere un'idea...fatemi raccogliere tutte le foto e poi posto il link.