Euro Tour 2011
Euro Tour 2011
Ciao a tutti,
dopo le disavventure durante il viaggio verso la Turchia di agosto (regolatore di tensione, cdi, batteria, contagiri, valigie morbide, giubbotto Spike Titanium) eccomi pronto per il tour europeo. L'idea è nata dal fatto che si parla tanto in questi giorni di Europa, BCE, ecc. e io non ho mai visto le città ospitanti i vari organismi (giusto per non chiamarle organizzazioni... criminali...)
Veniamo al dunque:
partenza 26 ottobre, ritorno previsto 2 novembre, circa 3000 km
Tappe:
- Venezia
- Innsbruck
- Francoforte
- Maastricht
- Bruxelles
- Bruges
- Rotterdam
- Amsterdam
- Francoforte
- Innsbruck
- Venezia
Se qualche pazzo vuole aggregarsi anche solo per pochi km è sempre benvenuto.
Ed ora veniamo al muletto che è così equipaggiato: 2 Givi Trekker 33L (non ho la piastra per il bauletto, ma ho comprato il trittico prevedendo di prendere un Vstrom DL650 o un Tenere XT660Z), borsa da serbatoio, voltometro sul cruscotto (questa volta il regolatore di tensione non mi fregherà più!), gomme Dunlop Qualifier, presa 12V, Garmin Nuvi 250.
E' vecchiotta, ma secondo me fa ancora il suo figurino
dopo le disavventure durante il viaggio verso la Turchia di agosto (regolatore di tensione, cdi, batteria, contagiri, valigie morbide, giubbotto Spike Titanium) eccomi pronto per il tour europeo. L'idea è nata dal fatto che si parla tanto in questi giorni di Europa, BCE, ecc. e io non ho mai visto le città ospitanti i vari organismi (giusto per non chiamarle organizzazioni... criminali...)
Veniamo al dunque:
partenza 26 ottobre, ritorno previsto 2 novembre, circa 3000 km
Tappe:
- Venezia
- Innsbruck
- Francoforte
- Maastricht
- Bruxelles
- Bruges
- Rotterdam
- Amsterdam
- Francoforte
- Innsbruck
- Venezia
Se qualche pazzo vuole aggregarsi anche solo per pochi km è sempre benvenuto.
Ed ora veniamo al muletto che è così equipaggiato: 2 Givi Trekker 33L (non ho la piastra per il bauletto, ma ho comprato il trittico prevedendo di prendere un Vstrom DL650 o un Tenere XT660Z), borsa da serbatoio, voltometro sul cruscotto (questa volta il regolatore di tensione non mi fregherà più!), gomme Dunlop Qualifier, presa 12V, Garmin Nuvi 250.
E' vecchiotta, ma secondo me fa ancora il suo figurino
R: Euro Tour 2011
Ciao, quando sono arrivato a Bruges avevo la schiena a pezzi e ancora mi duole. In questo momento sono ad Amsterdam a schivare biciclette kamikaze! Devo dire che sv e viaggi lunghi non vanno proprio d'accordo.
Inviato dal mio Optimus One usando Tapatalk
Inviato dal mio Optimus One usando Tapatalk
-
- Il Re dei Re
- Messaggi: 50621
- Iscritto il: sab feb 01, 2003 10:19 pm
- Moto: R6
- Nome: oscar
- Località: Pescara e Reggio Calabria
- Contatta:
Re: Euro Tour 2011
tu si che sei un motociclista
-
- Ho anche suonato..
- Messaggi: 15343
- Iscritto il: gio nov 03, 2005 10:48 am
- Moto: CBR 600 F '06
- Contatta:
Re: Euro Tour 2011
Se ha previsto come ritorno il 2 Novembre ancora è fuori!!!
Comunque, complimentoni! Bel Giro!!!
Attendiamo Report!
Comunque, complimentoni! Bel Giro!!!
Attendiamo Report!
La Moto Deve Fumare, Bere E Muovere Il kulo Come Le Txxxxie!!! (Marco Lucchinelli)
Re: Euro Tour 2011
Come da programma sono partito alle 7:30 da Venezia e ho trovato pioggia incessante fino a Bolzano circa (anche la pioggia era in programma grazie al meteo!), condizione che mi ha rallentato molto il ritmo ma soprattutto ha reso la guida molto stressante.
Da Bolzano ho imboccato l'autostrada fino ad Innsbruck e poi da lì ho cominciato a battere i denti passando per il Fernpass fino a Fussen.
Da questo paesino tedesco inizia la Romantische Strasse:
Dopo poco mi sono perso nei dintorni di Halblech e ho potuto finalmente divertirmi in una guida sportiveggiante tra le colline:
e ammirare un bel paesaggio:
A volte perdersi fa proprio bene
Dopo di che, visto che si stava facendo tardi, ho imboccato l'autobhan più vicina e sono sfrecciato fino a Francoforte. L'arrivo in città alle 20:30 circa è stato bellissimo: si costeggia un lungo tratto del fiume Meno, su cui si riflettono i grattacieli luminosissimi creando un effetto da benvenuto. Visti i prezzi molto alti degli alberghi di Francoforte (il più economico era 125€ a notte) ho deciso di spostarmi fino alla vicina Offenbach nel quartiere un po' fuori porta Bieber. Lì ho cenato e pernottato in un alberghetto da 80€ a notte così così senza il bagno in camera... (ho lasciato recensione negativa su Booking.com e Google Maps).
Il giorno seguente sono ripartito sulle 10:00 del mattino con destinazione Bruxelles. Ovviamente ci doveva essere un imprevisto! Il Garmin ha deciso, in mezzo all'autobhan, di smettere di funzionare.
Bhé dai... fortuna che mi son stampato qualche mappa di Google... Allora ho seguito le indicazioni per Bruxelles fino ad un bivio dove era segnata Europlaz. Non vedendo altri riferimenti all'Europa ho pensato (male) che quella fosse l'uscita giusta (Piazza Europa=Parlamento Europeo...). Mi sono ritrovato dopo un po' nel bel mezzo di Aquisgrana! E qui non sapevo più come uscirne. Allora ho fatto un giretto in centro alla ricerca di una WiFi aperta con cui ho potuto azionare il navigatore di Google del telefono che mi ha accompagnato fino a Bruxelles:
(omaggio al cadavere, se penso ancora al giro verso la Turchia... )
Qui breve giretto per il centro, un ora per uscire dal traffico (Roma in confronto sembra una zona pedonale hihihi) e via verso Bruges. Dimenticavo di dire che passando dalla Germania al Belgio si nota davvero uno stacco nel paesaggio: dai boschi coloratissimi d'autunno del nord della Germania si passa alle verdi colline (sembrano quasi finte) del Belgio dove le gigantesche pale eoliche scandiscono i km.
Arrivato a Bruges verso le 18.30 sono andato a cercare l'ostello che avevo prenotato da Bruxelles. Mi ritrovo dentro una catapecchia coi lavori in corso e senza acqua. Fortuna mia che lo spirito di adattamento non mi manca... Comunque lasciando perdere l'ostello, mi sono fatto una passeggiata serale per la cittadina immerso in un'atmosfera surreale: la piogerellina incessante, la città cupa, il sapiente uso delle luci creavano un effetto malinconico ma pur sempre piacevole (qualche richiamo al film "In Bruges"):
Ho cenato a tarda ora con coniglio stufato alla birra con prugne, un piatto che dovrebbe essere tipicamente fiammingo. Inutile dire che questa è la patria delle birre e che se ne trovano a centinaia. Alla faccia della commericialissima Heineken di Amsterdam!
Il giorno dopo ho potuto apprezzare un volto completamente diverso di Bruges: una città viva e ricca di turismo (per lo più inglesi e francesi). Ho anche cambiato ostello
(l'immancabile mulino a vento)
Il giorno seguente sono ripartito per Rotterdam e questa è la strada principale di un paesino tra Belgio e Paesi Bassi come tanti:
(dove sono le reti-di-confine-elettrificate-anti-ladro delle case???)
All'ora di pranzo sono arrivato a Rotterdam, ho fatto un giretto per il mercato e ho mangiato qualche schifezza al volo presa alle bancarelle. Mi aspettavo una città un po' squallida ed invece mi ritrovo in una città, almeno architettonicamente parlando, molto attiva:
Avrei voluto trascorrere qualche ora in più in questa città, ma i miei amici di Amsterdam avevano organizzato una serata a tema per Halloween (festa molto sentita da queste parti) e mi avevano detto di arrivare nel primo pomeriggio per andare a prendere i costumi e così ho fatto.
Ho passato due giorni ad Amsterdam ed è inutile dirvi a fare cosa... Ma che avete pensato? Che gente di mala fede Ho visitato tutta la città, il museo di Van Gogh, ho rivisto degli amici, ho fatto una passeggiata XXX ma non mi sono dato alla pazza gioia dei vizi
(Indignati ad Amsterdam)
Il 1° novembre è arrivato veloce e allora partenza alle 9:00: autostrada fino alla Germania (velox inclusi ), autobhan a 160-190 km/h eeee.... per le vibrazioni si è mollata la vite a destra che tiene il faro e il cupolino! sosta di mezz'ora per riparare il tutto e di nuovo via, ore e ore ad alta velocità e soste frequenti per i pieni di benzina. Ovviamente bisogna portarsi sempre dietro una piccola trousse con gli attrezzi specifici per la propria moto e una serie di viti, bulloni, rondelle, dadi che possano sostituire gli originali. Ho fatto il Fernpass al buio pesto (erano le 17:30 circa) e sono arrivato ad Innsbruck dove ho cenato rapidamente. Poi ho ripreso "la folle" (in Austria e in Italia ci sono i limiti di velocità...) corsa fino a Venezia dove sono arrivato alle 23:15.
Ho fatto una tiratina da Amsterdam a Venezia in circa 14 ore (incluse soste per benzina, cena e riparazione faro) arrivando con un giorno d'anticipo ma col sedere piatto e dolorante e la schiena da rottamare, ma come si suol dire: "casa dolce casa", quando ne senti il profumo non vedi l'ora di arrivarci
Totale km trascorsi: 2965 (da tachimetro).
Totale prese per i fondelli appena sapevano che ero italiano: troppe!
Fortuna che abbiamo ancora la nostra moto, lamps
maguz
Da Bolzano ho imboccato l'autostrada fino ad Innsbruck e poi da lì ho cominciato a battere i denti passando per il Fernpass fino a Fussen.
Da questo paesino tedesco inizia la Romantische Strasse:
Dopo poco mi sono perso nei dintorni di Halblech e ho potuto finalmente divertirmi in una guida sportiveggiante tra le colline:
e ammirare un bel paesaggio:
A volte perdersi fa proprio bene
Dopo di che, visto che si stava facendo tardi, ho imboccato l'autobhan più vicina e sono sfrecciato fino a Francoforte. L'arrivo in città alle 20:30 circa è stato bellissimo: si costeggia un lungo tratto del fiume Meno, su cui si riflettono i grattacieli luminosissimi creando un effetto da benvenuto. Visti i prezzi molto alti degli alberghi di Francoforte (il più economico era 125€ a notte) ho deciso di spostarmi fino alla vicina Offenbach nel quartiere un po' fuori porta Bieber. Lì ho cenato e pernottato in un alberghetto da 80€ a notte così così senza il bagno in camera... (ho lasciato recensione negativa su Booking.com e Google Maps).
Il giorno seguente sono ripartito sulle 10:00 del mattino con destinazione Bruxelles. Ovviamente ci doveva essere un imprevisto! Il Garmin ha deciso, in mezzo all'autobhan, di smettere di funzionare.
Bhé dai... fortuna che mi son stampato qualche mappa di Google... Allora ho seguito le indicazioni per Bruxelles fino ad un bivio dove era segnata Europlaz. Non vedendo altri riferimenti all'Europa ho pensato (male) che quella fosse l'uscita giusta (Piazza Europa=Parlamento Europeo...). Mi sono ritrovato dopo un po' nel bel mezzo di Aquisgrana! E qui non sapevo più come uscirne. Allora ho fatto un giretto in centro alla ricerca di una WiFi aperta con cui ho potuto azionare il navigatore di Google del telefono che mi ha accompagnato fino a Bruxelles:
(omaggio al cadavere, se penso ancora al giro verso la Turchia... )
Qui breve giretto per il centro, un ora per uscire dal traffico (Roma in confronto sembra una zona pedonale hihihi) e via verso Bruges. Dimenticavo di dire che passando dalla Germania al Belgio si nota davvero uno stacco nel paesaggio: dai boschi coloratissimi d'autunno del nord della Germania si passa alle verdi colline (sembrano quasi finte) del Belgio dove le gigantesche pale eoliche scandiscono i km.
Arrivato a Bruges verso le 18.30 sono andato a cercare l'ostello che avevo prenotato da Bruxelles. Mi ritrovo dentro una catapecchia coi lavori in corso e senza acqua. Fortuna mia che lo spirito di adattamento non mi manca... Comunque lasciando perdere l'ostello, mi sono fatto una passeggiata serale per la cittadina immerso in un'atmosfera surreale: la piogerellina incessante, la città cupa, il sapiente uso delle luci creavano un effetto malinconico ma pur sempre piacevole (qualche richiamo al film "In Bruges"):
Ho cenato a tarda ora con coniglio stufato alla birra con prugne, un piatto che dovrebbe essere tipicamente fiammingo. Inutile dire che questa è la patria delle birre e che se ne trovano a centinaia. Alla faccia della commericialissima Heineken di Amsterdam!
Il giorno dopo ho potuto apprezzare un volto completamente diverso di Bruges: una città viva e ricca di turismo (per lo più inglesi e francesi). Ho anche cambiato ostello
(l'immancabile mulino a vento)
Il giorno seguente sono ripartito per Rotterdam e questa è la strada principale di un paesino tra Belgio e Paesi Bassi come tanti:
(dove sono le reti-di-confine-elettrificate-anti-ladro delle case???)
All'ora di pranzo sono arrivato a Rotterdam, ho fatto un giretto per il mercato e ho mangiato qualche schifezza al volo presa alle bancarelle. Mi aspettavo una città un po' squallida ed invece mi ritrovo in una città, almeno architettonicamente parlando, molto attiva:
Avrei voluto trascorrere qualche ora in più in questa città, ma i miei amici di Amsterdam avevano organizzato una serata a tema per Halloween (festa molto sentita da queste parti) e mi avevano detto di arrivare nel primo pomeriggio per andare a prendere i costumi e così ho fatto.
Ho passato due giorni ad Amsterdam ed è inutile dirvi a fare cosa... Ma che avete pensato? Che gente di mala fede Ho visitato tutta la città, il museo di Van Gogh, ho rivisto degli amici, ho fatto una passeggiata XXX ma non mi sono dato alla pazza gioia dei vizi
(Indignati ad Amsterdam)
Il 1° novembre è arrivato veloce e allora partenza alle 9:00: autostrada fino alla Germania (velox inclusi ), autobhan a 160-190 km/h eeee.... per le vibrazioni si è mollata la vite a destra che tiene il faro e il cupolino! sosta di mezz'ora per riparare il tutto e di nuovo via, ore e ore ad alta velocità e soste frequenti per i pieni di benzina. Ovviamente bisogna portarsi sempre dietro una piccola trousse con gli attrezzi specifici per la propria moto e una serie di viti, bulloni, rondelle, dadi che possano sostituire gli originali. Ho fatto il Fernpass al buio pesto (erano le 17:30 circa) e sono arrivato ad Innsbruck dove ho cenato rapidamente. Poi ho ripreso "la folle" (in Austria e in Italia ci sono i limiti di velocità...) corsa fino a Venezia dove sono arrivato alle 23:15.
Ho fatto una tiratina da Amsterdam a Venezia in circa 14 ore (incluse soste per benzina, cena e riparazione faro) arrivando con un giorno d'anticipo ma col sedere piatto e dolorante e la schiena da rottamare, ma come si suol dire: "casa dolce casa", quando ne senti il profumo non vedi l'ora di arrivarci
Totale km trascorsi: 2965 (da tachimetro).
Totale prese per i fondelli appena sapevano che ero italiano: troppe!
Fortuna che abbiamo ancora la nostra moto, lamps
maguz
Re: Euro Tour 2011
Devo smentirti, per i regolatori di tensione che si bruciano questa stagione è perfettamark ha scritto:complementi, proprio un bel giro anche se la stagione non è la più adatta!
Scherzi a parte, ho approfittato del ponte del 1° novembre per farmi il giro che non ero riuscito a fare in agosto e ne avevo proprio la voglia/necessità. E a parte le temperature sui 5° C delle Alpi, sono riuscito a godere anche di anormali 24° C ad Amsterdam (giravo in maniche corte!)
-
- co-affondatore
- Messaggi: 57119
- Iscritto il: ven mag 07, 2004 11:10 am
- Moto: Sv650 78k KM
- Nome: Marco
- Località: ZENA (GE)
- Contatta:
Re: Euro Tour 2011
COMPLIMENTI!!
"Lui che offrì la faccia al vento, la gola al vino e mai un pensiero... non al denaro, non all'amore né al cielo"
Foto firma: http://www.sv-italia.it/ForumSigns/Cisg ... maokV9.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;" onclick="window.open(this.href);return false;
Foto: http://picasaweb.google.it/cisgaso" onclick="window.open(this.href);return false;" onclick="window.open(this.href);return false;
Foto firma: http://www.sv-italia.it/ForumSigns/Cisg ... maokV9.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;" onclick="window.open(this.href);return false;
Foto: http://picasaweb.google.it/cisgaso" onclick="window.open(this.href);return false;" onclick="window.open(this.href);return false;
-
- Pilota Ufficiale
- Messaggi: 1521
- Iscritto il: mer ott 29, 2008 12:29 pm
- Moto: Z750s
- Nome: Simone
- Località: Pavia
Re: Euro Tour 2011
Complimenti per il giro!
Per i miei standard sono troppi km al giorno per essere definita vacanza, ma io non ho più il fisico per certe cose ...
Per i miei standard sono troppi km al giorno per essere definita vacanza, ma io non ho più il fisico per certe cose ...
-
- Pilota Ufficiale
- Messaggi: 875
- Iscritto il: ven feb 18, 2011 5:51 pm
- Moto: una BESTIA ed sv 650
- Località: Salerno
Re: Euro Tour 2011
Sei un grande, se lo dovessi rifare e per me ci fossero i presupposti verrei anche io.
IL miglior business?
Comprare le persone per quello che valgono e venderle per quello che pensano di valere.
"Ora hai l'SV, tra poco vorrai una moto con 300 cv e vorrai spaccare il mondo, poi dopo qualche annetto di pirlate con la Hyper, ti riprenderai una SV perché ti accorgerai che vai più forte con quella"
Comprare le persone per quello che valgono e venderle per quello che pensano di valere.
"Ora hai l'SV, tra poco vorrai una moto con 300 cv e vorrai spaccare il mondo, poi dopo qualche annetto di pirlate con la Hyper, ti riprenderai una SV perché ti accorgerai che vai più forte con quella"
Re: Euro Tour 2011
Mercoledì all'EICMA di Milano ho conosciuto di persona Claudio, il ragazzo del giro in Asia di 1 anno e mezzo in scooter 50cc.
Ovviamente oltre alla possibilità di stare via così tanto tempo, ci vuole soprattutto molto coraggio: lui si che è un GRANDE!
Il link per chi non lo conoscesse: http://www.dovegiungere.it
Ovviamente oltre alla possibilità di stare via così tanto tempo, ci vuole soprattutto molto coraggio: lui si che è un GRANDE!
Il link per chi non lo conoscesse: http://www.dovegiungere.it
-
- Pilota Ufficiale
- Messaggi: 1873
- Iscritto il: dom giu 19, 2005 10:36 am
- Moto: bmw R1200GS
- Località: ROMA
Euro Tour 2011
Ma perchè ti prendevano per i findelli in quanto italiano? Comunque giro stupendo, lo feci in auto tempo fa ma dall'altro versante ( piemonte valle d'aosta svizzera francia belgio germania svizzera)
Re: Euro Tour 2011
Per il "bunga bunga", il mal governo in generale e ammennicoli vari
Ma ora pensiamo al 2012: abbiamo meno di 12 mesi per usurare le nostre motociclette prima della fine del mondo
@erpennax: come ti trovi col Giessone nella guida "allegra" e nel leggero fuoristrada? Costi di utilizzo?
Ma ora pensiamo al 2012: abbiamo meno di 12 mesi per usurare le nostre motociclette prima della fine del mondo
@erpennax: come ti trovi col Giessone nella guida "allegra" e nel leggero fuoristrada? Costi di utilizzo?
-
- Pilota Ufficiale
- Messaggi: 1873
- Iscritto il: dom giu 19, 2005 10:36 am
- Moto: bmw R1200GS
- Località: ROMA
Euro Tour 2011
Col giessone mi trovo benissimo! Nella guida allegra va alla grande, mi ci diverto parecchio! Nel fuoristrada non saprei, per adesso ho fatto solo qualche strada bianca. Comunque è una moto fantastica, veramente totale! La nota dolente è il prezzo d'acquisto, abbastanza alto che incide quindi anche sull'incendio e furto.. Per il resto tagliandi leggermente più cari delle jap ma meno di Ducati, anche se il servizio della bmw motorrad è anni luce più avanti di qualsiasi concessionaria jap, almeno per la mia esperienza personale.. Che dire, se puoi provala e vedrai che ti ci innamori!